quote:Risposta al messaggio di alex31 inserito in data 24/10/2013 23:36:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>, Nell'altro post non ho ben capito a quale cavo negativo ti riferissi,infatti non ho risposto. In questo mi son ricordato del tuo dubbio e ho puntualizzato[:D][:D][:D] Se adoperi una qualche massa in giro per il camper per un collegamento di scarsa importanza (piccolo assorbimento) ,può anche andar bene..non farlo mai per collegare le batterie fra loro o per collegare l'inverter..adesso che ci penso,parlavi anche del pannello..questo proprio ha i suoi due fili (+/-) , non vedo a cosa potrebbe servirti collegarne uno a massa sul mezzo[:0][:0] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di innuendo inserito in data 25/10/2013 10:29:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Io ritengo che valga la pena spendere poco di più e mettere un pannello serio sul tetto.
quote:Risposta al messaggio di innuendo inserito in data 25/10/2013 10:29:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> cominciamo col dire che per utilizzare i prodotti che citi DEVI avere la certezza che la presa accendisigari sia sempre in tensione, cosa difficile perchè a meno di manomissioni sono sotto chiave. Nel caso, dovresti già fare una modifica... Per la resa... sono dei pannelli come tutti gli altri ma più piccoli, quindi se già in inverno hanno una resa minore quando son grandi figuriamoci quando son piccoli. resa nominale a parte... funzioneranno? funzioneranno certamente almeno in modo teorico[:D] perchè si tratta comunque di fare un BILANCIO energetico, ovvero, quando sono collegati alle batterie, è più la corrente che caricheranno o è più la corrente che forniranno per alimentare le correnti parassite grandi o piccole che siano presenti su tutti i mezzi? Ricorda che quei pannelli devono in 8-9 ore fornire corrente per sopperire a TUTTO, cosa difficilina in inverno. Per come la vedo io e dalle cose che scrivi hai due strade: 1) mettere gli staccabatteria e alimentare 1 volta al mese il CB del mezzo con la 220V per X ore. 2) mi tocca essere d'accordo con fargo, dicendoti di montare un fotovoltaico a tetto. queste sono le soluzioni più economiche ed efficienti, poi se vuoi c'è l'Efoy che risolte ancor meglio il tuo problema...[:D][:D] www.susezzapasa.it
quote:Risposta al messaggio di innuendo inserito in data 25/10/2013 15:53:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Accetto le tue smancerie[:o)] e mi permetto di offrirti l'ultima opinione[:D] Esistono dei kit fotovoltaici,completi di regolatore di tensione,semplicissimi da installare,a prezzi abbordabili,il quale regolatore ha già l'uscita per due batterie (BS+BM) ...dormici su,chissà[;)] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di innuendo inserito in data 25/10/2013 15:53:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> grazie per i complimenti, ma per me è un piacere fornire informazioni utili. a proposito dell'autoscarica ti incollo alcune info da me verificate:
quote:Batteria NDS 100Ah caricata con batteria elettronico, dopo scollegamento dal caricabatterie attesa di 24H per dare tempo alla batteria di stabilizzarsi. Questa sera ore 21.30 i Volt letti con tester digitale professionale erano 13.03V. -------------------------------------------------------------------------------- oggi 04/07/2013, dopo 1 mese la batteria in questione ha una tensione di 12,92V. oggi 01/09/2013, dopo 3 mesi la batteria in questione ha una tensione di 12,80V. oggi 29/09/2013, dopo 4 mesi la batteria in questione ha una tensione di 12.75V.>> 12.75V equivalgono a una autoscarica pari al 10-15% in 3 mesi. Ovviamente SOLO se la batteria è completamente isolata. www.susezzapasa.it