In risposta al messaggio di Lebowski del 25/07/2023 alle 16:02:50Per quest'anno puoi andare alla ITV e farti iscrivere i pannelli autoinstallati semplicemente con autodichiarazione. E pagare 4 soldi.
Io non ho né un CB a 230V ne un dc-dc la ricarica avviene solo dai pannelli. Io ho un misero pannello da 120W e con regolatore PWM , qundi devo caricare dall'alternatore (che almeno non è smart e da 14,4V quasi sempre). Avrei posto per mettere più pannelli ma qui c'e bisogno di progetto, certificato d'officina e iscrizione a libretto.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 25/07/2023 alle 22:05:53Quando ho cominciato a rifare l'impianto elettrico mi era ben chiaro cosa volessi fare in futuro, allora i prezzi per le lifepo4 erano per me proibitivi ma ebbi fede e continuai col mio progetto cioè, nel momento in cui avrei potuto montare una litio questo doveva avvenire con una vera modalità Plug&play è così e stato.
Approfitto per chiarirmi un altro dubbio. limiti delle batterie Lifepo4 nella corrente di spunto. Ho letto che i nuovi inverter Epever sono studiati appositamente per litio..ho chiesto allá ditta che significa. Mi hannodato dei grafici dove si vedeva che avevano una limitazione alla corrente di spunto in CC sotto 100A. Mentre la INRUSH CURRENT nei modelli non specificatamente per litio arriva a 370A. Chiedo a un mio amico e mi dicecerto una AGM da 110ah può anche avere uno spunto di 800a senza problemi, con una lifepo4 mandi in protezione il BMS. La mia lifepo4 da 280ah va in protezione oltre 250A sul BMS, una AGM da 280ah regge anche 1500A per qualche secondo. Quindi mi.stavo chiedendo...con Lifepo4 mi dovrò scordare del sistema di avviamento di emergenza da BS giusto? Inoltre chi avrà una lifepo4 da soli 100 o 120ah, (che teoricamente basta e avanza a chi come me va avanti a solare e non scarica mai più di 50ah di notte), ma ogni tanto vorrà avviare un flessibile da 1500w con inverter ? In spunto arriva a oltre 3500w. Che sommato all inverter significa un istante con 350A di prelievo. Qualsiasi BMS manda tutto in protezione.? Mentre a un paio di AGM da 110ah uno spunto da 350A di un decimo di secondo gli fanno un baffo... È un altra novità che non sapevo e che dovrei considerare nel dimensionamento del tutto? Un altra notizia tecnica che mi ha dato epever è che con una litio nelle vicinanze è bene avere un inverter a basse emissioni elettromagnetiche per non creare interferenze con il BMS... E ho visto varie prove degli inverter economici molto di moda su Amazon...tipo il famoso EDECOA, che facevano vedere disturbi elettromagnetici molto intensi ad alte potenze. Al punto da mandare in tilt i televisori.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 25/07/2023 alle 22:05:53Non mi avevi detto tu stesso dell' autodichiarazione?
Approfitto per chiarirmi un altro dubbio. limiti delle batterie Lifepo4 nella corrente di spunto. Ho letto che i nuovi inverter Epever sono studiati appositamente per litio..ho chiesto allá ditta che significa. Mi hannodato dei grafici dove si vedeva che avevano una limitazione alla corrente di spunto in CC sotto 100A. Mentre la INRUSH CURRENT nei modelli non specificatamente per litio arriva a 370A. Chiedo a un mio amico e mi dicecerto una AGM da 110ah può anche avere uno spunto di 800a senza problemi, con una lifepo4 mandi in protezione il BMS. La mia lifepo4 da 280ah va in protezione oltre 250A sul BMS, una AGM da 280ah regge anche 1500A per qualche secondo. Quindi mi.stavo chiedendo...con Lifepo4 mi dovrò scordare del sistema di avviamento di emergenza da BS giusto? Inoltre chi avrà una lifepo4 da soli 100 o 120ah, (che teoricamente basta e avanza a chi come me va avanti a solare e non scarica mai più di 50ah di notte), ma ogni tanto vorrà avviare un flessibile da 1500w con inverter ? In spunto arriva a oltre 3500w. Che sommato all inverter significa un istante con 350A di prelievo. Qualsiasi BMS manda tutto in protezione.? Mentre a un paio di AGM da 110ah uno spunto da 350A di un decimo di secondo gli fanno un baffo... È un altra novità che non sapevo e che dovrei considerare nel dimensionamento del tutto? Un altra notizia tecnica che mi ha dato epever è che con una litio nelle vicinanze è bene avere un inverter a basse emissioni elettromagnetiche per non creare interferenze con il BMS... E ho visto varie prove degli inverter economici molto di moda su Amazon...tipo il famoso EDECOA, che facevano vedere disturbi elettromagnetici molto intensi ad alte potenze. Al punto da mandare in tilt i televisori.
In risposta al messaggio di matrix1966 del 21/07/2023 alle 16:05:18Cerca Lifepo4 esperienze
Buongiorno GialloRosso1961 Mi interessa l' argomento dove posso trovare il gruppo facebook per le batterie di cui accenni nel post ? Grazie mille buona giornata
In risposta al messaggio di Lebowski del 26/07/2023 alle 09:17:54Ah ok chiaro, lo hai già dichiarato.Dovevi approfittare se volevi ampliaré
Non mi avevi detto tu stesso dell' autodichiarazione? Sì, ma l'ho già fatta per il pannello che ho, quindi non posso metterne un altro (per l'autodichiarazione il pannello doveva essere montato prima dell'uno di novembre 2022). Edit: ovviamente questa risposta si riferiva all'altro messaggio tuo, non a questo, ho cliccato sul rispondi sbagliato.
In risposta al messaggio di Szopen del 26/07/2023 alle 00:48:39Ah ok byoassi il BMS vero!
Quando ho cominciato a rifare l'impianto elettrico mi era ben chiaro cosa volessi fare in futuro, allora i prezzi per le lifepo4 erano per me proibitivi ma ebbi fede e continuai col mio progetto cioè, nel momento in cuiavrei potuto montare una litio questo doveva avvenire con una vera modalità Plug&play è così e stato. Avevo persino già da qualche tempo creato delle varie impostazioni per il corretto settaggio delle litio e salvate nell'app VictronConnect sia per lo SmartSolar sia per lo Smartshunt, mi è bastato richiamare. Ho azzerato i dati dello SmartShunt, montata la batteria ho giustamente calibrato la Corrente Zero ma ho lasciato che il raggiungimento del Soc al 100% ed il primo processo di sincronizzazione avvenissero in automatico. Ad ogni modo, posso dirti che non ho nessun problema per l'avviamento del motore, prima lo facevo con una delle Agm ora lo faccio con la litio. La batteria, le 4 celle composte in serie, permettono una scarica 3C per 30 secondi, a mezzo dello staccabatterie/deviatore che ho installato sul negativo, posso by-passare il BMS ed avere una corrente di quasi 900A per 30 secondi, una corrente ragionevolmente sufficiente per avviare il motore, nel mio camper è un 2500 TD ma credo che può avviare tranquillamente anche un motore 3000 e forse più. Una volta avviato il motore, porto lo staccabatterie alla posizione originaria cioè passando per il BMS mantenendo attivi anche tutti i servizi in cabina guida, a batteria motore in questo caso dovrà rimanere sempre staccata poiché potrebbe essere in corto, ovviamente, la prima cosa da fare sarà quella di sostituire la BM nel piu breve tempo possibile. Ricordiamoci che, il BMS serve più che altro a proteggere da forti correnti gli accessori collegati alla batteria, il motore non ha bisogno di queste protezioni, anzi. Ciro.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 26/07/2023 alle 10:08:13L'antenna TV non c'è bisogno di legalizzarla, una parabolica sì.
Ah ok chiaro, lo hai già dichiarato.Dovevi approfittare se volevi ampliaré Comunque vedi se puoi semplicemente pagare il progetto ingegnere e fare tutto tu. Credo di sì visto che sondi gente che lo fa per altre cose.Non ho idea di quanto chiede l ingegnere. Per il.primo.di novembre 2022 tutti quelli che conosco che si stanno mettendo i pannelli o a cui li ho messi si inventano che sono stati messi prima di quella data. Per ora... Comunque sta cosa ho verificato che non esiste né in Germania né in Francia... soprattutto per l antenna TV è ridicolo... Certo che se gli spagnoli e le loro associazioni camper non iniziano a protestare....
In risposta al messaggio di Lebowski del 26/07/2023 alle 11:06:19Ah..la parabola si è quella normale no. Altra cosa imparata.
L'antenna TV non c'è bisogno di legalizzarla, una parabolica sì. Potrei cambiare il pannello che ho già e metterne uno più grande, non credo che controllino, per il momento non ne vale la pena (non sto mai fermo più di un giorno), magari quando vado in pensione, ma mi manca ancora qualche anno
In risposta al messaggio di Hunter85 del 26/07/2023 alle 10:22:22Che sia una batteria al litio (LFP) o una piombo (di qualunque tecnologia) da un giorno all'altro ti possono lasciare... Si sa come sono le batterie.
Ah ok byoassi il BMS vero! Buono a sapersi. 900A stra bastano per avviamento. Il mio non supera 380A per una frazione di secondo. Questo secondo pinza amperometrica. In realtà con oscilloscopio se si guardano i millisecondisicuramente è molto più alto. Ma la durata è praticamente nulla. Non credo sia un problema per nessuna batteria. Il mio dubbio era proprio il BMS. Dopotutto le lifepo4 per avviamento esistono..anche se ho letto velocemente che sono sconsigliabili per veicoli pesanti, ma solo per moto e automobili. Inoltre si presenta il problema dell' uso sotto zero dove serve comunque un BMS che escluda l alternatore o comunque la carica fino a riscaldamento. Poi una batteria da avviamento litio non potrebbe essere costantemente caricata ma dovrebbe essere scaricata parzialmente e poi ricaricata un tot... immagino... Sto cercando di orientarmi per fra un paio di anni quando moriranno le AGM. Ho solo una certezza. Basta AGM. Voglio una batteria che mi duri 10 anni di uso quotidiano. Quindi o litio (molti dubbi alla distanza). O batteria ad acido libero aperta da 300ah unica messa in cellula . Con manutenzione. Con 700 euro avrei una Trojan che durerebbe oltre 10 anni a occhi chiusi. Più del doppio delle AGM. Niente BMS, e menate varie. Però la manutenzione è una rottura!! Non avendo condizionatore etc una litio la sfrutto ben poco. Il vantaggio sarebbe poter mettere solo 120ah. Però mi sentirei comunque insicuro con una capacità così piccola. Ho molta confusione.
In risposta al messaggio di il tornitore del 26/07/2023 alle 12:22:53Dipende sempre dalle applicazioni. Nel solare Off grid non esiste ancora oggi nulla che arrivi ai 25-50 anni di vita di progetto delle batterie al piombo tipo Planté.
Che sia una batteria al litio (LFP) o una piombo (di qualunque tecnologia) da un giorno all'altro ti possono lasciare... Si sa come sono le batterie. Ad oggi io non andrei su una tecnologia datata come il piombo, andrei sulleLFP... Tecnologia presente sul mercato da oltre 20 anni, ora utilizzata anche sulle auto elettriche con garanzie di 8 anni o 160-200.000 km più gravosi e anche per impianti fotovoltaici residenziali con garanzie di 10 anni o migliaia di cicli. Per dire la mia BEV con batteria da 42 kWh lordi e tecnologia NCM (celle Samsung SDI prodotte in Ungheria) dopo 60.000 km erano degradate del 9% e l'energia immagazzinata (o caricata) era superiore a 10 MWh; efficienza del 97,4% in questi 60.000 km. Mio utilizzo prevede scariche anche a oltre 2C (poco oltre 103 kW) e cariche anche a 2C ma minimo a 1C alle fast (max 85 kW, minimo 42-44 kW)... Chiaramente è climatizzata ma la batteria l'ho vista anche a 0°C oppure ora con il caldo durante la carica fast anche a 43°C; utilizzo ben più gravoso di quello sul camper. Questo per dire che in termini di prestazioni e longevità a maggior ragione le LFP sono superiori alle piombo senza dubbi... Chiaro che l'imprevisto del guasto di una o più celle ci può essere ma anche sulle piombo ci può essere. Oltre il litio ci sono le batterie a supercapacitori... Ma hanno prezzi decisamente più alti; probabilmente in termini di affidabilità sono superiori alle tecnologie del piombo e litio.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 26/07/2023 alle 12:49:10Le plantè sono un discorso diverso dove serve molto spazio data la densità energetica e l'utilizzo è solamente stazionario in ambienti con certi criteri; che arrivino a 50 dubito, 20-25 si ma dipende dalla %DOD, C-rate di carica/scarica, profilo tensione carica/scarica e sapendo che le dichiarano a C20 (e a C3 perdono già un 25% di capacità a 20°C) non arrivano per certo a 1C o superiore con l'efficienza o performance delle litio.
Dipende sempre dalle applicazioni. Nel solare Off grid non esiste ancora oggi nulla che arrivi ai 25-50 anni di vita di progetto delle batterie al piombo tipo Planté. o ai 20/25 anni delle celle opzv a piastra tubolare.Ovviamente serve il triplo dello spazio e della capacità per abbassare la profondità di scarica media. Ma la tecnologia lifepo4 ho letto che nel solare Off grid non va molto oltre 10 anni nella migliore delle ipotesi. E parlando per esempio delle celle Winston che nei forum americani hanno dato prova di superare davvero i 10 anni nel solare Off grid. Marchi più recenti sono ancora sotto esame pratico. Ci sono batterie piombo planté italiane che lavorano da oltre 30 anni. Di fatto sono indistruttibili se si evitano scariche profonde. Sul camper sono impensabili poiché se si ribaltano le celle aversano litri di acido solforico. Inoltre le celle sono enormi. Sempre il solito discorso. Con una litio messa insieme da un azienda storica sarei tranquillo. Costo folle però. Con una litio fatta in garage con BMS x, celle Y, bilanciatore Z, tutto fatto da me in un parcheggio senza uno straccio di test...non è la stessa cosa. Magari sbaglio ma è tutto ancora da vedere a 5/8 anni sui camper. Lnunica cosa che non vorrei prendere di nuovo sono le AGM o gel monoblocco perché sono le batterie meno longeve che esistono per uso ciclico. E non è del tutto vero che tutte le batterie sono un terno al lotto. Si rompe un BMS e una litio riceve 15v si butta. Si rompe il BMS e una litio arriva a 0% si butta. Scarico a 0% una piombo da muletto non succede niente. Impazzisce il regolatore o il caricabatterie e spara 18v a una batteria da muletto per ore... rabbocco di acqua e problema risolto. Se nelle batterie litio è obbligatorio un complesso sistema di gestione elettronico significa che la delicatezza intrinseca dinquesta chimica è un fatto. Una batteria al piombo aperta con tecnologia NAM della rolls ha una vita ciclica attesa superiore a una lifepo4 victron o NDS. È Pari, solo se a 80% di profondità di scarica. Come età o a bassa profondità di scarica è più longeva. Queste batterie nel camper non hanno mai sfondato a causa della manutenzione. Nel solare Off grid ci sono applicazioni e situazioni, dove non sono state sostituite ne forse mai lo saranno, dalle lifepo4 . La tecnologia nikel ferro in uso tampone arriva a 80 anni di progetto a determinate condizioni. Almeno così ho letto dalle aziende produttrici. Chiaramente nella trazione elettrica, per quello scopo, niente raggiunge la chimica litio. Primo perché nessuna ha quella densità energetica ne uqella capacità di scarica e carica. E secondo perché non serve una chimica ache duri 25 anni in un veicolo.
In risposta al messaggio di il tornitore del 26/07/2023 alle 14:42:13Purtroppo non so sulla dei supercomdensatori.
Le plantè sono un discorso diverso dove serve molto spazio data la densità energetica e l'utilizzo è solamente stazionario in ambienti con certi criteri; che arrivino a 50 dubito, 20-25 si ma dipende dalla %DOD, C-ratedi carica/scarica, profilo tensione carica/scarica e sapendo che le dichiarano a C20 (e a C3 perdono già un 25% di capacità a 20°C) non arrivano per certo a 1C o superiore con l'efficienza o performance delle litio. Anche per le litio tutto dipende dalla %DOD etc... Chiaro che se uno scarica il pacco sempre al 90-100% con C-rate sopra a 0,5C la vita ne risente molto, ma con C-rate medi di 0,3-0,5C massimo e una profondità di scarica media del 50-60% la vita delle LFP è elevata. Le attuali LFP residenziali vengono garantite almeno 6000 cicli al 90%DOD con capacità residua del 70-80% oppure altre 10.000 cicli (a 1 ciclo giorno al 90%DOD significa circa 27 anni e mezzo, non è poco) o 10 anni sempre al 90%DOD e 80% capacità residua con correnti limiti di 0,7C. Le supercap sicuramente arrivano a 20 anni (da test in laboratorio di service life anche 30-40 anni). Se il BMS si rompe, su un sistema adeguato ben progettato, la batteria viene staccata oppure dà allarme per intervenire in tempi brevi. La tensione non può andar a zero perchè i dispositivi a 12 V al di sotto dei 10-10,5 V staccano per cui stesso limite operativo delle litio; chiaro che se uno la lascia stoccata senza far nulla causa autoscarica arriva a zero. Ricevere più di 15 V in carica significa che c'è una sorgente che carica a tale tensione o perchè si è guastato.. E sul camper non mi pare che ce ne siano tranne se uno non va a settare di proposito esempio MPPT o si rompa un dispositivo di carica.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 26/07/2023 alle 10:22:22In tutta onestà ti sconsiglio le acido libero, richiedono troppa attenzione per il mantenimento dei livelli. Le vedo bene sui muletti e car golf.
Ah ok byoassi il BMS vero! Buono a sapersi. 900A stra bastano per avviamento. Il mio non supera 380A per una frazione di secondo. Questo secondo pinza amperometrica. In realtà con oscilloscopio se si guardano i millisecondisicuramente è molto più alto. Ma la durata è praticamente nulla. Non credo sia un problema per nessuna batteria. Il mio dubbio era proprio il BMS. Dopotutto le lifepo4 per avviamento esistono..anche se ho letto velocemente che sono sconsigliabili per veicoli pesanti, ma solo per moto e automobili. Inoltre si presenta il problema dell' uso sotto zero dove serve comunque un BMS che escluda l alternatore o comunque la carica fino a riscaldamento. Poi una batteria da avviamento litio non potrebbe essere costantemente caricata ma dovrebbe essere scaricata parzialmente e poi ricaricata un tot... immagino... Sto cercando di orientarmi per fra un paio di anni quando moriranno le AGM. Ho solo una certezza. Basta AGM. Voglio una batteria che mi duri 10 anni di uso quotidiano. Quindi o litio (molti dubbi alla distanza). O batteria ad acido libero aperta da 300ah unica messa in cellula . Con manutenzione. Con 700 euro avrei una Trojan che durerebbe oltre 10 anni a occhi chiusi. Più del doppio delle AGM. Niente BMS, e menate varie. Però la manutenzione è una rottura!! Non avendo condizionatore etc una litio la sfrutto ben poco. Il vantaggio sarebbe poter mettere solo 120ah. Però mi sentirei comunque insicuro con una capacità così piccola. Ho molta confusione.
In risposta al messaggio di avir993 del 27/07/2023 alle 13:49:21Ah ok..io vivo in camper quindi le avrei sotto occhio costantemente.
In tutta onestà ti sconsiglio le acido libero, richiedono troppa attenzione per il mantenimento dei livelli. Le vedo bene sui muletti e car golf. la mia esperienza non è stata positiva
In risposta al messaggio di salomogi del 26/07/2023 alle 23:37:38Penso sia lo stesso usato dal mio amico..che come tanti fa alla lettera quello che gli dice il famoso gruppo facebook italiano.
Per assemblare una lifepo4 230ah/12v, ho utilizzato un BMS 200A di ultima generazione con integrato un bilanciatore attivo da 2A. Non conosco nel dettaglio altri bms, ma questo ha la possibilita di impostare oltre ai parametriconsueti ( sovratensione, sottotensione, sovratemperatura e sottotemperatura, soglie max Ah Iin carica e scarica ecc ecc) anche le soglie minime di intervento di bilanciamento , per esempio da una differenziale di sbilanciamento che va da 0.10 v a 0.02 v (v.n. 0.05v). L'attività di bilanciamento è stata molto efficace e precisa consentendo di fare un preciso TOP BILANCE alla prima ricarica del pacco batterie A questo si aggiunge anche un interrutore di spegnimento ON/OFF del bms consentendo un effettivo stand-by durante i periodi di inutilizzo, risparmiando quindi energia. [Attualmente l''impianto monta 2 agm 100ah, consta oltre di un BMV712 Battery Monitor anche di un Battery Protect 100A sulla linea dei carichi mentre sulla linea di ricarica sono installati sempre victron mppt, dc/dc e caricab. 30A tutti opportunamente configurabili (quando faro lo switch verso le lifepo4) per gestire la ricarica con soglie di intervento piu conservativi. Praticamente l'intervento di protezione del BMS verso la lifepo4 avverrà solo in caso di default dei sistemi di controllo a monte della lifepo4.]
In risposta al messaggio di Szopen del 25/07/2023 alle 10:48:53Eccomi. In Francia la connettività era un disastro.
Grazie, recupera il materiale che vorresti adoperare e una bottiglia di quelle giuste, ci si vede dove possibile trovare un brico e quando finito, stappiamo e ole`. Tanto noi, non siamo Parenti. Ciro.
In risposta al messaggio di LaJena del 30/07/2023 alle 00:37:24Quando sei pronto fai un fischio, attualmente sono ancora a Magenta, spesso approfitto del parcheggio del CSM per fare CS, ovviamente, ogni volta entro sempre a comprare qualcosa.
Eccomi. In Francia la connettività era un disastro. ti prendo in parola eh :)