quote:Risposta al messaggio di trutru inserito in data 22/07/2012 19:23:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Concordo in toto con trutru. Anch'io ho il Dezl e benedetta quella volta che l'ho comprato. Soldi molto ben spesi.
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La vita è un viaggio,
chi viaggia vive due volte. quote:Risposta al messaggio di IZ4DJI inserito in data 23/07/2012 13:37:05 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Carissimo, IZ4DJI, forse non mi sono spiegato col mio post; non volevo certo sminuire il tuo intervento, che dimostra la tua preparazione e conoscenza del sistema di navigazione GPS, come concordo TOTALMENTE che una buona cartina e l'osservanza dei cartelli presenti sul percorso, aiutino a volte più di qualsiasi informazione presente sui GPS; detto questo, mi riferivo al fatto che il più delle volte le uscite col camper (almeno nel maggior caso dei camperisti) sono organizzate col metodo "mordi e fuggi", cioè si carica il camper e via, e non, cito parole tue "si sta parlando di viaggi seri preparati con cura per mesi" come stessi per partire alla Grande Guerra. Certo, se avessi la possibilità di farmi anch'io un viaggio avventuroso, non per andare a Londra, ma in Tanzania, è chiaro che anch'io userò la tua stessa tattica (cartine, google heart, ecc...). con affetto e buone vacanze - giomas.
quote:Risposta al messaggio di giomas inserito in data 23/07/2012 20:41:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> si, su questo hai ragione, per una puntatina vicino o anche un viaggetto ma semplice con un unica destinazione (per esempio Pasqua sono stato a Praga), metti la destinazione finale e basta che c arrivi, poco cambia come. Quello che volevo dire è che facendo anche viaggi semplici e in posti civilizzati, se si segue la rotta scelta dal navigatore, verranno quasi sempre saltati i tratti di strada più belli e panoramici. Per esempio ho preparato un viaggio in Cornovaglia (poi per altri motivi ho dovuto cambiare qui all'ultimo), e mi sono reso conto che se gli dai solamente i nomi dei paesi da attraversare, quasi sempre ti farà tornare tra uno e l'altro sulle strade maggiori, mentre il percorso più caratteristico e panoramico lo si avrebbe scegliendo di passare su piccole stradette secondarie. Per fare questo, l'unico modo è prendere il PC con Map Source, visualizzare la mappa e creare un proprio percorso (controllando anche su Google Earth) che passi da queste stradette, spesso tortuose, quindi nè le più corte nè le più rapide, ma le più belle. Ora sto lavorando al piano di riserva cioè la costa del mare del Nord dal Belgio, Olanda, Germania e Danimarca fino sulla punta a Skagen. Anche questo è un percorso abbastanza banale, ma per avere un itinerario che stia sempre o quasi sulla strada piùprossima alla costa, e passando in alcuni punti panoramici con possibilità di sosta, devo crearmi un percorso mio. Al ritorno, invece dove dovrò fare una cosa rapida, ciò non servirebbe perchè metto solo alcuni punti (Skagen, AA della Fiera di Dusseldorf, Campeggio di Amburgo, CASA) e quindi qualsiasi navigatore andrebbe bene, perchè poco mi importa come e per quale strada potrò arrivare in questi posti. Anch'io, comunque i viaggi più desiderati per ora li devo tenere tra i sogni futuri (Islanda, Marocco etc...) sia per il tempo che anche per la spesa. Forse Natale in Tunisia, ma molto forse e li, per esempio, nonostante quello che sembrerebbe, è molto più facile fare una rotta, percè la strada è quasi univoca, almeno volendo stare su asfalto e il giro classico, visto anche il poco tempo. Riguardo ai mordi e fuggi di cui si parlava prima, ormai sono così disamorato dell' Italia, dove girare in camper è sempre più ostacolato e costoso, che preferisco tenerlo fermo e muoverlo solo quando posso avere la possibilità di varcare i confini...ma quest sarebbe un argomento lungo e senza fine.[:)] __________________ Tommaso IZ4DJI
quote:Risposta al messaggio di IZ4DJI inserito in data 23/07/2012 15:53:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non saprei. Io in effetti ho aggiornato il software qualche mese fa. L'unica pecca è che mi sembra lentino. D'altra parte le informazioni da elaborare nel caso di camper sono molte di più (deve tener conto delle dimensioni).
quote:Risposta al messaggio di IZ4DJI inserito in data 23/07/2012 15:53:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mah, non saprei. Io l'ho acquistato a inizio Marzo2012, ho fatto l'aggiornamento nel sito Garmin, per ora mi sembra funzionale alle nostre esigenze, senza avere più l'ansia di sottopassi (sull'Adriatica) oppure di gallerie in zone di montagna che nn conosciamo. Comunque nn ho mai seguito alla cieca questi aggeggi se nn per entrare/uscire da città o luoghi affollati, mai con il camper; il v.r. in genere lo posteggio in aree sosta fuori centri urbani e poi mi avvicino con bici o scooter. Il mio intervento era solo per dare consiglio a chi stava avvicinandosi ad un nuovo navigatore, senza comunque fare differenze, penso che Garmin e TomTom si equivalgano. A presto e BKT Ema
quote:Risposta al messaggio di mauring inserito in data 24/07/2012 10:25:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> si, infatti ero rimasto interdetto dal fatto che il vecchissimo Nuvi255 che uso in auto fosse un missile in confronto alla lentezza del Dezl (per altro comunque ottimo apparecchio). Ho interpellato un mio carissimo amico che a Bologna ha un negozio specializzato in Ricetrasmettitori professionali e GPS Garmin. Mi ha confermato che la lentezza è proprio dovuta al fatto che durante il calcolo (e ancora più fastidioso se fa un ricalcolo) è dovuta al fatto che deve controllare molte più informazioni. Più il percorso è lungo e più diventa lento. L'unica cosa da fare è fare un percorso a pezzi. Cioè, devo andare a Praga, invece di mettere "vai a Praga", da Bologna metto "vai al Brennero" poi una volta li metto "vai a Monaco" e a Monaco metto "vai a Praga" , solo per dare un idea. Comunqe tenendo percorsi autostradali max di 300km o percorsi su strade normali max di 100km, solitamente diventa più veloce. Concordo comunque, un occhio a una buona cartina e uno ai cartelli stradali, i ponti bassi, oltre a essere segnati sulle cartine, sono anche preceduti dal cartelo, solitamente posto in posizione dove si può ancroa cambiare strada. __________________ Tommaso IZ4DJI
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