quote:Originally posted by luigi 14254>Scusa, c'è qualcosa che non mi quadra: si parla di parallelo secco e di parallelatore. Le cose non mi quadrano, puoi chiarire il concetto? Elio
Devo dare ragione in pieno al precedente, l'unica cosa da aggiungere è che con due batterie di servizio ti converrebbe montare un parallelatore .In questo modo il pannello solare carica prima la più bisognosa delle due ed in sequenza l'altra .]e quindi non avrai mai ambedue le batterie scariche>
quote:Originally posted by PPoli> Pienamente d'accordo.....infatti ho tralasciato la questione di cavi perchè so che qui ci sono varie scuole di pensiero, mentre io continuo a mettere sempre cavi ben dimensionati per le motivazioni da te evidenziate
..............Viene chiesto un consiglio sulla dimensione dei cavi per il parallelo tra le batterie. In giro sul forum si legge che la sezione non è importante, anzi meglio sottili che troppo grossi. Ad esempio 2,5 mmq, perchè la loro (relativa) resistenza scongiura correnti troppo elevate tra le due batterie. Tutto corretto. Vediamo però cosa potremmo aver tralasciato: - Qui si parla di 5 metri tra le due batterie. 5 metri sono pochi per la 220, ma su 12 volt sono molti. Personalmente cercherei di sistemarle a meno di due metri una dall'altra, ma se non fosse possibile userei cavi adeguati, 10 o anche 16 mmq, con fusibile da 35-50 A in mezzo (dipende anche se le batterie sono uguali o diverse). - Inverter...dove lo attacco e di che potenza (anche in prospettiva per il futuro)? Magari mi torna comodo attaccare l'inverter alla seconda BS, quella a valle dell'impianto (suppongo che lascio com esono i morsetti di quella originale e "mi ci attacco" con una seconda). Magari all'inizio l'inverter è il classico 300W per il telefono, poi tra un anno mi capita un occasione e ne prendo uno da 1200W "tanto può far sempre comodo" e nel frattempo mi sono dimenticato di come ho fatto l'impianto. 1200W su 12V fanno 100A (certo, se li uso tutti, ovvio). Se l'inverter è collegato solo alla batteria a valle l'iverter si ciuccia 100A dalla seconda batteria e questa ne prende una certa quantità dalla prima. Se tutto va bene (batterie uguali e in medesime condizioni) diciamo 50A. Io non farei passare 50A su un "cavetto" da 2,5mmq lungo 5 metri......... >
quote:Originally posted by flavius67> Mah... [xx(][xx(][xx(] - 1000 watt a 12 volt compreso il rendimento di circa l'85% fa 100 ampere. - in aria libera e per soli 30 cm 100 ampere passano in 16 mm quadri (NON di diametro). - Le apparecchiature alimentate a 12 volt hanno per legge dei fusibili che negli inverter di solito sono all'interno e di sicuro sono della giusta portata. Metti un cavo diretto sul +12 molto corto e volendo ulteriormente isolato dentro un tubo di gomma. Marco.
caro raptino se ho capito bene: inverter 1000W max corrente 12v fusibile 1000:12= 83.3333333 A ipotizzando anche un fusibile da 80A il cavo è da 80:4= 20mm-2cm di diametro ipotizzando anche un fusibile da 50A il cavo è da 50:4=125mm-1,2cm di diametro . questi dati sono il frutto di un ipotetico utilizzo di 1000w ma è difficilissimo utilizzare questi watt in ferie, ma prevenire è meglio, di sentire puzza di bruciato.se ciò che ho scritto è giusto allora ho capito la tua lezione.ahh dimenticavo esistono in commercio tali fusibili e i cavi presumo che siano tipo quelli di avviamento ma a metro li vendono? ringraziandoti-Vi vi auguro buon 1 maggio e uno splendito WE flavio >
quote:Probabilmente PPoli è stato tratto in inganno - almeno questa è la mia interpretazione - dal parallelo diretto di due o più batterie servizi ed il parallelo "controllato" della/delle batterie servizi con la batteria motore. La sezione di cui molti abbiamo discusso, attorno ad 1-2.5 mmq, era sul collegamento batterie servizi-batteria motore con diodo+resistenza lungo il percorso; presumendo - in questo caso - correnti non eccessive e, comunque, ridotte dalle cadute di tensione insite nel diodo (0.7 volt, quindi differenza di potenziale inferiore fra bs e bm) e nella resistenza, 2.5 mmq sono senz'altro sufficienti.>> Facevo solo degli esempi. Non mi riferivo al collegamento con diodo tra BM e BS. Mi sembra di aver letto di sezioni ridotte anche tra le due BS in parallelo secco. Io tra l'altro avendo l'Helios Genius non ho necessità del parallelo (a senso unico) tra BM e BS perchè ci pensa lui a "girare" sulla BM quando la BS è carica. E non ho nemmeno messo dei deviatori tra i positivi per partenze d'emergenza 8anche se l'idea mi attirava. Questo perchè ho la BM e una BS sotto al sedile guidatore e i rispettivi positivi sono a meno di 20 cm. Mi basta svitarli. In fondo i casi di BM a terra sono rari. Comunque non era quello il punto. Mi premeva osservare che a volte una semplice indicazione ricavata su un forum può non essere sufficiente anche se data in buona fede da persone esperte. Occorre sempre avere ben presente l'impianto nel suo insieme. Il caso dell'inverter è emblematico. Capita che chi ha competenze elettriche monti inverter da 600W e chi non le ha prenda un 1500W da un kg alla fiera di paese. Chi da il consiglio non si aspetta simili potenze, e magari non si aspetta che il consigliato piazzi l'inverter nel baule a cinque metri dalla batteria.
quote:Originally posted by elfetto> grazie mille, allora credo che mi avventurerò in questo primo fai-da-te sul camper.....sperando di non far casini....
Non c'è altro da fare. Elio >