quote:Risposta al messaggio di endrix inserito in data 01/07/2011 09:53:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Avevo pensato anche a quello ma visto i viaggi che sono abituato a fare non riesco a trovare un cavo sufficientemente lungo[;)]
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 01/07/2011 07:09:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non devo proporre niente a nessuno, sul MIO camper l'inverter lo monto come dico io...sono per le cose molto semplici, quindi un solo inverter max 600W onda sinuosidale pura, essendo uno chiaramente non può stare sotto D+ e metto la bobina del relè sotto rete, poi tu e chi ti vuole seguire fate come volete...volendo il frigo in viaggio lo alimento a 220V anche se il mio va benissimo a 12V. Certo sei particolare, non hai la veranda perchè pesa poi hai il camper pieno di inverter, BS, pannelli solari, relè ecc. ecc.[:D][:D][:D]
quote:Risposta al messaggio di Robby65 inserito in data 01/07/2011 09:24:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sono da due anni che ho messo il frigo (thetford ) sotto inverter in viaggio, l'impianto è semplicissimo con un costo (inverter a parte) di 5 euro, una ciabatta collegata al salvavita uscita 220 volt, una spina collegata al filo che va al frigorifero, in viaggio stacco la spina dalla ciabatta e la inserisco nella presa dell'inverter viceversa quando sono collegato alla 220, credo sia la soluzione più semplice in assoluto con possibilità di guasti uguale a zero, in più l'anno scorso ho inserito due ventoline (estratte da due pc inutilizzati) collegate con un termostato, parte a 45 gradi e si ferma a 50 ottima soluzione sia in viaggio sia da fermo.
quote:Risposta al messaggio di Roma 1927 inserito in data 02/07/2011 16:12:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> C'è un aspetto secondario di quello che proponi te come collegamento dell'inverter per il frigo in viaggio che forse è bene evidenziare. Il frigo consuma fino a 18 ampere a 12 volt se alimentato con l'inverter (resistenza più potente che a 12, rendimento dell'inverter ecc...). Che tensione che giunge alla BS con quell'assorbimento fisso? Il problema infatti è quello. Se si preleva energia (tanta) dalla BS durante la marcia la tensione si abbassa a valori non sufficienti per una corretta ricarica della batteria dei servizi. Questo succede a causa della lunghezza del cavo che proviene dalla BM e dei vari fusibili, contatti e relè che ci sono in mezzo. E' per questo che io consiglio sempre di prelevare l'energia in viaggio dalla BM/alternatore a meno che non si tratti di amperaggi minimi. L'inverter da 400 watt dedicato al frigo non è una grande spesa e sicuramente per alimentare un carico resistivo come il frigo non ha proprio senso ne comprarlo soft-start (visto che il carico è sempre quello) ne tanto meno sinusoidale puro visto che a noi interessa la tensione efficace e non certo la forma d'onda. In ogni caso questa soluzione è per poter far funzionare solo alcuni particolari frigo e sono nel caso in cui non ne vogliano proprio sapere di funzionare a bassa tensione in viaggio. Cosa rara quindi, non certo da fare su tutti i camper. Cordialmente, MArco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 02/07/2011 18:02:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Marco se l'esigenza é il frigo é tutto giusto quello che hai detto...solo mi viene strano realizzare tutti questi intrecci quando nella normalità un trivalente é fatto per andare a 12V in viaggio...io per esempio accendo l'inverter solo nelle giornate molto calde quando mi fermo a fare gasolio per sopperire a quel quarto d'ora prima che vada a gas.
quote:Risposta al messaggio di Roma 1927 inserito in data 02/07/2011 23:22:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Eh, lo so, hai ragione. Quello che ho proposto "sembra" che sia particolarmente gradito ai possessori di alcuni frigo Thetford e ovviamente solo in quegli esemplari che non ne vogliono proprio sapere di funzionare a 12 volt. La criticità di quei modelli è data anche dalla differenza tra la potenza della resistenza a 220 e di quella a 12 volt che qualche volta è determinante. In pratica se qualche frigo particolarmente... sfortunato a 220 funziona bene ma a 12 non ne vuol sapere direi che o si fa così o si cambia frigo. La differenza di costo tra i le due scelte è abissale. MArco.
quote:Risposta al messaggio di romarossi inserito in data 03/07/2011 11:14:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Si è il frigo grande con cella freezer separata, da quando lo faccio andare a 220 in viaggio il rendimento è aumentato parecchio ma il top del rendimento l'ho raggiunto dopo aver aggiunto due ventoline nella parte alta delle griglie, sia da fermo che in viaggio estraggono forzatamente il caldo accumulato in cima al radiatore, riesco a mantenere -18 in freezer e + 5/6 nella parte bassa.
quote:Risposta al messaggio di romarossi inserito in data 04/07/2011 09:54:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Si scusa ho scritto io una cavolata, partono a 50 per fermarsi a 45, il sensore è posizionato in cima alle alette del frigorifero il sensore nn è fissato su una aletta ma bensì coricato su tre alette, naturalmente ho messo sia un fusibile che un interruttore in caso voglio spegnerle.
quote:Risposta al messaggio di Spera inserito in data 04/07/2011 13:36:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> il fusibile è opzionale o ci vuole proprio ? nelle ventole preconfezionate per frigo che vendono (caruccie) con credo ci sia un fusibile, ma potrei sbagliare.
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 04/07/2011 14:21:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ho montato due ventoline estratte da due pc nn conoscendo la loro durata nel tempo essendo in corrente alternata nn mi sono fidato collegarle direttamente, per questo ho preferito aggiungere un fusibile di 5A.