In risposta al messaggio di IvanG del 28/10/2018 alle 14:36:10Premetto che non sono uno specialista di pannelli ma di elettronica ne mastico da sempre.
Ho bisogno del vostro aiuto per modificare l’impianto solare che attualmente, come da foto allegata, consta di un solo pannello da 100W classico da camper con regolatore PWM della CBE. Pensando di eliminare il pannelloattuale, dove lo spazio a disposizione è limitato, le misure MASSIME sono: 1250X550mm E’ meglio puntare su due pannelli da 100W e 24V, oppure due, ma con celle sunpower (che a pari superficie hanno un 20W in più di potenza) da 120W con tensione di 20V? Il tutto comandato poi da un mppt Western o Epever. Poi li posiziono in serio o parallelo, tenendo conto del mio tetto del camper (vedi foto) Ogni consiglio è ben accetto, ma considerate sempre il poco spazio che ho a disposizione! Foto simulata con due pannelli da 1250X550mm Ivan Viaggio su: Helix Izoard 555 S
In risposta al messaggio di IvanG del 28/10/2018 alle 17:30:37L'orientamento ti permette di sfruttare o meno l'insolazione sul parabrezza, i pannelli sono piatti, a meno che non si voglia pensare a sollevare i pannelli per una maggiore resa, ma con i pannelli flessibili ... si flettono
Io non penso che l'ombra sia un problema così rilevante no? O sta al sole o sta in ombra, in inverno cerco sempre di stare al sole con il parabrezza a sud, questo è il periodo di maggiore consumo elettrico. In estate, sepossibile, sto con il parabrezza verso nord coperto da un telo termico, nemmeno si scalda più del dovuto il mezzo. Aggiungo che i sunpower da 120W li trovo su pannelli flessibili dal peso contenuto in 2.4kg, costano di più (circa 250€ cad.) , ma almeno c'è un risparmio in peso non indifferente.
In risposta al messaggio di ik6Amo del 28/10/2018 alle 19:11:37Complimenti per il puzzle :)
IO sono per il tradizionale, quindi ho deciso di montare pannelli solari normali. Ecco il tetto del mio camper. Come vedi è stato sfruttato tutto lo spazio disponibile. I pannelli grandi sono da 100W l'uno mentre quellidietro, ai lati dell'oblò, sono da 30W l'uno. Dalla foto che hai messo, hai ancora spazio ai lati dell'oblò anteriore. La scatola grigia, vicino l'antenna satellitare, contiene i diodi Shottky di parallelo, montati su radiatore d'alluminio. Ecco i diodi. ATTENZIONE! se vuoi usare una scatola di derivazione del genere, sappi che non si incolla con il Sikaflex, nè con altro silicone. Per attaccarla devi incollare una piastra d'alluminio ed avvitarcela sopra.
In risposta al messaggio di IvanG del 29/10/2018 alle 07:32:49Mi inserisco. Per quel che ho provato io empiricamente: SI, la tensione sul parallelo risulta la più bassa tra quelle dei due pannelli, nel mio caso quella del 120 W 32 c.
Complimenti per il puzzle :) Ti faccio una domanda, il fatto di avere PF di diversa dimensione, quindi potenza, per cui anche la tensione aperta/corto circuito diversa, non obbliga, con il parallelo, il sistema ad andare alla tensione più bassa del pannello con i dati di targa più bassi? (almeno questo è un altro aspetto che leggo in rete) Ciao Ivan
In risposta al messaggio di IvanG del 29/10/2018 alle 07:32:49I miei pannelli solari sono eguali due a due. Il fatto di porre in parallelo pannelli con tensione leggermente diversa non dà problemi, a patto di separare i pannelli con un diodo di blocco.
Complimenti per il puzzle :) Ti faccio una domanda, il fatto di avere PF di diversa dimensione, quindi potenza, per cui anche la tensione aperta/corto circuito diversa, non obbliga, con il parallelo, il sistema ad andare alla tensione più bassa del pannello con i dati di targa più bassi? (almeno questo è un altro aspetto che leggo in rete) Ciao Ivan
In risposta al messaggio di ik6Amo del 29/10/2018 alle 08:48:15Scusa ik6... ma a che valore si setta in genere la tensione d'uscita dei regolatori MPPT, supponendo ad es. una BS AGM?
I miei pannelli solari sono eguali due a due. Il fatto di porre in parallelo pannelli con tensione leggermente diversa non dà problemi, a patto di separare i pannelli con un diodo di blocco. Certo, la tensione deve essereleggermente diversa, ad es. pannelli da 18 e 22V, quindi adatti ad un impianto da 12V. Non è conveniente mettere in parallelo pannelli con tensioni molto diverse es. 18 e 36V. Qui abbiamo un mix fra un pannello adatto ai 12V ed uno per 24V. In questo caso andiamo ad ingannare il regolatore, se MPPT, che si predisporrà sempre per i 24V in ingresso e praticamente escluderà il pannello con tensione più bassa. Con il PWM avremo semplicemente la somma delle correnti erogate e dissiperemo in calore l'energia residua. A titolo esemplificativo, possiamo prendere due pannelli da 100W 18V. La corrente massima erogabile sarà circa 5.5A. Supponendo di avere la massima erogazione, con un PWM avremo verso la batteria 11A; con un MPPT avremo circa 16A (tensione di batteria calcolata convenzionalmente sempre a 12V). Stessa potenza di pannelli, ma uno da 18 e l'altro da 36V. Con regolatore PWM avremo verso la batteria circa 8.3A; Con MPPT potremmo avere 8,3A. (il valore di corrente in questo caso è difficilmente calcolabile, perchè può variare a seconda di come è programmato il regolatore. Io ho dato il valore d'inganno, ma alcuni dispositivi potrebbero erogare una potenza maggiore.) Come vedi, con tensioni molto diverse i valori possono subire variazioni notevoli. Con piccole differenze basta fare i dovuti calcoli, considerando che, sotto carico, le tensioni tendono ad equilibrarsi ulteriormente.
In risposta al messaggio di Armando del 29/10/2018 alle 11:10:16La batteria AGM equivale ad un accumulatore a piombo acido, per cui il settaggio dovrebbe essere quello normale. Solo le batterie al gel (escludendo quelle litio e/o altri elementi recentissimi), hanno settaggi particolari che in genere tagliano leggermente la corrente di massima carica e dispongono differentemente le varie correnti.
Scusa ik6... ma a che valore si setta in genere la tensione d'uscita dei regolatori MPPT, supponendo ad es. una BS AGM?
In risposta al messaggio di Armando del 29/10/2018 alle 11:10:16Forse non sono stato sufficientemente chiaro. Volevo dire che la batteria AGM, assolutamente equivalente ad una al piombo acido si attesterà, a seconda del tipo di regolatore, su una tensione di carica massima fra i 14,4 ed i 14,7V mentre una Gel dovrebbe attestarsi fra i 14 ed i 14,2. Tutto dipende comunque dalla programmazione dei regolatori.
Scusa ik6... ma a che valore si setta in genere la tensione d'uscita dei regolatori MPPT, supponendo ad es. una BS AGM?
In risposta al messaggio di Armando del 29/10/2018 alle 11:51:45In teoria non sbagli nulla; in pratica la corrente assorbita può essere meno, poichè l'accumulatore tende ad autoregolarsi e quindi spesso ad assorbire molto meno di quanto disponibile a livello di corrente.
Chiedevo x le AGM dato che spesso i camper (ad es. il mio) hanno quelle e i regolatori ne prevedono il settaggio. Quindi se i due pannelli erogano 2x5.5 A a 18 V e in fase di carica l'MPPT sta a tensione 14.4 V , la BS viene caricata da 11*18/14.4= 13.75 A (o qualcosetta meno x il rendimento). O ho sbagliato qualcosa?
In risposta al messaggio di IvanG del 29/10/2018 alle 13:16:32In genere le piombo acido ed AGM vengono caricate con le stesse tensioni e curve di carica; le GEL hanno una tensione massima un pò più bassa (0,1-0,4V).
Certo è che anche le tensioni di fine carica tra le varie tipologie di batterie è un balletto. CBE pone il limite a 14.1V per Pb, 14.3V per Gel e 47.7V per AGM, tra l'altro l'opzione AGM è presente solo da poco tempo.Ad esempio il mio mezzo ha una AGM, settata da CBE 510 come fosse una Gel, indicazione fornita direttamente da CBE al mio allestitore. Se prendiamo la Ctek, lei non prevede differenze tra Pb e AGM, sono la stessa cosa, stesse fasi di carica e mantenimento con tensione a 14.4V. L'MPPT della Epever, come riferito dall'utente Hunter, prevede invece tensioni più alte per la Pb e 0.2V in meno per AGM. Praticamente la tensione corretta per le batterie non esiste . Dovrei mettere un emoticon che si gratta la testa
In risposta al messaggio di ik6Amo del 29/10/2018 alle 14:54:33Beh certo, che la corrente cali man mano la batteria si carica vale sempre
In teoria non sbagli nulla; in pratica la corrente assorbita può essere meno, poichè l'accumulatore tende ad autoregolarsi e quindi spesso ad assorbire molto meno di quanto disponibile a livello di corrente.
In risposta al messaggio di Armando del 29/10/2018 alle 16:32:10Avevo premesso che i calcoli li avevo fatti convenzionalmente per 12V e non per tensioni superiori.
Beh certo, che la corrente cali man mano la batteria si carica vale sempre . Ma valutando la corrente massima che il sistema FV è in grado di caricare con i due pannelli ipotizzati, risulterebbero 11 A con il PWM e 13.75 A con l'MPPT (non 16 A).