grazie del tuo intervento come sempre preciso e pacato ....ad ogni modo quello che hanno scritto nel loro intervento che ho voluto evidenziare in rosso a me sembra puro terrorismo affermare che è imminente la chiusura totale di tutte le trasmissioni in dvd s su eutesat 13° con questo comunicato hanno creato una confusone che ha spinto tantissimi utenti anche di altre altre marche a farli andare in panico quando ancora non c'e nessuna conferma che il dvb s debba essere chiuso totalmente su hot bird 13° entro brevissimo tempo ,tale comportamento non lo trovo corretto nei confronti di altri utenti che hanno antenne di altre marche che attualmente ancora funzionano correttamente .
ps ..poi da considerare che con un file di aggiornamento transponder affidabile messo sul loro portale a disposizione di chi volesse fare l'aggiornamento da solo scaricandolo potevano benissimo farlo e non gli costava nulla ed evitava tutta questa innutile polemica accontentando un po tutti ....credo potevano anche farlo questo piccolo sforzo per dare la possibilità di riattivare il funzionamento dell'antenna assieme a tutte le altre ancora funzionanti , poi se e quando si chiuderà l'intero dvb s sarà su larga scala e pienamente giustificabile,perchè io devo spendere soldi forzatamente su un nuovo sistema di trasmissione in dvdb s2 quando non so nemmeno se sia stabile e definitivo (già sento parlare di quello successivo ) mentre con un aggiornamento a costo zero posso tirare avanti per decidere più avanti quando sarà tutto più chiaro....
Riceviamo da Mobiltech questo comunicato che volentieri pubblichiamo:
Cari amici del forum,
Di solito le aziende, quando rispondono a critiche o devono difendersi da accuse più o meno veementi o circostanziate, lo fanno con comunicati ufficiali, perfetti dal punto di vista del lessico e irreprensibili nella forma e nella sostanza. A seguire, quindi, in questo messaggio avreste letto una serie di punti supportati da fredde e asettiche, ancorché legalmente ineccepibili, precisazioni tecniche.
Questo accade di solito. Ma in questo caso, visto anche il luogo nel quale ci troviamo a intervenire, vorremmo “difenderci” con qualcosa di diverso, che sia più in linea con il modo di comunicare fresco, spontaneo e, - anche nelle critiche più feroci - estremamente diretto e comunicativo tipico di un forum dove le persone che ritengono di aver subito un torto riescono ad avere voce per dirlo.
Non siamo malfattori, e non abbiamo mai voluto, né ora né in passato, tradire la fiducia di chi si è affidato i nostri prodotti.
Tutti sanno quello che è successo, indipendentemente dalla nostra volontà e conseguenza di gestioni fatte da terzi, vedi cambi di transponder o sistema di trasmissione da parte del gestore del satellite.
D’altra perte, il mondo della trasmissione digitale ha attraversato atri momenti ben più “definitivi” di questo, come quando è avvenuto il passaggio tra analogico a digitale sia nel terrestre sia nel satellite: in quel caso, come tutti sappiamo, ognuno ha dovuto tirar fuori di tasca propria il necessario per l’aggiornamento, senza garanzie, interventi, richiami o aiuti di sorta.
Vista la situazione (ripetiamo, anche se rischiamo di sembrare noiosi, indipendente dalla nostra volontà) quello che noi abbiamo cercato di fare è venire incontro alle esigenze dei nostri clienti; ma non facciamo fatica a capire che, probabilmente per difetto di comunicazione da parte nostra, questo tentativo non è riuscito, o perlomeno, non del tutto e non per tutti,
La dimostrazione che, alla fine, forse, si tratta sempre e solo di “parlarsi”, è il fatto che abbiamo ricevuto centinaia di telefonate ogni giorno, alcune anche da parte di persone che non hanno fatto certo mistero della loro “arrabbiatura” (per usare un eufemismo). Ebbene, dopo aver spiegato loro a voce le motivazioni del nostro operato, moltissimi, quasi tutti, hanno cambiato atteggiamento. Perché tra persone intelligenti e disponibili, prima o poi, se ci si parla, ci si capisce.
Ecco: lo scopo di questo nostro intervento, così poco “formale”, è quello di “parlare”, anche attraverso la lingua scritta.
Ma per farlo dobbiamo purtroppo partire da fatti nudi e crudi. E questi fatti dicono che Mobil Tech garantisce due anni il prodotto per difetti di produzione e costruzione: quindi, in via strettamente legale non sarebbe obbligata ad aggiornare il prodotto in caso di modifiche provenienti da terzi, siano essi interventi tecnici fatti da personale non autorizzato oppure, ed è il nostro caso, modifiche nei sistemi di trasmissione decisi da terzi.
Tutto poteva finire qui: se fossimo“disonesti” come alcuni nei forum in rete ci dipingono, non saremmo stati obbligati a fare nient’altro. Invece, chiamatela etica, correttezza professionale o, come preferiamo noi, voglia di venire incontro a chi si è affidato a Mobil Tech, abbiamo deciso di fornire gratuitamente le elettroniche in DVB-S2 a partire dai modelli datati 01/2013 (per cui ben oltre il periodo di garanzia, anche se di garanzia non si potrebbe a ragione parlare, visto che il problema non è dipeso da un difetto di fabbricazione) e fornire centraline al prezzo di costo di €135 + iva (listino 278 + iva) per tutte le altre antenne. E come alcuni hanno debitamente sottolineato, dopo un primo momento abbiamo anche soprasseduto a voler addebitare al cliente i costi di spedizione.
Non vogliamo qui citare in dettaglio casi passati di problemi analoghi che hanno coinvolto altri attori del settore dove, invece, gli esborsi da parte dei clienti sono stati decisamente più consistenti. Però, concedetelo, vorremmo rivendicare come, secondo noi, da parte della Mobil Tech si sia avviata un’operazione che va al di là della stretta correttezza commerciale che forse avrebbe consigliato operazioni decisamente molto meno onerose per noi. Abbiamo scelto questa soluzione pur consapevoli che avrebbe potuto creare qualche perplessità tra i clienti (come in effetti è avvenuto), perché eravamo e siamo certi che è l’unica soluzione definitivamente risolutiva. Allo stato attuale delle cose, infatti, non riteniamo serio e opportuno eseguire semplici aggiornamenti software (cosa che abbiamo sempre eseguito gratuitamente) perché entro pochi mesi il DVB-S andrà a sparire per far posto al nuovo DVB-S2. A quel punto, tra l’altro, saranno dentro alla “bufera” tutte le antenne con la vecchia tecnologia. Fino a pochi mesi fa Hotbird assicurava che il DVB-S avrebbe funzionato fino al 2020, ora entro pochi mesi dovrebbero completare il passaggio: una campagna di semplice aggiornamento software non avrebbe nemmeno il tempo di essere completata prima del cambio del protocollo di trasmissione.
A ulteriore avvallo della nostra filosofia aziendale, vorremmo anche far presente che Mobil tech è la prima azienda ad aver presentato (vedi Parma) un sistema aggiornabile dall’utente finale semplicemente e senza bisogno di interfacce o computer; questo perché è nel nostro stesso DNA il concetto di non dover “spennare” i clienti per la manutenzione del sistema.
Questo è quanto. Sappiamo che scrivere non è come parlarsi di persona. Abbiamo cercato, però, in questo intervento che gentilmente CamperOnLine ci ha permesso di effettuare, di spiegare cosa è successo, il perché è successo e come, in tutta coscienza, abbiamo cercato di porvi rimedio nel miglior modo possibile affinché chi si è affidato a noi non dovesse sentirsi “tradito”.
Per noi, la fiducia del cliente è al primo posto. E’ un valore altissimo che consente anche ad aziende come la nostra, che non sono “colossi” commerciali multinazionali, di sopravvivere. E per noi il tradirla, oltre a essere prima di tutto un fatto riprovevole dal punto di vista etico, sarebbe anche un clamoroso “autogol” commerciale.
Grazie dell’ospitalità, e un cordiale saluto a tutti
Mobil Tech
Modificato da immortale1 il 13/10/2015 alle 11:10:00