quote:Risposta al messaggio di ciclone73 inserito in data 15/10/2011 19:07:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Diciamo che l'Energy Power Evolution l'ho pagato circa zero euro [;)] E' una lunga storia ma grosso modo i prodotti si equivalgono. Resta comunque da chiarire che sono DUE le cose importanti che un booster deve avere: - Corrente di 1/10 o al massimo di 1/7 della capacità espressa in amperora. - Passaggio automatico alla tensione di mantenimento a fine carica. Inoltre cominciamo a smettere di chiamarlo booster e usiamo invece il nome appropriato: "caricabatterie elettronico con curva di ricarica evoluta alimentato dall'alternatore" MArco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 16/10/2011 11:06:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sono d'accordo ... anche secondo me booster non è il nome adatto a quel tipo di dispositivo. Aiutami allora con la scelta degli altri componenti ... ti posso chiedere che caricabatterie 230V "evoluto" preferisci o che monterai ... Vista la mia intenzione di avere 2 o 3 prese 220V alimentate anche quando sono disconnesso dalla colonnina e quando il generatore è spento, mi consigli un inverter, da mettere a monte di tutte le prese, che abbia una potenza intorno ai 600-700W e che abbia un funzionamento "soft start", l'autospegnimento e che riconosca il carico degli apparecchi che sono collegati all'impianto a 220V ... i Sinepower di Waeco hanno un interruttore DIP per questo scopo e possono essere dotati di un circuito di priorità che lo stacca riconoscendo il collegamento alla colonnina o al generatore ... questo si può integrare con il tuo schema di collegamento [url] http://www.m48.it/relecamper.htm oppure quest'ultimo lo rende inutile? Oltre ai Waeco Sinepower quali mi consigli? CBE? Telair? Altri marchi?
quote:Risposta al messaggio di ciclone73 inserito in data 16/10/2011 15:58:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il circuito magico di priorità può essere sostituito dal mio schema a relè che rimane nell'impianto indipendente dall'inverter montato (che nel tempo può cambiare). Io avrò 5 prese alimentate dall'inverter o dalla colonnine una delle quali esterna sotto lo scalino che ho sempre avuto su tutti i camper e che fa veramente comodo. Quale inverter... quale relè,,, sono cose che puoi vedere anche dopo. Se fai un mezzo che può essere facilmente elettrificato in un secondo momento sarà anche un mezza la cui parte elettrica può facilmente evolvere nel tempo. Quindi allestisci abbondanti spazzi per passare i cavi che vanno dappertutto. Avrai dopo piena libertà di realizzazione e di upgrade. Me ne hanno dette di tutti i colori quando ristrutturando la casa di mia figlia ho utilizzato ben più di mezzo kilometro di corrugato per passarci i fili. [:D] MArco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 18/10/2011 07:18:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mostrerò il tuo schema al mio allestitore sicuramente così come far montare dei cavi canalizzati di corretta sezione e quantità, ma tutti i componenti li voglio decidere adesso che il camper lo sto per realizzare ed in particolare l'inverter che mi sembra uno dei componenti più importanti e delicati per realizzare un buon impianto di prese a 230V. Ora sto cercando anche di approfondire l'argomento dei regolatori di carica di tipo MPPT visto che sembrano essere molto più evoluti dei classici PWT garantendo uno sfruttamento migliore dei pannelli ... Visto che m interessano i tuoi consigli ... mi spieghi meglio cosa intendi per la presa 220 sotto allo scalino e la sua utilità? Io ne farei montare una accanto a quella 12v nel gavone garage posteriore vicino allo sportello ...
quote:Risposta al messaggio di ciclone73 inserito in data 18/10/2011 23:27:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> NoN dentro il gavone ma proprio fuori, sotto per proteggerla un po' e non averla in vista. Io la usavo a porte e finestre chiuse per alimentare il PC tenuto sul tavolo fuori sotto il gazebo. Parlo al verbo passato perché ora il camper è stato venduto ma anche il nuovo sarà così.[8D] Visto che quello che ci attaccavo erano cose che consumavano poco l'allaccio era all'uscita del relè e come per le altre prese alimentabile dall'inverter Un uso per tutti: il fulminazanzare ad alta tensione con lampada blu, solo per citare una cosa che va solo a 220 e che deve stare all'esterno. Anche una lampada a basso consumo gialla antizanzare per illuminare il gazebo l'attaccavo lì. Inoltre il 220 usato all'esterno del camper con quel sistema sfrutta il TUO salvavita, sicuramente ben più sicuro che il solito spezzone da 30 cm con presa volante che penzola dalla presa blu infilata nella parete del camper che affida la tua sicurezza all'impianto del campeggio e alle sue protezioni. Dell'impianto elettrico che c'è nell'area di sosta a nord ovest di Budapest ti fidi? Spero che queste mie considerazioni ti siano utili... Marco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 19/10/2011 14:00:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sono consigli molto utili ... ma di preciso dove la metterai ... come fai a proteggerla dalla pioggia e dagli schizzi che arrivano dalla strada?
quote:Risposta al messaggio di ciclone73 inserito in data 19/10/2011 16:32:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Si, vai in un negozio di materiale elettrico e chiedi una presa stagna da esterno. Ci sono vari gradi di protezione IP, ad esempio IP55 Che però non si legge "ippì cimquantacinque" come tanti credono ma "Indice di Protezione cinque cinque". I due numeri sono separati tra loro e indicano la protezione alla polvere e all'acqua. Quindi IP44 non è affatto peggio di IP51. Io avevo messo la presa sul Wingamm sul lato sinistro del vano bombole, molto riparato. Vedi te se sotto c'è un anfratto da qualche parte ben riparato e nascosto alla vista che si adatti a metterci una presa stagna da esterno. MArco.