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Impianto elettrico/fv furgone/casa + webasto

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1 20 7
DaniBG
DaniBG
24/01/2024 4
Rispondi Abuso
Inserito il 24/01/2024 alle: 20:31:29
Buonasera a tutti, 
Sono nuovo qui sul forum e anche nel mondo delle case su quattro ruote. Ho da inizio settembre un ford transit del 2014 (equivalente del ducato come dimensioni per intenderci) preso usato del 2015 immatricolato N1 privato conto proprio.
Tra trasloco e lavori da fare per ristrutturare casa, avevo deciso di prendere questo furgone e ristrettezze economiche dovute ai lavori sarebbero saltate le vacanze... ma come sempre mi sono reinventato e ho deciso di isolare pareti e pavimento, buttarci su un letto fatto al volo e gli ho fatto un  mobile multifunzione acqua-corrente, il tutto nel tempo di 2gg. Vacanze in Spagna fantastiche, forse le migliori! Ora, non tornerei più indietro, anche perchè con cane e gatto è comodissimo.
Avendolo usato al caldo e di recente anche in montagna al freddo, ho visto anche un po' i vari limiti.
Come avrete intuito sono un novellino in questo mondo, quindi vorrei avere consigli da voi esperti!
Ora vorrei sistemarlo un po' come si deve, migliorando la coibentazione, rifacendo gli impianti ed aggiungendo un Webasto Diesel e fare la cellula con allestimento totalmente e rapidamente removibile, sia per l'omologazione, ma sopratutto perchè mi serve anche come furgone!

La mia concentrazione al momento è rivolta all'impianto elettrico per cui vorrei consigli. Conosco bene, per lavoro, bassa e media tensione, ma di batterie, non ne avevo mai voluto sapere.
La mia idea è di posizionarne una parte sotto il sedile doppio del passeggero, ed una parte che sarà removibile, nella cellula.

Alimentazione da Rete 230vac, ricarica da alternatore e da fotovoltaico. Batteria Servizi 12v 280Ah Litio Eco-Worthy.

Sotto il sedile posizionerei un ingresso di rete fissa a 230vac (con uscita nel vano motore) con una protezione magnetotermica-differenziale(MTCD) indipendente dalla messa a terra per alimentare il caricabatterie (Eco-Worthy da 20A 12VDC) e una diramazione diretta da rete protetta da MTCD che va nella cellula con cavo multipolare e presa CEE 16A.
Dalla batteria del furgone farei partire due cavi da 10 o 16mmq sotto fusibile MIDI da 40A che alimenta un convertitore orion DC-DC victron energy da 30A per caricare con mezzo in movimento.
Sul tetto pannelli fotovoltaici che confluiscono in un regolatore MPPT victron energy (ancora non acquistato, ma penso di optare per un 100/30 o un 100/50) per caricare la batteria da fotovoltaico quando il mezzo sarà in sosta.
In uscita dalla batteria invece ho previsto un convertitore dc-dc orion victron energy da 9A che passerà nella cellula con un cavo multipolare e presa speciale 12V-16A per alimentare l'illuminazione a led.
Un secondo convertitore dc-dc orion victron energy da 18A invece alimenterà tutta la parte servizi a 12V (frigo, pompa, ecc...) con una presa speciale 12V 32A e una partenza protetta da fusibile per il Webasto che vorrei montare sotto al mezzo (su consiglio dell'installatore che eseguirà il lavoro)[PARERI?].
Entrambi i convertitori, saranno protetti in partenza da fusibili dimensionati, con cavo da 6mmq per il 9A e da 10/16 per il 18A.
La batteria alimenterà (doppio cavo da 35mmq per ogni polo sotto fusibile) anche un inverter da 2500w ad onda pura, che passerà nella cellula con una presa CEE da 16A. L'inverter non sarà collegato ne a terra ne al telaio per motivi di sicurezza. L'uscita sarà protetta da MTCD indipendente dalla terra e tutte le apparecchiature sotto inverter saranno a doppio isolamento. L'obiettivo sarà quello di alimentare una piastra a induzione da 2kw per evitare di avere il gas sul furgone.

La cabina sarà probabilmente dotata di estintore automatico a sprinkler da 2kg o 6kg a polvere polivalente e siccome per controllare la temperatura nella cellula lasciando a bordo gli animali metterò un combinatore gsm, probabilmente sotto il sedile passeggero installerò anche un rivelatore di fumo e/o calore da collegare sempre al combinatore gsm.

L'idea sarebbe che quando il furgone sarà parcheggiato a casa, tramite presa cee da 16A della cellula,con un quadro dedicato con scambio automatico fv-rete alimenterà una parte di impianto elettrico di casa (luci e altre parti a basso assorbimento) per poter ridurre la spesa elettrica e rientrare in minima parte dell'investimento per l'impianto del furgone.

Allego una bozza fatta al volo per rendere meglio l'idea!


Praticamente una Chernobyl su ruote laugh

Fatemi sapere cosa ne pensate, eventuali consigli e pareri sono ben accetti! Anche le critiche, purchè costruttive, le accetto di buon grado!

P.S. Scusate per il papiro!frown
Informazioni e scambio opinioni tecniche

Modificato da DaniBG il 24/01/2024 alle 20:32:16
14
Subalpino
Subalpino
07/12/2010 2858
Rispondi Abuso
Inserito il 25/01/2024 alle: 17:25:24
In risposta al messaggio di DaniBG del 24/01/2024 alle 20:31:29

Buonasera a tutti,  Sono nuovo qui sul forum e anche nel mondo delle case su quattro ruote. Ho da inizio settembre un ford transit del 2014 (equivalente del ducato come dimensioni per intenderci) preso usato del 2015 immatricolato
N1 privato conto proprio. Tra trasloco e lavori da fare per ristrutturare casa, avevo deciso di prendere questo furgone e ristrettezze economiche dovute ai lavori sarebbero saltate le vacanze... ma come sempre mi sono reinventato e ho deciso di isolare pareti e pavimento, buttarci su un letto fatto al volo e gli ho fatto un  mobile multifunzione acqua-corrente, il tutto nel tempo di 2gg. Vacanze in Spagna fantastiche, forse le migliori! Ora, non tornerei più indietro, anche perchè con cane e gatto è comodissimo. Avendolo usato al caldo e di recente anche in montagna al freddo, ho visto anche un po' i vari limiti. Come avrete intuito sono un novellino in questo mondo, quindi vorrei avere consigli da voi esperti! Ora vorrei sistemarlo un po' come si deve, migliorando la coibentazione, rifacendo gli impianti ed aggiungendo un Webasto Diesel e fare la cellula con allestimento totalmente e rapidamente removibile, sia per l'omologazione, ma sopratutto perchè mi serve anche come furgone! La mia concentrazione al momento è rivolta all'impianto elettrico per cui vorrei consigli. Conosco bene, per lavoro, bassa e media tensione, ma di batterie, non ne avevo mai voluto sapere. La mia idea è di posizionarne una parte sotto il sedile doppio del passeggero, ed una parte che sarà removibile, nella cellula. Alimentazione da Rete 230vac, ricarica da alternatore e da fotovoltaico. Batteria Servizi 12v 280Ah Litio Eco-Worthy. Sotto il sedile posizionerei un ingresso di rete fissa a 230vac (con uscita nel vano motore) con una protezione magnetotermica-differenziale(MTCD) indipendente dalla messa a terra per alimentare il caricabatterie (Eco-Worthy da 20A 12VDC) e una diramazione diretta da rete protetta da MTCD che va nella cellula con cavo multipolare e presa CEE 16A. Dalla batteria del furgone farei partire due cavi da 10 o 16mmq sotto fusibile MIDI da 40A che alimenta un convertitore orion DC-DC victron energy da 30A per caricare con mezzo in movimento. Sul tetto pannelli fotovoltaici che confluiscono in un regolatore MPPT victron energy (ancora non acquistato, ma penso di optare per un 100/30 o un 100/50) per caricare la batteria da fotovoltaico quando il mezzo sarà in sosta. In uscita dalla batteria invece ho previsto un convertitore dc-dc orion victron energy da 9A che passerà nella cellula con un cavo multipolare e presa speciale 12V-16A per alimentare l'illuminazione a led. Un secondo convertitore dc-dc orion victron energy da 18A invece alimenterà tutta la parte servizi a 12V (frigo, pompa, ecc...) con una presa speciale 12V 32A e una partenza protetta da fusibile per il Webasto che vorrei montare sotto al mezzo (su consiglio dell'installatore che eseguirà il lavoro)[PARERI?]. Entrambi i convertitori, saranno protetti in partenza da fusibili dimensionati, con cavo da 6mmq per il 9A e da 10/16 per il 18A. La batteria alimenterà (doppio cavo da 35mmq per ogni polo sotto fusibile) anche un inverter da 2500w ad onda pura, che passerà nella cellula con una presa CEE da 16A. L'inverter non sarà collegato ne a terra ne al telaio per motivi di sicurezza. L'uscita sarà protetta da MTCD indipendente dalla terra e tutte le apparecchiature sotto inverter saranno a doppio isolamento. L'obiettivo sarà quello di alimentare una piastra a induzione da 2kw per evitare di avere il gas sul furgone. La cabina sarà probabilmente dotata di estintore automatico a sprinkler da 2kg o 6kg a polvere polivalente e siccome per controllare la temperatura nella cellula lasciando a bordo gli animali metterò un combinatore gsm, probabilmente sotto il sedile passeggero installerò anche un rivelatore di fumo e/o calore da collegare sempre al combinatore gsm. L'idea sarebbe che quando il furgone sarà parcheggiato a casa, tramite presa cee da 16A della cellula,con un quadro dedicato con scambio automatico fv-rete alimenterà una parte di impianto elettrico di casa (luci e altre parti a basso assorbimento) per poter ridurre la spesa elettrica e rientrare in minima parte dell'investimento per l'impianto del furgone. Allego una bozza fatta al volo per rendere meglio l'idea! Praticamente una Chernobyl su ruote  Fatemi sapere cosa ne pensate, eventuali consigli e pareri sono ben accetti! Anche le critiche, purchè costruttive, le accetto di buon grado! P.S. Scusate per il papiro! Informazioni e scambio opinioni tecniche
...
 tutto inutilmente complicato.

Cominciamo col dire che per il tuo mezzo ti serve un impianto amovibile, per cui ti consiglio di partire da un contenitore fissabile con cinghie dove metterai:
- batteria LFP della misura che vuoi
- DCDC da 30A minimo
- Regolatore per i pannelli da 20A mi sembra tanto, ma non so quanto è grande il tetto
- eventuale CB da rete, anche se non capisco cosa serve
- una bus bar con fusibili grandi
-inverter
La scatola deve avere delle griglie di areazione perché la roba scalda.

A questo punto devi predisporre sul furgone un impianto “nascosto” per tutti gli oggetti che vuoi alimentare, usando prese ad accendino o Anderson incassate nel rivestimento.
L’impianto lo fai collassare su un quadretto con interruttore e fusibili del tipo da barca (su AliExpress se ne trovano di tutti i gusti) montato sotto il sedile.

Poi  monti tre spine Anderson da incasso sulla paratia e le colleghi rispettivamente al quadretto, alla BM e al PV.
Dalla parte del cassone batteria fai uscire i 6 cavi corrispondenti e gli monti le spine Anderson (sono ermafrodite quindi vanno segnate o colorate).

Per il 230v puoi montare una presa da incasso sul coperchio del cassone e ci colleghi quello che vuoi.

Non capisco il motivo per cui non vuoi il fornello a gas, Una bombola da 3 kg. la puoi trasportare senza vincoli, Io uso una camping gaz da 2,8, mi dura almeno un anno e la trovo ovunque.

Il contributo del PV al tuo impianto domestico è commovente. Soprattutto immaginando che il BG sia Bergamo

Esempio di presa Anderson incassata 
IMG_0781.jpeg
quello che succede a Las Vegas resta a Las Vegas, quello che succede sul forum resta sul forum

Modificato da Subalpino il 25/01/2024 alle 17:37:03
15
gippo1950
gippo1950
21/03/2010 178
Rispondi Abuso
Inserito il 26/02/2024 alle: 12:56:39
In risposta al messaggio di DaniBG del 24/01/2024 alle 20:31:29

Buonasera a tutti,  Sono nuovo qui sul forum e anche nel mondo delle case su quattro ruote. Ho da inizio settembre un ford transit del 2014 (equivalente del ducato come dimensioni per intenderci) preso usato del 2015 immatricolato
N1 privato conto proprio. Tra trasloco e lavori da fare per ristrutturare casa, avevo deciso di prendere questo furgone e ristrettezze economiche dovute ai lavori sarebbero saltate le vacanze... ma come sempre mi sono reinventato e ho deciso di isolare pareti e pavimento, buttarci su un letto fatto al volo e gli ho fatto un  mobile multifunzione acqua-corrente, il tutto nel tempo di 2gg. Vacanze in Spagna fantastiche, forse le migliori! Ora, non tornerei più indietro, anche perchè con cane e gatto è comodissimo. Avendolo usato al caldo e di recente anche in montagna al freddo, ho visto anche un po' i vari limiti. Come avrete intuito sono un novellino in questo mondo, quindi vorrei avere consigli da voi esperti! Ora vorrei sistemarlo un po' come si deve, migliorando la coibentazione, rifacendo gli impianti ed aggiungendo un Webasto Diesel e fare la cellula con allestimento totalmente e rapidamente removibile, sia per l'omologazione, ma sopratutto perchè mi serve anche come furgone! La mia concentrazione al momento è rivolta all'impianto elettrico per cui vorrei consigli. Conosco bene, per lavoro, bassa e media tensione, ma di batterie, non ne avevo mai voluto sapere. La mia idea è di posizionarne una parte sotto il sedile doppio del passeggero, ed una parte che sarà removibile, nella cellula. Alimentazione da Rete 230vac, ricarica da alternatore e da fotovoltaico. Batteria Servizi 12v 280Ah Litio Eco-Worthy. Sotto il sedile posizionerei un ingresso di rete fissa a 230vac (con uscita nel vano motore) con una protezione magnetotermica-differenziale(MTCD) indipendente dalla messa a terra per alimentare il caricabatterie (Eco-Worthy da 20A 12VDC) e una diramazione diretta da rete protetta da MTCD che va nella cellula con cavo multipolare e presa CEE 16A. Dalla batteria del furgone farei partire due cavi da 10 o 16mmq sotto fusibile MIDI da 40A che alimenta un convertitore orion DC-DC victron energy da 30A per caricare con mezzo in movimento. Sul tetto pannelli fotovoltaici che confluiscono in un regolatore MPPT victron energy (ancora non acquistato, ma penso di optare per un 100/30 o un 100/50) per caricare la batteria da fotovoltaico quando il mezzo sarà in sosta. In uscita dalla batteria invece ho previsto un convertitore dc-dc orion victron energy da 9A che passerà nella cellula con un cavo multipolare e presa speciale 12V-16A per alimentare l'illuminazione a led. Un secondo convertitore dc-dc orion victron energy da 18A invece alimenterà tutta la parte servizi a 12V (frigo, pompa, ecc...) con una presa speciale 12V 32A e una partenza protetta da fusibile per il Webasto che vorrei montare sotto al mezzo (su consiglio dell'installatore che eseguirà il lavoro)[PARERI?]. Entrambi i convertitori, saranno protetti in partenza da fusibili dimensionati, con cavo da 6mmq per il 9A e da 10/16 per il 18A. La batteria alimenterà (doppio cavo da 35mmq per ogni polo sotto fusibile) anche un inverter da 2500w ad onda pura, che passerà nella cellula con una presa CEE da 16A. L'inverter non sarà collegato ne a terra ne al telaio per motivi di sicurezza. L'uscita sarà protetta da MTCD indipendente dalla terra e tutte le apparecchiature sotto inverter saranno a doppio isolamento. L'obiettivo sarà quello di alimentare una piastra a induzione da 2kw per evitare di avere il gas sul furgone. La cabina sarà probabilmente dotata di estintore automatico a sprinkler da 2kg o 6kg a polvere polivalente e siccome per controllare la temperatura nella cellula lasciando a bordo gli animali metterò un combinatore gsm, probabilmente sotto il sedile passeggero installerò anche un rivelatore di fumo e/o calore da collegare sempre al combinatore gsm. L'idea sarebbe che quando il furgone sarà parcheggiato a casa, tramite presa cee da 16A della cellula,con un quadro dedicato con scambio automatico fv-rete alimenterà una parte di impianto elettrico di casa (luci e altre parti a basso assorbimento) per poter ridurre la spesa elettrica e rientrare in minima parte dell'investimento per l'impianto del furgone. Allego una bozza fatta al volo per rendere meglio l'idea! Praticamente una Chernobyl su ruote  Fatemi sapere cosa ne pensate, eventuali consigli e pareri sono ben accetti! Anche le critiche, purchè costruttive, le accetto di buon grado! P.S. Scusate per il papiro! Informazioni e scambio opinioni tecniche
...
manutenzione webasto

ho letto di tutto e di più ... ma il mio riparatore dice finchè non da problemi meglio non intervenire ... lo uso ormai da 3 anni. Grazie GP
7
Alexanto05
Alexanto05
24/05/2018 666
Rispondi Abuso
Inserito il 26/02/2024 alle: 23:20:45
In risposta al messaggio di DaniBG del 24/01/2024 alle 20:31:29

Buonasera a tutti,  Sono nuovo qui sul forum e anche nel mondo delle case su quattro ruote. Ho da inizio settembre un ford transit del 2014 (equivalente del ducato come dimensioni per intenderci) preso usato del 2015 immatricolato
N1 privato conto proprio. Tra trasloco e lavori da fare per ristrutturare casa, avevo deciso di prendere questo furgone e ristrettezze economiche dovute ai lavori sarebbero saltate le vacanze... ma come sempre mi sono reinventato e ho deciso di isolare pareti e pavimento, buttarci su un letto fatto al volo e gli ho fatto un  mobile multifunzione acqua-corrente, il tutto nel tempo di 2gg. Vacanze in Spagna fantastiche, forse le migliori! Ora, non tornerei più indietro, anche perchè con cane e gatto è comodissimo. Avendolo usato al caldo e di recente anche in montagna al freddo, ho visto anche un po' i vari limiti. Come avrete intuito sono un novellino in questo mondo, quindi vorrei avere consigli da voi esperti! Ora vorrei sistemarlo un po' come si deve, migliorando la coibentazione, rifacendo gli impianti ed aggiungendo un Webasto Diesel e fare la cellula con allestimento totalmente e rapidamente removibile, sia per l'omologazione, ma sopratutto perchè mi serve anche come furgone! La mia concentrazione al momento è rivolta all'impianto elettrico per cui vorrei consigli. Conosco bene, per lavoro, bassa e media tensione, ma di batterie, non ne avevo mai voluto sapere. La mia idea è di posizionarne una parte sotto il sedile doppio del passeggero, ed una parte che sarà removibile, nella cellula. Alimentazione da Rete 230vac, ricarica da alternatore e da fotovoltaico. Batteria Servizi 12v 280Ah Litio Eco-Worthy. Sotto il sedile posizionerei un ingresso di rete fissa a 230vac (con uscita nel vano motore) con una protezione magnetotermica-differenziale(MTCD) indipendente dalla messa a terra per alimentare il caricabatterie (Eco-Worthy da 20A 12VDC) e una diramazione diretta da rete protetta da MTCD che va nella cellula con cavo multipolare e presa CEE 16A. Dalla batteria del furgone farei partire due cavi da 10 o 16mmq sotto fusibile MIDI da 40A che alimenta un convertitore orion DC-DC victron energy da 30A per caricare con mezzo in movimento. Sul tetto pannelli fotovoltaici che confluiscono in un regolatore MPPT victron energy (ancora non acquistato, ma penso di optare per un 100/30 o un 100/50) per caricare la batteria da fotovoltaico quando il mezzo sarà in sosta. In uscita dalla batteria invece ho previsto un convertitore dc-dc orion victron energy da 9A che passerà nella cellula con un cavo multipolare e presa speciale 12V-16A per alimentare l'illuminazione a led. Un secondo convertitore dc-dc orion victron energy da 18A invece alimenterà tutta la parte servizi a 12V (frigo, pompa, ecc...) con una presa speciale 12V 32A e una partenza protetta da fusibile per il Webasto che vorrei montare sotto al mezzo (su consiglio dell'installatore che eseguirà il lavoro)[PARERI?]. Entrambi i convertitori, saranno protetti in partenza da fusibili dimensionati, con cavo da 6mmq per il 9A e da 10/16 per il 18A. La batteria alimenterà (doppio cavo da 35mmq per ogni polo sotto fusibile) anche un inverter da 2500w ad onda pura, che passerà nella cellula con una presa CEE da 16A. L'inverter non sarà collegato ne a terra ne al telaio per motivi di sicurezza. L'uscita sarà protetta da MTCD indipendente dalla terra e tutte le apparecchiature sotto inverter saranno a doppio isolamento. L'obiettivo sarà quello di alimentare una piastra a induzione da 2kw per evitare di avere il gas sul furgone. La cabina sarà probabilmente dotata di estintore automatico a sprinkler da 2kg o 6kg a polvere polivalente e siccome per controllare la temperatura nella cellula lasciando a bordo gli animali metterò un combinatore gsm, probabilmente sotto il sedile passeggero installerò anche un rivelatore di fumo e/o calore da collegare sempre al combinatore gsm. L'idea sarebbe che quando il furgone sarà parcheggiato a casa, tramite presa cee da 16A della cellula,con un quadro dedicato con scambio automatico fv-rete alimenterà una parte di impianto elettrico di casa (luci e altre parti a basso assorbimento) per poter ridurre la spesa elettrica e rientrare in minima parte dell'investimento per l'impianto del furgone. Allego una bozza fatta al volo per rendere meglio l'idea! Praticamente una Chernobyl su ruote  Fatemi sapere cosa ne pensate, eventuali consigli e pareri sono ben accetti! Anche le critiche, purchè costruttive, le accetto di buon grado! P.S. Scusate per il papiro! Informazioni e scambio opinioni tecniche
...
Ho letto male o vuoi montare 3 distinti Dc-Dc?

Se utilizzi l'inverter a fasi flottanti (IT) la protezione in uscita è superflua.

Io partirei dal definire bene cosa rimarrà fisso sul mezzo e cosa andrà smontato secondo necessità.

 
19
sicce
sicce
26/11/2006 619
Rispondi Abuso
Inserito il 27/02/2024 alle: 06:54:57
In risposta al messaggio di DaniBG del 24/01/2024 alle 20:31:29

Buonasera a tutti,  Sono nuovo qui sul forum e anche nel mondo delle case su quattro ruote. Ho da inizio settembre un ford transit del 2014 (equivalente del ducato come dimensioni per intenderci) preso usato del 2015 immatricolato
N1 privato conto proprio. Tra trasloco e lavori da fare per ristrutturare casa, avevo deciso di prendere questo furgone e ristrettezze economiche dovute ai lavori sarebbero saltate le vacanze... ma come sempre mi sono reinventato e ho deciso di isolare pareti e pavimento, buttarci su un letto fatto al volo e gli ho fatto un  mobile multifunzione acqua-corrente, il tutto nel tempo di 2gg. Vacanze in Spagna fantastiche, forse le migliori! Ora, non tornerei più indietro, anche perchè con cane e gatto è comodissimo. Avendolo usato al caldo e di recente anche in montagna al freddo, ho visto anche un po' i vari limiti. Come avrete intuito sono un novellino in questo mondo, quindi vorrei avere consigli da voi esperti! Ora vorrei sistemarlo un po' come si deve, migliorando la coibentazione, rifacendo gli impianti ed aggiungendo un Webasto Diesel e fare la cellula con allestimento totalmente e rapidamente removibile, sia per l'omologazione, ma sopratutto perchè mi serve anche come furgone! La mia concentrazione al momento è rivolta all'impianto elettrico per cui vorrei consigli. Conosco bene, per lavoro, bassa e media tensione, ma di batterie, non ne avevo mai voluto sapere. La mia idea è di posizionarne una parte sotto il sedile doppio del passeggero, ed una parte che sarà removibile, nella cellula. Alimentazione da Rete 230vac, ricarica da alternatore e da fotovoltaico. Batteria Servizi 12v 280Ah Litio Eco-Worthy. Sotto il sedile posizionerei un ingresso di rete fissa a 230vac (con uscita nel vano motore) con una protezione magnetotermica-differenziale(MTCD) indipendente dalla messa a terra per alimentare il caricabatterie (Eco-Worthy da 20A 12VDC) e una diramazione diretta da rete protetta da MTCD che va nella cellula con cavo multipolare e presa CEE 16A. Dalla batteria del furgone farei partire due cavi da 10 o 16mmq sotto fusibile MIDI da 40A che alimenta un convertitore orion DC-DC victron energy da 30A per caricare con mezzo in movimento. Sul tetto pannelli fotovoltaici che confluiscono in un regolatore MPPT victron energy (ancora non acquistato, ma penso di optare per un 100/30 o un 100/50) per caricare la batteria da fotovoltaico quando il mezzo sarà in sosta. In uscita dalla batteria invece ho previsto un convertitore dc-dc orion victron energy da 9A che passerà nella cellula con un cavo multipolare e presa speciale 12V-16A per alimentare l'illuminazione a led. Un secondo convertitore dc-dc orion victron energy da 18A invece alimenterà tutta la parte servizi a 12V (frigo, pompa, ecc...) con una presa speciale 12V 32A e una partenza protetta da fusibile per il Webasto che vorrei montare sotto al mezzo (su consiglio dell'installatore che eseguirà il lavoro)[PARERI?]. Entrambi i convertitori, saranno protetti in partenza da fusibili dimensionati, con cavo da 6mmq per il 9A e da 10/16 per il 18A. La batteria alimenterà (doppio cavo da 35mmq per ogni polo sotto fusibile) anche un inverter da 2500w ad onda pura, che passerà nella cellula con una presa CEE da 16A. L'inverter non sarà collegato ne a terra ne al telaio per motivi di sicurezza. L'uscita sarà protetta da MTCD indipendente dalla terra e tutte le apparecchiature sotto inverter saranno a doppio isolamento. L'obiettivo sarà quello di alimentare una piastra a induzione da 2kw per evitare di avere il gas sul furgone. La cabina sarà probabilmente dotata di estintore automatico a sprinkler da 2kg o 6kg a polvere polivalente e siccome per controllare la temperatura nella cellula lasciando a bordo gli animali metterò un combinatore gsm, probabilmente sotto il sedile passeggero installerò anche un rivelatore di fumo e/o calore da collegare sempre al combinatore gsm. L'idea sarebbe che quando il furgone sarà parcheggiato a casa, tramite presa cee da 16A della cellula,con un quadro dedicato con scambio automatico fv-rete alimenterà una parte di impianto elettrico di casa (luci e altre parti a basso assorbimento) per poter ridurre la spesa elettrica e rientrare in minima parte dell'investimento per l'impianto del furgone. Allego una bozza fatta al volo per rendere meglio l'idea! Praticamente una Chernobyl su ruote  Fatemi sapere cosa ne pensate, eventuali consigli e pareri sono ben accetti! Anche le critiche, purchè costruttive, le accetto di buon grado! P.S. Scusate per il papiro! Informazioni e scambio opinioni tecniche
...
Di solito la corrente di casa carica le batterie del camper. 
tu invece vuoi fare il contrario...
hai fatto due conti per valutare se il pannello FV sarà sufficiente?
Marco
 
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banoyo
banoyo
23/12/2011 2109
Rispondi Abuso
Inserito il 27/02/2024 alle: 07:17:39
Non capisco il perché dei 3 DC- DC... basta quello collega all'alternatore...un 30 A mi sembra adeguato.
Poi vedo del tutto trascurabile il contributo del FV del mezzo x la casa.  
Tiziano
6
carcat
carcat
22/01/2019 449
Rispondi Abuso
Inserito il 27/02/2024 alle: 13:43:09
visto che deve essere amovibile, non ti conviene pensare ad una cosa tipo Bluetti con tutto pronto? e i pannelli sul tetto
Carlo
DaniBG
DaniBG
24/01/2024 4
Rispondi Abuso
Inserito il 07/03/2024 alle: 22:14:35
Buonasera a tutti,

Ho preso spunto un po' dai vari consigli e a forza di pensarci e ripensarci, ho modificato tutto il progetto e domenica scorsa, mi sono finalmente deciso a iniziarlo!

Purtroppo, per le dimensioni della batteria e per la costruzione della panca passeggeri by Ford, la batteria servizi sotto il sedile passeggero non sono riuscito a metterla!

Ho deciso quindi di utilizzare un cassone fatto in legno da circa 60x70cm.

Gli elementi installati alla fine sono i seguenti:
Caricabatterie 230V - 12vdc 20A eco-worthy
Orion Tr Smart 12-12 30A victron energy
Batterie litio 12v 280Ah Eco-worthy
Orion 12-12 9A victron energy
Inverter leap trend 2000W onda pura
Battery monitor BMV702 victron energy con shunt da 500A, relè programmabile, monitoraggio BM e modulo bluetooth. 

Ho lasciato spazio per poter installare in seguito gli smartsolar contestualmente all'installazione dei pannelli fotovoltaici. 

Dalla BM partono i cavi (circa 2/3mt) da 16mmq protetti da fusibile da 40A che, tramite spina/presa anderdon entreranno nel converter smart victron 12V 30A NON isolato, quindi quando collegato al furgone, il negativo della utenze sotto BS sarà sempre collegato alla BM e di conseguenza messo a massa sul telaio. 
A lavori ultimati, verificherò comunque con il tester.
Il positivo in uscita dal convertitore (16mmq) , passa da un fusibile da 40Ah e va sulla batteria. Il negativo va sullo shunt. Lo shunt è collegato al negativo della batteria con 3 cavi da 25mmq.

Da un montante sul retro del furgone, ho trovato un passaggio già esistente tra interno/esterno in cui ho fatto passare un cavo triflex 3G2,5mmq per prendere la 230v dalla colonnina. Questa linea viene protetta da un magnetotermico differenziale C10 30mah 6ka. 

Per ora alimenta solo il caricabatterie da 20A.
A progetto ultimato, ci sarà sul cassone una presa shucko universale e una presa industriale "da rete" e una presa shucko universale e una presa industriale "da inverter". 
​​​​La linea 12v in uscita dal caricatore (cavi di fabbrica da 4mmq) va col positivo diretto sulla batteria e col negativo sullo shunt. Consigliate di aggiungere un fusibile? In teoria il produttore del caricatore non lo prevede, poichè gia integrato a detta sua. 

Il CC da 9A cablato con cavi da 6mmq protetto in ingresso da un fusibile (devo ancora cambiarlo, per ora ha un 40A) alimenta le luci led per una stabilità di tensione. 

L'inverter da 2kw è collegato col negativo sullo shunt con il cavo in dotazione, mentre il positivo l'avevo collegato con 2 cavi da 25mmq (meno di 1mt totale) alla batteria passando dal fusibile da 200A M5. Avevo paura che il fusibile scaldasse e cosí è stato.
​​​​​Ho provato con un interruttore automatico da 200A ma già a 115A, dopo meno di 1 minuto, sgancia. 
Ora lo sostituirò con un fusibile "mega" da M8 e in base al risultato, valuterò di quanto maggiorare la sezione del cavo. Se avete consigli in merito, sono ben accetti. 

L'uscita 230V in teoria è gia protetta dall'inverter tramite un suo sistema (gfcd o qualcosa del genere), ma io per sicurezza metterò un magnetotermico differenziale indipendente dalla terra da C10 30mah 6ka che andrà a servire le due prese che menzionavo prima "da inverter".

In uscita dalla batteria, sempre con negativo sullo shunt, con cavo da 16mmq e protezione fusibile da 50A, con una presa anderson, ci sarà una linea "forza 12vdc" che tramite distribuzione in un altro mobile farà tutte le utenze a 12vdc diverse dalle luci. (Riscaldatore, frigo, pompa, prese 12v, ecc...).
Questa presa, se collegata con quella della BM, fungerà anche da parallelatore manuale di emergenza in caso di problemi con l'avviamento. 
​​
In un successivo momento, un perfezionamento, sarà quello di fare sganciare i carichi tramite relè programmabile del battery monitor. 

Piccola nota interessante, la batteria è protetta da una cover ignifuga/impermeabile, che in caso di incendio, dovrebbe rallentare la propagazione delle fiamme. Successivamente penso proteggerò il tutto con un estintore automatico, che per ora sto ancora studiando. 

Per ora cosa ne pensate? 
Fatemi sapere! 
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