impianto fotovoltaico per inverter

In risposta al messaggio di Stevaburstner del 04/09/2020 alle 08:56:56

Buongiorno a tutti, vorrei ampliare il mio impianto fotovoltaico per poter installare un inverter da 1500/2000w a onda pura. Al momento ho solo un pannello solare monocristallino da 100w che ricarica 1 batteria zenith

agm a lenta scarica. Stavo pensando di installare un secondo pannello solare e di incrementare le batterie a 2 da 100w come in origine. l'uso sarebbe per un piccolo phon, ricaricare pc o altri apparecchi a basso consumo ed eventualmente collegare il frigo a 220 durante gli spostamenti. Le mie domande sono: 1- un impianto composto da 2 pannelli da 100 - 2 batterie da 100 e un inverter da 1500/2000 è bilanciato? 2- eventualmente sarebbe bene collegarli ad un unico regolatore di carica o avere due regolatori separati collegati ognuno ad una batteria? 3- quanto potrebbero durare le batterie prima di far andare in blocco l'inverter senza pannello (diciamo in una giornata nuvolosa o di pioggia)? 4- l'alternatore del camper fiat ducato 2.8jtd riesce a caricare le batterie in marcia con un il frigo a 220? Si accettano consigli ed esperienze personali Grazie mille  

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ciao,
l'impianto fotovoltaico di un camper anche se sembra strano c'entra poco per non dire nulla con l'inverter, nel senso che di solito si utilizza per ricaricare le batterie, non per alimentare l'inverter.
200W di fotovoltaico sono nella migliore delle ipotesi 16A, l'inverter da te citato ne può consumare circa 132/176 in funzione del carico applicato.
Il frigorifero di un camper, dipende dal modello, ma ha un consumo di circa 200W a 220V pari a 1A circa.

Usare un inverter per far funzionare H24 un frigorifero è un ragionamento di fondo sbagliato, se il frigo stesso è un trivalente che può funzionare sia a 12V che a gas.
Qualora vi siano scarsi rendimenti bisogna trovare e risolvere la causa del problema. Un frigo a gas rende quasi come a 220V se non ha problemi, a 12V a patto di far arrivare al frigo stesso, durante la marcia 14V non meno, rende poco meno che a 220V.

Personalmente monterei la seconda batteria, manterrei i 100W attuali risparmiando i soldi del pannello aggiuntivo ed eventualmente spenderei qualcosa in più per l'inverter, il quale di quella potenza se di qualità arriva comodamente oltre i 700€

In risposta al messaggio di Stevaburstner del 04/09/2020 alle 12:38:17

Grazie per le delucidazioni, il fatto di usare il frigo con l'inverter è solo in caso di viaggio, perchè usarlo a gas è vietato oltrechè pericoloso, naturalmente in sosta assolutamente a gas o 220. il problema è che

a 12v è solo mantenimento e oltretutto mi si è rotto il 12v e quindi devo capire se mi conviene cambiare la scheda, a gas e 220 funziona, o investire sull'inverter per raffreddare anche in movimento. Per quanto riguarda il pannello so che è indipendente dall'assorbimento ma magari utilizzando più batterie può avere senso aumentare la potenza di carica magari per poter supportare due batterie?  

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se il frigo non funziona a 12V perchè è rotto è un'altra cosa, nel senso, o lo ripari o la fai andare a 220V come hai ipotizzato. A gas durante il viaggio oltre ad essere vietato avrei pure dei dubbi sul funzionamento, vista l'aria che gira...

Come ti ho detto riguardo i consumi, un frigo a 220V consuma 200W o giù di lì, non serve un inverter da 1500/2000W per fare ciò. Ti servirebbe appunto un inverter da 350/600W al massimo. Se quando sei fermo lo colleghi alla 220V dell'AA o del camping le batterie non vengono toccate.

In base a ciò che hai scritto non vedo validi motivi per mettere 2 batterie se non per aumentare la disponibilità di energia, MA INDIPENDENTEMENTE dall'alimentazione del frigo a 220V. Sul foto voltaico non sono mai stato per grandi potenze, quella è una scelta che andrebbe fatta in base alle proprie abitudini e prima di aggiungere un pannello aggiungerei certamente una batteria, almeno l'energia è garantita, non in base al sole e/o dove parcheggi.