Impianto litio e caricabatteria da rete 110-220V

Se tu pensi che un generatore a benzina ti risolve i tuoi problemi compralo.

Devi tenerlo acceso tante ore per caricare le batterie. Se lo usi per asciugare i capelli il discorso invece e' diverso perche' il tutto dura solo pochi minuti.

Ce l'hai gia' il generatore che usi col condizionatore o lo devi ancora comprare ?

Io andrei piano con gli acquisti e cercherei di capire cosa ti serve veramente. Per una questione di pesi e per una questione finanziaria.

se compri il generatore per me puoi fare a meno di tutte queste cose per l'impianto litio (batteria e caicabatteria litio).

dal mio punto di vista quando vuoi far andare il generatore dovresti farlo non da generatore ma da colonnina elettrica (AA o campeggio). Quando fa caldo in estate idealmente al posto del generatore dosti andare in montagna dove fa meno caldo.

per la questione approggionamento energetico nel tuo caso per me il meglio sarebbe pannelli fotovoltaici e efoy, pure senza acquistare batteria litio ma solo con quella al piombo che hai gia'. Mi sembra pero' che tu escludi l'efoy.

In risposta al messaggio di Itinerante15 del 13/07/2022 alle 07:44:02

Il generatore, se lo farò, sarà tra un anno mentre l'impianto litio è già in preparazione. Con pannelli (in futuro) e alternatore dovrei farcela quasi senza generatore almeno quando non mi serve il clima. La domanda è se un caricatore da 110-240V serve solo in Brasile o, come ha accennato Marco, in aree con impianti fatiscenti come l'Ungheria  

Peccato che Osho è morto..

Se stai progettando qualcosa dovresti sapere anche qualcosa,  altrimenti affidati a qualcuno competente per la progettazione e magari anche per l'installazione 

Tutti i caricabatterie oramai sono elettronici e quasi tutti hanno un'alimentazione variabile in ingresso tra "meno di 100 V e oltre 250V" con frequenze variabili da 50.a 400Hz, in pratica funzionano ovunque
questa è una caratteristica quasi standard, poi ci sono le eccezioni, rare ma basta guardare le specifiche tecniche dei prodotti di qualità in commercio
Meno di 100V perchè vanno bene anche in Giappone e più di 260 perchè vanno bene anche in UK e paesi che adottano tensioni alte

Casomai mi preoccuperei della potenza messa a disposizione dalle strutture dove ci si ferma, se l'impianto non è strutturato bene (scalare) potrebbe far intervenire le protezioni magnetotermiche di tutto il mondo, un impianto "overlander" deve essere adattabile a quello che si trova anche come potenza in W, non solo come tensione
(Deve essere adattabile anche il viaggiatore overlander)

Stesso discorso per l'alternatore, sarebbe il caso di adattare il caricabatterie b2b alla potenza dello stesso, se l'alternatore eroga ad esempio 100A max, non puoi collegarci un b2b da 100A, perche lo stesso deve fare anche altro e sarebbe in certi casi parecchio sovraccarico cioè con lo statore in saturazione, scalderebbe molto.e l'incidenza guasto sarebbe alta

Chi ha grandi potenze di pannelli solari ha mezzi molto grandi, tipo camion, questi hanno tetti sufficienti all'installazione di 3/6 kW di potenza 









 

In risposta al messaggio di Itinerante15 del 13/07/2022 alle 07:44:02

Il generatore, se lo farò, sarà tra un anno mentre l'impianto litio è già in preparazione. Con pannelli (in futuro) e alternatore dovrei farcela quasi senza generatore almeno quando non mi serve il clima. La domanda è se un caricatore da 110-240V serve solo in Brasile o, come ha accennato Marco, in aree con impianti fatiscenti come l'Ungheria  

Un caricabatterie "di bocca buona", cioè in grado di accettare valori di tensione in ingresso molto ampi, ti permette di poterti collegare a qualsiasi tensione tu possa trovare in giro, se è anche di potenza limitata, oppure potenza limitabile da settaggio, allora nessun magnetotermico ti farà soffrire.

Generatore?
Per ora usa come generatore di emergenza il motore del veicolo e l'alternatore, poi col tempo vedrai se e cosa ti serve, aspetta a comprare tutto e subito... e già che ci sei fai visita ad una pesa pubblica per vedere come sei messo, io sono s 32,65 quintali con tutto carico... sto già rasentando il limite massimo per poter viaggiare in regola.
Il generatore usato normalmente per alimentare tutte le assurd... cose indispensabili di bordo lo vedo una pessima idea.

Marco.

In risposta al messaggio di Itinerante15 del 13/07/2022 alle 07:44:02

Il generatore, se lo farò, sarà tra un anno mentre l'impianto litio è già in preparazione. Con pannelli (in futuro) e alternatore dovrei farcela quasi senza generatore almeno quando non mi serve il clima. La domanda è se un caricatore da 110-240V serve solo in Brasile o, come ha accennato Marco, in aree con impianti fatiscenti come l'Ungheria  

Io metterei dapprima i pannelli (con un regolatore che va bene sia per piombo che per litio) e poi vedrei se mi bastano o mi serve veramente anche l'impianto batteria litio.

se posso chiedere: il camper lo usi da solo o siete una coppia ad usarlo ?

Io metterei

• DCDC con potenza max < 50% alternatore p.e. 2 Victron da 30A o Renogy da 60A sono modulabili entrambi
• 1 cb da 60 A o 2 da 30A, eventualmente anche solo uno dei due multi tensione, costano meno 2 piccoli di 1 grande
• un generatore portatile a benzina da 1kw, di più non serve se carichi 60A tipo Hyunday o meglio Honda, ovviamente si carica le batterie usando la 220
• su PV è già stato scritto tutto 
• sull’inverter cercherei una mediazione 

Sui cavi vale la legge della fisica e non quella del forumista/ppescatore.

Poi crea lo spazio per questi apparati moolto areato perché è tutta roba che scalda tanto. Anche gli installatori vedo che non si preoccupano più di tanto della cosa.
Io devo modificare lo spazio sotto il sedile perché non avevo calcolato quanto scalda il DCDC a 40A.



 

In risposta al messaggio di Itinerante15 del 13/07/2022 alle 09:49:13

Lo uso da solo, altrimenti anziché fare il litio davo gli alimenti alla ex!  La batteria di serie non basta di sicuro per alimentare utenze da 2000/2220W (fornello, phon) e carichi costanti per 4-6h al giorno di 80-500W

come laptop+distillatore acqua potabile (non voglio caricare kg di minerale cercati in mezzo al nulla o bere acqua di serbatoio disinfettata col cloro). Una nota sul diodo per BM: le BS al litio non vanno tenute cariche, se non usate meglio staccarle per cui in campeggio meglio caricare autonomamente la BM col vecchio caricatore di serie e staccare il caricatore delle litio  

...

Finalmente si capisce per cosa ti serve la litio.

per me se vuoi rendere l'acqua potabile non devi usare un distillatore che consuma energia (credo inoltre che bere acqua distillata non va bene, dovresti chiedere al medico) ma un apparecchio apposito tipo questo:

https://www.katadyngroup.com/ch...

io ne ho uno nuovo mai usato, se vuoi te lo vendo.

Il fornello a litio mah. Io ho un fornello 'col buco/occhio' da mettere sopra i fornelli per pentole a gas, lo usavo e ora non lo porto piu' in camper.

per il phon su questo forum si consiglia di usare la combi mettendo un tubo di plastica grosso che convoglia l'aria calda della stufa in un buco dell'aria calda e chiudendo tutti gli altri buchi dell'aria calda.

per il laptop idealmente compri un trasformatore da 12V al voltaggio del tuo laptop cosi' da non dover usare l'inverter che comporta sprechi di energia trasformando la corrente una volta in piu' rispetto a un trasformatore diretto da 12V.

Per quanto riguarda il discorso batteria al litio al 100% torni conto che ci può essere un leggero degrado lasciandola inutilizzata per mesi, se se un fulltimer il problema non esiste, inoltre se usi elettronica di qualità puoi agire sulla tensione massima di carica, io ho una 200 Ah litio e come fonte di ricarica primaria fino ad ora ho usato solo i 240W di pannelli solari. Su questi non lesinare e monta pannelli che diano la massima resa nelle condizioni peggiori, inutile cercare alte rese con forte insolazione. Fino ad ora il cb da 230V da 18 A l'ho usato solo per qualche ora a Natale, il solare e la carica da alternatore sono stati sufficienti. Vedremo d'ora in avanti come saranno i consumi visto che da un uso nei week end diventa un uso partial timer con permanenza plurime sole a bordo.
Insieme alla batteria litio store fornisce un cb da 10A, comincia con quello, verifica i consumi, a comprare un cb nuovo sei sempre in tempo 

Una regola generale è quella di comprare solo quello che sicuramente serve, evitando spese folli basate sulle supposizioni teoriche.

Mai installare per "deduzione di necessità" cose che possono benissimo essere installate in seguito.
Solo col tempo si può capire se servono davvero ed eventualmente anche che caratteristiche dovranno avere.

Marco.

In risposta al messaggio di Emme48 del 13/07/2022 alle 16:04:40

Una regola generale è quella di comprare solo quello che sicuramente serve, evitando spese folli basate sulle supposizioni teoriche. Mai installare per deduzione di necessità cose che possono benissimo essere installate in seguito. Solo col tempo si può capire se servono davvero ed eventualmente anche che caratteristiche dovranno avere. Marco.

Infatti quel purificatore d'acqua che ho linkato sopra lo comprai perche' credevo mi servisse per il camper e non l'ho mai usato. Potrei provare una volta in futuro a usarlo, dopo 14 anni dall'acquisto...

In risposta al messaggio di Subalpino del 13/07/2022 alle 09:55:18

Io mettereiDCDC con potenza max < 50% alternatore p.e. 2 Victron da 30A o Renogy da 60A sono modulabili entrambi 1 cb da 60 A o 2 da 30A, eventualmente anche solo uno dei due multi tensione, costano meno 2 piccoli di 1

grande un generatore portatile a benzina da 1kw, di più non serve se carichi 60A tipo Hyunday o meglio Honda, ovviamente si carica le batterie usando la 220 su PV è già stato scritto tutto  sull’inverter cercherei una mediazione Sui cavi vale la legge della fisica e non quella del forumista/ppescatore. Poi crea lo spazio per questi apparati moolto areato perché è tutta roba che scalda tanto. Anche gli installatori vedo che non si preoccupano più di tanto della cosa. Io devo modificare lo spazio sotto il sedile perché non avevo calcolato quanto scalda il DCDC a 40A.  

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Io ho raggruppato tutte le apparecchiature nel vano dietro il frigorifero e sotto la panca, ho creato poi con una ventolina posta in basso sul pavimento un flusso d'aria per espellerla esternamente in estate, in inverno invece la tengo spenta, per effetto calorifero il caldo entra nell'abitacolo.
Riscaldare il camper è facile, raffreddarlo molto più difficile, avere il condizionatore che raffresca ma che per essere alimentato in libera ha bisogno di componenti elettronici, batterie comprese, che scaldano molto, inficia il risultato finale.

In risposta al messaggio di Giuliopgn del 13/07/2022 alle 20:31:26

Io ho raggruppato tutte le apparecchiature nel vano dietro il frigorifero e sotto la panca, ho creato poi con una ventolina posta in basso sul pavimento un flusso d'aria per espellerla esternamente in estate, in inverno invece

la tengo spenta, per effetto calorifero il caldo entra nell'abitacolo. Riscaldare il camper è facile, raffreddarlo molto più difficile, avere il condizionatore che raffresca ma che per essere alimentato in libera ha bisogno di componenti elettronici, batterie comprese, che scaldano molto, inficia il risultato finale.

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Io ho le batterie nella cassapanca della dinette e avrei messo tutti gli apparati lì visto che lo spazio non manca, ma purtroppo c'è anche un oggetto che tende a scaldare aria e acqua per mestiere.
Quindi ho dovuto incastrare tutto sotto il sedile di guida con le conseguenti difficoltà di smontaggio per ispezione.
Devo studiare una soluzione migliore.