.... In risposta al messaggio di pava del 23/10/2016 alle 21:10:51
ciao grazie per la risposta,il panello da 30 watt adesso è collegato alle batterie servizi ma mi sembra che non riesce a caricarle (diciamo che non si scaricano ma neanche si caricano 2 batterie da 100))ho un panello chemi hanno regalato 100 watt e lo volevo usare ma non so come...o meglio non so se se comprare un regolatore da 10a e usarlo da solo oppure?...il famoso diodo piu resistenza non lo conosco .. in questo campo non sono proprio afferato..,non è che mi puoi fare uno schemino.... praticamente la mia idea era quello di installare all esterno del garage i panelli poi entrare dentro mettere il regolatore e con un cavo collegarlo alle batterie,magari con un impianto tipo con presa 220 volt,che quabdo arrivo agancio una presa veloce ,ma 12volt....pensi che possa farsi
Ciao,
lo trovi qui
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In risposta al messaggio di Kochab del 29/10/2016 alle 23:40:46
Ciao Desiderio, non mi ero accorto dello sviluppo di questo topic. Secondo me ambedue le soluzioni sono possibili. Nel primo caso avrai due regolatori collegati alla stessa batteria. Lavorerà solo il regolatore con tensioneall'uscita piú alta, il diodo di blocco presente nell'altro regolatore impedirà che il pannello non illuminato assorba energia. Nel secondo caso stai mettendo in parallelo due pannelli molto diversi come caratteristiche e come condizioni di illuminazione. Anche in questo caso lavorerà solo il pannello a tensione più alta. Dovrai mettere un diodo di blocco su ogni pannello per impedire che quello a tensione minore assorba energia fino ad essere distrutto (potrebbe anche incendiarsi, o almeno così scrivono). Come variante del caso b) potresti pensare a un deviatore per utilizzare l'uno o l'altro pannello. (anche se non l'ho mai visto fare). Un saluto Alberto PS: visto che apparentemente non hai ancora letto il post, aggiungo un paio di cose: non c'è molta differenza tra le due alternative, nel primo caso perdi qualcosa in efficienza perché non usi l'MPPT nel secondo caso perdi un po' di tensione a causa dei diodi di blocco. In nessuno dei due casi devi preoccuparti di un assorbimento parassita da parte dei pannelli. Infatti, nel primo caso saranno i diodi interni dei regolatori che impediranno il prelievo di energia dalla batteria, nel secondo caso saranno i diodi di blocco che metterai ad impedire che il pannello meno illuminato assorba l'energia del pannello più produttivo.
Grazie Alberto per la tua risposta, sei stato molto esauriente solo (causa mia ignoranza) non mi è chiaro il discorso dei "diodi di blocco" supplementari: cosa sono e dove si montano?
In risposta al messaggio di nigol del 30/10/2016 alle 08:56:14
Grazie Alberto per la tua risposta, sei stato molto esauriente solo (causa mia ignoranza) non mi è chiaro il discorso dei diodi di blocco supplementari: cosa sono e dove si montano? Ricorda che il pannello fisso in rimessaggioè un monocristallino da 100W e quello che monterò sul camper un 140 W sempre monocristallino che lavorano SEMPRE separati e non capisco quando parli di pannelli molto diversi come caratteristiche. Una curiosità : i diodi presenti nei pannelli impediscono il rientro dell'energia dalle batterie perchè montando i pannelli in parallelo (sull'MPPT) servono altri diodi? Ciao Desiderio
Ciao,
In risposta al messaggio di Kochab del 30/10/2016 alle 09:36:24
Ciao, parlando dell'opzione b): io ho immaginato che il pannello da 140 W sul camper resti sempre collegato al regolatore mentre quello esterno venga messo in parallelo, le volte che il camper è rimessato, tramite la presache hai adattato. Per questo ti parlo di pannelli molto differenti. Non so come farai a collegare l'uno o l'altro, ma di sicuro io preferirei dei bei collegamenti fatti con i morsetti ben stretti. Specialmente quando in movimento
Alberto, parlando sempre del caso B, i due pannelli sarebbero collegati nella morsettiera dell'MPPT e ,ricordo, sono destinati a lavorare SEMPRE uno alla volta.
In risposta al messaggio di nigol del 30/10/2016 alle 18:48:12
Alberto, parlando sempre del caso B, i due pannelli sarebbero collegati nella morsettiera dell'MPPT e ,ricordo, sono destinati a lavorare SEMPRE uno alla volta. Quello che non mi è chiaro è perchè i diodi già esistentinon permettono all'energia di risalire dalla batteria mentre tu suggerisci, in questo caso, di metterne degli altri. Anche sergiozh suggerisce di montare un deviatore per alimentare l'MPPT separatamente però mi sfugge il motivo di tale necessità. Grazie e salutoni Desiderio
il motivo è che stai più tranquillo psicologicamente se sai che in ogni caso l'elettricità esterna non è condotta al pannello sul tetto del camper.
In risposta al messaggio di nigol del 31/10/2016 alle 14:09:36
Grazie Alberto,spiegazione più che esauriente. Non metterò diodi optando per il deviatore......ecco quale? Quanti A ? Possono andare bene quelli per gli impianti domestici? Qual'è il migliore? Spero tu abbia ancoravoglia di rispondere. Desiderio P.S.) Solo per curiosità : non mettendo diodi ma solo il deviatore quest'ultimo ha un qualche assorbimento? p.p.s.) Ho il parallelatore CSB2 - 12V/4A, devo cambiarlo o va bene anche con l' MPPT ed il pannello da 140W ? Thank
Ciao Desiderio, e perché mai dovrei essere stufo di rispondere.
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ma qualsiasi altro simile, anche di tipo domestico, va altrettanto bene basta che sopporti una corrente sufficiente. In risposta al messaggio di Kochab del 31/10/2016 alle 21:53:23
Ciao Desiderio, e perché mai dovrei essere stufo di rispondere. Cominciamo dai P.S.:con il regolatore MPPT non cambia proprio niente, quello che andava bene prima va bene anche dopo (vale anche per il contrario: quelloche non... );un deviatore è un congegno meccanico che non usa elettricità, di conseguenza niente assorbimenti elettrici.Se decidi di usare un deviatore dovresti metterne uno da almeno 15 A visto che il pannello più potente potrebbe arrivare a dare 8 o 9 A. Questo è un esempio, ma qualsiasi altro simile, anche di tipo domestico, va altrettanto bene basta che sopporti una corrente sufficiente. Se tu volessi riconsiderare l'opzione diodi, sappi che usando dei diodi con bassa tensione di soglia (Schottky) il tuo sistema perderebbe intorno ai 3 W. Lascio a te la scelta. Un saluto Alberto
Alberto, purtroppo dalle mie parti, pur non avendo le dimensioni drammatiche che la TV ammannisce, il problema "terremoto" ci coinvolge parecchio (abito a pochi km, linea d'aria, da Amatrice).
In risposta al messaggio di nigol del 01/11/2016 alle 09:43:26
Alberto, purtroppo dalle mie parti, pur non avendo le dimensioni drammatiche che la TV ammannisce, il problema terremoto ci coinvolge parecchio (abito a pochi km, linea d'aria, da Amatrice). Appena riusciremo ad avere un pò di tranquillità metterò certamente in atto i tuoi consigli, nel frattempo cercherò l'occorrente. Grazie molte ancora. Desiderio
Ciao Desiderio, tutta la mia solidarietà per il momentaccio che state vivendo.
In risposta al messaggio di nigol del 01/11/2016 alle 18:25:49
Alberto, dammi pure dell'implacabile..... dici .....il pannello più potente potrebbe arrivare a 8 o 9 A..... In tal caso sarebbe l'energia che entra nel regolatore; da questo quanta ne esce e perchè andrebbe comunquebene un parallelatore da 4A? Ciao Desiderio P.S. Ho trovato un interruttore/commutatore momentaneo bipolare a leva alto carico (ON-OFF-ON) 10A 250V ; 15A 125V . Esteticamente è molto simile a quello da te suggerito ma va bene per l'uso che dovrei farne ? Quanti A regge a 12 v? ( come vedi la mia ignoranza è abissale)
Il "miracolo" che compie il regolatore di tipo MPPT è quello di restituire in uscita più Ampere di quanti ne entrano grazie alla capacità di utilizzare al massimo la potenza disponibile (Watt).
In risposta al messaggio di nigol del 02/11/2016 alle 00:46:05
Le tue spiegazioni sono, al solito, molto chiare, sono io che ho idee (nel migliore dei casi) confuse! Ero convinto che pannello,regolatore e parallelatore dovessere essere montati in serie, evidentemente quest'ultimo puralimentandosi con l'energia prodotta ha una funzione (ed un impianto) diverso per cui non c'è nesso fra gli Amp prodotti (e incrementati dall'MPPT) ed i 4 A erogati. Sbaglio ancora? Ciao P.S. Ho fatto delle ricerche ed ho trovato questo schema che chiarisce tutto: FUNZIONI Quando la tensione della batteria servizi è maggiore di 13.6V circa (con carica batterie e pannelli solari), il dispositivo permette alla batteria auto di ricevere una corrente di ricarica (tramite la batteria servizi), regolata da 0.1 a 4A max, secondo lo stato delle batterie. Quando la tensione della batteria servizi è minore di 12.5V circa, il sistema di ricarica della batteria auto viene disattivato. Il led verde acceso indica che il dispositivo CSB-2 è predisposto per caricare la batteria auto se la stessa lo richiede. - massa (nero) + batteria auto B1 (blu) + batteria servizi B2 (rosso)
Pensavo di fare un disegnino ma vedo che hai trovato uno schema che chiarisce bene quello che intendevo.