https://eshop.wuerth.it/Adesivo...
https://che.sika.com/it/industr...
In risposta al messaggio di Rascal del 02/05/2025 alle 09:57:00No solo a partita iva.
I prodotti venduti sono ottimi ma quella marca vende anche al dettaglio? nei vari brichi in cui mi riforniscono non li vedo.
In risposta al messaggio di dekracap del 02/05/2025 alle 11:34:25Non conosco quel prodotto specifico, ma ho provato ad usare in vari modi le resine epossidiche...oltre polvere di vetro ho provato resine miscelate con polvere di quarzo, rame e alluminio, ho provato sia miscele singole che miscelando più polveri.
No solo a partita iva. Ma più che altro era una curiosità sul fatto della enorme forza che ha, però è un epossidica invece che poliuretanica
In risposta al messaggio di banoyo del 02/05/2025 alle 17:38:31Questo è un adesivo a base epossidica, non è da miscelare con nulla. Si usa per accoppiare le lamiere della auto
Non conosco quel prodotto specifico, ma ho provato ad usare in vari modi le resine epossidiche...oltre polvere di vetro ho provato resine miscelate con polvere di quarzo, rame e alluminio, ho provato sia miscele singole chemiscelando più polveri. Non centra nulla con il sigillante Sika, quello che si ottiene è un materiale molto più rigido, che se miscelato con percentuali alte di polveri può sembrare plastica, pietra, metallo, ceramica...se si miscelano tra di loro le polveri si ottiene un materiale che, a seconda delle percentuali usate, ha caratteristiche diverse...le variabili sono infinite e, quindi, i risultati che si possono ottenere sono infiniti. E' un ottimo materiale per riparare carrozzerie e rifare parti, se versato in stampi in POM-C (uno dei pochi materiali a cui non aderisce) è possibile produrre oggetti e parti di ogni tipo. Se miscelato con polvere di alluminio aderisce bene all'alluminio e andrebbe benissimo per riparare camper fatti di quel materiale...se lo si utilizza per incollare è potentissimo, ma nel caso servisse staccare le parti, sarebbe impossibile senza fare danni. Quindi è un prodotto da utilizzare solo in casi particolari e avendo ben chiaro quello che si sta facendo.
In risposta al messaggio di dekracap del 02/05/2025 alle 11:34:25Mi sembrava, non condivido questa politica discriminante di vendere solo alle partite, per fortuna non è difficile trovare prodotti equivalenti anche perche non credo che loro producano tutti i prodotti che hanno in catalogo sono dei rivenditori di cose fatte da altri e confezionate col loro marchio, fatto molto comune oggi .
No solo a partita iva. Ma più che altro era una curiosità sul fatto della enorme forza che ha, però è un epossidica invece che poliuretanica
In risposta al messaggio di Rascal del 03/05/2025 alle 10:39:24Ok ma questo è un altro discorso, potrebbe usarla un professionista al quale ci rivolgiamo ad esempio. La mia era solo una disquisizione tecnica. Visto che ha una forza molte volte superiore, come mai viene usato sempre un adesivo poliuretanico invece che epossidico?
Mi sembrava, non condivido questa politica discriminante di vendere solo alle partite, per fortuna non è difficile trovare prodotti equivalenti anche perche non credo che loro producano tutti i prodotti che hanno in catalogo sono dei rivenditori di cose fatte da altri e confezionate col loro marchio, fatto molto comune oggi .
In risposta al messaggio di dekracap del 03/05/2025 alle 14:00:47Bisogna confrontare le schede tecniche ed avere anche dati a volte non riportati es. forza alla trazione prima di spezzarsi. Altro parametro è la forza di coesione sui vari materiali, forza sicuramente diversa sul medesimo materiale per l'epossidico e il poliuretanico quindi gli ancoraggi risultano diversi mentre su altri materiali magari accade l'opposto. Non a caso ogni materiale da incollare per un ottimo incollaggio richiede colle specifiche, ragione per cui esistono molti tipi di collanti, non c'è un collante universale. Per quello che è la mia piccola esperienza a naso l'epossidico è più rigido diciamo più vetroso mentre il poliuretanico è più elastico mi fletto e non mi spezzo, in oltre la colla poliuretanica tende ad espandersi raggiungendo tutti i punti sulle superfici dell'unione. cosa da non poco
Ok ma questo è un altro discorso, potrebbe usarla un professionista al quale ci rivolgiamo ad esempio. La mia era solo una disquisizione tecnica. Visto che ha una forza molte volte superiore, come mai viene usato sempre un adesivo poliuretanico invece che epossidico?
In risposta al messaggio di Rascal del 04/05/2025 alle 10:03:09Le schede tecniche le ho messe, le forze di adesione ci sono. Il Wuerth è usato per incollare metallo al metallo (lamierati delle auto sul telaio) dunque simile all'incollaggio di pannelli solari con staffe metalliche sul tetto in alluminio. Ovvio che servirebbe esperienza diretta. L'epox sicuramente è più rigido, ma il poliuretanico non si espande, ti confondi forse con la schiuma poliuretanica
Bisogna confrontare le schede tecniche ed avere anche dati a volte non riportati es. forza alla trazione prima di spezzarsi. Altro parametro è la forza di coesione sui vari materiali, forza sicuramente diversa sul medesimomateriale per l'epossidico e il poliuretanico quindi gli ancoraggi risultano diversi mentre su altri materiali magari accade l'opposto. Non a caso ogni materiale da incollare per un ottimo incollaggio richiede colle specifiche, ragione per cui esistono molti tipi di collanti, non c'è un collante universale. Per quello che è la mia piccola esperienza a naso l'epossidico è più rigido diciamo più vetroso mentre il poliuretanico è più elastico mi fletto e non mi spezzo, in oltre la colla poliuretanica tende ad espandersi raggiungendo tutti i punti sulle superfici dell'unione. cosa da non poco