quote:Risposta al messaggio di Ecostar inserito in data 24/11/2009 01:10:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quoto tutto tranne il punto 5, Io l'ho collegato alla BS e ho aggiunto 2 termostati, uno ambiente per limitare la temperatura durante il viaggio e l'altro attaccato al gruppo radiatore-ventola, in questo modo la ventola si spegne in automatico quanto il tutto si raffredda e si accende appena si scalda il gruppo. Un altro vantaggio di questa soluzione, almeno nel mio caso, è che avendo montato lo scambiatore nella panca a fianco della stufa, nel momento in cui all'interno della panca la temperatura si alza troppo (ad esempio quando alzo particolarmente la truma per ripristinare la temperatura ambiente) la ventola si accende e porta fuori il calore in eccesso. Ciao Antonio
quote:Risposta al messaggio di antriva inserito in data 24/11/2009 07:03:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> graazie a tutti per le cortesi risposte e volevo avere una delucidazione da te: ma il riscaldatore non ha un suo termostato e un regolatore di velocita della ventola? Io personalmente pensavo che l'avesse ma il tuo messaggio mi mette un dubbio
quote:Risposta al messaggio di surf2 inserito in data 16/12/2009 01:19:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Immaginando che tu voglia usare i T in ottone della marca Wirsbo come ho usato io...in quel caso userei un T 20x1/2X20 dove sul 1/2 (centrale) ho messo una valvola a sfera da 1/2 maschio e a seguire un giunto (portagomma) sempre 1/2 maschio x20 Ciao, Gianni X il resto senza dubbio due chiusure nel vano motore...danno tranquillità per eventuali rotture dell'impianto...chiusi i rubinetti il motore è a posto ed a casa si torna... Per la parte elettrica se vengono acquistati gli scambiatori da un negozio accessori camper di solito hanno gia qualche termostato...se si usa un pezzo proveniente da sfasciacarrozze (consigliato) la miglior cosa come ha detto Antriva son due termostati che interrompono una fase della ventola...uno è un semplice termostato ambiente per uso domestico installato in cellula e l'altro è un termostato "di minima" (lo trovate di recupero su caldaiette) o in negozi di idraulica installato a contatto o con un T ed apposito pozzetto sul tubo che ESCE dal radiatorino... riciaoid="Comic Sans MS">id="size4">id="purple">
quote:Risposta al messaggio di zox1 inserito in data 16/12/2009 12:56:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> L'utilità dei rubinetti, è nel caso di rotture del circuito che và in cellula, in quel caso basta chiudere i rubinetti nel cofano e l'impianto è come nuovo. Ciao Antonio
quote:Risposta al messaggio di zox1 inserito in data 16/12/2009 12:56:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> No l'acqua calda nei radiatori entra verso l'alto e raffreddandosi sciende verso il basso in particolare quando la circolazione è al naturale , comunque in questo caso con scambiatore acqua/aria è influente perchè la circolazione non è al naturale ma forzata , l'eventuale aria comunque si depositerebbe sul punto piu alto , per i rubinetti di intercettazzione credo non sia il caso di aggiungere altro a quanto già consigliato , se si vuol risparmiare fino all'osso basterebbe anche un solo rubinetto ma sarebbe un risparmio che prima o poi si rinpiangerebbe mentre sarebbe comodo ma non fondamentale una termoregolazione di detto scambiatore o radiatorino Mario
quote:Risposta al messaggio di Ecostar inserito in data 16/12/2009 14:44:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quotissimo...id="Comic Sans MS">id="size4">id="purple">
quote:Risposta al messaggio di Ecostar inserito in data 16/12/2009 14:44:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mario, in questo caso il radiatore non deve raffreddare il liquido, ma bensì scaldare l'aria. E' interno all'abitacolo, non è un radiatore al motore dove sicuramente hai ragione. La mia esperienza di climatizzazione mi suggerisce questo, i nostri riscaldatori (Diavia) sono strutturati come ti ho detto. Luca[:)]
quote:Risposta al messaggio di zox1 inserito in data 16/12/2009 15:27:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ok perfetto , premetto che come radiatore intendevo un classico termosifone da abitazione mentre in questi scambiatori acqua/aria per autoveicoli l'ingresso di mandata che sia in alto o in basso non influisce sul buon funzionamento , magari si favorisce un pochino il percorso e accumulo di aria verso la zona alta ma comunque sempre li si accumulerebbe , anzi se il radiatore aggiunto si trovasse abbastanza distante dal motore a mio avviso sarebbe meglio collegare la mandata sul punto alto del radiatore aggiunto questo per sfruttare il piu possibile anche la la naturale circolazione dell'acqua che graverebbe meno sulla pompa , sono sottigliezze di poco conto ma tanto vale sfruttarle , naturalmente questo è un mio personale punto di vista senza denigrare il tuo che potrebbe essere altrettanto valido o migliore , in questi sistemi preferisco la scuola di spingere lacqua in mandata verso l'alto richiamandola in ritorno dal basso Mario