alvaro IZ2MHT
In risposta al messaggio di feynman del 12/11/2016 alle 20:34:24
Il mio che che ha solo 3 fasi innalza la tensione a 14,6 limitando la corrente a 20A. Io credo sia un ottimo sistema di ricarica per le BS che sostituisce quella brutale dell'alternatore nato per la BM. Per tornare alla richiesta iniziale credo che il il problema popyss non siano le istruzione che avrà ma capire dove ha il relè parallelatore il suo camper.
Tre fasi di carica o tre fasi della corrente 230V o tre fasi di luna o che fasi sono ?
In risposta al messaggio di Konga del 12/11/2016 alle 22:43:50
Anox e quante notti ci fai con una batteria con il webasto attaccato??
Tre quattro notti . Il power service è utile se non sei uno stanziale.
In risposta al messaggio di sergiozh del 12/11/2016 alle 22:40:35
Tre fasi di carica o tre fasi della corrente 230V o tre fasi di luna o che fasi sono ?
3 fasi di carica: tensione costante, corrente costante e mantenimento.
In risposta al messaggio di Giovanni del 13/11/2016 alle 08:18:10
Dopo aver letto esagerazioni impossibili, e chi l'ha fatto lo sa, senza far nomi e cognomi perché non c'è bisogno tanto è evidente, sono costretto a dire la mia. Popyss dice di avere tre batterie in parallelo secco, forseintende una batteria motore (nel cofano) e due batterie servizi in parallelo secco. Chiede successivamente anche che se è consigliabile un caricabatterie 'intelligente' perché non è consigliabile anche un sistema intelligente per la carica delle batterie tramite alternatore. Non è che non è consigliabile, secondo me, ma è semplicemente inutile. Peso e spesa inutili. Il sistema sarebbe già più che intelligente all'origine. Premesso che un alternatore seppur maggiorato ed in presenza di batterie scariche non può fornire più di 30A, limitare la corrente a 30A sarebbe un lavoro inutile. Dato che una batteria dovrebbe essere caricata/scaricata con una potenza massima pari al 10% della capacità nominale, supponendo le tre batterie di popyss da 100Ah cad, per un totale pari a 300Ah, 30A sarebbero pure la potenza ideale; ricordo che con motore in moto tutte le batterie sono in parallelo. A che servirebbe, a questo punto, quel dispositivo? Non a limitare la corrente che sarebbe il lato negativo di una corrente eccessiva. Se l'alternatore non fosse in grado di fornire 30A, nessun coso sarebbe in grado di elevare la corrente che l'alternatore può fornire; se può fornire 10A, nessun dispositivo può portare questa corrente ad un valore superiore. E' pur vero che quando le batterie sono ad un buon livello di carica (più o meno ad una tensione superiore a 14 volt), senza quel coso la corrente diminuirebbe mentre esso la costringerebbe a perdurare al massimo della potenza possibile dell'alternatore od al limite imposto (30A). Ma a quel punto, le batterie sono quasi cariche ed il guadagno tra avere il coso e non averlo non sarebbe molto diverso. Credo solo che persistere con una carica potente, affatichi maggiormente l'alternatore e riscaldi un po' le batterie. Una sola osservazione a chi dice che non ha mai avuto problemi (che ovviamente non ne dovrebbe dare se non si rompe) e che la carica delle batterie avviene perfettamente, chiedo se hanno la controprova di come sarebbe stato senza il coso. Per ultimo, la mia riflessione è solo un parere; ho spiegato anche le motivazioni che ne sono alla base. Giovanni
Io ho la prova che senza la carica delle batterie con l'alternatore era insufficiente. Avrei potuto sostituire il cablagio ottendo che l'alternatore le ricaricasse di più ma in quel caso non avrei avuto il vantaggio di limitare la corrente a vantaggio sia delle batterie che dell'alternatore.
In risposta al messaggio di popyss del 13/11/2016 alle 09:00:16
Buongiorno e buona domenica. Ritornando all'acquisto del power service, che tra l'altro ho comprato usato mi chiedo, ma se tutto fosse così già ben organizzato per la ricarica in marcia perché quando ci allacciamo alla220 cerchiamo sempre dei caricabatterie intelligenti con funzioni di mantenimento, allora vanno bene anche quelli a ponte di diodi così come costruiti qualche decennio fa! L'acquisto è scaturito non dal fatto che questa scatoletta fosse magica ed aumentasse gli amper prodotti dall'alternatore, ma dalla considerazione che anche in marcia è opportuno avere un sistema di ricarica intelligente che permetta la corretta ricarica ed il mantenimento delle batterie. t Tra l'altro ciò è valido anche per la ricarica preveniente dai pannelli solari. Se facessero tutto da solo le batterie sarebbe molto bello e finalmente avremo delle batterie intelligenti e potremmo buttare tanti apparecchi che abbiamo a bordo, come dicevo premia cii basterebbe un trasformatore con un ponte a diodi ! Comunque, tornando alla domanda iniziale, avr i bisogno di indicazioni per l'installazione, poi una volta installato potrò dirvi se funzionale o meno. Le BS sono tre una nel cofano motore 90 Ah e due da 80 Ah nella predisposizione interna, per un totale di tre. Volevo inoltre chiedere avendo un frigorifero a compressore se tale utenza deve essere s sere staccata dalla batteri è fatta gestire dal power service o va bene così e colllegar solo le batterie al power service e com collegare i pannelli solari. Grazie
Di che hanno èil tuo camper?
http://www.ndsgroup.it/camper/p...
http://www.m48.it/frigo12.htm
)In risposta al messaggio di feynman del 13/11/2016 alle 08:41:15
Io ho la prova che senza la carica delle batterie con l'alternatore era insufficiente. Avrei potuto sostituire il cablagio ottendo che l'alternatore le ricaricasse di più ma in quel caso non avrei avuto il vantaggio di limitare la corrente a vantaggio sia delle batterie che dell'alternatore.
La corrente non la crei dal nulla. Quella che genera il generatore non può essere maggiorata, se non a discapito di un forte abbassamento della tensione. Anzi, a veder bene alle batterie arriva meno corrente, perchè il coso per funzionare ha un suo assorbimento: non lavora gratis, quindi la corrente disponibile per la carica è minore.
alvaro IZ2MHT
In risposta al messaggio di alva.it del 13/11/2016 alle 09:24:15
La corrente non la crei dal nulla. Quella che genera il generatore non può essere maggiorata, se non a discapito di un forte abbassamento della tensione. Anzi, a veder bene alle batterie arriva meno corrente, perchè ilcoso per funzionare ha un suo assorbimento: non lavora gratis, quindi la corrente disponibile per la carica è minore. Se poi, aumentando la tensione di carica ingannando le batterie, l'assorbimento di corrente della batteria aumenta, questa non sarà la vera corrente di ricarica istatatanea della ricarica normale della batteria, ma un qualcosa indotto artificilamente per far credere all'utente di possedere un oggetto più che utile. ma che utile non è. Insomma uno specchietto per le allodole. @ popyss sono decenni (tanti) che le batterie si ricaricano in marcia con dinamo, un tempo, e ora con alternatori messi in rotazione dal motore. In tutto questo tempo non si è mai avuto la necessita di avere in marcia è opportuno avere un sistema di ricarica intelligente. Come scrivi. Perchè ora nasce questa esigenza? Non di certo: che permetta la corretta ricarica ed il mantenimento delle batterie, come pensi. ma forse per cercare un sistema che acceleri il processo di carica, e faccia trovare all'arrivo le batterie in buono stato di carica. Sbaglio...? Bisognerebbe chiederlo alle batterie se tutto questo è vero. Io ritengo di no. P.S. tra tutte queste considerazioni, popyss non ha ancora dichiarato che mezzo possiede... 73 de
Un'alternatore è in grado di fornire molti amper (quelli di targa) e ciò che la limita è la tensione della batteria e la caduta di tensione del cablagio. I CB 12/12V innalzano la tensione in uscita dall'alternatore non in modo costante ma gestito dal microprocessore assecondo della fase di carica.