integrazione riscaldamento invernale fai da te

Ho acquistato da poco il mio mezzo usato, che monta proprio il Dometic 2100. Mi sono posto domande simili alle tue ed ho facilmente trovato in rete il manuale del condizionatore. Posso quindi dirti con sicurezza che il riscaldamento non è a pompa di calore, ma il calore è prodotto tramite una resistenza da 1.100W / 230V che sarà meno efficiente, ma funziona anche con temperature polari! Alla fine, quindi, se usi l'elettrico da 1.100W (+100W di ventola) in integrazione alla combi 6 penso che ci starai pure largo.

sia in raffreddamento che in riscaldamento, il dometic prende l'aria da trattare dalle griglie all'interno del mezzo, in ogni caso con le temperature esterne e con una potenza di 1500 W (sei sicuro di questo valore?), fai abbastanza poco, diciamo che è un aiuto al sistema di riscaldamento a gas, ma da solo non ti permette assolutamente di mantenere temperature vivibili. Inoltre utilizzare il riscaldamento elettrico, allacciandosi ad un generatore di corrente,è economicamente una follia (per via delle perdite di rendimento, spenderesti in benzina circa 3 euro l'ora per 1500 watt, mentre con il combi al massimo e cioè con 6000 watt di potenza equivalente, consumeresti 540 grammi di gas all'ora, fai un pò i conti e le proporzioni. Il riscaldamento integrativo elettrico va benissimo se sei allacciato alla 220 e non paghi a consumo ma forfettario. fastero

quote:Risposta al messaggio di living 701 inserito in data 26/08/2014  10:31:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ciao, vediamo di dare certezza ai numeri. il B2200 ha una resistenza di 1200W, la quale, seppure farà il suo lavoro non sarà comunque la sola a doverlo fare, nel senso che se anche all'interno del mezzo vi fossero i 17-18° da te richiesti, ma che comunque sono troppo pochi, non avresti il riscaldamento ai serbatoi e a tutto il resto rischiando di fare grossi danni se la temperatura fosse davvero a -15°. Hai una combi 6, NULLA è meglio di quella stufa che ti darà se vuoi anche 30° all'interno del mezzo. Ti consiglio inoltre di fare MOLTA attenzione ad integrare al riscaldamento primario del mezzo QUALSIASI ALTRO oggetto che genera calore, questo perchè ogni impianto è studiato per non fare congelare nulla, mentre anche solo il termosifone nel link andrebbe a sbilanciare l'equilibrio fermando o rallentando il lavoro della stufa, la quale non manderà più o lo farà in minor quantità, il caldo alle zone fredde degli impianti serbatoi compresi. Mantenere caldo il mezzo, non significa "SOLO" avere caldo in cellula, ma anche sulle ghigliottine/serbatoi che normalmente non si vedono. www.susezzapasa.it

Mi associo a quanto scritto da Laikone, la stufa che hai di serie è sicuramente sovradimensionata per scaldare la cellula del camper, per esperienza personale (anche io avevo un termosifone come quello descritto da living 701) con temperature molto basse si incorre negli inconvenienti decritti da Laikone, con temperature più miti tra 0 e +10 si incorre in problemi di condensa interna in quanto l'aria non viene fatta ricircolare nei punti dove serve- Concludendo tieniti la combi 6 e utilizzala al meglio che va molto bene. Obelix

quote:Risposta al messaggio di living 701 inserito in data 26/08/2014  13:22:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Sempre da personale esperienza (ho un mansardato) per fare tutto un unverno con una bombola bisogna lasciare la stufa spenta, con temperature esterne di -10,-15 e temperatura interna costante di + 20 si fatica a fare 3 giorni, ma se quando uscite abbassate la temperatura la bombola da 10 kg può durare 4 forse 5 giorni (al rientro quando si rialza il termostato la temperatura interna si rialza in meno di 5 minuti). Obelix

Esiste anche la via di mezzo. In montagna d'inverno, mentre si è fuori a sciare, è comodo lasciare acceso un termosifone ad olio - come quello linkato da living 701 -, impostato in modo tale da non sovraccaricare l'impianto elettrico ma che garantisca comunque un minimo di calore, in abbinamento alla Combi anch'essa impostata per fornire la giusta temperatura ad impianti, serbatoi e cellula. Inoltre, nelle mezze stagioni, il solo termosifone potrebbe bastare per dare una smorzata all'aria o per togliere un pò di umidità senza accendere la Combi e consumare gas, soprattutto se si ha l'allaccio elettrico in AA o campeggio. GS Corr. Pensa! E' gratis.....

a Livigno su un mansardato di 7 metri, con temperature diurne intorno ai -5 e notturne -15, -20, ed interne intorno ai 16 gradi, una bombola da 10 kg, mi durava circa 3 giorni, nonostante tenessi acceso il riscaldamento del dometic 1500 quasi per 24 ore al giorno ed avessi oscuranti interni ed esterni integrali sulla cabina guida. fastero

quote:Risposta al messaggio di living 701 inserito in data 26/08/2014  13:22:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> è proprio vero che i camperisti sono come i marinai o i pescatori... cominciamo col dire che in fatto di durata in termini di tempo NON c'è una regola precisa, in quanto ogni mezzo e ogni utente hanno aspetti tecnici ed esigenze diverse, nel senso che la coibentazione di un mezzo da 30.000€ non sarà mai come quella di un mezzo da 60.000, per cui vi sarà maggiore dispersione, mentre avere 21° dentro alla cellula, anzichè 20° si ha un consumo molto maggiore seppure vi sia un solo grado di differenza; indicativamente si consuma un 20/30% in più. Gli unici dati concreti sono i kg delle bombole, 10kg, oppure i consumi della truma: min. 160gr/h max. 480gr/h. Tutto questo, va sommato ad una variabile GRANDISSIMA, la temperatura esterna. Prendiamo per esempio i -15/20° che si potrebbero avere in montagna in inverno, beh, sfido chiunque a far funzionare una combi per oltre 2gg con quella temperatura...anzi, forse 2gg sono anche troppi. va inoltre detto che la temperatura esterna NON è o almeno si spera... MAI costante a -15/20°, per cui se questo valore lo si raggiunge di notte, di giorno sarà certamente "più caldo". Come dato di riferimento, ma non assoluto, posso dirti ciò che succede ad un equipaggio "medio" in cui durante una settimana di montagna invernale il consumo va dalle 2 alle 3 bombole, ma con temperature più “normali” ad esempio -5/8 di notte. Per quanto concerne invece il concetto di riscaldamento supplementare, non sono per nulla d’accordo con il montare il bombolone per risparmiare economicamente sul rifornimento, anche se immediatamente potrebbe sembrare così non lo è nella realtà, ovvero il bombolone va sostituito ogni 10 anni e ha un costo di 7-800€, i quali se spalmati sui rifornimenti va ben oltre il prezzo delle bombole. Il bombolone a livello economico conviene solo se hai consumi oltre le 7 bombole all’anno, altrimenti no. Il metodo di riscaldamento più economico è quello a gasolio e che questo sia fatto con un webasto o una combi D non fa fatto. Concludo nel dirti che in inverno non c’è solo il problema del gas, ma c’è anche quello della corrente, il quale è molto più complicato da risolvere a livello impiantistico, perché se fa molto freddo 6/7gg non li fai neanche con 2 batterie e 400W di pannelli. www.susezzapasa.it

quote:Risposta al messaggio di living 701 inserito in data 26/08/2014  18:39:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> living, aspetta un attimo a dire che non avrai problemi di corrente... certo, il generatore è una garanzia nell'immediatezza, se si accende[:D][:D] ma hai altrettante garanzie in fatto di rumore e consumi. Oltre a questo, c'è un problema di fondo, che le batterie per poter essere caricate hanno bisogno di MOLTE ORE, non 1/2 che in mezzo alla strada e in montagna insieme a tanti altri mezzi non son per nulla poche tra rumore e puzza... concordo con te quando dici che devi provarlo, perché è l'unico modo per avere certezze e conoscere il TUO mezzo. Il pannello, come dice un noto cabarettista, in inverno non conta quasi una "beata ..." faccio notare un'altra cosa, se passi una notte "fredda", il giorno dopo cosa fai stai in camper tutto il giorno per caricare le batterie? Al contrario, esci lasciando il generatore in moto? Infine, con il Team di cui faccio parte le abbiamo provate quasi tutte... ma alla fine vi sono 2 soluzione possibili e certe per stare 7gg in libera: A) efoy B) AA/camping tutto il resto è show e basta... Per raccontarti un aneddoto, eravamo qualche anno fa a La Thuile, dove al mattino ci siamo alzati e il termometro dell'AA Azzurra segnava -20°, un mio amico alle prime armi, durante la notte credeva che la combi si fosse rotta perché era sempre al massimo...[:D][:D][:D] il mattino successivo, nel parcheggio poco più avanti a dx dell'AA c'era la sagra del generatore... Detto questo, non sto cercando di convincerti in un modo o nell'altro, ma intendo solo farti sapere come funziona... Buone prove![;)] PS: considera che io sono pro generatore... per cui... www.susezzapasa.it

in sosta invernale il mio generatore è in funzione giorno e notte , se il vicinato si lamenta aumento carico e rumore , se poi come vicinato ci fosse Laikone lo smarmitto pure [:D][:D] , in balera non è passibile ballare senza musica e il mio gen. pur essendo fumaiolo e sempre intonato , non sopporto quelli stanati non fumaioli [:)][:D] living , se anche il tuo fosse intonato e fumaiolo come il mio ti assicuro che ballerai bene ma sosterai male [:)] , lascia perdere quel radiatore a olio da 1,5 kw , ora mi dirai che puoi regolarlo si ok ma sono convinto che lo userai sulle 2 potenze + alte , averle senza utilizzarle a cosa servirebbero ! , come ti ha ben specificato Laikone otterresti + problemi che privilegi , se proprio devi prendine uno da max 5/600 watt e non oltre , nel possibile vicino ad altri non accendere l'intonato o stonato fumaiolo ma utilizzalo solo in caso di vera emergenza , ammesso che tu sappia quale sia la vera emergenza tua e altrui che non è quella di rimanere con la BS scarica dopo svariate ore di TV o PC , oppure utilizzalo quanto vuoi ove sei sicuro di non recare disturbo a nessuno , cerca di affrontare le soste invernali gelide brevi o prolungate dei -15/20 gradi il più preparato e organizzato possibile , pena bene che vada rientro anticipato mario

Buongiorno a tutti, di norma ormai da qualche anno in montagna oltre che a sistemarmi in area sosta con colonnine di corrente adeguate sono munito oltre che della truma 6000 di un bel webasto 2000 che di giorno fa il suo sporco lavoro e a vantaggio dell'utilizzo del famigerato gas che mi dura svariati giorni in quanto la truma lavora a basso regime di notte mantenendo una temperatura tra i 16-18°. Cosi facendo non rompo con generatori rumorosi e che consumano benzina e mi assicuro weekend tranquilli in totale sicurezza.[;)][;)] Marco 1971

in se stesso il mezzo non avrebbe bisogno di nulla... ovvero non è certo un isolante sul vetro/cofano che farà la differenza. A questo proposito e pensando al bombolone, prova a pensare quando dovrai spostare il mezzo per andare a riempirlo... smonta/rimonta una palla unica... tornando a noi, la necessità assoluta non c'è, ma avere un isolante sul cofano/vetro ti aiuterà a spendere meno di gas... Ora, non conosco il tuo mezzo e se hai o meno i sedili girevoli, ma nel caso tu NON li avessi, la cosa migliore che puoi fare è quella di DIVIDERE con un isolante venduto in metratura la cellula e la cabina. www.susezzapasa.it

quote:Risposta al messaggio di living 701 inserito in data 27/08/2014  12:04:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ok, allora procedi con una qualsiasi copertura. Dalla via, io opterei per un qualcosa di isolante, dove una volta applicato avrai anche benefici in termini di risparmio gas. PS: nel 2014 esistono anche bombolette deghiaccianti che funzionano[:D][:D][:D][:D] www.susezzapasa.it