quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 26/07/2013 15:35:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Sergio, premesso che non mi reputo un "luminario" ,solo un umile "cherichetto" semmai[:D][:D] Le batterie TUTTE (Gel/Agm/P/Acido libero) invecchiano,dipende dalla loro emivita,che viene stimata in numero di cicli previsti. L'emivita di un accumulatore,viene sancito dalle specifiche in sede di progettazione,in parole povere,dipende dalla "bontà" dei materiali impiegati e dalle "mire" del costruttore. Dire che invecchiano solo le Gel e le Agm ,non è corretto,ma forse a te premeva capire,come mai invecchiano anche loro[:(][:(] Vedi,spesso si è portati a credere che questi accumulatori siano miracolosi,spesso per il costo d'acquisto,almeno doppio o addirittura triplo,rispetto alle cugine "strette" al piombo acido libero. Previsioni a parte,che sono legate ai costi,in quanto legate ai materiali impiegati,intervengono altri fattori,ad esempio il non corretto uso di questi. Gli accumulatori hanno precise regole alle quali ci dovremmo attenere tutti e che dovremmo conoscere[^] La solfatazione è un fenomeno degenerativo naturale dovuto all'invecchiamento,spesso noi utenti,a causa di un uso scorretto,incentiviamo tale fenomeno. I desolfatatori,almeno quelli venduti a pochi euro,non fanno miracoli,più che altro per la modica spesa,servono a mettere "a posto" la coscienza[:D][:D] Una delle cause comuni è la scarica oltre un certo livello, dell'accumulatore. Un altra causa di invecchiamento precoce è lasciare scarico l'accumulatore,dopo averlo scaricato,ciò diventa deleterio se l'abbiamo scaricato oltre quel"certo livello"[:D][:D] Altra causa di degrado è "sparare" dentro all'accumulatore molta corrente,che tanto,nella maggior parte dei casi non accetterà mai. Ultima causa che mi viene in mente,non ultima come importanza, è scaricare oltremodo l'accumulatore,con assorbimenti non idonei al tipo di accumulatore,al proposito esiste un fattore capacità "C" che indica le caratteristiche previste di scarica dell'accumulatore. Ci sono altri motivi/cause che incentivano il processo di invecchiamento,quì ho voluto limitarmi ai più ricorrenti. Mar..cucciolo[:)]
quote:Risposta al messaggio di marcucciolo inserito in data 28/07/2013 18:16:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ma quali sono i motivi fisici per cui la batteria invecchia ? solfatazione o che altre cause ? una AGM ben trattata secondo te quanti anni dura con uso "normale" in vacanza ? 10 anni di media sono troppi o credibili per una batteria cara e rinomata ?
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 28/07/2013 18:42:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sergio...mi limiterò a sorridere[:)][:)][:)] Chiedi alla persona sbagliata,sono un tifoso delle umilissime P/A. Non voglio entrare nel merito per non scatenare bufere (anche se già lo sto facendo)[:(][:I] ,io non credo nella longevità delle Agm rispetto alle altre,il forum è pieno di esempi,non ci credo perché per me non valgono quel che costano,pesano di più e si "esauriscono" come tutte le altre. Aggiungo...esistono accumulatori ad acido libero costosi,anche più delle Gel o delle Agm,con numero di cicli previsti anche di 3/4000...non compro nemmeno quelle,per esperienza diretta sul campo,conviene sempre spender il "giusto" in un accumulatore che,anche se di mediocre fattura,sei sicuro che ci farai 3/4 anni. I confronti,bisognerebbe farli con prodotti di pari livello,semmai per potersi fare un'idea concreta,mai fra prodotti qualitativamente differenti. Non ho mai comprato accumulatori al mercatino e non disprezzo chi lo fa,perchè magari (spesso è successo) ,ci fa più tempo di quanto ne faccia io con accumulatori di medio livello (Fiamm da 4 anni)[;)] Qui sul forum conosco persone che hanno fatto 10 anni con le normalissime P/A ,se vorranno intervenire,lo faranno loro[8D] Se un giorno diventassi pazzo,opss...savio...pazzo già lo sono[:D][:D],forrrrrrrse comprerei una Northstar,le uniche garantite 10 anni[:0][:0] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di marcucciolo inserito in data 28/07/2013 19:06:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ovviamente le P/A avendo la possibilità di inserire acqua sono più flessibili ma purtroppo come controparte posso emettere gas.
quote:Risposta al messaggio di marcucciolo inserito in data 28/07/2013 19:06:43 Qui sul forum conosco persone che hanno fatto 10 anni con le normalissime P/A ,se vorranno intervenire,lo faranno loro>>Eccone uno: sul precedente camper avevo la batteria di serie, da 80 Ah, del 1994; nel 1997-1998 (data incerta!) ho aggiunto, in parallelo secco, una nuova batteria, da supermercato da 96Ah, ed un pannello solare da 100w. Per la batteria motore, cambiata nel 1997-1998, ho provveduto a mantenerla carica con il famoso diodo+resistenza. Questione delle date 1997-1998: non sto qui a raccontare ma dopo una serie di interventi di elettrauto incapaci, mi son trovato con nuova nuova batteria da supermercato da buttar via perché 'non vale niente' secondo il terzo elettrauto intervenuto. Quella batteria 'non vale niente' è quella che è diventata la seconda batteria servizi. A luglio 2007 ho ceduto il camper e le tre batterie erano ancora perfette! Ho rivisto da poco il nuovo proprietario di quel camper ed ha cambiato le tre batterie l'anno scorso, 2012! Quindi, quella di servizio di serie è durata ben 18 anni, le altre due 14 anni! Le ho usate tenendole sempre cariche, estate ed inverno, con il pannello solare; carichi mai eccessivi, cioè limitati a quelli necessari per le esigenze umane di un camper: luci, pompa, aria canalizzata. Per questo non intervengo mai su discussioni inerenti dispositivi ammazza batterie. Sul nuovo camper ho due batterie agm da 100Ah in parallelo, di serie. Quando dovessero stancarsi saranno sostituite da batterie da supermercato. Giovanni
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 28/07/2013 19:33:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> e i famosi gas tossici non ti preoccupano ? hai messo il tubicino per portare all'esterno i gas ? questi gas tossici contengono anche idrogeno che può esplodere ?
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 26/07/2013 15:35:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se è intervenuto Marcucciolo intervengo anch'io per par condicio, visto che sono pro AGM.[:D][:D] Sono d'accordo con Marcucciolo al 90%, nessuna batteria è eterna di qualsiasi tipologia sia. In tutta onestà penso vi sia una mala informazione a riguardo, tutti sono portati a credere che queste AGM o GEL che sia debbano DURARE di più nel tempo. Con durare di più si intende una costante erogazione di energia protratta nel tempo (ore), NON di anni di vita. Gli anni di vita di una batteria sono direttamente proporzionali al modo in cui questa viene usata, e con USATA si intende carichi applicati, cicli di ricarica e % di scarica durante gli utilizzi, oltre ovviamente al metodo di ricarica. In altre parole supponiamo di avere le classiche esigenza da camperista anni '70 per cui avremo anche troppa energia con UNA sola batteria. Per il momento lasciamo stare la tipologia. Se con l'utilizzo sopra descritto avessimo anche la SECONDA batteria avremmo certamente aumentato l'aspettativa di vita della prima, ciò è dovuto al fatto che il LIMITATO utilizzo di energia, (che già lì per se è un fattore che aumenta la vita della batteria)è addirittura spalmato su DUE accumulatori, per cui sarà ancora più conservativo in termini di "VITA" (anni). In questo caso possiamo tranquillamente usare batterie da 5€ P/A e a parte l'aspetto sicurezza saremo soddisfatti, sia per il costo che per la resa e anche per la "vita" (anni). Ben diverso è il discorso se si è avidi di energia, SOLO per questo fattore le batterie dureranno MENO (anni) se poi abbiamo una o anche due batterie P/A dureranno ancor meno, questa volta inteso come energia erogata nel tempo. E' qui che entrano in ballo le AGM, le quali offrono l'energia in modo protratto nel tempo e a parità di utenza collegata su due batterie di diverse tecnologie P/A e AGM la seconda risulterà più performante. E ciò costa EURO. Ho già fatto altre volte l'esempio del mio amico che aveva DUE AGM del mercatone e sostituite con UNA SOLA ottima AGM, ad ora non ha notato la differenza di energia a disposizione. Infine, ricorda, con un utilizzo nella completa normalità una ottima AGM 6-7 anni li fa, visto che IO non la tratto bene e 5 li fa tranquillamente... Andare oltre è TUTTO NON utilizzo, per questo ci si va. ciao www.susezzapasa.it
quote:Risposta al messaggio di feynman inserito in data 28/07/2013 19:17:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Feynman, rispondo a te,nella speranza di tranquillizzare l'intero forum[:D][:D] Le esalazioni che POSSONO verificarsi nelle batterie ad acido libero,alle CONCETRAZIONI POSSIBILI ,non sono assolutamente dannose alla salute. Questi fantomatici gas sono ossigeno (vitale) e idrogeno (infiammabile)[:0][:0] Fortunatamente i due gas non si combinano tra loro,altrimenti si che potrebbe esserci il rischio di esplosione,l'ossigeno si trasforma in altro composto (va ad ossidare le piastre) ,l'idrogeno in quantità irrelevanti per la salute, viene rilasciato attraverso i tappi a labirinto (nelle vecchie batterie). Questo fa parte del principio di trasformazione dell'energia,chimica verso elettrica e viceversa. Per evitare e rassicurare i più allarmisti,esistono in circolazione da almeno 15 anni le stesse batterie P/A sigillate. Resta di fatto la possibilità che fuoriesca soluzione acida dalla batteria,se capovolta o se surriscaldata,ma è solo corrosiva,tutt'al più possiamo trovare un po' d'ossido sui metalli,con i quali eventualmente potrebbe venire a contatto. Attenzione invece agli eventuali schizzi..la soluzione fora i vestiti se lasciato agire (basta bagnare con sola acqua)[;)] Sfatato l'aspetto pericoloso,di fatto il più importante,possiamo fare tutte le considerazioni personali del caso sulle varie tecnologie[:D][:D] ..come sempre[8D][8D][8D][;)] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di marcucciolo inserito in data 28/07/2013 22:10:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> più che preoccuparsi dei vestiti io penserei agli occhi e alla pelle che se vengono in contatto con l'acido andranno subito sciacquati ed eventualmente visitare un pronto soccorso o oculista. naturalmente dipende dalla concentrazione dell'acido solforico e io non so quanto dannosa sarebbe questa concentrazione nelle batterie.
quote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 28/07/2013 20:40:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Giovanni[;)] chissà perché,ma..me lo sentivo che c'eri[:D][:D] Sei la mia "stella cometa" nel mio ostinato uso delle così additate batterie P/A[:D][^][;)] Pensavo d'esser una mosca bianca,avendo sostituito batterie a P/A dopo 7,8 e 9 anni[^][^] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 28/07/2013 20:40:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Laikone[;)] se non ci fossi tu mi annoierei a morte[:D][:D] Intervieni pure..leggo sempre con piacere e non ho nemmeno fretta di "sconvincere" [:D] qualcuno dall'acquistare batterie costose,semplicemente amo mettere a disposizione le mie esperienze dirette e le mie piccolissime conoscenze in materia[:I][:I] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 28/07/2013 22:18:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sergio, una volta montata una batteria a P/A ,te la scordi[:D][:D] e non hai alcun bisogno d'andare li a smanettare,o ficcargli dentro il naso,per misurare la densità della soluzione acida[:D][:D] Nemmeno d'aprire il tappo del radiatore dopo un salitone[:0] o mettere il ditino nella cinghia di distribuzione a motore in moto,per vedere se gira[:D][:D] ..nevvero[?][?][;)] Con certi aggeggi[V] non si gioca[:(!],non siamo bambini...anche se credo che l'uomo lo sia sempre un po' bambino...cambiano solo i suoi giocattoli[:o)][:o)][:p][:p] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 28/07/2013 20:14:01 e i famosi gas tossici non ti preoccupano ? hai messo il tubicino per portare all'esterno i gas ? questi gas tossici contengono anche idrogeno che può esplodere ?>>Ho letto e riletto il mio messaggio ma non sono riuscito a trovare dove io abbia scritto che le mie batterie classiche da avviamento erano installate all'interno della cellula, così dove io abbia scritto che sul camper attuale le stesse siano nella zona abitabile. Quando si legge ciò che si vuole leggere e non leggere ciò che realmente c'è scritto. Le differenze 'pratiche' tra una batteria gel/agm ed una classica da avviamento sono principalmente queste: . possibilità di essere posizionate liberamente contro lo stare perfettamente in piano; . nessuna manutenzione contro una manutenzione più o meno frequente; . tensione costante fino a un livello di scarica sensibile contro una tensione proporzionale allo stato di carica; . nessun gas contro gas ritenuti pericolosi. Per chiudere aggiungo che, poiché sono allergico agli inquinanti di professione, mi astengo da altre considerazioni. Giovanni
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 29/07/2013 06:48:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> non era mia intenzione inquinare nulla. ho assunto che le tue batterie stanno all'interno del camper perchè da me è così e molto spesso sui camper è così. non hai detto che le tue batterie stanno all'interno della cellula ma non hai detto nemmeno il contrario e io ho preso per buono che stavano all'interno. sul tuo camper nuovo (sul quale sostituirai le AGM con altre ad acido libero quando saranno morte) hai pure le batterie fuori dalla cellula ? se stanno dentro la cellula, le sposterai in una posizione fuori cellula quando le sostituirai ? se permetti ancora una domanda: scrivi per le differenze tra le batterie: "tensione costante fino a un livello di scarica sensibile contro una tensione proporzionale allo stato di carica;" quelle AGM / Gel hanno la tensione costante o proporzionale alla carica ? io guardo la tensione nella mia al gel per capire circa quanto sta carica.
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 29/07/2013 12:18:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> [;)] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di marcucciolo inserito in data 28/07/2013 22:10:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sono anche io a favore delle P/A ma resta comunque che sottocarica delle esalazione di anidride solforosa sono prodotte, ovviamente la quantità di idrogeno che può produrre 1 o 2 batterie non mi preoccupa.
quote:Risposta al messaggio di feynman inserito in data 29/07/2013 20:55:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Feynman, ci sono novità nella chimica[?][:0][:D] Nel processo di carica in un accumulatore al piombo,l'acido solforico si decompone durante la carica (diminuisce la densità) ,viceversa si compone durante la scarica (aumenta la densità) ,aggredendo le piastre positive (anodo) e negative (catodo),formando due ossidi di piombo Minio (Pb3O4) e Litargilio (Pbo). In questo processo viene liberato solo un gas H2 (Idrogeno) e vapore acqueo,dovuto al surriscadamento,ecco come mai,eventualmente si aggiunge acqua alla batteria[;)] No Anidride Solforosa,ma IONE SO4,no Ossigeno ,che si combinano nel processo di trasformazione (carica/scarica) ,con il piombo, ma solo Idrogeno[^] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Quindici intossicati all'Enel e le ambulanze che partono a sirene spiegate verso Careggi. Si tratta di Marcello Camiciottoli e altri tre colleghi che sono scesi in cantina nella sede Enel in via Pier Capponi perché hanno sentito un fortissimo odore, come se un camion dello spurgo stesse lavorando proprio sotto il loro ufficio. Appena aperta la porta il primo, Camiciottoli, viene invece assalito dalle esalazioni dell'acido solforico. Si tratta di esalazioni pericolosissime per le vie respiratorie. Se le bruciano, l'esito può rivelarsi fatale. L'acido solforico nelle batterie è diluito e comunque le esalazioni possono dare problemi, in concentrazioni più alte è conosciuto come vetriolo ed è talmente corrosivo da forare anche il metallo. Per fortuna la corsa al reparto di tossicologia a Careggi finisce bene: i medici diagnosticano solo un'infiammazione agli occhi e niente più. I quattro vengono dimessi ma la paura è stata tanta. >> www.susezzapasa.it