In risposta al messaggio di IZ4RWS del 02/08/2018 alle 10:50:18La vita di una batteria dipende anche dalla corrente di scarica... ma ci sono altri fattori tipo la corrente di carica, le fasi di carica (compresa la desolfatazione), temperatura di stoccaggio e la %DOD o % di profondità di scarica; quest'ultima influisce molto sulla durata della batteria.
Sicuramente il famoso 20% è quel dato per cui viene data la capacita nominale della batteria e a cui si riferiscono i cicli massimi di durata carica scarica. Poi se prendiamo come esempio anche dei banali avvitatori conbatterie nicd o nimh, con capacita nominali di 2-4 Ah anche in quel caso i consumi istantanei sono ben oltre il 20% della capacita nominale (sono anche 2-3C)... semplicemente consumando di più sara più breve la vita della batteria.
In risposta al messaggio di IZ4RWS del 02/08/2018 alle 10:50:18Caro amico, lasciamo perdere...
Sicuramente il famoso 20% è quel dato per cui viene data la capacita nominale della batteria e a cui si riferiscono i cicli massimi di durata carica scarica. Poi se prendiamo come esempio anche dei banali avvitatori conbatterie nicd o nimh, con capacita nominali di 2-4 Ah anche in quel caso i consumi istantanei sono ben oltre il 20% della capacita nominale (sono anche 2-3C)... semplicemente consumando di più sara più breve la vita della batteria.
In risposta al messaggio di alva.it del 02/08/2018 alle 14:20:40
Caro amico, lasciamo perdere... Ha ragione la sua auto ibrida...
In risposta al messaggio di Giovanni del 02/08/2018 alle 14:52:33Il fresatore
Chi ha l'auto ibrida? Giovanni
In risposta al messaggio di Laikone del 02/08/2018 alle 12:29:13Con prodotti di qualita' ti riferisci alle famose batterie verdi mongolfier da te tanto amate ?
Sono anni e anni che asciugo capelli e faccio caffè con la macchinetta espresso, mai avuto un problema. se quando sono alla fine ho cambiato la batteria 1 o 2 anni prima rispetto a chi non vuole queste comodità, beh, machi se ne frega... L'importante è avere impianti ben fatti e prodotti di qualità. Da sempre, personalmente, offro soluzioni alle richieste degli utenti e non cerco di fargli cambiare idea se non proprio quando strettamente necessario...
In risposta al messaggio di alva.it del 02/08/2018 alle 16:33:39Caro alva.it io ho sempre portato rispetto verso tutti e mai offeso qualcuno... quindi pretendo che mi sia portato rispetto e non essere liquidato in un certo modo o essere preso per i fondelli.
Il fresatore
In risposta al messaggio di il tornitore del 02/08/2018 alle 18:39:07Pure io ti ho portato rispetto.
Caro alva.it io ho sempre portato rispetto verso tutti e mai offeso qualcuno... quindi pretendo che mi sia portato rispetto e non essere liquidato in un certo modo o essere preso per i fondelli. Tutto ciò che dico può essereverificato... anche i parametri, che ho rilevato tramite OBDII, della mia auto ibrida... poi se tu non ci vuoi credere o cos'altro è un altro conto, la realtà è quella.
In risposta al messaggio di alva.it del 01/08/2018 alle 16:34:30... Forse sono di coccio... Ma per esempio se con un inverter da 300 watt uso un minipimer da 120 watt e consuma x Amper... Che differenza ci sarebbe usando sempre lo stesso minipimer su un inverter da 1500 watt negli amper assorbiti? Una cosa rilevante ? Xke da quello che leggo mi sembra ci siano 2 opinioni discordanti ..
Perchè i costruttori di accumulatori (detti comunemente batterie), consigliano di non superare mai il 20% della capacità totale in assorbimento. Per un accumulatore da 100 Ah dichiarati, l'assorbimento è di 20 Ampere.Cosa che in qualsiasi inverter viene abbondantemente superata, percho non si tiene conto dell'assorbimento dell'inverter stesso, che non lavora gratis, ma solo di cosa è collegato. La potenza collegata dividila per 10, e non per 12; empiricamente avrai l'assorbimento dall'accumulatore tenendo conto del lavoro dell'inverter... se supera 20 Ampere non va bene. P.S. inverter di grande potenza, grande assorbimento per lavorare anche a vuoto, o con minimo carico.
In risposta al messaggio di alva.it del 02/08/2018 alle 19:19:50A me è sembrato proprio il contrario (soprattutto quando mi hai chiamato non per il mio nickname ma per un altro)... Rileggendo i miei commenti non ho mai mancato di rispetto a nessuno (mai scritto in maiuscolo, messi punti esclamativi, o preso per i fondelli in modo implicito altri utenti o quant'altro... la netiquette penso di averla rispettata in toto); ho solo riportato fatti reali (e si dà il caso che entrino in conflitto con alcune "teorie") ed esplicitato le mie esperienze... non ho mai dato aria ai denti senza motivo. Ciò che esplicito è sempre sostenuto dalla teoria.
Pure io ti ho portato rispetto. Finché è uscita tutta la tua boria, il petto gonfio, e un modo di fare da so tutto io. Per essere rispettato, devi portare rispetto.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 02/08/2018 alle 21:29:13Gli inverter grossi dovrebbero consumare di piu' quando sono accesi e non producono corrente 230V per un utilizzatore e forse consumano pure qualcosa in piu' percentualmente con lo stesso utilizzatore usato su un inverter piccolo.
... Forse sono di coccio... Ma per esempio se con un inverter da 300 watt uso un minipimer da 120 watt e consuma x Amper... Che differenza ci sarebbe usando sempre lo stesso minipimer su un inverter da 1500 watt negli amperassorbiti? Una cosa rilevante ? Xke da quello che leggo mi sembra ci siano 2 opinioni discordanti .. Per esempio il tornitoredice che il consumo a vuoto del suo da 1000 watt è più o meno come il mio di 375w..sotto lavoro il discorso cambia?
In risposta al messaggio di Hunter85 del 02/08/2018 alle 21:29:13Ciao,
... Forse sono di coccio... Ma per esempio se con un inverter da 300 watt uso un minipimer da 120 watt e consuma x Amper... Che differenza ci sarebbe usando sempre lo stesso minipimer su un inverter da 1500 watt negli amperassorbiti? Una cosa rilevante ? Xke da quello che leggo mi sembra ci siano 2 opinioni discordanti .. Per esempio il tornitoredice che il consumo a vuoto del suo da 1000 watt è più o meno come il mio di 375w..sotto lavoro il discorso cambia?
In risposta al messaggio di il tornitore del 02/08/2018 alle 21:39:43Mah... ti conviene rileggere tutti i tuoi commento in questa discussione... e rileggerli parola per parola...
A me è sembrato proprio il contrario (soprattutto quando mi hai chiamato non per il mio nickname ma per un altro)... Rileggendo i miei commenti non ho mai mancato di rispetto a nessuno (mai scritto in maiuscolo, messi puntiesclamativi, o preso per i fondelli in modo implicito altri utenti o quant'altro... la netiquette penso di averla rispettata in toto); ho solo riportato fatti reali (e si dà il caso che entrino in conflitto con alcune teorie) ed esplicitato le mie esperienze... non ho mai dato aria ai denti senza motivo. Ciò che esplicito è sempre sostenuto dalla teoria. Comunque questa diatriba chiudiamola qua. Buon proseguimento di serata
In risposta al messaggio di Pamymau del 25/07/2018 alle 13:03:37Salve Pamymau,
Salve a tutti da qualche giorno, dopo aver sostato in aree sosta senza corrente, sto pensando di installare un inverter nel mio camper... La decisione sta nel fatto che avendo una bimba di 3 anni asciugarle ad esempio i capellicon il phon 12volt non è il massimo troppo tempo ci vuole... Premetto che a me l'inverter servirebbe per alimentare phon piastra per capelli cose così... Premetto anche che non lo installeri in fai da te ma lo farei installare da un officina... Quale inverter mi consigliate? E quale potrebbe essere il costo di inverter ed installazione Grazie
QUESTO
che alla fine sono intorno ai 1500 come ha suggerito qualcuno, ad onda QUADRA tanto se lo utilizzi su phon piastre ecc non avrai nessun problema e spenderai di meno, gli inverter ad onda pura sono senz'altro migliori per la stabilità della corrente se si utilizzano apparecchi elettronici o delicati e non mi sembra questo il caso. Prima dell'acquisto e dell'installazione fai verificare potenza delle batterie e dimensioni dei cavi che porterai all'inverter ma il Tuo meccanico lo saprà sicuro.