Inverter da alternatore?

In risposta al messaggio di Szopen del 05/11/2025 alle 14:55:41

Purtroppo la scelta errata e' ricaduta sulla batteria, avessi chiesto prima ti si poteva indirizzare meglio, comunque c'è sempre la possibilità di sostituire il BMS, bisognerà aprire la batteria, ciò porterebbe ad invalidarne

la garanzia sempre che questa ti venga riconosciuta. Non dimentichiamo che essendo un prodotto ritenuto come un bene di consumo, ci sono anche ulteriori cause imputabili all'acquirente pur di non riconoscere un eventuale difetto della batteria se presentatosi dopo un certo periodo di tempo. Tuttavia, potresti risolvere anche con una seconda batteria in parallelo alla prima, in questo modo la scarica complessiva arriverebbe a 200A e gli sporadici caffè verrebbero drogati tranquillamente e senza dover accendere il motore. Quello da te segnalato e' un buon convertitore stabilizzato ma non e' un caricabatterie, io intendevo qualcosa del genere: Il dimezzamento della corrente e' molto utile in quelle circostanze climatiche avverse dove giocoforza serve viaggiare con luci, stufa e tergicristalli accesi, in pratica serve a dare un po' di ossigeno all'alternatore. Ciro.

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Ciro, direi che è tutto chiaro.
I caricabatteria tipo quello li ho visti su AliExpress e giustamente se rimango sulla batteria devo acquistare un caricabatteria DC-DC.
MA, se decido ti mettere il piede in due scarpe e mi prendo questa piccola power station, non si può più usare quell'oggetto per caricarla perché non abbiamo accesso al pacco batterie che è da 48V, abbiamo accesso come input DC solo alla presa solare/auto che funziona appunto a 10A/50V e solo così li ci possono entrare fino a 500W.
Teniamo presente che la mia è un auto e non un furgone, per cui i cavi mi passano tra i pouf e non nei gavoni, per cui avere dei cavi lunghi da 90A
mi inquieterebbe un po', un cavetto da 10A molto meno. Non ho un "impianto", ho degli oggetti posti nei pouf (delle scatole).
Poi economicamente come dici tu ci vanno 300€ tra caricabatteria DC-DC ed inverter, più 160 per la batteria gemella e siamo a 460€.
Ci ragiono ancora fino all'11/11 ma se trovo la Power station a 250€ mi butto su quella e quel cosino da 32€ per caricarla dall'alternatore senza esagerare con gli ampere (saranno 30A ma per pochi cm e nel vano motore, ed ho giusto 2 spezzoni da 30cm da 2 AWG che mi avanzano)

In risposta al messaggio di SilverHaze del 05/11/2025 alle 15:27:32

Ho guardato ora la power station Oukitel P1000E che ha 1024wh di batteria. E' molto simile alla mia sempre da 1.024wH con potenza costante da 1kw (provate anche a 1.2 costante non molla) e picco 2kw la mia. Provato a scaldare

acqua per una pasta con l'induzione regolata a 1kw...3/4 di batteria seccata..per una pasta. io prsonalmente ho abbandonato il progetto per scaldarci la pasta. Di contro la uso solo per farci i caffè con una nespresso e con 1 carica faccio 22-25 giorni di caffè 2 volte al giorno (anche 3) x 2 caffè. L'assorbimento della macchina del caffè è alto ma per un tempo limitatissimo. QUalche secondo. Se ho poi il 220 la ricarico diveramente la collego al pannello solare del camper e reintegro. Buono che abbia l'ingresso solare fino a 50V , volendo puoi entrare da li con uno step up dall'alternatore ma informati bene sull'alternatore della dacia...io non ci credo manco morto che ha 180ah

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Questa ha una potenza di 1800W in continuo, 3600W di picco! Non ho visto roba così potente a quel prezzo. Probabilmente le svendono perché la taglia della capacità è misera e nessuno la vuole... 

In risposta al messaggio di banoyo del 05/11/2025 alle 13:57:11

Certo che fanno un bel casino sti cinesi: Leggendo la tabella del regolatore non è chiaro se 18V sia il massimo o il minimo, è spiegato malissimo...anche se per logica dovrebbe essere come dici tu >18V  <40V quindi il minimo.

Brutte notizie dai cinesi: il BL917-F, se collegato ad una batteria 12v, lavora come input solare nel range 18-25v, solo con batteria da 24v può lavorare a 36-45v. 
Sopra i 30v di input solare, con batteria 12v, scalderebbe troppo ed andrebbe in blocco.
quindi con 1 batteria 12v non si possono mettere i pannelli in serie, con 60A si possono mettere in parallelo fino a 500W.
Ho espresso loro qualche dubbio che la morsettiera dell'apparecchio sia adatta a 60A...

Comunque, la mia idea di alimentare i due sistemi di accumulo con un unico apparecchio alternabile tra i due va a farsi benedire... Per la batteria ci vuole un 12-25v fino a 60A, per la Power station ci vuole un 12-50v fino a 10A.
Il denominatore comune sarebbe 24v 10A, ma sarebbero solo 240W.

Ho riflettuto un po' sul problema del prendere l'energia dall'alternatore e questa è l'ultima stupidata che ho pensato. Aspetto di prendere qualche tirata d'orecchi prima di ordinare il materiale.
Innanzitutto ho pensato che non voglio portare grossi cavi nell'abitacolo, quindi l'idea è di mettere queste cose nel vano motore, attaccate alla batteria.
Per non rischiare di scaricare la batteria di avviamento partiamo con un isolatore intelligente VSR che dà energia quando ci sono almeno 13,2V ovvero quando l'alternatore è acceso e non la dà quando l'alternatore è spento:
Isolatore VSR 12V 140A € 10,94

https://a.aliexpress.com/_EyquZn6

A valle dell'isolatore metto un caricabatteria da 300W per l'attuale batteria VariCore LiFePO4 12v 180Ah:

Sembra che funzioni, ricarica da alternatore a 499W, caffè da 1500W senza problemi, cottura ad induzione da usare però con parsimonia visto che fare una pastasciutta sono 500Wh, mezza carica della Power station... Magari conviene fare il condimento ad induzione e la pasta cuocerla col butano.
Vedremo sul campo.
Intanto grazie a tutti per aver collaborato ad esaudire un sogno!

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