http://shop.paolettiferrero.it/...
solo che è 12 V invece di 24. Immaginavo che fosse sufficiente per alimentare un clima Dometic B1600+. Faccio fare tutto l'impianto collegato all'alternatore da 150 A con cavi corti e da 35 mm2, fusibile, relais pilotato dal D+ etc etc.funzionamento SOLO con il motore acceso. Provo ad accendere ... AMARA SORPRESA ! L'inverter non riesce a pilotare una beata mazza, appena attacca il compressore del dometic va in protezione e il relais interno all'SPS stacca , e così via ... si sente un attaca/stacca continuo senza che il clima riesca a partire, peggio mi sento con un phon da 1000w ! Riesce a MALAPENA a pilotare una lampada alogena da 350 W ! Perchè? Sembra che il soft start (che da specifiche dell'invertere sembra appositamente progettato per i clima) faccia più casino che altro ... Ho controllato le tensioni e all'inverter anche sotto carico (quel poco che riesce a tollerare) arrivano c.ca 13.7 V (con il motore acceso ...) Insomma dove è il problema, l'inverter è una ciofeca ? Non è adatto ? Oppure posso sospettare che sia malfunzionante ? Carloquote:Risposta al messaggio di francochico inserito in data 09/06/2012 17:01:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> No hai letto male ! Come ho scritto, il modello è il 12 Vid="Arial Black"> (ovviamente ...) ... Ho messo il link del 24 perchè attualmente il modello a 12 v non è disponibile da PF. Infatti (a parte la tensione di alimentazione diversa) le specifiche tecniche sono le medesime (tensione di uscita, frequenza, distorsione armonica, tipo di onda, rendimento, e potenze varie di uscita ...). Non sono un esperto di circuiti elettrici (alla emme48), ma nemmeno un novellino che non distingue una 12v da una 24 ! [:D][:D][:D][:D]
quote:Risposta al messaggio di Carlo1966 inserito in data 09/06/2012 16:55:46 (> Ciao Carlo, ho la netta sensazione che l'inverter abbia dei problemi, e il mio presentimento è confermato dal non riuscire a far funzionare un phon da 1000w o a malapena la lampada da 350w. Con questo inverter:Visualizza messaggio in nuova finestra
)>
http://waeco.com/it/prodotti/34...
si riesce benissimo a far funzionare il 1600+, che ben più piccolo del PF che hai acquistato. Potresti fare una prova: collega l'inverter direttamente ad una batteria CARICA non all'alternatore e riprova. Tutto questo dando per SCONTATO che l'impianto sia eseguito a regola d'arte. PS: una domanda provocatoria, ma come mai non hai acquistato il kit dedicato da waeco per fare questa cosa? Costava anche meno? fammi sapere. ciao www.susezzapasa.itquote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 10/06/2012 11:03:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Intanto ringrazio tutti per le varie risposte e aggiungo alcune considerazioni: 1 - Il clima assorbe c.ca 650 w e dovrebbe avere uno spunto di c.ca 1000, 1200 w 2 - Non c'è nient'altro collegato all'inverter, che (dai dati di targa) dovrebbe reggere 1750 w FISSI, e ben più di spunto. 3 - La tensione ai capi dell'inverter si mantiene sempre intorno ai 13,7 V, ben al di sopra del limite inferiore per farlo staccare (10 V) 4 - L'alternatore è da 150 A, e ho fatto le prove anche tenendo il motore a un buon numero di giri (c.ca 3000) in modo che "pompasse" corrente siufficiente. 5 - I cavi sono di c.ca 2,5 m e da 35 mm2, (più corti non potevo proprio), ma dovrebbero essere sufficienti ad evitare cadute di tensione tali da compromettere il sistema. 6 - Con il phon da 1200 w (tra l'altro messo alla potenza inferiore, che al limite potrebbe anche far assorbire di meno ...) succede questo. L'inverter parte in softstart, comincia ad aumentare la tensione e si sente il phon che inizia a girare lentamente, aumentando piano piano. Ad un certo punto scatta un relais dentro l'inverter e inizia lo stacca/attacca continuo. Non riesce a pilotarlo (e qui non ci sono correnti di spunto ...) 7 - Con l'alogena succede che se la collego PRIMA di avviare l'inverter riesce a farcela; la tensione sale piano piano, si sentono alcuni attaca/stacca del relais interno e poi (di solito) riesce a stabilizzarsi. Se attacco la spina della lampada all'inverter già a regime parte la giosta e non si riesce a stabilizzare. 8 - Ho preso questo perchè un paio di mesi fa era in offerta a 450 € e mi sembrava un bel prodotto, (onda sinus pura) da poter usare non solo per il clima, ma anche per svariati altri impieghi. Ad esempio mi farebbe molto comodo poter usare il phon 5 /10 minuti (ovviamente accendendo il motore) per far asciugare i capelli a mia moglie ... Qui però pare che posso mandare poco più di una lampada ... Spero abbia ragione Laikone e che il prodotto sia difettoso ...
quote:Risposta al messaggio di Carlo1966 inserito in data 10/06/2012 11:54:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Carlo, premetto che i cavi anche se sono di 35mm2 risultano essere piccoli. Sul pp1000 ci sono due cavi con un diametro (solo rame) di 6-7mm (non quadrati, il fatto è che non sono più lunghi di 70-80cm. Facendo le dovute proporzioni direi che il cavo in dotazione al pp1000 è di 35-40mm2 per una potenza ben inferiore ai 2000w del PF. Come aggravanta tu hai anche i 2,5mt di lunghezza che possono fare la differenza. Il mio consiglio è comunque quello di collegare l'inverter con cavi dello stesso diametro che hai (35mm) ma molto più corti e sulla batteria direttamente, solo così potrai avere la certezza. Certo il fatto che riesca a malapena a far funzionare una lampadina mi fa pensare male. Per quanto son convinto io, rimane sempre il fatto che 2000w+20% di inefficienza inverter sono un totale di 200A e 35mm2 per una lunghezza di 2,5mt sono pochi. ciao www.susezzapasa.it
_________________________________
Sergio quote:Risposta al messaggio di errunc inserito in data 10/06/2012 16:09:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Domani provo a sentire il venditore (Paoletti Ferrero) e il produttore (SecurPower) e sentiamo che dicono ... Quando l'ho comprato il prodotto era in offerta a c.ca 450 € (ben al disotto dei 900 attuali del 24 V, altrimenti non l'avrei preso) e a parità di prezzo sembrava un prodotto superiore ad altri, comunque non una cinesata qualunque. E' un modello molto simile a quello installato da Marco (emme48), per cui pensavo di andare sul sicuro ... Spero che sia solo un esemplare difettoso ...
quote:Risposta al messaggio di Carlo1966 inserito in data 10/06/2012 23:39:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> A parte chiedere info a riguardo, se riesci a parlare con un tecnico chiedi consiglio sulla sezione dei cavi direttamente a lui. Ricorda di dirgli dei 2,5mt di lunghezza, (ti dirà che sono troppi[:D]). Le ciambelle non riescono sempre col buco nemmeno nelle migliori case. www.susezzapasa.it
quote:Risposta al messaggio di Carlo1966 inserito in data 10/06/2012 11:54:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ciao Carlo le due corde da 35mm quadri non sono poi così male; proviamo a fare 2 conti, sperando che data l'ora non vada a farfalle: poniamo 2000W massimi prelevati dalle batterie rendimento dell'inverter circa 85% sezione di cavi 35mm quadri lunghezza totale cavi 5 metri resistenza del cavo di rame 0.0175 ohm/metro per sezione 1mm quadro resistenza della linea: (0.0175 ohm/35mm2) X 5metri = 0,0025 ohm corrente massima prelevabile dalle batterie: (2000 watt / 0.85 rendimento) / 12v = 196 Ampere caduta di tensione sui cavi: 0,0025 X 196 = 0.49 Volt. concludendo: se ipoteticamente potessi prelevare tutta la corrente consentita, al massimo perderesti 0.49V, cioè se le batterie hanno 12V, ai morsetti dell'inverter troverai 11.5v circa. se come dici hai problemi anche con un carico di 350W , sicuramente hai problemi all'inverter. per non dimenticare niente, verifica che siano ben stretti i collegamenti e i capocorda pinzati al conduttore siano fatti a regola d'arte. con correnti molto elevate è facile perdere tensione per strada, ma dovresti sentir scaldare i collegamenti. ciao e facci sapere
quote:Risposta al messaggio di Trinity77 inserito in data 11/06/2012 23:09:22 (> La soluzione è presto trovata. Far funzionare un 1600plus tramite inverter potrebbe avere senso se ciò viene fatto per poco tempo, per dare un'idea del tempo diciamo quello che serve per fermarsi a pranzo, 60min. circa. Il collegamento a cui fa riferimento il 3d è fatto per poter far funzionare il 1600plus durante il viaggio, prelevando la corrente necessaria dall'inverter che a sua volta viene alimentato dall'alternatore. Il 1600plus per funzionare ore e ore ha la necessità di un generatore o della 220 di un'AA/camping. Non c'è altra soluzione. Venendo al consiglio del conce, penso non sia necessario un inverter da 2000w, ma comunque un qualcosa di SERIO e COSTOSO sicuramente. Waeco propone un kit apposito e in tutta onestà io starei su quello, così per qualsiasi eventuale problema rimaniamo sempre in casa waeco. Il kit ufficiale è questo:Visualizza messaggio in nuova finestra
)>
http://waeco.com/it/4733_2657.p...
Personalmente penso tu riesca a fare la stessa cosa con questo:http://www.waeco.com/it/3776_91...
per il kit sei sui 700€ per il solo inverter sei sui 380 PS: ma l'inverter che hai adesso che inverter è? marca e modello? ciao www.susezzapasa.itquote:Risposta al messaggio di valerionuvola inserito in data 12/06/2012 13:57:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ho fatto qualche prova e non credo ci siano problemi di tensione, con il carico da 500 w (quando riesce a tenerlo) ho 13.8 V ai capi dell'inverter (misurati con un multimetro digitale). In teoria non dovrei avere nemmeno problemi di corrente, perchè Laika dichiara un alternatore da 150 A e io ho fatto anche delle prove tenendo il motore a c.ca 3000 giri e nessun altro assorbimento acceso (fari, frigo, clima cabina etc etc tutto spento). Fra poco sento che mi dicono il fornitore e il produttore. Per ora grazie. Carlo
.jpg&w=450&h=300)
