Inverter: non mi spiego uno strano comportamento

Qui tutti sapete, per quante volte vi ho tediato con questa storia, che avevo un inverter da 300 watt ad onda modificata, soft start, ecc. ecc., al quale collegavo diversi dispositivi di diversa fattura: trasformatori, motori, computer, ecc., senza mai un problema. Adesso è arrivato il problema: ho elettrificato la bici ed ho quindi la necessità di ricaricare la relativa batteria (36v-10Ah, litio supermoderna); il suo caricabatterie preleva dall'inverter, alla presa 230v, 164 watt. Dopo qualche minuto l'inverter dava segni di stanchezza per cui ho provveduto a sostituirlo con uno da 600 watt, onda modificata, soft start, questo e quello, ricchi premi e cotillon, di ottima marca. Al momento della installazione, tirati due cavi da 6 mmq per la lunghezza di un metro circa, direttamente dalle batterie, ho dapprima fissato l'inverter alla base del sedile di guida, con quattro viti autofilettanti imprigionate negli appositi spazi predisposti sulla base dell'aggeggio. Per intenderci, in questo modo la carcassa dell'inverter è a massa e, per questo, ho tralasciato di collegare la sua presa di massa alla massa del veicolo. Sono andato a collegare il positivo 12v al morsetto dell'inverter e sono accadute alcune scintille... il fusibile a protezione non s'è bruciato ma non mi sono spiegato il motivo delle scintille. Ho collegato poi il negativo, l'inverter funziona perfettamente; controllato con e se senza carico, la tensione oscilla tra 230 (a vuoto) e 227 volt (con 164 watt di carico), gli Hertz sono sempre fissi a 49. Ho scollegato il positivo e frapposto un tester in amperometro: scintille ma il tester resta a 0 ampere. Mi sono attrezzato a predisporre un interruttore sul positivo ma ho preferito ricorrere ad un relè (70A) comandato da un micro-interrutore. Vado per installare e, nello scollegare il positivo all'ingresso dell'inverter, nessuna scintilla: tocco e ritocco e nessuna scintilla. A quel punto ho lasciato così, con alimentazione diretta dalla batteria. La mia domanda è semplice: perché ieri quelle scintille? Perché oggi non più? Da ieri ad oggi le batterie non hanno avuto danni: ieri sera erano perfettamente cariche e perfettamente cariche erano stamattina. Grazie a chi mi aiuterà a dipanare questo mistero. Giovanni

Fiuuu.. Grazie Marco!! Quindi lascio tutto così e dormirò tranquillissimo! Avanzi una bevuta.. Giovanni

quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 27/04/2015  18:44:24 Togli pure quel relè da 70 ampere, serve solo a consumare inutilmente quando è alimentato dal microinterruttore.>

>Infatti, come avevo scritto, forse in modo non molto chiaro, ho lasciato tutto così senza aggiungere altro, con alimentazione diretta. La bella scatoletta, con relè, microinterruttore e led/resistenza, è finita nel cimitero dei miei progetti... Grazie ancora, Marco! Giovanni

Per Chilometri e Tommaso: 6 mmq per 4 A/mmq fanno 24 A, ovvero circa 250 watt. Come sapete, io non intervengo nelle discussioni in cui si parla di prelievi disumani dalle batterie e, per me, già quei 164 watt sono tanti. Quindi, mai sfrutterò l'inverter da 600 watt per prelevare oltre 200 watt e per 200 watt (circa 20A) il 6 mmq è più che sufficiente; se avessi saputo che quel caricabatterie assorbiva così tanto avrei rinunciato alla elettrificazione della bici; prima della installazione, il tecnico mi aveva assicurato un assorbimento di circa 100 watt. Poi, per dirla tutta, il passaggio batterie/interno cellula, già presente con un tubo dove passano i conduttori del pannello solare, sarebbe stato impossibile sfruttarlo con due conduttori da 10 mmq in quanto son dovuto andare di vasellina per far passare già i due da 6 mmq. Le mie batterie di servizio sono fissate in un apposito gavone esterno protetto, sotto il pianale del camper. Giovanni