In risposta al messaggio di Apollo 13 del 18/02/2023 alle 23:33:31
Io non collegherei una presa direttamente alla batteria, se non c'è un posto sulla centralina almeno a valle dello stacca batterie. Qualcuno potrebbe spegnere la centralina o staccare la batteria e non sapere che alcune linee sono ancora alimentate. Ovviamente: un fusibile adeguato ai cavi
E perché dovrebbe passare dalla centralina?
Sono d’accordo sul fatto che va montato a valle di uno staccabatterie, nel mio caso è sul positivo, inoltre, il negativo è collegato in uscita allo SmartShunt.
La cosa funzionale oltre ad essere interessante è proprio il fatto di poter disporre di una fonte di alimentazione supplementare proprio in caso di guasto alla centralina.
Le prese segnalate funzionano bene, corredate di cavi e fusibile, ci sono anche 2 fusibili di scorta e dulcis in fundo vi è un interruttore sul positivo per poter disalimentare la presa.
L’ho trovato utile in diversi casi, ad esempio ho potuto ricaricare un saldatore con alimentazione usb per intervenire proprio sulla centralina Campoli, la quale ovviamente era staccata dall’alimentazione.
Comunque il mio MacBook Pro 13 ha l’alimentatore originale a 230V con uscita tipo C 20V 3,2A misurato tramite lo shunt ho letto una potenza massima di 62 watt.
Con la presa PD segnalata leggo + o - lo stesso infatti, lo uso per ricaricare quotidianamente sia il MacBook sia il Mate 20 di mia moglie con un unico cavo (quello in dotazione al Mac da 2 metri) senza problemi risparmiando un po’ di energia non dovendo necessariamente ricorrere all’inverter.
Ciro.
nomade analogico e fanciulla all'imbrunire. Non ho nulla da vendere nè consigli da dare, solo qualche piccolo suggerimento da prendere con le pinze, possibilmente, amperometriche. Buoni Km a tutti e......... rammentate sempre che....... TESTAR NON NUOCE!
Modificato da Szopen il 19/02/2023 alle 01:48:16