Inverter onda modificata + gruppo UPS Computer

Dipende dall'UPS, se è economico si.

quote:Risposta al messaggio di moida inserito in data 16/05/2010  21:02:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> scusa ma non mi tornano i conti. L'UPS ci da 220 istantaneamente se cade la linea principale prelevando l'energia dalle batterie interne. Se lo colleghi alla 220 del tuo inverter tieni solo in carica le batterie interne - UPS. Al massimo puoi sostituire le batterie interne dell'UPS con altra batteria, magari quella di servizo, per ottenere 220 ad onda pura. Se invece intendevi altro spiegati un pochino meglio.

Vale anche per me la risposta di Apollo13,pui provare a collegare un ventilatore e staccare l'alimentazione, se funziona nello stesso modo senza ronzare provabilmente ha l'onda sinusoidale Ciao Andrea

Non me ne intendo abbastanza, ma la butto li... Dal UPS credo che esca sempre e comunque lo stesso tipo di corrente (220V onda sinusoidale) che alimenta bene computer ventilatore ecc... Il problema potrebbe stare nel come alimento l' UPS ovvero se si carica correttamente tramite l'inverter o se ci sono problemi a caricarlo in quel modo. Passo la parola agli esperti! bye!

quote:Risposta al messaggio di moida inserito in data 16/05/2010  21:02:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Prima datti una risposta a questa domanda: "Nell' UPS ci sono delle batterie (accumulatori) che NON sono da 12 volt; pero' la corrente che esce dall' UPS E? a 220 volt; quindi dentro l' UPS c'e' un inverter ?" In buona sostanza non stai facendo un doppio impianto identico ? L' UPS pesa e costa (quelli economici possono surriscladarsi ed andare in corto con fiamma, storia di vita vissuta nel mio studio)... L' UPS potrebbe NON funzionare correttamente con il tuo inverter ad onda modificata. Si, dall' UPS esce un' onda pura; ma e' l' ultimo anello della catena e potrebbe non funzionare per colpa dell' inverter come detto sopra. Cosa fare ? 1) verificare se il tuo PC funziona lo stesso con il tuo inverter (capita spesso che vadano anche con onda modificata) 2) cambiare inverter, la spesa alla fine si equivale ed il peso ci guadagna Dubbio: a senso succhiare corrente alla BS per tenere in carica un UPS che alla fine non sarebbe altro che un' altra batteria ? I miei sono pensieri sparsi, sentiamo cosa dicono i guru [:)] Ciao Giulio

Continuo a non capire e forse a spiegarmi male. Con un inverter ad onda modificata ottengo la 220 e al massimo ci posso alimentare l'UPS per caricare le batterie interne. Ma se si caricano le batterie interne vuol dire che l'UPS non funziona, cioè non erroga 220 perchè è già presente nel circuito, infatti alimenta l'UPS. L'UPS funziona solo se non è alimentato a 220 volt ... in quel caso istantaneamente trasforma la corrente continua delle sue batterie interne in 220 volt ad onda pura. Quindi l'inverter (quello economico) non serve a niente. Se vuoi puoi usare l'UPS per produrre 220 ed utilizzare le batterie di bordo al posto di quelle interne (attenzione però a controllare che tipo di batterie ci sono, io ne ho due uno ha una batteria interna a 12 volt ed un'altro invece ha la battteria interna da 24 volts) L'accoppiata inverter UPS non ha alcun senso ... è SBAGLIATA. comunque tieni conto che per l'UPS fornire 220 volts è una situazione anomala, infatti è costruito per intervenire in assenza dell'alimantazione naturale per cui quando interviene da l'allarme con il suono di un cicalino che dura fino a che non viene ripristinata la 220. Io, oltre che per i computer, lo uso per alimentare la centralina dei cordless a casa ed ogni volta che salta la corrente posso, in tal maniera, continuare a telefonare però per far smettere il cigalino debbo correre a ripristinare la corrente dall'interruttore generale che l'ha interrotta.

Quello che cerca di farti capire Vagabondo, è che se alimenti l'UPS, non esce niente, quindi il tuo pc non va. Perchè l'UPS faccia il suo lavoro, non deve essere collegato a niente! Chiaro?

Io credo, ma non sono sicuro, che un comune ups quando c'è corrente la fà passare direttamente all'utenza collegata, fungendo solo da protezione contro gli sbalzi di tensione, ma non usa la sua batteria tampone che provvede solo a tenerla carica tramite un mantenimento suppongo. Altrimenti se facesse 2 conversioni 220v>batteria>220v sarebbe uno spreco energetico abnorme. Dunque non credo cambi molto se lo usi per quanto riguarda l'onda. Ma il problema mi pare non esistere in quanto, se già hai un ups, uno motivo per fare la domanda, basta che ci provi, e vedrai se hai ancora i problemi che ti dà l'inverter da solo (perchè ti deve dare qualche problema, se no usavi quello e via). Se invece non hai l'UPS pensare di comprarlo apposta è un suicidio, in quanto oltre a pensare di cambiare inverter io penserei ad alimentatore per notebook da 12v, costano pochissimo, consumano meno del'inverter e sono molto pratici.

quote:Risposta al messaggio di moida inserito in data 17/05/2010  09:21:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Finalmente ho capito quello che volevi dire. dekracap credo ti abbia già risposto in maniera chiara, comunque, sempre se l'UPS non lo devi comperare, prova a guardare il suo schema elettrico. Io ne ho visti alcuni ed in genere controllano solo se nella linea di alimentazione, che viene dalla presa, ci sia la 220, se non c'è interviene istantaneamente con quella che produce dalle batterie con il suo inverter, altrimenti la lascia passare fino all'utilizzo In buona sostanza non è da considerare nemmeno uno stabilizzatore, comunque puoi provare e vedere cosa succede...

ho usato un vecchio UPS eliminando la sua batteria ormai fuori uso ed inserendo al suo posto la mia BS. Funziona tutto egregiamente basta solo dissaldare il cicalino di allarme per mancanza delle 220. Non conosco però se l'onda è pura quadra o sinusoidale. Ci carico telefonini,batterie stilo, computer e varie. ciao leo

Scusa se sono stato sintetico, ti spiego meglio. L'UPS economico usa la corrente solo per la tenuta in carica, in caso di interruzione attiva l'inverter per sopperire, quindi avresti sempre la corrente del tuo inverter. L'UPS buono invece fa la doppia conversione: usa la 220 per caricare la batteria e il suo inverter per produrre 220, quindi la qualità della corrente dipende sempre dall'inverter dell'UPS. Per rispondere l'UPS buono evita la micro-interruzione di corrente in caso di arresto dell'alimentazione (necessaria allo switch per attivare l'inverter), quindi la si usa per apparecchiature delicate. Ma come ti hanno già suggerito usarli in cascata non è una buona idea.. Dettagli nel paragrafo "Funzionamento" qui

http://it.wikipedia.org/wiki/Gr...