In risposta al messaggio di california 1000 del 13/06/2024 alle 19:23:06
Ciao buonasera, all'ora come volevasi dimostrare hai centrato il problema su questo inverter non ha una linea a massa o neutro che dir si voglia, l'altro l'aveva l'ho vista perchè aperto, ho fatto le prove suggerita ma non è successo nulla. Per adesso ho staccato la spina dall'inverter e staccata l'alimentazione del relais da 180A 12v a scanso di equivoci, col tempo dato che nell'iminente non ho gite in vista, programmerò i lavori a cominciare dal creare il neutro, devo capire se e più facile e veloce prendere uno dei due ingresso differenziale e portarlo a un bullone sotto il sedile o aprire l'inverter e tirare un cavo dalla presa e metterlo subito a massa, la seconda e più laboriosa ma più estetica. Per quanto riguarda il relais di scambio l'ho messo a 220 alternata in quanto all'inizio lavoravo sulla linea enel che arrivava li nell'armadio vicino al differenziale e magnetotermico originale, vedi la foto più indietro, e ci stava giusto giusto e con i fili di alimentazione bobina vicini. Quando ho cambiato il sistema ho lasciato li il relais invertendo solo i comandi e col vecchio inverter non avevo problemi di sfarfallamento. Purtroppo la disposizione degli impianti, ingresso linea nell'armadio, batterie centralina fusibili e alimentatore dall'altra parte della porta cellula non mi dava troppa scelta con i cablaggi, già arrivare all'inverter ho dovuto fare il giro dell'oca e onestamente l'idea di montarne uno a 12V non l'avevo proprio presa in considerazione, imparato altra cosa, con il prossimo inverter dovrei risolvere i rumori molesti. Ciro, sei arrivato vicino ai consumi, oggi con bella giornata ho controllato con pinza amperometrica i consumi del figo alimentato ad inverter tensione batterie alimentate dai pannelli 14,7 acceso inverter e frigo assorbimento 16,6A uscita inverter 205,5 V dopo 10 minuti batterie scese a 13V Partendo a metà mattino con una bella giornata potrei in teoria arrivare fino a meta pomeriggio senza problemi, come già sperimentato, ma solo in caso di necessità grazie ancora Aggiornerò Franco
Ciao Franco, si esatto, in caso di necessita` poiche` il gas finisce sempre nei momenti meno opportuni, purtroppo.
Quando vivevo in Sicilia, capitava quasi sempre che la bombola stesse per finire ad ora di pranzo e prima delle 16 era praticamente impossibile trovare qualcuno aperto per cambiarla, allora decisi di cominciare a vedere come fare.
Avevo un frigo piccolo, poco meno di 70 litri e con resistenza da 125 Watt a 230V, ad ogni modo, alla fine, riuscivo a farlo andare a 230V tramite inverter (Victron Phoenix 12/800VA circa 600 Watt) anche per 14/16 ore al giorno, ovviamente, grazie al supporto di circa 800Wp di pannelli solari.
Ciro.
nomade analogico e fanciulla all'imbrunire. Non ho nulla da vendere nè consigli da dare, solo qualche piccolo suggerimento da prendere con le pinze, possibilmente, amperometriche. Buoni Km a tutti e......... rammentate sempre che....... TESTAR NON NUOCE!
Modificato da Szopen il 14/06/2024 alle 01:41:27