Inverter su BM per clima in viaggio

l'impianto va fatto da qualcuno che capisce qualcosa per evitare eventuali incendi con ad esempio cavi sottodimensionati che trasportano correnti per loro eccessive.

che l'impianto voglia fatto da qualcuno che sappia dove mettere le mani mi sembra il minimo, sia che si utilizzi il kit o che non lo si utilizzi. Proprio per le alte correnti in ballo e per gli eventuali rischi, non solo quelli legati alla sucurezza, ma anche al corretto e garantito funzionamento, oltre all'evitare nel modo più assoluto di scaricare le batterie, io anche se rende la cosa più costosa sarei per montare questo accessorio con il kit dedicato, poi è vero che si può fare anche senza, ma NON senza esporsi al rischio di scaricare le batterie, per cui è bene aver BEN chiaro cosa succede senza quel kit. Capito questo, e con i giusti componenti avanti tutta[:D] www.susezzapasa.it

Garantisco a tutti che senza "quel kit" si può benissimo realizzare l'impianto oggetto della discussione. Massima sicurezza in marcia, nessun rischio di rimanere con la batteria scarica, nessun pericolo di incendio! Ho speso poco più di 300 Euro per un inverter da 1500W ad onda pura, circa 50 Euro tra cavi, capicorda, fusibili e corrugato. Se montate o fate montare "quel kit" ricordatevi di sostituire o far sostituire la linea originale del mezzo (BM-BS), la Waeco non la nomina neanche... quella si brucia!! L'impianto è stato posto in essere con un mio amico (ingegnere elettronico), nulla è stato lasciato al caso. Se poi... si è contenti solo se si spende tanto... Buoni chilometri a tutti!

quote:Risposta al messaggio di Chilometri inserito in data 27/03/2014  17:04:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> per portare avanti la tua tesi, devi a questo punto dirci COME fa il tuo inverter a TAGLIARE l'alimentazione al clima in caso di necessità. Avere l'amico ingegnere elettronico può essere utile, ma anche lui deve conoscere la logica del funzionamento del mezzo, cosa, che non è detto si sappia. www.susezzapasa.it

quote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 27/03/2014  17:56:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> "devi a questo punto dirci COME fa il tuo inverter a TAGLIARE l'alimentazione al clima in caso di necessitàid="red">." quando si verifica la necessità di tagliare l'alimentazione al clima ?

Il compito di tagliare l'alimentazione è affidato esclusivamente alla centralina fornita nel kit, non all'inverter. La centralina ha, per la regolazione della soglia di intervento, un trimmer, la Waeco suggerisce di impostare tale valore ad 11,5V. Durante tutte le prove, in qualsiasi condizione, il voltaggio è stato sempre maggiore di almeno 0,6V. Quindi... non necessaria! Buoni chilometri a tutti!

rispondo a tutti. Confermo che NON è l'inverter a tagliare l'alimentazione al clima ma una centralina aggiuntiva, la quale ha il compito di fare ciò per evitare che l'inverter alimenti il clima anche quando le condizioni fornite dall'alternatore non sono proprio ottimali. Questo, GARANTISCE il NON prelievo di energia per alimentare l'inverter dalle batterie del mezzo, sia la BM che quella/e BS, le quali come ben sappiamo a motore acceso sono in parallelo tra loro. Attenzione, come ho già detto altre volte, non è tanto il problema di Waeco o non Waeco, il problema è che si continua a paragonare un KIT che contiene parecchie cose, con UN SOLO inverter, il quale di sicuro per alimentare come in questo caso un clima da 900W continui non potrà mai essere un prodotto da pochi euro, vista la potenza che dovrà erogare SPERO in totale sicurezza. Non penso nemmeno che Waeco abbia messo una centralina aggiuntiva per tagliare l'alimentazione dell'inverter ad cazium per nulla. 900W o fossero anche solo 650W di un 1600plus meno esoso di corrente, sono MINIMO 55A, più almeno altri 30-40 o addirittura fino a 50-60 se abbiamo un mezzo dotato già di suo di A/C per far funzionare TUTTA l'elettronica di bordo frigo compreso. Scusate, ma NON penso proprio che un alternatore sia in grado di fornire più o meno 100A con il motore al minimo, di qui l'interessante funzione della centralina aggiuntiva al kit Waeco. Nel kit, sono compresi anche i cavi e NON sono extra, per cui quando facciamo i conti, facciamoli alla pari. Di sicuro, io, SUL MIO MEZZO e IO a livello di consiglio su COL non dirò MAI di montare un inverter da 1500W dal costo di soli 300€, poi come ben sappiamo ognuno fa ciò che ritiene opportuno. Questo è il materiale in dotazione al kit, che seppure caro, non ho mai detto il contrario ritengo non essere comunque "un inverter" 1 Distributore di corrente di carica ECL-102 1 Inverter MSI1812T con circuito prioritario 1 Comando a distanza per l’inverter(cavo di collegamento incluso)MCR-9 1 Linea di comando a 2 fili per MCR-9 1 Linea di comando a 2 fili per B2200/B1600 Plus 1 Cavo di accensione/spegnimento Linea di alimentazione nera (35 mm², lunga 1,5 m) Linea di alimentazione rossa (35 mm², lunga 1,5 m) 1 Sensing cable per FreshJet/FreshLight Concludo, nello specifico del 3d si chiede di alimentare un clima da 900W e nel kit-DC3 c'è un inverter da 1800W. Provate e pensare quando siete in colonna e il motore al minimo dove andrà a pescare la corrente l'inverter per far funzionare il clima... www.susezzapasa.it

piu che altro io mi preoccuperei se l'inverter di 300 euro sia sicuro e non provochi prima o poi un incendio.

quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 27/03/2014  22:21:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> BRAVISSIMO! questo è il punto numero 1 subito dopo c'è quello di: a) siamo sicuri che mentre il clima funziona rimanga energia a sufficienza per far funzionare il resto? b) un alternatore quando ha il giusto carico ha una tensione di 14V circa, una batteria giudicata carica al 100% 13.8V. Quando al minimo o come nel caso segnalato da Chilometri ci trovassimo in una condizione tale da andare sotto a 13.8V forniti dall'alternatore, significa che parte della corrente viene prelevata dalla batteria. c) di nuovo nel caso di Chilometri viene segnalata una tensione minima di 12.1V, in questo caso avendo la batteria (se carica) una tensione più elevata (13.8) è proprio da lei che viene prelevata gran parte della corrente per far funzionare il clima. d) è ovvio che viaggiando, si spera di avere una tensione maggiore di 12.1, ma anche di 13.8, e a questo punto non andremo ad intaccare le batterie. Resta ovvio che oltre ai Volt servono anche gli Ampere, dove nel caso di alternatore sottodimensionato faremmo fatica anche a caricare la batteria. adesso credo di avervi detto tutto[:D] ciao[:D] www.susezzapasa.it

Non insisto, non devo vendere alcun progetto od inverter marcato "Chilometri". Constato, ovvero valuto oggettivamente il contenuto del DC-Kit1 per il funzionamento in marcia del Dometic B1100S: 1) Inverter Waeco PP1002 (onda quadra): non adatto quindi per l'utilizzo di carichi induttivi, il condizionatore lo è; 2) Relè con morsettiera faston: impossibile collegare cavi di sezione grossa; 3) Centralina per il controllo del voltaggio della batteria motore con trimmer per la regolazione di intervento: imprecisissimo il trimmer, si rischia, senza alcun motivo, (mai minore di 12,1V NELLA PEGGIORE DELLE CONDIZIONI) di far tagliare l'alimentazione al condizionatore, per poi, magari dopo pochi secondi, averla nuovamente. Il Compressore, a pistone, si usura precocemente e si guasta se non vengono rispettati i tempi tra un avvio ed un altro (10 minuti, come da manuale Dometic). 4) Cavi da 16mm per il collegamento alla BM: belli, già intestati, ma lunghi solo 1,5 metri. Il Kit lo ho avuto, mi hanno sostituito in garanzia ben due inverter (con il secondo ho visto le scintille dalle griglie di raffreddamento) ed ho deciso di non perseverare... Credo possa essere titolato a fare le considerazioni di cui sopra. Mio parere personale: aldilà della fraterna amicizia con l'ingegnere, credo che qualunque ingegnere elettronico sia "sprecato" per la realizzazione di un impianto come il mio! Buoni chilometri a tutti!

Forse dimentico di precisare quello che è alla base, ma proprio alla base, di tutto l'impianto, indispensabile per la realizzazione dello stesso anche se con il kit: l'alternatore. Deve riuscire ad erogare corrente a sufficienza! Il mio è da 120A. Con tre batterie in parallelo (BM+2BS), sono partito da casa (Siracusa) e sono andato a Modena, unica tirata. Tutto il viaggio con il condizionatore acceso, con il frigo a 220V ed altre piccole utenze collegate alla rete esistente della 220V. A Modena, quattro giorni di sosta libera. La sera della partenza... grigliata di carne... per sbraciare? l'asciugacapelli da 1000W! Possibile? Certo! Il mio V.R. non è una N.S. (navicella spaziale), non ho neanche il pannello solare e le batterie sono al piombo/acido libero da avviamento! Non oso immaginare con delle buone AGM ed un pannello! [;)] Buoni chilometri a tutti!

Una preghiara: non ditemi che con il kit la carne sarebbe venuta meglio! [:D][:D][:D] Buoni chilometri a tutti!

ma è ovvio che si scrive e si parla per informazione, nemmeno io devo vendere il kit waeco o soltanto l'inverter... i venditori sono ben altri... la condizione che tu stesso citi è la migliore che si possa avere per NON avere nessun tipo di problema. Viaggiando, la tensione rimane sempre elevata e il sistema a patto di avere un alternatore come tu stesso affermi abbastanza potente funziona perfettamente. Se e ripeto SE il bilancio energetico è a favore dell'alternatore si è trovato, passami il termine "il moto perpetuo". Diverso è lo stesso tuo viaggio, dove sulla Salerno-Reggio Calabria[:D][:D] ti fai 4 ore di colonna, dove il motore è spesso al minimo e se così è l'alternatore non produce in quell'instante TUTTA la corrente necessaria utilizzando così le batteria di bordo. Dai un'occhiata ai consigli che da waeco sul tipo di alternatore, il quale viene richiesto superiore a 150A e verifica anche la capacità del pacco batterie raccomandato, il quale è superiore o uguale a 250Ah. Non ho mai detto che non sei titolato a discutere dell'argomento, qui TUTTI siamo titolati[;)] E' chiaro che ogni impianto va analizzato SINGOLARMENTE, perchè ad esempio il clima nel post di apertura ha un consumo ben differente da quello che usi tu e quindi le cose cambiano radicalmente. Non è una questione personale, ma fidati, se fai della colonna, spegni il clima. Un'ultima nota: se il pacco BS che ci portaimo dietro è molto grande, ad esempio 200 e oltre Ah, l'effetto dello "scaricare" le batterie in caso di colonna è meno visibile rispetto ad avere UNA SOLA batteria stazionaria. E' ovvio che l'effetto più o meno visibile è tale in funzione di quanto è sbilanciato l'impianto. www.susezzapasa.it

alla fine la cosa migliore secondo me sarebbe non alimentare il clima viaggiando, ma sono scelte personali anche dettate dalla temperatura esterna dei posti dove si vive o si viaggia.

scusate una domanda, se ho capito bene il dispositivo di ripartizione dell'alimentazione con relè ad alte prestazioni serve ad interrompere il parallelo che c'è tra la BM e la BS per evitare che la prima si scarichi troppo inoltre spenge il clima per non far scaricare la seconda, per tanto se si riescono a tenere sotto controllo i valori in voltaggio delle batterie e in caso spengere manualmente il clima se ne può fare tranquillamente a meno. mi sembra che tutti dicicate di collegare l'inverter o alla BM o direttamente all'alternatore (che non fornisce mai la stessa tenzione ma varia in base al ritmo di marcia)ma sulle istruzioni di montaggio del kit questa particolarità non mi sembra di averla letta e allora perchè fare questo collegamento che renderebbe inutile l'inverter in sosta libera? micmau + ary e bea neofiti ma con voglia di girare

quote:Risposta al messaggio di micmau inserito in data 28/03/2014  10:33:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> non rispondo alla tua domanda direttamente (anche perchè forse non ho capito proprio quel che chiedi [:D]) ma faccio queste osservazioni: - il BM e alternatore stanno sempre connessi, dunque prelevare elettricità da uno o l'altro è la stessa cosa. - a motore acceso prelevare elettricità per l'inverter del clima dall'alternatore è ok, di solito a motore acceso però alternatore, BM e BS sono tutti collegati, dunque se l'alternatore fornisce troppa poca elettricità scarichi entrambe le batterie in pratica. - a motore spento MAI prelevare elettricità dalla BM per il clima perchè la scarichi e corri il pericolo di non riuscire più a far pertire il motore perchè la BM è scarica.

quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 28/03/2014  10:48:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> scusa forse mi sono spiegato male. in questa discussione c'è chi ha affermato che per alimentare il clima l'inverter va collegato alla BM cosa che lo renderebbe inutilizzabile in sosta libera perchè come detto da te rischieresti di rimanere a piedi, inoltre questo tipo di collegamento non è richiesto sul manuale del kit waeco. aggiungevo inoltre che il dispositivo di ripartizione dell'alimentazione con relè ad alte prestazioni può tranquillamente essere sostituito da un voltometro che ci indica i valori della batteria e quindi spengendo manualmente il clima micmau + ary e bea neofiti ma con voglia di girare

Come giustamente ha osservato Laikone, il bilancio energetico è fondamentale per non buttare a terra le batterie. Nel mio caso (B1100S), la Waeco suggerisce l'installazione del kit a condizione di avere un alternatore di almeno 75A (credo di ricordare bene) e la BS non inferiore a 100Ah. Con alternatore da 120A e BS da 210Ah, ci siamo! Ancora una precisazione, poi "passo" a dar ragione anche a sergiozh. Marcia in cononna, simulata con il motore al minimo e con: abbaglianti accesi, quattro frecce, retronebbia, ventilazione al massimo, tergicristalli alla massima velocità, piede sul freno... + condizionatore acceso, frigo a 220V, dinette illuminata da entrambi i neon sottopensili e tutte le luci al led accese oltre alla tv. Risultato: 12,1V > 11,5V (intervento centralina che non ho e che proprio non mi servirebbe). Per sergiozh: Se abitassi in Trentino Alto Adige e non in Sicilia, dove abbiamo sei mesi d'estate all'anno... (a volte è da morire) e se il mio camper avesse avuto l'aria condizionata in cabina, non avrei MAI fatto tutto ciò pur essendone pienamente doddisfatto! Buoni chilometri a tutti!

quote:Risposta al messaggio di micmau inserito in data 28/03/2014  11:44:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> "in questa discussione c'è chi ha affermato che per alimentare il clima l'inverter va collegato alla BM cosa che lo renderebbe inutilizzabile in sosta libera perchè come detto da te rischieresti di rimanere a piedi, inoltre questo tipo di collegamento non è richiesto sul manuale del kit waeco.id="green">" secondo me il clima con l'inverter va allacciato: - Alla BM in movimento a motore acceso - Alla BS quando il motore è spento (dico questo anche se waeco propone altre cose) bisognerebbe realizzare il tutto con dei relè potenti che automaticamente fanno l'allaccio corretto a seconda se il motore è acceso o spento con il segnale D+ per Chilometri: infatti io ho detto che bisogna vedere le situazioni individuali, ma che per principio se non proprio necessario sarebbe meglio non far andare il clima con l'inverter. io in sicilia d'estate non ci vengo. [:D] preferisco primavera / autunno (e spero che il museo archeologico di palermo riapre finalmente entro questo autunno e poi torno quest'anno in sicilia).

non so se esista un relè di quelle dimensioni perchè allora si che sarebbe una cosa ben fatta. faccio una domanda stupida perchè sicuramente mi sono perso un passaggio tra i vari collegamenti ma se a motore acceso la BM e la BS sono in parallelo che senso ha fare questa distinzione di dove collegare l'inverter? inoltre ditemi se sbaglio l'inverter non ha protezione per sottotensione ovvero si spenge se la batteria a cui è collegato scende troppo di voltaggio? io l'anno scorso ci sono stato in sicilia e la notte ho dormito sempre benissimo (in campeggio con finestre aperte si intende)ero a San Vito lo Capo bello davvero micmau + ary e bea neofiti ma con voglia di girare