In risposta al messaggio di Alexanto05 del 09/10/2023 alle 21:14:59Fossi in te non ci riproverei.
Appunto. Eri isolato da terra. La corrente ha attraversato il tuo corpo con archi che partono dal dito e tornano al dito, con intensità tanto minore quanto maggiore era la lunghezza dell'arco e quindi la resistenza incontrata.Qualche mA ti hanno attraversato il cuore e perfino l'alluce. Fossi in te non ci riproverei. Esattamente quello che dico io. Almeno confermi che ho capito il funzionamento delle situazioni. Ciò che scrivo sono vaneggiamenti miei, non lo prendere come vangelo. Dubitare sempre! Molto improbabile che ci sia una persona a fare ponte in quel preciso millisecondo. Non direi così improbabile, il primo guasto non lo vedi quindi aspetta latente, il secondo guasto spesso è determinato proprio dal movimento dell'elettrodomestico da parte della persona. Intanto che parte la protezione ti rifà l'acconciatura. Col differenziale il doppio guasto è sempre protetto anche a alta impedenza ovviamente. Col differenziale il doppio guasto non è definito, perché salta sempre al primo. Ma poi, un camper ha il neutro a terra? No, salvo quando commesso all Enel giusto? Dentro il camper la terra è un potenziale di riferimento relativo. È il pezzo di conduttore giallo e verde che porta le carcasse degli elettrodomestici a monte del differenziale. Non importa che non è a 0V assoluti. Basta che richiuda a monte del differenziale la corrente di dispersione, quindi 0V rispetto al neutro in uscita dall'inverter. Anche la massa è un riferimento relativo. Se vuoi puoi prendere una batteria da 1000V e collegare il negativo a terra e il positivo a telaio. Se non sei collegato alla colonnina e poggi su gomme non succede nulla. Avrai 1000V rispetto a terra al negativo della BS e 1013V sul positivo. Ma se misuri da polo a polo sempre differenza di 13V vedi.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 08/10/2023 alle 21:27:23Alimentare l'inverter dalla batteria a sua volta in carica da caricabatterie è un'opzione che io non ho mai tenuto in considerazione perchè l'inverter non lo uso quasi mai e se dovessi usarlo lo faccio per carichi esigui, però ammetto che potrebbe capitare una sorgente non stabille e utilizzando caricabatterie con ampio range di ingresso si può fare questo passaggio in più
Ho discusso ore in un 3d dove si diceva che non bisognava mai alimentare un inverter da caricabatterie. Perché no,? Il caricabatterie solare lo fa quasi sempre. Un'alternatore o un. DC DC lo fanno. Perché quello da reteno? Certo che nella maggior parte delle situazioni non ha senso. Perché solitamente se hai la AC pronta non hai bisogno dell' inverter. Ma in questa situazione di colonnina insufficiente è l unica alternativa se non si ha un inverter che funziona in parallelo alla rete. Questo è sempre quando si pensa a compartimenti stagni o per nomenclatura delle cose senza capirne la logica generale. Si diceva in un impianto ben fatto un inverter non deve mai funzionare in presenza di rete col caricabatterie per non avere conflitti. I famigerati conflitti. Ma dove sta scritto? Basta che l inverter non sia in contatto con la rete..ma se voglio mezze cose da rete e mezze cose da inverter, alimentato dal caricabatterie di rete, cosa c'è di sbagliato? Niente. Il senso o meno di farlo è altra questione. Semmai è l'inverter che aliemnta se stesso tramite caricabatterie che non va bene. Perché consuma batteria (o la fonte CC)per non fare niente. Ma non il contrario. Il caricabatterie può alimentare lninverter..se il cb è alimentato da rete. Basta che non sia alimentato dallo stesso inverter in un loop infinito. E infatti lo voleva fare un signore proprio perché il generatore non reggeva lo spunto del condizionatore direttamente in AC. Ma l inverter, alimentato a sua volta dal generatore tramite caricabatterie e batterie insieme, si c'è la faceva. Quindi faceva passare il generatore per CC per superare lo spunto con inverter. Lo spreco è enorme. Ma altrimenti non funzionava proprio.
In risposta al messaggio di rubylove del 09/10/2023 alle 23:14:59Esattamente.. difficilmente sui camper ci sono caricabatterie molto potenti.
Alimentare l'inverter dalla batteria a sua volta in carica da caricabatterie è un'opzione che io non ho mai tenuto in considerazione perchè l'inverter non lo uso quasi mai e se dovessi usarlo lo faccio per carichi esigui,però ammetto che potrebbe capitare una sorgente non stabille e utilizzando caricabatterie con ampio range di ingresso si può fare questo passaggio in più per l'inverter, il giorno che dovessi passare ad un mezzo di grandi dimensioni potrei anche pensare ad un impianto a 230V, per ora no! Però comprendo che possa esserci questa esigenza nei casi nei quali si fa un uso intensivo dello stesso. certo che se il caricabatterie ha 20A e l'inverter ne ciuccia 40 gli altri 20 li mette la batteria che dopo un pò sarà scarica, pertanto se si fa un uso del caricabatterie di quel tipo l'importante è essere consapevoli che per non scaricare la batteria, il caricabbatterie dovrà avere una capacità almeno pari o poco superiore al carico applicato, viceversa dopo un pò sarai a terra

In risposta al messaggio di Hunter85 del 08/10/2023 alle 21:27:23Io ho un gruppo Powermate Pmi1000 e non regge lo spunto del Freshjet1700.
Ho discusso ore in un 3d dove si diceva che non bisognava mai alimentare un inverter da caricabatterie. Perché no,? Il caricabatterie solare lo fa quasi sempre. Un'alternatore o un. DC DC lo fanno. Perché quello da reteno? Certo che nella maggior parte delle situazioni non ha senso. Perché solitamente se hai la AC pronta non hai bisogno dell' inverter. Ma in questa situazione di colonnina insufficiente è l unica alternativa se non si ha un inverter che funziona in parallelo alla rete. Questo è sempre quando si pensa a compartimenti stagni o per nomenclatura delle cose senza capirne la logica generale. Si diceva in un impianto ben fatto un inverter non deve mai funzionare in presenza di rete col caricabatterie per non avere conflitti. I famigerati conflitti. Ma dove sta scritto? Basta che l inverter non sia in contatto con la rete..ma se voglio mezze cose da rete e mezze cose da inverter, alimentato dal caricabatterie di rete, cosa c'è di sbagliato? Niente. Il senso o meno di farlo è altra questione. Semmai è l'inverter che aliemnta se stesso tramite caricabatterie che non va bene. Perché consuma batteria (o la fonte CC)per non fare niente. Ma non il contrario. Il caricabatterie può alimentare lninverter..se il cb è alimentato da rete. Basta che non sia alimentato dallo stesso inverter in un loop infinito. E infatti lo voleva fare un signore proprio perché il generatore non reggeva lo spunto del condizionatore direttamente in AC. Ma l inverter, alimentato a sua volta dal generatore tramite caricabatterie e batterie insieme, si c'è la faceva. Quindi faceva passare il generatore per CC per superare lo spunto con inverter. Lo spreco è enorme. Ma altrimenti non funzionava proprio.
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 10/10/2023 alle 19:51:23Ascolta sai che ieri ho pensato che hai proprio ragione?
Io ho un gruppo Powermate Pmi1000 e non regge lo spunto del Freshjet1700. Il segreto scabroso con cui ho ovviato al problema è precaricarlo. Io ho il frigo trivalente con selettore. Lo metto a 220V e appena parte il compressoredel condizionatore scollego il frigo. Così facendo accusa meno il colpo e riesce a coprire lo spunto. Una volta partito non ha più problemi. Attivando l'autothrottle scende perfino di giri. Ma di fatto il gruppo lo porto per emergenza ma non l'ho mai usato. Adesso con le litio poi è ancora più improbabile che mi capiterà di usarlo.