quote:Originally posted by elfetto> Buon giorno a tutti. A questo proposito vorrei sapere due cose: 1) l'interruttore insito nell'inverter è idoneo ad interrompere la linea batteria -> inverter ? 2) è possibile installare, sul camper, pannelli fotovoltaici a 220V (tipo quelli in commercio per le abitazioni), onde poter avere sia la 220V aternata che la 12V (tramite trasformatore/alternatore) continua ? O anche quei pannelli forniscono corrente a 12V ? Grazie per le risposte e scusate se ho chiesto una cavolata, ma di elettricità, io = 0 !! id="navy"> id="size3">
Come già detto, la potenza dell'inverter dovrebbe essere sempre il doppio della potenza massima che gli verrà collegata. Nel caso in questione, il maggior assorbimento dovrebbe essere attorno a 20 Watt, quindi basterebbe un 50-100Watt. Però l'appettito vien mangiando per cui un domani potrebbe essere necessario connetterci un frullatore, un diavolo qualsiasi per cui ne prenderei uno da 300 watt. A vuoto qualsiasi inverter consuma del suo, quindi si dovrà prevedere la possibilità di tenerlo connesso ai 12v solo quando necessario (un interruttore, sul primario - linea 12v - è obbligatorio); è anche vero che più è potente maggiori sono i consumi propri ma se la potenza è risicata si produce riscaldamento e deriva termica facendo innalzare oltre misura i consumi. Per finire, ma questa è una opinione mia personale, non andrei oltre i 3-400 watt e non connetterei mai apparati oltre i 100-120watt per non creare problemi alle batterie. Elio >
quote:Originally posted by elfetto> Nel ringraziarti, Elfetto, per le risposte che hai dato alle mie domande, gradirei mi spiegassi cosa vuol dire in termini pratici che: 1) l'interruttore interrompe il primario; 2) quindi i pannelli fotovoltaici per le abitazioni sono simili a quelli dei camper? e quindi per avere la 220V la corrente prodotta, con la luce, passa per un inverter, onde poter essere utilizzata in casa e, se del caso, rivenduta all'Enel? Grazie ancora Marioid="navy">id="size3">id="Comic Sans MS">
Velocemente: 1) solitamente l'interruttore posto sull'inverter interrompe il primario (12v); 2) i pannelli fotovoltaici - che erroneamente chiamiamo solari ma questi producono calore non elettricità! - forniscono, per loro natura, solo tensioni continue. La tensione nominale di un pannello varia tra 0 volt (buio) e oltre 21 volt (pieno sole); possono essere messi in serie per aumentare il voltaggio od in parallelo per avere più ampere (ma la potenza, per la legge di Ohm, teoricamente, non cambia). Un regolatore di carica fa si che se la tensione fornita dal pannello è inferiore alla tensione della batteria a cui è connesso, non ci sia un travaso di energia dalla batteria verso il pannello e che se la tensione del pannello supera i valori massimi ammessi per la batteria (14.4 volt, normalmente) la stessa viene limitata a questo valore. Elio >