Inserito il 06/12/2007 alle: 19:05:19
ciao Franz,
il tuo lavoro direi che è eccellente (credo sia quell'unico che ho trovato), salvo per una imprecisione "...perché il gas per passare dallo stato liquido a quello gassoso cede calore all'esterno..." è il contrario assorbe calore dall'esterno.
Lo realizzerei anch'io se non fosse che frequento poco, con il camper,zone "scierecce"
Concordo con Mauring sull'assoluta non "tragicità" della questione,
per i seguenti motivi che, secondo la mia esperienza, posso riportarti:
in oltre 20 anni di utilizzo di impianti GPL, sia in auto che in camper, di perdite non ne ho mai riscontrate, se non forse una in auto;
in questi casi, immediatamente riscontrata poichè il GPL puzza (non parliamo di ossidi) fortemente;
gli impianti sui camper che ho avuto li ho installati personalmente, utilizzando solo raccordi e tubature per GAS, cioè attacchi metallici e conici, quindi il rischio perdita è legato esclusivamente al serraggio degli stessi;
controllavo periodicamente, tutte le giunture, sia a naso che con schiume adatte;quindi il rischio di perdite è molto basso.
Nel caso specifico, è vero tutto quanto ti è stato segnalato, ma io personalmente non mi limiterei al solo caso teorico, ma aggiungerei degli elementi di praticità es:
se ci fosse una perdita nella zona dell'isolamento, il gas non potrebbe risalire poichè c'è la ventilazione cioè una pressione maggiore nel tubo;
se non ci fosse ventilazione (salvo drastiche rotture) potrebbe non esserci riscaldamento (combi o trumatic);
se non c'è riscaldamento la temperatura interna scende, quindi te ne accorgi, e prima che te ne accorgi l'eventuale gas che risale stratifica in basso e più scende la temperatura meno gas risale fino a tornare da dove era venuto.
Cioè una volta valutato il rischio, che per quanto è la mia esperienza è veramente limitato, un coperchietto a molla, come dice Maur, lo metterei così anche se "praticamente" il rischio è quasi nullo eliminiamo anche il "quasi"[:D].
...bello sproloquio...eh[:)]
c[8D]iao