quote:Risposta al messaggio di videodue inserito in data 16/02/2015 13:37:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Risposta al messaggio di fernando63 inserito in data 16/02/2015 13:51:29 (>Ragiono anch'io senza avere quell'aggeggio: se il led di carica si accende solo in base alla tensione, che superata una certa soglia inizia a caricare, e' normale che in marcia rimanga acceso. Se si parla del CSB2 le istruzioni recitano pedestremente: Il led verde acceso indica che il dispositivo CSB-2 è predisposto per caricare la batteria auto se la stessa lo richiede Per cui predisposto non significa che stia caricando. C'e' anche questo topic:Visualizza messaggio in nuova finestra
)>
https://forum.camperonline.it/t...
Renzo.
Che Dio ti raddoppi ci� che tu mi auguri.. quote:Risposta al messaggio di fernando63 inserito in data 16/02/2015 13:30:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Nel momento che la BS è carica (a livello di tensione) il parallelatore scambia e comincia a caricare la BM, il led verde acceso indica che il parallelatore ha scambiato verso la BM. UNa volta che la tensione della BS (che è il master) scende sotto il livello (credo 13 volt) il parallelatore scambia e carica la BS. --------------------------------------------------------------------------
Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiar se stesso.
quote:Risposta al messaggio di fernando63 inserito in data 16/02/2015 13:30:09 Uno stimato utente di COL mi ha messo in allarme riguardo il led del parallelatore...>>Probabilmente ti stai riferendo ad un mio intervento in una discussione sul parallelatore e la segnalazione del relativo led; ho però anche qualche dubbio che sia così perché non credo di essere 'uno stimato utente'. Ma se così fosse, le informazioni del forumista a cui rispondevo erano che quel led indicasse la situazione specifica di una effettiva carica dalla batteria servizi alla batteria motore, addirittura per 5A. Personalmente quel 'coso' ha vissuto sul mio camper alcuni mesi e quando mi sono accorto che in inverno era inutile e d'estate non mi serviva (essendo itinerante, almeno allora), l'ho eliminato anche perché mi aveva mandato molto giù di carica proprio la batteria motore che, invece, avrebbe dovuto salvaguardare. Al suo posto ho installato il diodo più resistenza a cui ho aggiunto un circuitino che mi segnala, tramite due led, quando effettivamente c'è una carica, un passaggio di corrente, dalla batteria servizi (alimentata dal pannello fotovoltaico o dal caricabatterie) ed anche se questo passaggio di corrente assumesse valori sospetti. Quando il motore è acceso, non essendoci passaggio di corrente fra le due batterie, essendo loro in parallelo, i due led restano giustamente spenti. Ora Pietro e Grinza hanno chiarito la filosofia che sta dietro il led del 'coso': indica solo se la tensione della batteria servizi è superiore ad un certo livello, indipendentemente dalla carica o meno della batteria motore. Mi scuso per averti messo in allarme, le mie scuse a te ed agli altri che si sono giustamente allarmati. Giovanni
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 16/02/2015 18:18:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
http://www.cbe.it/it/forum/116
dalle risposte già citate sembrano molto convinti del suo buon funzionamento.quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 16/02/2015 20:04:06 Funziona così: Quando il motore è in moto il relè parallelatore alimenta la BS alla tensione di 14,4 volt che è altissima ponendola in parallelo alla BM quindi per il parallelatori i fili rosso e blu sono insieme. Con quella tensione il parallelatore "offre" alla BM una certa corrente di ricarica, qualora serva. La BM è ovviamente alimentata dall'alternatore a 14,4 volt per cui non chiede nulla, ringraziando per l'offerta . A me sembra normale...>>Non per contraddirti Marco, ma a me non sembra per niente normale. A che serve quel led? A dire che la batteria servizi ha una tensione superiore a 13.6 volt e basta, qualsiasi sia la situazione. Non lo vedo di grande utilità, non ne vedo proprio l'utilità, piuttosto ne vedo l'inutilità ed essere la fonte di errate interpretazioni, come nel caso origine della discussione. Sarebbe stato utile se indicasse che dal 'coso' si sta caricando la batteria motore e quando il motore è acceso quel 'coso' non carica la batteria motore. Praticamente una delle tante lucette acchiappa clienti sparse sui camper. Giovanni
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 17/02/2015 14:15:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> D'accordissimo con Emme48 e condivido il pensiero di Giovanni, ma per fare una cosa del genere avrebbero dovuto inserire un controllo dal D+ ( per esempio) , di contro si sarebbe complicata anche la sua installazione, ergo ne avrebbero venduti molti meno. Sul vecchio camper feci il diodo+resistenza e me lo sono portato via tanto mi è piaciuto. Sul nuovo ho trovato il Cbe, per ora ce lo lascio poi vediamo. Buoni Km Cos'è il Genio? "È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità di esecuzione" ... da Gastone Moschin alias Rambaldo Melandri - Amici Miei atto II -
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 17/02/2015 14:15:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Nessun apparato usa il D+,troppo complicato per portarlo a spasso per il mezzo. L'elettronica moderna "deduce" che il motore è in moto dalla tensione di alimentazione della BM. Quel LED sembrerebbe indicare "motore in moto". Non a caso ho usato il condizionale... Marco.
quote:Risposta al messaggio di AnnyeFranky inserito in data 17/02/2015 14:48:05 ... ma per fare una cosa del genere avrebbero dovuto inserire un controllo dal D+ ( per esempio) , di contro si sarebbe complicata anche la sua installazione, ergo ne avrebbero venduti molti meno.>>A che sarebbe servito il D+? Secondo me, il 'coso' non dovrebbe avere niente a che fare con l'alternatore perché quando il motore è acceso, il dispositivo non lascia e non può lasciar passare corrente dalla batteria servizi alla batteria motore. Non dimentichiamo che esso, nelle intenzioni, vorrebbe caricare la batteria motore quando 'qualcosa' di esterno (caricabatterie 230v, pannelli fotovoltaici, ecc.) ha portato la tensione della batteria servizi sopra i 13.6 volt e, forzatamente, la tensione della batteria motore risulta inferiore perché è l'unica condizione per cui può esserci un passaggio di corrente. Già quegli asseriti 5A a cui si accennava nella discussione sono un 'falso ideologico' perché il travaso di corrente è sempre legato alla differenza di potenziale tra le due batterie. Come vedi, il D+ non ha alcun legame con il dispositivo di cui si parla. Per accendere i miei due led che mi segnalano se c'è un effettivo passaggio di corrente dalla batteria servizi alla batteria motore (ed anche se questo passaggio fosse 'anomalo' nel senso di eccessivo) tramite il diodo più resistenza, sono andato a vedere, a prendere il segnale, proprio su quella linea e verificare che ci fosse un vero passaggio di corrente. Praticamente un amperometro composto da due led: entrambi spenti=nessun passaggio di corrente, 1 acceso=passaggio di corrente, 2 accesi=eccessivo passaggio di corrente. Il dispositivo di cui si parla ha un solo led per dire che la tensione della batteria servizi è sopra i 13.6 volt, ma non indica un effettivo passaggio di corrente. Praticamente un voltmetro con un led accesso con tensione superiore a 13.6 volt. Una lucetta inutile. Giovanni
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 17/02/2015 15:08:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ho menzionato il D+ perché se si vuole che il "coso" smetta di funzionare (cioè si spenga il led) quando l'alternatore carica, allora c'è bisogno che qualcuno glie lo dica (io lo progetterei così eventualmente e cmq servirebbe solo a risparmiare un led acceso alla fine). A meno che uno non azioni manualmente un interruttore x spegnerlo. Questo solo per rispondere al discorso che dicevi sul fatto che secondo te il parallelatore non dovrebbe funzionare a motore in moto. Cos'è il Genio? "È fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità di esecuzione" ... da Gastone Moschin alias Rambaldo Melandri - Amici Miei atto II -
quote:Risposta al messaggio di AnnyeFranky inserito in data 17/02/2015 15:19:18 A meno che uno non azioni manualmente un interruttore x spegnerlo. Questo solo per rispondere al discorso che dicevi sul fatto che secondo te il parallelatore non dovrebbe funzionare a motore in moto.>>Di quel dispositivo che, ripeto, ho avuto montato per alcuni mesi, a mia insaputa sul mio mezzo comprato nuovo, e che ho disinstallato quando, nel mio caso sia chiaro, non era utile per le mie necessità, io ho sempre saputo che esso passa alla carica della batteria motore quando la batteria servizi risulta carica. Punto. Per passare alla carica della batteria motore devono, quindi, verificarsi due condizioni: batteria servizi carica (od almeno oltre i 13.6 volt) e che la batteria motore sia da ricaricare, altrimenti non ci sarebbe nulla da caricare. L'elettronica, con piccoli circuiti semplici semplici, è in grado di interpretare la situazione esatta in cui c'è un passaggio di corrente dalla batteria servizi alla batteria motore e, conseguentemente, accendere o meno un semplicissimo led. Non c'è bisogno di interruttori, di D+ a 12v od a massa, o di altro: solo alcune resistenze, un integrato, un transistor ed il led, tutto per meno di cinque Euro. Ed hai, giorno e notte, tutto l'anno, automaticamente, l'informazione di cui si parlava ad inizio discussione: un led che si accende solo quando è in atto un passaggio di corrente dalla batteria servizi alla batteria motore. Giovanni