qui
trovate l’ultima versione del manuale del BMS ...
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vâr pussée la tòlla de l'òr
In risposta al messaggio di MisterX1 del 10/10/2019 alle 14:22:29Loro raccomandano il Normal Mode:
Questo lo stralcio! Ma dovrebbe essere una delle opzioni non ho letto ancora le altre ma sono sicuro che qualcosa ci sia.
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In risposta al messaggio di MisterX1 del 10/10/2019 alle 14:41:05
Ok si può fare anche senza, ma si è un tantino più sicuri con il critical. Stavo per postare lo stesso tuo stralcio dell'algoritmo stavo finendo di leggere sempre cose interessanti si imparano. Grazie Cesare gentile e disponibile come sempre ho preferito scrivrere sul thread e non in privato a beneficio dei neofiti come me. Salutoni
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In risposta al messaggio di Blessyou del 10/10/2019 alle 14:43:59E io abuserò dell'esperienze e conoscenze altrui!
Sono anch’io un neofita … che ha appreso il tutto strada facendo
In risposta al messaggio di MisterX1 del 10/10/2019 alle 14:48:28Porca vacca … ho visto
E io abuserò dell'esperienze e conoscenze altrui! Comunque mi pare che i prezzi delle celle litio gialle siano ancora aumentati. Ma i prezzi non dovevano scendere? Sono al bivio con le BS e sono un pò indeciso se sperimentare o meno. Saluti
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In risposta al messaggio di Blessyou del 10/10/2019 alle 14:58:25Per chi può è chiaro che è un'altra cosa la scheda tecnica dice tutto sull'utilizzo a cui possono essere sottoposte.
Porca vacca … ho visto Scenderanno quando saranno “superate” da altre teNNologie, almeno credo ... È una scelta personale … le mie in sintesi sono state l’innovazione ed il risparmio peso
In risposta al messaggio di MisterX1 del 10/10/2019 alle 15:05:54Sono d’accordo … purtroppo costano
Per chi può è chiaro che è un'altra cosa la scheda tecnica dice tutto sull'utilizzo a cui possono essere sottoposte. Sinceramente un altro pianeta si potrà obiettare si fanno le stesse cose etc etc e di conseguenza anche il prezzo ahimè.
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In risposta al messaggio di MarcoBo del 10/10/2019 alle 09:49:58"almeno dal punto di vista teorico - come due problemi separati di più semplice risoluzione"
Grazie ancora per la risposta, capisco che tu sia molto focalizzato su quello che pensi sarà il tuo impianto, io cercavo invece di approfondire i vari argomenti perché molti utenti su questo forum hanno espresso interessesulla questione Lifepo4 e pochi utenti faranno le modifiche che tu hai in mente. > Io non abbandono i pensieri relativi durante la marcia per un semplice motivo... Non è così limitato quanto pensi quel periodo. come ti avevo scritto: divide et impera, non significa abbandonarlo per sempre significa riconoscere che le soluzioni all'uno e all'altro problema sono separate e dunque puoi ridurre lo sforzo affrontandoli - almeno dal punto di vista teorico - come due problemi separati di più semplice risoluzione. Come sai, non è una mia idea :-) Nel tuo impianto la vita della batteria durante la marcia non è trascurabile, grazie alle modifiche hai in mente o che hai già fatto il tuo alternatore riesce a portare la tensione della batteria oltre i 14v senza problemi. In questo momento il mio impianto (e quello di molti altri utenti), con frigo acceso, porta la BS fra i 13.5v e il 13.8v. A batteria carica questo significa perdere qualche ampere in viaggio e a batteria scarica significa ricaricarla anche se non fino al 100%. È vero, una volta carica avere la tensione a 13.8v non è l'ideale ma per il momento lo tengo così, è proprio il punto in cui la curva di carica cambia radicalmente di derivata. Le correnti in gioco durante la transizione non sono così elevate come a volte si è detto qui, anche grazie al fatto che quando il relè del parallelo si attiva l'alternatore è già a pieno regime e la tensione sull'impianto del motore è già almeno a 13.8v. La soluzione a questo problema consiste nell'installare un dispositivo che si preoccupi di gestire carica e alimentazione frigo in maniera separata dalla BM. Non so ancora se lo farò ma, qualunque soluzione dovessi adottare è ininfluente al fine di garantirsi una buona soluzione in sosta. D'altro canto la problematica che più sto evidenziando in sosta tu la risolvi comprando una batteria ancor più capiente e quindi disinteressandoti del fatto che perdi parte della carica, una soluzione costosa ma sicuramente una soluzione. :-) ancora grazie, Marco
In risposta al messaggio di ezio55 del 12/02/2019 alle 20:48:25Ciao Ezio, ho preso anche io la batteria da gabriele, 250A. Mi sto costruendo un furgonato (già omologato) e volevo essere più indipendente possibile... è piccolino (540) e sul tetto vorrei metterci due pannelli da 400 l’uno (se ci stanno) o 650w in tutto. Gabriele mi ha detto di seguire settaggi e accessori delle battleborn che praticamente sono identiche a quelle che vende lui. Visto che victron costa, e volevo avere l’opzione di caricare anche da alternatore, ho visto che è uscito da poco un prodotto renogy molto interessante. Il DCDC50S che ha sia alternatore che mppt e arriva fino a 50A in carica (che la mia lefepo4 da 250 accetta di targa). Volevo sapere cosa ne pensassi e soprattutto volevo sapere se in caso di allaccio alla colonnina con caricabatterie, dovessi prevedere due circuiti isolati, mi spiego: solare e alternatore verrebbero gestiti automaticamente dal renogy, (se ci fosse poca luce con motore acceso mi farebbe anche 25a da alternatore e 25 da solare il che è una gran cosa) ma non so se riuscisse a vedere la corrente dal caricatore alla 220.
Batteria da 100 Ah, caricabatteria specifico (10 A) che viene dato in dotazione alla batteria. La mia centralina, Schaudt EBL 30, prevede di poter utilizzare un caricabatterie aggiuntivo,massimo 20 A di carica, la centralinaprevede due fusibili da 20 A, uno per il CB interno ed uno per quello aggiuntivo. Semplicemente togliendo il fusibile del CB interno, collegando, naturalmente..., il CB aggiuntivo, all'apposita presa, questo, collegato alla presa rete del mezzo, carica la LiFePo4. La centralina, importante..., non viene esclusa nella carica della batteria di avviamento. Saluti.
In risposta al messaggio di TylerDurden del 20/10/2019 alle 19:12:45Penso tu abbia chiesto a me...
Ciao Ezio, ho preso anche io la batteria da gabriele, 250A. Mi sto costruendo un furgonato (già omologato) e volevo essere più indipendente possibile... è piccolino (540) e sul tetto vorrei metterci due pannelli da 400l’uno (se ci stanno) o 650w in tutto. Gabriele mi ha detto di seguire settaggi e accessori delle battleborn che praticamente sono identiche a quelle che vende lui. Visto che victron costa, e volevo avere l’opzione di caricare anche da alternatore, ho visto che è uscito da poco un prodotto renogy molto interessante. Il DCDC50S che ha sia alternatore che mppt e arriva fino a 50A in carica (che la mia lefepo4 da 250 accetta di targa). Volevo sapere cosa ne pensassi e soprattutto volevo sapere se in caso di allaccio alla colonnina con caricabatterie, dovessi prevedere due circuiti isolati, mi spiego: solare e alternatore verrebbero gestiti automaticamente dal renogy, (se ci fosse poca luce con motore acceso mi farebbe anche 25a da alternatore e 25 da solare il che è una gran cosa) ma non so se riuscisse a vedere la corrente dal caricatore alla 220. Altra domanda, sempre gabriele mi ha detto che il parallelatore della victron non va bene (cyrix, che esiste anche in versione litio) perché victron ha il bms esterno e darebbe problemi col bms integrato nelle nostre... allora com’è che per un regolatore mppt victron non ci sono problemi ma col parallelatore non si può? Rispetto al victron il renogy non credo abbia le regolazioni, essendo un prodotto nuovo spero che il trasmettitore bt loro sia compatibile almeno per monitorare lo stato della carica... prova a buttarci un occhio, secondo me dovrebbe andare bene come impostazioni standard (riconosce le litio e non equalizza e i voltaggi dovrebbero essere ok). Se effettivamente fosse ok, un regolatore mppt che regge fino a 660W a 50A e che controlla anche da alternatore (sia vecchi che smart) tutto in uno (dimensioni ridotte) a etp dollari è un sogno!
In risposta al messaggio di ezio55 del 20/10/2019 alle 21:08:26da quando ti ho scritto ho continuato a studiare la cosa. Il sogno s’è infranto. Questi asini forza 100 cavalli (non c’è altro modo per definirli) hanno creato un prodotto potenzialmente perfetto... peccato che ho letto che il Voc sia a 25v. Una presa per il c megalattica. Che senso ha avere un mppt che accetta 660W ma mi limiti il voltaggio dei pannelli a 25 v!?!? Assurdo. L’unico modo di poter avere 660W è avere 5-6 pannelli da 100-120 W, roba di 10 anni fa, vecchi e inefficienti rispetto ai pannelli da 300-400W che escono da 3anni a sta parte. Quindi nulla, il renogy dcc50s resta li.
Penso tu abbia chiesto a me... Forse mi sopravvaluti in quanto a conoscenza del sistema LiFePo4, anche per me è un mondo nuovo e da quando ho sostituito la batteria AGM con la LiFePo4 sto continuando ad imparare e sperimentare,questa è una doverosa premessa che ti devo fare. Detto questo, a cosa ti serve tutta questa potenza, poi su un furgonato da 540, se riesci a mettere questo/i pannelli non ci sta altro... Ho dato un occhiata sul sito della Renogy al DCDC50S, mi sembra un ottimo prodotto ed anche le risposte degli acquirenti sono positive, oltretutto ha un ottimo prezzo. Se faccio due conti veloci, io per avere un sistema di questo tipo ho speso 180 euro di Votronic VCC-1212-30, 79 del pannello di controllo LCD e circa 170 euro per il regolatore solare Renogy Rover Li30 più BT1 modulo Bluetooth. Quindi a livello di semplicità di collegamento e prezzo non c'è paragone... e se dovessi mettere un impianto nuovo probabilmente considererei anch'io il prodotto. Per quanto riguarda invece la carica dalla rete a 220 Volt ti consiglio di mettere un caricabatterie dedicato alla LiFePo4, non so che tipo di centralina tu abbia sul furgonato, io ho messo un Victron Blue Smart IP22 che sono riuscito a collegare alla centralina originale Schaudt EBL 30 senza stravolgimenti, togliendo un fusibile e utilizzando un apposita linea prevista. Il parallelatore secondo me non serve, se il Renogy non ha questa funzione, il Votronic dovrebbe averla..., puoi semplicemente mettere il famoso circuito diodo/resistenza, poca spesa e resa sicura. Mi piacerebbe capire il perchè di tutta questa potenza... Saluti.
In risposta al messaggio di ezio55 del 20/10/2019 alle 21:08:26mi sono letto tutto il 3d. Non ti ho chiesto quale sia il tuo setup. Quanti A è la tua batteria? Quanti W di solare e A del regolatore (mppt immagino). Quanto ci metti a caricarla solo da solare in condizioni ottimali?
Penso tu abbia chiesto a me... Forse mi sopravvaluti in quanto a conoscenza del sistema LiFePo4, anche per me è un mondo nuovo e da quando ho sostituito la batteria AGM con la LiFePo4 sto continuando ad imparare e sperimentare,questa è una doverosa premessa che ti devo fare. Detto questo, a cosa ti serve tutta questa potenza, poi su un furgonato da 540, se riesci a mettere questo/i pannelli non ci sta altro... Ho dato un occhiata sul sito della Renogy al DCDC50S, mi sembra un ottimo prodotto ed anche le risposte degli acquirenti sono positive, oltretutto ha un ottimo prezzo. Se faccio due conti veloci, io per avere un sistema di questo tipo ho speso 180 euro di Votronic VCC-1212-30, 79 del pannello di controllo LCD e circa 170 euro per il regolatore solare Renogy Rover Li30 più BT1 modulo Bluetooth. Quindi a livello di semplicità di collegamento e prezzo non c'è paragone... e se dovessi mettere un impianto nuovo probabilmente considererei anch'io il prodotto. Per quanto riguarda invece la carica dalla rete a 220 Volt ti consiglio di mettere un caricabatterie dedicato alla LiFePo4, non so che tipo di centralina tu abbia sul furgonato, io ho messo un Victron Blue Smart IP22 che sono riuscito a collegare alla centralina originale Schaudt EBL 30 senza stravolgimenti, togliendo un fusibile e utilizzando un apposita linea prevista. Il parallelatore secondo me non serve, se il Renogy non ha questa funzione, il Votronic dovrebbe averla..., puoi semplicemente mettere il famoso circuito diodo/resistenza, poca spesa e resa sicura. Mi piacerebbe capire il perchè di tutta questa potenza... Saluti.
In risposta al messaggio di TylerDurden del 20/10/2019 alle 22:57:24Mi spiace tu non possa utilizzare questo prodotto Renogy, non avevo letto del problema tensione pannelli a 25 Volt…
da quando ti ho scritto ho continuato a studiare la cosa. Il sogno s’è infranto. Questi asini forza 100 cavalli (non c’è altro modo per definirli) hanno creato un prodotto potenzialmente perfetto... peccato che ho lettoche il Voc sia a 25v. Una presa per il c megalattica. Che senso ha avere un mppt che accetta 660W ma mi limiti il voltaggio dei pannelli a 25 v!?!? Assurdo. L’unico modo di poter avere 660W è avere 5-6 pannelli da 100-120 W, roba di 10 anni fa, vecchi e inefficienti rispetto ai pannelli da 300-400W che escono da 3anni a sta parte. Quindi nulla, il renogy dcc50s resta li. Ho fatto il calcolo del dimensionamento del mio impianto... considera che la colonnina (campeggio) non è un’opzione se non per emergenza. Ho escluso efoy e generatore per costi-praticità. Per questo ho preso una 250A. Senza ricaricarla dovrebbe garantirmi 5-6 giorni di autonomia. Tolta la pompa, qualche lucetta a led, usb per i telefoni, frigo a compressore (36W circa) e riscaldamento diesel (che consuma seriamente solo i primi 3 minuti di accensione candeletta) l’unico strumento pesante era il phon che la donna mi ha imposto come necessità (giustamente). Ora, inutile avere una lifepo4 a 250A e caricarla a 10A col solare. Per me non ha senso avere a bordo una batteria di un amperaggio tale per cui in condizioni di ricarica ottimali (in questo caso meteo) ci si metta più di un giornata per caricarla. 600w mi sembrano il minimo. Se poi consideriamo che li raggiungi solo allo zenit d’estate... 800 non erano male. bando alle divagazioni, cercavo un prodotto (o più di uno da combinare a sto punto) che mi permettesse di caricare da solare e alternatore. Scartato il renogy per le assurdità di progettazione di cui sopra, ricaderei su un victron smartsolar 100/50. Ora, il cyrix per le litio, deve passare obbligatoriamente per un bms esterno, e questo non va bene da collegare alla nostra batteria, così ha detto Gabriele ma non ho capito il motivo... presumo a sto punto che il bms esterno se collegato alle lifepo4 della victron, disabiliti il bms interno delle batterie (è l’unica cosa sensata che posso pensare). Ci sarebbe un altro prodotto, nuovo nuovo, che capeggia nella homepage della victron... Orion-Tr Smart DC-DC e sembrerebbe essere un parallelatore dc dc per l’alternatore... nel disegno nelle specifiche non c’è traccia del bms esterno come per il ciryx. Sarà interno? Boh. Caricherebbe a 30A che non sono i 50 con cui mi ero fatto la bocca col renogy, ma se fosse ok lo prenderei subito. Progettare un mezzo da zero quando non è il tuo campo di studio è fattibile per carità... ma estenuante. Dopo un anno di lavori quasi ogni weekend avrei voglia di concludere :)
In risposta al messaggio di TylerDurden del 20/10/2019 alle 23:15:09per quanto riguarda il mio impianto l'ho già descritto ma brevemente ricapitolo i suoi componenti.
mi sono letto tutto il 3d. Non ti ho chiesto quale sia il tuo setup. Quanti A è la tua batteria? Quanti W di solare e A del regolatore (mppt immagino). Quanto ci metti a caricarla solo da solare in condizioni ottimali?ho letto all’inizio dove dicevate che il caricabatterie deve bilanciare le celle... in realtà da quello che ho capito io (ma correggetemi se sbaglio) è una delle funzioni del bms. Il CB deve avere un voltaggio corretto rispetto al numero delle celle (che nel mio caso dovrebbero essere 4 da 3,2 v a 250A l’una), poi ci pensa il bms interno a fare il bilanciamento. Invece per le lipo che usavo anche nel modellismo ci vuole il CB con il bilanciatore e infatti dai pacchi lipo, insieme al cavo di alimentazione, esce anche un cavo piatto con tanti cavetti quante sono le celle più i poli da attaccare al bilanciatore del CB... Nelle nostre a parte i poli + e - non c’è altro... non ci sarebbe modo di attarci nulla per poter bilanciare. un’aspetto molto fastidioso della mia batteria è l’impossibilità di sapere che combina il bms e lo stato delle celle. Se la batteria dovesse andare in protezione per uno dei motivi per cui il bms lavora (temperatura, carica o scarica inadeguata ecc) come faccio a saperlo?
Rover Li 30 Amp MPPT Solar Charge Controller
conBT-1 Bluetooth Module
che ho messo al posto diRegolatore di carica MPPT TRIRON2210N 20A 12V 24V + DISPLAY DB1+ interfaccia UCS anche per batterie a litio
e controllo remotoControllo Remoto MT-50 per Regolatori di Carica con cavo
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In risposta al messaggio di il tornitore del 04/10/2019 alle 14:34:20Enrico,
Io per il momento non ho nulla di fatto... Ho smontato il camper completamente per apportare diverse modifiche, tra cui l'impianto elettrico; per ora sto definendo, con calma, il progetto su carta per avere le idee più chiarein fase di acquisto e montaggio. In qualunque caso, in prima battuta, pensavo ad uno di questi due caricabatteria: La differenza principale sta nella corrente di carica, 20 vs 100A e di conseguenza nel prezzo... Dipende cosa si vuole e dal proprio utilizzo.
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vâr pussée la tòlla de l'òr
In risposta al messaggio di Blessyou del 23/10/2019 alle 08:47:19Ragionandoci su penso basti il 20A.. Nella condizione peggiore ci metterà 10 ore circa per caricare completamente la 200Ah. Poi pensando anche ad un possibile allacciamento alle colonnine o anche a casa... Non mette in crisi nessuno. Altro punto il prezzo e anche il fatto di gestirlo in remoto tramite BMS.
Enrico, sto pensando anch’io di installare un CB ad hoc per la LFP quello da 20A si integra con il BMS, collegandolo alla scheda OUT: For disconnect charger via BMS123: connect black (GND) from charger to pin 2 onOUT board on charge relay contacts. connect Brown (ON/OFF) from charger to pin 3 on OUT board on charge relay contacts. For reducing charge current via BMS123: connect black (GND) from charger to pin 2 on OUT board on charge relay contacts. connect Blue (HIGH/LOW) from charger to pin 3 on OUT board on charge relay contacts. ma non ho capito se i cavi possono essere collegati ai PIN 2-3 dei due relè, inseime al collegamento del Philippi: Mi attira molto quello da 20A (anche per il costo) oppure è meglio l’altro da 100A Quale hai scelto e/o sceglieresti ? Grazie, ciao
In risposta al messaggio di il tornitore del 23/10/2019 alle 15:33:37Grazie Enrico
Ragionandoci su penso basti il 20A.. Nella condizione peggiore ci metterà 10 ore circa per caricare completamente la 200Ah. Poi pensando anche ad un possibile allacciamento alle colonnine o anche a casa... Non mette in crisinessuno. Altro punto il prezzo e anche il fatto di gestirlo in remoto tramite BMS. Ma il Philippi è collegato ai pin 1-2 come in figura? Se è così non vedo alcun problema poichè il CB va sui pin 2-3 del solo charge relay, anche se hanno in comune il pin 2 non è un problema perchè quello è il GND.
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vâr pussée la tòlla de l'òr
In risposta al messaggio di TylerDurden del 20/10/2019 alle 22:57:24Ciao,
da quando ti ho scritto ho continuato a studiare la cosa. Il sogno s’è infranto. Questi asini forza 100 cavalli (non c’è altro modo per definirli) hanno creato un prodotto potenzialmente perfetto... peccato che ho lettoche il Voc sia a 25v. Una presa per il c megalattica. Che senso ha avere un mppt che accetta 660W ma mi limiti il voltaggio dei pannelli a 25 v!?!? Assurdo. L’unico modo di poter avere 660W è avere 5-6 pannelli da 100-120 W, roba di 10 anni fa, vecchi e inefficienti rispetto ai pannelli da 300-400W che escono da 3anni a sta parte. Quindi nulla, il renogy dcc50s resta li. Ho fatto il calcolo del dimensionamento del mio impianto... considera che la colonnina (campeggio) non è un’opzione se non per emergenza. Ho escluso efoy e generatore per costi-praticità. Per questo ho preso una 250A. Senza ricaricarla dovrebbe garantirmi 5-6 giorni di autonomia. Tolta la pompa, qualche lucetta a led, usb per i telefoni, frigo a compressore (36W circa) e riscaldamento diesel (che consuma seriamente solo i primi 3 minuti di accensione candeletta) l’unico strumento pesante era il phon che la donna mi ha imposto come necessità (giustamente). Ora, inutile avere una lifepo4 a 250A e caricarla a 10A col solare. Per me non ha senso avere a bordo una batteria di un amperaggio tale per cui in condizioni di ricarica ottimali (in questo caso meteo) ci si metta più di un giornata per caricarla. 600w mi sembrano il minimo. Se poi consideriamo che li raggiungi solo allo zenit d’estate... 800 non erano male. bando alle divagazioni, cercavo un prodotto (o più di uno da combinare a sto punto) che mi permettesse di caricare da solare e alternatore. Scartato il renogy per le assurdità di progettazione di cui sopra, ricaderei su un victron smartsolar 100/50. Ora, il cyrix per le litio, deve passare obbligatoriamente per un bms esterno, e questo non va bene da collegare alla nostra batteria, così ha detto Gabriele ma non ho capito il motivo... presumo a sto punto che il bms esterno se collegato alle lifepo4 della victron, disabiliti il bms interno delle batterie (è l’unica cosa sensata che posso pensare). Ci sarebbe un altro prodotto, nuovo nuovo, che capeggia nella homepage della victron... Orion-Tr Smart DC-DC e sembrerebbe essere un parallelatore dc dc per l’alternatore... nel disegno nelle specifiche non c’è traccia del bms esterno come per il ciryx. Sarà interno? Boh. Caricherebbe a 30A che non sono i 50 con cui mi ero fatto la bocca col renogy, ma se fosse ok lo prenderei subito. Progettare un mezzo da zero quando non è il tuo campo di studio è fattibile per carità... ma estenuante. Dopo un anno di lavori quasi ogni weekend avrei voglia di concludere :)