In risposta al messaggio di MarcoBo del 23/10/2019 alle 20:34:06Io sul mio MH di 7m, chiudendo il maxi oblò, riducendo quello della doccia che ha un diametro di 800mm e togliendo il camino del forno... dalle misure che ho preso dovrei farci stare 2 pannelli da 400W e se volessi anche altri 100-150W disposti su due aree distinte. Tutto ciò pur avendo 3 oblò (il quarto oblò non lo conto perchè non mi va a compromettere lo spazio per il FV) e la parabola da 65cm.
Ciao, scusami, ti faccio una domanda se posso permettermi: Ho escluso efoy e generatore per costi-praticità. Per questo ho preso una 250A. Senza ricaricarla dovrebbe garantirmi 5-6 giorni di autonomia. [...] Per menon ha senso avere a bordo una batteria di un amperaggio tale per cui in condizioni di ricarica ottimali (in questo caso meteo) ci si metta più di un giornata per caricarla. 600w mi sembrano il minimo. Se poi consideriamo che li raggiungi solo allo zenit d’estate... 800 non erano male. Perché non ha senso metterci più di una giornata se poco fa hai detto che pensi ti garantisca 5/6 giorni di autonomia? La completa autonomia energetica la raggiungi ripristinando i consumi non avendo una capacità di ricarica 5 volte superiore ai tuoi consumi. Ovviamente, viste le variabili ha senso essere un pelo abbondanti, ma vuoi ricaricare da zero (che non ci sarà mai) a 100% una batteria che conti di scaricare in 5/6 giorni? Dicevi che parliamo di un furgonato 540, lo fai completamente senza aperture e accessori a tetto? Io ho un mansardato di 7 metri, largo 235 e solo a causa dell'oblò e del passacavo la massima potenza installabile è quella di un Panasonic da 245W, potrei aggiungerne un altro, se mi servisse, ma di dimensioni più contenute (150w massimi) e poi qualcosa in giro di piccolissimo. Mi sembra davvero incredibile che tu riesca a metterci due 400W, ma al tuo posto considererei comunque il fatto che così ti copri certamente quasi tutto il tetto per futuri utilizzi. Ciao. Marco
In risposta al messaggio di il tornitore del 23/10/2019 alle 22:58:37Scusami, forse hai frainteso il mio dubbio. Ovviamente se lui vuole e riesce a mettere 800W di pannelli è liberissimo di farlo e di sicuro non ha problemi di peso in un 5.40 (io non ne metterei altri anche per quello).
Io sul mio MH di 7m, chiudendo il maxi oblò, riducendo quello della doccia che ha un diametro di 800mm e togliendo il camino del forno... dalle misure che ho preso dovrei farci stare 2 pannelli da 400W e se volessi anchealtri 100-150W disposti su due aree distinte. Tutto ciò pur avendo 3 oblò (il quarto oblò non lo conto perchè non mi va a compromettere lo spazio per il FV) e la parabola da 65cm.
In risposta al messaggio di lucanico 75 del 24/10/2019 alle 00:57:54E' possibile sapere da dove hai estrapolato queste FAQ?
Giusto per info FAQ: ricarica della batteria da un generatore (alternatore) - Domanda: I motore carica la batteria. Quando sostituisco la batteria con LiFePO4, come devo utilizzare la ricarica? Sela batteria si riempie, l'alternatore continuerà a caricarsi fino a circa 14 V. La tensione può rimanere così o devo ridurre la tensione (come? A quale tensione?) O devo spegnere la carica (0 V)? Risposta: Le batterie LiFepo4 richiedono di interrompere la ricarica se la batteria è piena. Se si mantiene la batteria alla massima tensione, la batteria viene infatti sovraccaricata internamente e la durata della batteria verrà ridotta. Ecco perché il modo migliore è interrompere la ricarica (spegnere il caricabatterie). Tuttavia, nel caso dell'alternatore (per mezzi speciali), non è possibile scollegare la batteria dall'alternatore durante il funzionamento ... L'alternatore (o il regolatore) non funzionano senza batteria ... Il motore con alternatore necessita di collegare la batteria tutto il tempo. In questo caso, ti consigliamo di creare un pacco batteria con due batterie . Una sarà la batteria SLA (piombo-acido) originale e l'altra sarà la batteria LFP principale (nuova). Quando si raggiunge la tensione di carica completa (ad es. 14,4 V), è sufficiente scollegare la batteria LFP principale. L'alternatore continuerà a caricare la batteria SLA (ci sono meno problemi con il sovraccarico della batteria SLA). E quando la batteria principale si scarica (12V o meno sottocarico), la ricollega all'alternatore e ricomincia a ricaricare.
In risposta al messaggio di lucanico 75 del 24/10/2019 alle 01:08:28Innanzitutto devi dire che capacità è la batteria... 100Ah? 200Ah?
Chi mi può aiutare...? Una cosa non mi è molto chiara..(vi sembrerà stupido ma è tt al sera che faccio i conti) vediamo se se ho studiato:-)))) carica a 0,5c se ho capito bene sarebbe 100Ah..? e quindi 0,25 sarebbe 50Ah.. Giusto...?!
In risposta al messaggio di lucanico 75 del 24/10/2019 alle 00:57:54Le batterie LiFePO4 non vanno collegate in parallelo con altre tecnologie.. cioè, esempio, quello che succede quando si accende il motore (in questo caso si può risolvere mettendo un dispositivo tipo l'Argo FET della Victron). In più tra alternatore, o meglio l'Argo FET, e LiFePO4 deve esserci un booster adatto per far fare il ciclo di carica corretto (2 fasi: a corrente costante e poi a tensione costante... Solitamente quando la corrente è inferiore a 1-1,3A si stacca la batteria, meglio ancora se è il BMS a farlo in automatico).
Giusto per info FAQ: ricarica della batteria da un generatore (alternatore) - Domanda: I motore carica la batteria. Quando sostituisco la batteria con LiFePO4, come devo utilizzare la ricarica? Sela batteria si riempie, l'alternatore continuerà a caricarsi fino a circa 14 V. La tensione può rimanere così o devo ridurre la tensione (come? A quale tensione?) O devo spegnere la carica (0 V)? Risposta: Le batterie LiFepo4 richiedono di interrompere la ricarica se la batteria è piena. Se si mantiene la batteria alla massima tensione, la batteria viene infatti sovraccaricata internamente e la durata della batteria verrà ridotta. Ecco perché il modo migliore è interrompere la ricarica (spegnere il caricabatterie). Tuttavia, nel caso dell'alternatore (per mezzi speciali), non è possibile scollegare la batteria dall'alternatore durante il funzionamento ... L'alternatore (o il regolatore) non funzionano senza batteria ... Il motore con alternatore necessita di collegare la batteria tutto il tempo. In questo caso, ti consigliamo di creare un pacco batteria con due batterie . Una sarà la batteria SLA (piombo-acido) originale e l'altra sarà la batteria LFP principale (nuova). Quando si raggiunge la tensione di carica completa (ad es. 14,4 V), è sufficiente scollegare la batteria LFP principale. L'alternatore continuerà a caricare la batteria SLA (ci sono meno problemi con il sovraccarico della batteria SLA). E quando la batteria principale si scarica (12V o meno sottocarico), la ricollega all'alternatore e ricomincia a ricaricare.
In risposta al messaggio di il tornitore del 24/10/2019 alle 13:37:04Scusami.... per me era scontato....
Innanzitutto devi dire che capacità è la batteria... 100Ah? 200Ah? Poi per la questione corrente di carica ad un determinato C rate... Per ricavare il valore numerico della corrente di carica partendo dal C rate e capacitànominale è semplice, esempio: batteria da 100Ah, corrente di carica consigliata 0,5C (dove C è la capacità della batteria)... Significa che la corrente di carica è pari a 0,5x100= 50A. Attenzione alle unità di misura... la corrente di carica si misura in A (ampere) mentre la capacità di una batteria in Ah.
In risposta al messaggio di essaouira del 24/10/2019 alle 11:12:29Certo... sito ufficiale ev power cerca sul blog
E' possibile sapere da dove hai estrapolato queste FAQ?
In risposta al messaggio di lucanico 75 del 24/10/2019 alle 14:56:23Non puoi sapere quanta corrente arriva ad erogare l'alternatore per la sola batteria Winston... Tutto dipende dallo stato di carica della batteria, impianto elettrico, alternatore stesso, utenze che prelevano energia dall'alternatore e quindi quanta energia ha ancora disponibile da fornire.
Scusami.... per me era scontato.... 200A Winston Mi è venuto il dubbio....con alternatore motore arriva a caricare anche 60ah volevo capire se va bene o no...?! Che 60/200=0,3c Il carica batterie 30 ah litio (victron ) 0,15c (Il conto che faccio io e: Ah di carica / ah batteria) giusto..?
In risposta al messaggio di il tornitore del 24/10/2019 alle 13:41:42Secondo me...
Le batterie LiFePO4 non vanno collegate in parallelo con altre tecnologie.. cioè, esempio, quello che succede quando si accende il motore (in questo caso si può risolvere mettendo un dispositivo tipo l'Argo FET della Victron).In più tra alternatore, o meglio l'Argo FET, e LiFePO4 deve esserci un booster adatto per far fare il ciclo di carica corretto (2 fasi: a corrente costante e poi a tensione costante... Solitamente quando la corrente è inferiore a 1-1,3A si stacca la batteria, meglio ancora se è il BMS a farlo in automatico).
In risposta al messaggio di lucanico 75 del 24/10/2019 alle 15:30:16Ma il caricabatteria di serie è adatto per le LiFePO4?
Secondo me... Bisogna apportare alcune modifiche tra il centralino/caricabatteri di serie... mi spiego meglio... Supponiamo che la batteria sia carica quindi il filiippi o relè che sia....sia aperto ( quindi non carica) e che ci collegassimo al 220v... A sua volta il nostro trasformatore di bordo (CBE nel mio caso ) alimenterebbe il centralino che a sua volta essendo collegato al + della batteria, con il risultato che la batteria anche se è carica verrebbe continuamente alimentata...(no bene per Lfp) a mio giudizio bisogna mettere o un diodo raddrizzatore (più economico) o isolatore victron (o similare) per chi volesse qualcosa in più...fare un linea nuova dal caricabatterie al Filippi per ricaricare il sistema... In questo modo avremmo risolto le cariche o mantenimento non voluti...
In risposta al messaggio di il tornitore del 24/10/2019 alle 13:41:42C’é da rifare mezzo impianto del camper però mi chiedo
Le batterie LiFePO4 non vanno collegate in parallelo con altre tecnologie.. cioè, esempio, quello che succede quando si accende il motore (in questo caso si può risolvere mettendo un dispositivo tipo l'Argo FET della Victron).In più tra alternatore, o meglio l'Argo FET, e LiFePO4 deve esserci un booster adatto per far fare il ciclo di carica corretto (2 fasi: a corrente costante e poi a tensione costante... Solitamente quando la corrente è inferiore a 1-1,3A si stacca la batteria, meglio ancora se è il BMS a farlo in automatico).
In risposta al messaggio di Grinza del 24/10/2019 alle 16:01:14Se uno vuole fare un impianto elettrico per la BS fatto bene, pulito, efficiente e il più sicuro possibile (non esiste la sicurezza assoluta, qualunque impianto esso sia).. Sì.. Bisogna darsi da fare, o farlo fare a persone che ne capiscono e fanno lavori fatti bene.
C’é da rifare mezzo impianto del camper però mi chiedo Quanti allestitori sanno che devono mettere l’argo FET (che costa quasi quanto una AGM) per fare un impianto a regola d’arte? Quanti sanno che devono aggiungere un secondo carica batterie? Quanti smanettoni del fai da te lo sanno? Ovviamente oltre a mettere e collegare il BMS.
In risposta al messaggio di il tornitore del 24/10/2019 alle 15:39:12Per chi non vuole cambiare il CB...
Ma il caricabatteria di serie è adatto per le LiFePO4? Io farei una linea a parte per la BM.
In risposta al messaggio di lucanico 75 del 24/10/2019 alle 17:04:11Personalmente non utilizzerei mai un CB per le piombo (qualunque essa sia la tecnologia) per vari motivi che ho già detto commenti fa; poi ognuno è libero di fare ciò che vuole, ma consapevole che non va bene la soluzione che adotta (CB per le piombo)... quindi a suo rischio e pericolo.
Per chi non vuole cambiare il CB... io l'ho messo subito con il sistema indicato... Anche se parlando con i tecnici della CBE mi ha detto che lasciandolo il posizione batteria piombo la solfatazione sui modelli precedenti al 2012 non veniva fatta... A parer loro va bene... Anche se adesso hanno tirato fuori il modello 522 LT
In risposta al messaggio di il tornitore del 24/10/2019 alle 16:55:02C'è da dire che gli allestitori o concessionarii prediligono Lfp già fatte (come nota casa) ovviamente senza nessun arcoggimento in merito...
Se uno vuole fare un impianto elettrico per la BS fatto bene, pulito, efficiente e il più sicuro possibile (non esiste la sicurezza assoluta, qualunque impianto esso sia).. Sì.. Bisogna darsi da fare, o farlo fare a personeche ne capiscono e fanno lavori fatti bene. Penso che il numero di allestitori/smanettoni del fai da te che sanno come realmente bisogna utilizzare le LiFePO4 sono tendenti a zero (non ho detto che sono zero).
In risposta al messaggio di il tornitore del 24/10/2019 alle 16:55:02Alla fine son sempre più convinto che è ancora presto per mettere quelle batterie, i costi/benefici non sono favorevoli e la possibilità di fare errori è tanta da avere più svantaggi che vantaggi, stavo pensando alle modifiche da fare, a come fare a ripassare i cavi, cercare il B+ per portalo al FET, staccare il caricabatterie e portarlo sulla BM prenderne uno proprietario e portarlo alla LifeP04, cercare il relè del D+ e Verificare se c’è la BS oppure la BM come ho visto in alcuni casi.
Se uno vuole fare un impianto elettrico per la BS fatto bene, pulito, efficiente e il più sicuro possibile (non esiste la sicurezza assoluta, qualunque impianto esso sia).. Sì.. Bisogna darsi da fare, o farlo fare a personeche ne capiscono e fanno lavori fatti bene. Penso che il numero di allestitori/smanettoni del fai da te che sanno come realmente bisogna utilizzare le LiFePO4 sono tendenti a zero (non ho detto che sono zero).
In risposta al messaggio di Grinza del 24/10/2019 alle 18:25:57Non direi che è presto... Più che altro è laboriosa come cosa e ha un certo costo; di certo chi utilizza in camper phon, macchina del caffè, microonde o che altro la LiFePO4 è la soluzione migliore perchè non ne risente così tanto come quelle al piombo per quanto riguarda la vita o meglio i cicli di vita. Chi non ha queste utenze energivore può benissimo continuare con la tecnologia tradizionale senza ad andare ad inficiare la durata della batteria; però con un peso maggiore del 60% circa a pari capacità (problema noto quello del peso di questi mezzi).
Alla fine son sempre più convinto che è ancora presto per mettere quelle batterie, i costi/benefici non sono favorevoli e la possibilità di fare errori è tanta da avere più svantaggi che vantaggi, stavo pensando allemodifiche da fare, a come fare a ripassare i cavi, cercare il B+ per portalo al FET, staccare il caricabatterie e portarlo sulla BM prenderne uno proprietario e portarlo alla LifeP04, cercare il relè del D+ e Verificare se c’è la BS oppure la BM come ho visto in alcuni casi. Prendere le BMS e collegarle correttamente, infine il regolatore MPPT impostarlo con tensioni corrette e modificare anche la carica tra BM e BS Sicuramente un prodotto da tenere sott’occhio ma... grazie per l’aiuto,
In risposta al messaggio di Grinza del 24/10/2019 alle 18:25:57Anche io la penso così, in più l'anno prossimo, a secondo della potenza scelta, quasi tutti avranno l'alternatore smart, l'alternatore caricherà solo in certe condizioni di stress batteria motore ed una nuova variante, che ancora in pochi conoscono, metterà in discussione come ricaricare efficacemente la batteria di servizio.
Alla fine son sempre più convinto che è ancora presto per mettere quelle batterie, i costi/benefici non sono favorevoli e la possibilità di fare errori è tanta da avere più svantaggi che vantaggi, stavo pensando allemodifiche da fare, a come fare a ripassare i cavi, cercare il B+ per portalo al FET, staccare il caricabatterie e portarlo sulla BM prenderne uno proprietario e portarlo alla LifeP04, cercare il relè del D+ e Verificare se c’è la BS oppure la BM come ho visto in alcuni casi. Prendere le BMS e collegarle correttamente, infine il regolatore MPPT impostarlo con tensioni corrette e modificare anche la carica tra BM e BS Sicuramente un prodotto da tenere sott’occhio ma... grazie per l’aiuto,