https://www.victronenergy.com/u...
https://www.shopenergia.com/Sol...
In risposta al messaggio di il tornitore del 26/09/2019 alle 17:51:07non vedo la differenza con le winston x una 200amp.
Altre batterie interessanti LiFePO4, per caratteristiche (anche se non come le Winston) e per prezzo relativamente basso.
In risposta al messaggio di il tornitore del 26/09/2019 alle 17:51:07prezzo iva esclusa
Altre batterie interessanti LiFePO4, per caratteristiche (anche se non come le Winston) e per prezzo relativamente basso.
In risposta al messaggio di Doktor55 del 26/09/2019 alle 19:52:46Non ci avevo fatto caso
prezzo iva esclusa
In risposta al messaggio di carlobg del 26/09/2019 alle 18:10:38A livello di caratteristiche c'è differenza... Vedi corrente di carica e scarica costante, corrente di scarica istantanea, cicli di vita.
non vedo la differenza con le winston x una 200amp.
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In risposta al messaggio di Blessyou del 27/09/2019 alle 07:25:46Interessante per poterlo usare con power bank anche se credo faccia un po' fatica se non sono saldature micro.
Aggiungo un BMS incorporato contro quello delle gialle completamente programmabile ed intercambiabile ... A proposito … visto che (per un mio errore ) si è staccato un cavo da una scheda del BMS (ero a casa) ho acchiappato un minisaldatore portatile USB-C-QC3.0 da viaggio – non si sa mai
In risposta al messaggio di MarcoBo del 27/09/2019 alle 08:10:41Marco,
Interessante per poterlo usare con power bank anche se credo faccia un po' fatica se non sono saldature micro. Io uso il mio a bassa potenza con l'inverter in caso di emergenza, ma nel tuo caso eri senza batteria. Ho da tempo in mente di prenderne uno a gas, ma anche la tua mi piace come soluzione. Hai un link? Marco
video
ed ho preso (amazzone) il TS-80 con punta TS-B02manuale
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In risposta al messaggio di CamperIdea del 01/10/2019 alle 09:04:01Ho lasciato impianto come di serie
Salve a tutti e complimenti per il 3D, molto utile se ci si vuole approcciare al mondo delle LIFEPo4 come sta accadendo a me. Probabilmente come è accaduto anche a qualcuno di voi di recente, nel momento che le AGM in usoiniziano a dare i primi sintomi di cedimento si vaglia la possibilità di passare a questa nuova tecnologia costruttiva perché in effetti sembra avere caratteristiche veramente interessanti. Io opterei per quanto fatto da franco49tn cioè due batterie da 100 Ah in parallelo secco al posto di quelle AGM. Come franco49tn anche io ho Laika, il mio caricabatteria è un CBE 520-3 credo che quindi dovrei spostare il selettore su GEL per non avere la fase di carica della desolfatazione e per avere tensioni più vicine a quelle richieste dalle LIFEPo4. Un unico dubbio mi rimane: considerando che le due batterie se scariche possono arrivare a ricevere correnti importanti (leggevo anche vicino ai 70A, che per due significa un bel po' bel po' ) i cavi che mamma Laika posa per i collegamenti in ricarica (immagino quindi quelli dall'alternatore->BM->BS) saranno adeguatamente dimensionati? So che franco49tn è un esperto del mondo Laika quindi spererei anche in un suo intervento anche perché vorrei replicare proprio la sua situazione. Grazie comunque a chiunque vorrà intervenire.
In risposta al messaggio di franco49tn del 01/10/2019 alle 11:37:42...perchè sei un camperista conscienzioso che non applica carichi insulsi solo per farsi un espresso o asciugarsi i capelli
Ho lasciato impianto come di serie Solamente messo un cavo di MASSA più grosso collegato al telaio. Poi tieni conto che ho quasi 500Wp sul tetto di FV incollato Diamante Inox e le LiFePo4 non sono mai riuscito in quasi2 anni a farle scedere in inverno sotto i 13,2 V. con tutto acceso in libera Pertanto la ricarica è sempre minima e i cavi originali suppongo non siano stressati. Ovviamente due bellissimi fusibili da 30 A non fanno passare troppa corrente. E per ora non sono MAI saltati !
In risposta al messaggio di franco49tn del 01/10/2019 alle 11:37:42Grazie mille per la risposta, sempre disponibilissimo...
Ho lasciato impianto come di serie Solamente messo un cavo di MASSA più grosso collegato al telaio. Poi tieni conto che ho quasi 500Wp sul tetto di FV incollato Diamante Inox e le LiFePo4 non sono mai riuscito in quasi2 anni a farle scedere in inverno sotto i 13,2 V. con tutto acceso in libera Pertanto la ricarica è sempre minima e i cavi originali suppongo non siano stressati. Ovviamente due bellissimi fusibili da 30 A non fanno passare troppa corrente. E per ora non sono MAI saltati !
In risposta al messaggio di Blessyou del 27/09/2019 alle 09:49:53Le punte sono argentate ?
OPEN OT: Ho fatto in questo momento un piccolo test con il TS-80 (alimentato da un Power Bank USB-3) su una scheda elettronica di un piccolo HD da 2.5” guasto e devo dire che funziona alla grande Ho provato a saldareun cavo (rosso-nero casse audio, per intenderci) fra loro, sono riuscito (con una sola mano) a saldare – ma in questo caso forse è meglio la punta TS-D25 CLOSE OT
In risposta al messaggio di Stefino del 01/10/2019 alle 15:01:38Mmh,
Le punte sono argentate ?
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In risposta al messaggio di CamperIdea del 01/10/2019 alle 09:04:01Le LiFePO4 non vanno messe in parallelo, tranne se c'è un BMS che le gestisce.
Salve a tutti e complimenti per il 3D, molto utile se ci si vuole approcciare al mondo delle LIFEPo4 come sta accadendo a me. Probabilmente come è accaduto anche a qualcuno di voi di recente, nel momento che le AGM in usoiniziano a dare i primi sintomi di cedimento si vaglia la possibilità di passare a questa nuova tecnologia costruttiva perché in effetti sembra avere caratteristiche veramente interessanti. Io opterei per quanto fatto da franco49tn cioè due batterie da 100 Ah in parallelo secco al posto di quelle AGM. Come franco49tn anche io ho Laika, il mio caricabatteria è un CBE 520-3 credo che quindi dovrei spostare il selettore su GEL per non avere la fase di carica della desolfatazione e per avere tensioni più vicine a quelle richieste dalle LIFEPo4. Un unico dubbio mi rimane: considerando che le due batterie se scariche possono arrivare a ricevere correnti importanti (leggevo anche vicino ai 70A, che per due significa un bel po' bel po' ) i cavi che mamma Laika posa per i collegamenti in ricarica (immagino quindi quelli dall'alternatore->BM->BS) saranno adeguatamente dimensionati? So che franco49tn è un esperto del mondo Laika quindi spererei anche in un suo intervento anche perché vorrei replicare proprio la sua situazione. Grazie comunque a chiunque vorrà intervenire.
In risposta al messaggio di il tornitore del 01/10/2019 alle 16:36:42Quindi, se ho compreso bene, sconsigli di mettere le lifepo4 con il fai da te, poiché si rischia in ogni modo di fare qualche errore tra BM e BS. È così o prendo lucciole per lanterne?
Le LiFePO4 non vanno messe in parallelo, tranne se c'è un BMS che le gestisce. La corrente di carica che richiedono le LiFePO4 dipende sempre da quanto è scarica la batteria stessa, dalla sezione dei cavi, da quanta energiariesce ad erogare l'alternatore, se la corrente passa dalla centralina e relè (non adeguato), etc... Non c'è un valore fisso o fino a come corrente di carica; una batteria winston da 100Ah può essere caricata anche con 300A, ma ciò non significa che il tuo impianto (come quello di qualunque altro camper) riesca a fornire tale energia. Poi bisogna tener conto che la BM non è una LiFePO4, quindi quando vengono messe in parallelo (appena si accende il motore), la BM può soffrire perchè non accetta correnti elevate sia in carica che scarica per diverso tempo. La LiFePO4 non richiede la fase di desolfatazione e neanche quella di mantenimento... fase che hanno tutte quelle al piombo (agm, gel, etc). Secondo me i cavi non sono dimensionati per delle LiFePO4 e anche il relè della centralina ed essa stessa (il PCB non sopporta correnti così elevate); anche chi installa il sistema NDS mette cavi di 35-50mmq (come dicevo da qualche anno) e molto probabilmente non fa passare tale corrente per la centralina della cellula.
In risposta al messaggio di il tornitore del 01/10/2019 alle 16:36:42Per quanto riguarda i caricabatterie ricordo che si possono sostituire quelli montati dagli allestitori con quelli specifici per le litio (ad es. Victron Energy, e quello appena presentato in Fiera Parma della CBE). Però potrebbe sempre esistere il problema da te riferito che la BM non è solitamente al litio.
Le LiFePO4 non vanno messe in parallelo, tranne se c'è un BMS che le gestisce. La corrente di carica che richiedono le LiFePO4 dipende sempre da quanto è scarica la batteria stessa, dalla sezione dei cavi, da quanta energiariesce ad erogare l'alternatore, se la corrente passa dalla centralina e relè (non adeguato), etc... Non c'è un valore fisso o fino a come corrente di carica; una batteria winston da 100Ah può essere caricata anche con 300A, ma ciò non significa che il tuo impianto (come quello di qualunque altro camper) riesca a fornire tale energia. Poi bisogna tener conto che la BM non è una LiFePO4, quindi quando vengono messe in parallelo (appena si accende il motore), la BM può soffrire perchè non accetta correnti elevate sia in carica che scarica per diverso tempo. La LiFePO4 non richiede la fase di desolfatazione e neanche quella di mantenimento... fase che hanno tutte quelle al piombo (agm, gel, etc). Secondo me i cavi non sono dimensionati per delle LiFePO4 e anche il relè della centralina ed essa stessa (il PCB non sopporta correnti così elevate); anche chi installa il sistema NDS mette cavi di 35-50mmq (come dicevo da qualche anno) e molto probabilmente non fa passare tale corrente per la centralina della cellula.
In risposta al messaggio di ppjazz del 01/10/2019 alle 18:50:33Non è che non consiglio di adottare la LiFePO4 in fai da te... solo che ci sono diversi aspetti da valutare; esempio quello che si ha nel 99,99% dei casi una BM al piombo... e questa può soffrire con le correnti che può dare o ricevere/richiedere la LiFePO4.
Per quanto riguarda i caricabatterie ricordo che si possono sostituire quelli montati dagli allestitori con quelli specifici per le litio (ad es. Victron Energy, e quello appena presentato in Fiera Parma della CBE). Però potrebbe sempre esistere il problema da te riferito che la BM non è solitamente al litio.