In risposta al messaggio di Alexanto05 del 26/03/2021 alle 00:50:18Forse chi usa una LFP come una AGM lo fa non tanto per scaricare 500A in un giorno ma soddisfare il suo fabbisogno di 50A in 10 giorni.
Io vorrei passare da Agm a LFP per sfruttarne i punti di forza. Per primo la diminuzione di peso. Poi la diminuzione di spazio; 560ah LFP nel vano di 240ah Agm. A seguire la possibilità di buttare dentro centinaia di Amperedall'alternatore durante gli spostamenti, oltre una giornata di autonomia in un'ora di marcia. Poi grande capacità e ampie correnti di scarica con cui alimentare inverter e condizionatore in libera. Non capisco i tanti che le montano per usarle come le agm, prendendo solo i difetti di una tecnologia e dell'altra. Per non lasciarle cariche lo staccabatterie prima del viaggio di rientro dovrebbe essere sufficiente, si risparmia anche carburante. Ma credo che sia una di quelle sottigliezze per farle durare 10 anni anziché 9.
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 26/03/2021 alle 01:36:46"Appunto, 50Ah in 10 giorni te li fornisce senza fisime la buona vecchia Agm, non ha senso complicarsi la vita in tale fattispecie.
Appunto, 50Ah in 10 giorni te li fornisce senza fisime la buona vecchia Agm, non ha senso complicarsi la vita in tale fattispecie. I kwh si reintegrano con l'alternatore, con un generoso fotovoltaico o magari durante la notte con la 220v. Non capisco perché dovrei avere problemi con il regolatore, in moto il regolatore vede in ogni caso la BM.
In risposta al messaggio di Semi del 25/03/2021 alle 19:32:01Ciso.Posso sapere cosa hai usato e come hai collegato?
La soluzione che ho adottato io con il relé che stacca la bs dalla centralina in presenza di D+ è una cosa semplice ma che ti permette di non toccare la centralina, lasciando il parallelatore al suo posto e soprattutto di usare tutti gli ampere del booster le bs
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 26/03/2021 alle 00:50:18Ti dureranno 20 anni !
Io vorrei passare da Agm a LFP per sfruttarne i punti di forza. Per primo la diminuzione di peso. Poi la diminuzione di spazio; 560ah LFP nel vano di 240ah Agm. A seguire la possibilità di buttare dentro centinaia di Amperedall'alternatore durante gli spostamenti, oltre una giornata di autonomia in un'ora di marcia. Poi grande capacità e ampie correnti di scarica con cui alimentare inverter e condizionatore in libera. Non capisco i tanti che le montano per usarle come le agm, prendendo solo i difetti di una tecnologia e dell'altra. Per non lasciarle cariche lo staccabatterie prima del viaggio di rientro dovrebbe essere sufficiente, si risparmia anche carburante. Ma credo che sia una di quelle sottigliezze per farle durare 10 anni anziché 9.
In risposta al messaggio di Szopen del 26/03/2021 alle 02:20:23Prova a spiegare meglio la questione del regolatore che non ho capito .
Appunto, 50Ah in 10 giorni te li fornisce senza fisime la buona vecchia Agm, non ha senso complicarsi la vita in tale fattispecie. I kwh si reintegrano con l'alternatore, con un generoso fotovoltaico o magari durante la nottecon la 220v 50A sono quasi il massimo prelevabile da una batteria Agm in un giorno, essendo in libera non abbiamo la 230V e se malauguratamente domattina ci svegliamo con la pioggia? LOW BATT ! Non capisco perché dovrei avere problemi con il regolatore, in moto il regolatore vede in ogni caso la BM. Non sempre. Se la batteria motore non è collegata con cavi direttamente all'uscita del regolatore qualsiasi parallelatore non rilevando una tensione sufficiente non si attiverà se la BS è staccata dall'impianto. Ciro.
In risposta al messaggio di Szopen del 26/03/2021 alle 02:20:23@Szopen
Appunto, 50Ah in 10 giorni te li fornisce senza fisime la buona vecchia Agm, non ha senso complicarsi la vita in tale fattispecie. I kwh si reintegrano con l'alternatore, con un generoso fotovoltaico o magari durante la nottecon la 220v 50A sono quasi il massimo prelevabile da una batteria Agm in un giorno, essendo in libera non abbiamo la 230V e se malauguratamente domattina ci svegliamo con la pioggia? LOW BATT ! Non capisco perché dovrei avere problemi con il regolatore, in moto il regolatore vede in ogni caso la BM. Non sempre. Se la batteria motore non è collegata con cavi direttamente all'uscita del regolatore qualsiasi parallelatore non rilevando una tensione sufficiente non si attiverà se la BS è staccata dall'impianto. Ciro.
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 26/03/2021 alle 08:29:31Si presuppone che per estrarre 100amp da un alternatore tu debba mantenere un regime di rotazione costante ed elevato .
@Szopen il più grande pregio di LFP rispetto a AGM sta proprio nel fatto che non ti devi preoccupare di Low Batt. Metti in moto e nella mezz'ora di viaggio che fai per andare a comprare il pane e tornare l'alternatore habuttato dentro la batteria l'autonomia energetica per una giornata. Ipotizzando di avere un alternatore (non intelligente) da 120A, hai circa un centinaio di Ampere disponibili(con cablaggio adeguato e senza dc-dc) in ingresso alla LFP. Cioè in poco più di mezz'ora hai caricato i 50Ah che ti servono per la giornata. E se sei in libera non puoi non spostarti almeno mezz'ora al giorno.
In risposta al messaggio di valerionuvola del 26/03/2021 alle 06:55:32Mi stai dicendo che prelevare 70A da una coppia di Lfp da 280Ah in parallelo per far andare il condizionatore o caricarle con la stessa intensità di corrente dall'alternatore ne pregiudica la salute?
Ti dureranno 20 anni ! ti stanchi prima del camper .
In risposta al messaggio di valerionuvola del 26/03/2021 alle 08:34:57Perché dovrei volere una fonte di energia costante? Se mi fermo al semaforo ovviamente l'alternatore non produce il dato di targa ma non penso che la batteria se ne faccia un cruccio. Come non se lo fa quando è in carica con il fotovoltaico e passa la nuvola.
Si presuppone che per estrarre 100amp da un alternatore tu debba mantenere un regime di rotazione costante ed elevato . Come fonte di energia l'alternatore è il meno costante che conosco . Per potere erogare 100Amp aregime non elevato il suo valore di picco dovrebbe essere almeno 300Amp . Se invece l'alternatore è da 150 - 180 amp difficilmente ci si trova con più di 50 amp disponibili alla LFP al netto di quelli utilizzati dal furgone stesso per restare in servizio.
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 26/03/2021 alle 08:37:31No , assolutamente , ti sto dicendo che non ti dureranno solo 9 anni ma te ne durano 20 ..
Mi stai dicendo che prelevare 70A da una coppia di Lfp da 280Ah in parallelo per far andare il condizionatore o caricarle con la stessa intensità di corrente dall'alternatore ne pregiudica la salute? Se è così allora LFP non fa per me. Pensa che sono cose che faccio già adesso con una coppia di Agm da 120Ah e non riesco ad ammazzarle dopo oltre 6 anni...
In risposta al messaggio di valerionuvola del 26/03/2021 alle 07:02:04Buongiorno, ho detto che il regolatore non deve rimanere staccato dalla batteria e lasciato collegato ai pannelli ed ai carichi.
Prova a spiegare meglio la questione del regolatore che non ho capito .
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 26/03/2021 alle 08:29:31Era riferito alla batteria Agm e non alla LFP.
@Szopen il più grande pregio di LFP rispetto a AGM sta proprio nel fatto che non ti devi preoccupare di Low Batt. Metti in moto e nella mezz'ora di viaggio che fai per andare a comprare il pane e tornare l'alternatore habuttato dentro la batteria l'autonomia energetica per una giornata. Ipotizzando di avere un alternatore (non intelligente) da 120A, hai circa un centinaio di Ampere disponibili(con cablaggio adeguato e senza dc-dc) in ingresso alla LFP. Cioè in poco più di mezz'ora hai caricato i 50Ah che ti servono per la giornata. E se sei in libera non puoi non spostarti almeno mezz'ora al giorno.
In risposta al messaggio di Dbdcm 5 del 26/03/2021 alle 11:50:11Per darti un'idea le nostre celle diamo una garanzia al cliente finale compresa tra 8 e 10 anni .
Se durano veramente 20 anni allora tutti i discorsi sul costo elevato di batterie e aggiornamento dell'impianto decadono tutti. Anche spendendo 1500€ per un impianto 100Ah NDS fatto da un istallatore si rientrerebbe nell'investimentoin pochi anni, se mediamente ogni 5/8 anni si devono spendere 500€ per sostituire 2 AGM da 100Ah. Inoltre chi si sposta ogni 2/3 giorni potrebbe anche evitare di installare il fotovoltaico; è vero che il costo di un impianto oggi è basso, ma è sempre peso tolto oltre a quello della batteria, e si ovvierebbe anche al problema di tenerle costantemente al 100% in rimessaggio. Poi come sempre ognuno ha le sue esigenze.
In risposta al messaggio di Waltermario del 26/03/2021 alle 04:31:03Qui trovi tutto
Ciso.Posso sapere cosa hai usato e come hai collegato? che centralina hai?
https://forum.camperonline.it/t...
https://www.amazon.it/dp/B008MP...
In risposta al messaggio di valerionuvola del 26/03/2021 alle 08:34:57Guardando esempio gli alternatori Balmar da 170 A.. A caldo (60°C) forniscono già 90 A a 1500 giri, quasi 150 A a 3000 giri però giri dell'albero dell'alternatore e non del motore. Sul mio Ducato i giri che fa l'alternatore sono circa 3 volte quelli del motore.
Si presuppone che per estrarre 100amp da un alternatore tu debba mantenere un regime di rotazione costante ed elevato . Come fonte di energia l'alternatore è il meno costante che conosco . Per potere erogare 100Amp aregime non elevato il suo valore di picco dovrebbe essere almeno 300Amp . Se invece l'alternatore è da 150 - 180 amp difficilmente ci si trova con più di 50 amp disponibili alla LFP al netto di quelli utilizzati dal furgone stesso per restare in servizio.
https://www.amazon.it/dp/B00ZR4...
In risposta al messaggio di grattachecca del 27/03/2021 alle 07:22:55Non capisco perché usi un magnetotermico per corrente alternata quando potresti usare un semplice sezionatore.
Buongiorno A vostro parere, andrebbe bene questo magnetotermico per interrompere in rimessaggio la linea che scende dai pannelli? (n° 2 da 100w) cm_sw_r_cp_api_i_DA4BCQ7HX9YCR253TRRJ