quote:Originally posted by 112g>Si esatto, ho un serbatoio (bombolone) GPL esterno....me lo sono fatto installare l'anno scorso preso da un demolitore con quello alimento le utenze, frigo e boiler....per il resto da quest'anno mi sono fatto installare un webasto e mi riscaldo con quello, non tolgo la truma perchè mi potrebbe tornare utile in caso di batteria scarica, e da qua al generatore, pensavo di utilizzarlo adeguatamente insonorizzato tanto per non rompere le scatole al vicino e in orari decenti ovviamente, acceso per il tempo della passeggiata o della discesa in bob con la bambina, dovrei ricaricare la batteria del fabbisogno per il riscaldatore, sempre che non ci sia la colonnina del 220 altrimenti il generatore non serve ovviamente... Comunque erogando 220 e avendo un caricabatteria che mi ricarica di 15 ah ora, dovrei stare tranquillo....pensavo di paralellare la mia batteria AGM da 150 con un'altra sempre AGM da 100 giusto per stare tranquillo al massimo (ho il patema della corrente) ma a questo punto provo nel modo che ho descritto prima....
X CIELELE ho ordinato lo stesso generatore che hai tu(lo hai consigliato a qualcuno qui sul forum),ma vorrei capire come fai a non avere le bombole,forse hai il bombolone perchè se no come fai con il frigo e boiler??? >
quote:Originally posted by cielele>Teoricamente il ragionamento non fa una piega. Purtroppo, la realtà è ben diversa. Intanto, un caricabatterie che, nominalmente, fornisce 15A, potrà erogare al massimo 10A: 15A è la potenza massima nelle condizioni ottimali ma, per esempio, basta che scaldi un po'... L'abbiamo scritto (io ed altri, non plurali maiestatis) moltissime volte che non è la fonte (alternatore, caricabatterie, pannello, generatore, efoy, ecc.) che spinge la corrente verso la batteria ma è la differenza di potenziale tra i morsetti della batteria e l'uscita stessa della fonte. In parole povere, se la batteria è quasi scarica, appena avvii il tuo caricabatterie da 15A, potrebbero passare anche 12-13A ma, nel giro di pochi minuti, questo valore scenderà a 7-8A perchè, nel frattempo, la tensione ai morsetti della batteria sarà salita. Se la batteria è quasi carica, difficilmente passeranno più di 3-4A. Tutto questo anche se avessi una fonte da 1000A! Per far aumentare gli ampere resi occorre elevare la tensione all'uscita della fonte (come fa il PowerService e simili) ma il sistema deve essere ben tarato affinchè, alla fine, non venga fatta richiedere (dalla batteria) troppa corrente o la sua tensione superi il valore massimo ammesso. Allora perchè avere un caricabatterie da 15A e non semplicemente uno da 5A? Perchè se la batteria (od il complesso di batterie di parallelo) dovesse richiedere, per esempio, 10A, il primo li fornirebbe tutti mentre il secondo si siederebbe andando su di temperatura, bruciando il fusibile o, comunque, non fornendo più di 3-4A. Elio P.S. Luciano mi ha preceduto mentre scrivevo...
Se per esempio il mio caricabatteria riesce a caricare 15ah ora, significa che in 4 ore ho la batteria ricaricata di 60ah.......>
quote:Originally posted by cielele> Semplicemente, molti generatori hanno una uscita a 12 volt per essere usati come carica batterie e il ragionamento si stava facendo su quell' uscita. Comunque il succo non cambia e quanto ti ha scritto elfetto è la spiegazione più esatta e semplice che si poteva dare. Ciao Antonio
Scusate, ma cosa centrano gli ampere che il generatore eroga partendo dal presupposto che attaccarsi al generatore è come essere attaccati alla 220 e quindi dovrebbe essere il caricabatterie a ricaricarti appunto la batteria? Io assolutamente non me ne intendo,mi sto facendo una cultura adesso >
quote:Originally posted by cielele> Diciamo che con consumi normali credo che collegando il generatore per 3/4 ore a giorni alterni riesci a mantenere la batteria in buone condizioni, però questo è solo un parere personale, anche perchè dipende molto dalla temperatura del vano batteria e dalla salute della stessa. Ciao Antonio
Ok, capito, anche il mio ha l'uscita 12v.....ma lo utilizzerei solo come 220.....a questo punto la batteria quando è scarica recepisce di più......meglio collegarlo quando la batteria inizia a calare piuttosto che cercare di mantenerla carica a tutti i costi, qualcuno ha anche detto che far lavorare la batteria ad elastico, con alternaze di cariche e scariche giova più che tenerla sempre a tappo a tutti i costi..... >
http://www.nautimarket.net/shop...
. Tale caricabatteria potrebbe anche essere usato con batterie di capacità leggermente inferiore, visto che, dopo una carica iniziale piuttosto energica, la corrente di ricarica si ridurrebbe e non si rischierebbe comunque la sovraccarica, ma, nel caso di batterie di capacità inferiore alle 150Ah o 170Ah, consiglierei piuttosto questo:http://www.nautimarket.net/shop...
. Io ho indicato questi 2 caricabatteria perché avendo avuto occasione di provarli entrambi, ritengo abbiano un rapporto prezzo/prestazioni molto favorevole, ma sia nello stesso sito che in altri esistono molti altri caricabatteria tecnicamente più validi e forse anche più convenienti. Ciao, Aldo P.S.: sempre nell'ipotesi che sul camper sia presente solo un alimentatore con limitatissime prestazioni come caricabatteria (situazione frequente sui mezzi fino al 2000 circa), l'eventuale caricabatteria aggiuntivo potrebbe essere collegato direttamente sulle BS e fatto lavorare insieme all'alimentatore esistente senza alcun problema.quote:Originally posted by cielele> In effetti non ricordavo. Il caricabatterie che hai eroga massimo 10A, a meno che tu non lo abbia sostituito con quello Arsilicii più grosso, che eroga fino a 20A, il che significa che in 4 ore, bene che vada, potresti risarcire le batterie di massimo 32Ah (40Ah-20% circa, in realtà quasi sempre ancora meno, se non sono proprio scariche). A maggior ragione ritengo sia opportuno affidarsi ad una sosta in campeggio o area attrezzata ogni tanto per ricaricare completamente le batterie. Tieni presente che con 12 ore di carica, anche non arrivassi ad una carica completa, risarciresti comunque una buona parte della capacità complessiva, avvicinandoti molto ad una ricarica completa; anche in considerazione del fatto che, se non vuoi che le batterie ti durino particolarmente poco, non utilizzerai mai le batterie fino allo stremo. Io vedo particolarmente poco praticabile l'idea di una ricarica in 4 ore di generatore, a meno di procurarsi un caricabatteria decisamente più potente (come il più grosso di quelli che ho indicato o come quello che la Arsilicii fornisce a chi vuole sostituire il proprio con uno più robusto). Credo che il caricabatteria che ho indicato sia una scelta più economica dell'Arsilicii (di cui però non conosco il prezzo) e, essendo in grado di erogare una corrente ancora maggiore potrebbe permettere di caricare in qualcosa meno come tempo. Una alternativa di cui ho testato la funzionalità è l'utilizzo del caricabatteria
Ciao Aldo, grazie per le informazioni, non puoi ricordare, ho un SuperBrig 678 del 2002 e monta una centralina ARSILICII mi hanno detto che il caricabatterie è gestito dalla centralina stessa e che mi eroga 15ah......non so se è una bufala, possono dirmi quello che vogliono, tanto non me ne intendo, ma volevo utilizzare la carica "veloce"così da impiegare meno tempo possibile per ricaricare la batteria, al momento ne ho una da 150 e penso che mi sia sufficiente, il generatore lo accenderei solo quando non c'è nessuno, quindi utenze accese zero, tranne il webasto appunto.....mi consigli comunque di caricare ogni paio di giorni o meglio quando la batteria arriva appena sotto i 12 per intenderci così accumula prima e meglio? >
http://www.nautimarket.net/shop...
usato insieme a quello originale del camper, in tal modo, con una spesa decisamente modesta, potresti, almeno inizialmente, velocizzare notevolmente la carica, ripristinando, almeno nelle prime ore, circa il doppio della carica. Resta il fatto che la carica, a parità di tutto il resto, più lenta è meglio è, per cui può essere opportuno velocizzarla in caso di emergenza (uso per cui il caricabatteria aggiuntivo da 10A va benissimo), ma in genere è meglio farla con calma allacciato alla rete per un tempo relativamente lungo, impensabile con il generatore. Se poi si hanno dei pannelli solari e si lascia il camper normalmente allo scoperto si ha in più la garanzia quasi assoluta di partire sempre con le batterie già ben cariche, il che aiuta moltissimo. Ciao, Aldoquote:Originally posted by cielele> Per chiarezza: 10A, non 10ah, il caricabatteria eroga una corrente, non un valore di carica della batteria. Da Wikipedia: "Nonostante possa sembrare strano, gli ampereora misurano la carica, e possono essere paragonati ai litri, mentre gli ampere misurano il flusso, e possono essere paragonati ai litri/secondo." In A (Ampere) si misura la corrente, una corrente di 10A che scorre per 1 ora comporta il trasferimento di 10Ah. Se questi 10A vengono fatti scorrere per un'ora in una batteria, a causa del rendimento della conversione elettrochimica, comportano l'iimagazzinamento nella batteria di circa 8Ah. Finita la lezioncina (spero che non te la prenda a male[:)][:)][:)], stavo solo giocando un poco), parlando del caricabatteria che hai preso presso un centro commerciale dovresti dirne qualcosa in più, visto che ne esistono di tutti i tipi, da quelli di piccola potenza ma abbastanza seri, come quello del LIDL di cui si è discusso recentemente sul forum, a quelli tipo elettrauto che sono assolutamente da evitare perché già dopo poche ricariche sono letali per le batterie. Se il caricabatteria è quello del LIDL o analogo, certamente è abbastanza valido tecnicamente e non danneggia le batterie, permettendone, con tempi molto lunghi, una ricarica ottimale, ma la sua potenza è troppo modesta perché possa portare un effettivo beneficio dal punto di vista della velocità di ricarica. A mio parere, volendo aiutare quello della Arsilicii, ti conviene prendere questo:
Allora 10ah e non 15....già mi sto ridimensionando....penso di prendere un caricabatterie come quello che mi hai linkato tu.....Io a casa ne ho uno preso presso un centro commerciale, se collegando il generatore lo collego alla presa 220 che ho in camper e lo attacco alla batteria con le pinze, aiuto il caricabatterie dell'Arsilicii o dico una stupidaggine? Evito allora la ricarica veloce e lascio tutto com'è evitando di scaricare la batteria sotto il 12......molto tempo fa mi dicevi che potevo arrivare a 11.80 e poi sarebbe stato dannoso.... >
http://www.nautimarket.net/shop...
, che, con un ingombro, un peso e una spesa minimi, farebbe esattamente quello che vorresti fargli fare senza problemi. Ovviamente io non so di che tipo sia il caricabatteria di cui già disponi, se fosse di tipo "intelligente", potresti tranquillamente utilizzare quello. Per quanto riguarda la tensione sotto cui non scaricare le batterie confermo il valore di 11,8V come valore sotto cui non dovrebbe scendere la tensione a vuoto; se si sta utilizzando un carico particolarmente pesante, la tensione sotto carico può, temporaneamente, scendere anche maggiormente, ma bisogna evitare di scaricare le batterie in modo tale che la tensione a vuoto scenda sotto 11,8V. La ricarica ottenibile con l'utilizzo contemporaneo del caricabatteria di serie del camper e di quello da 10A del link che ti ho indicato è ancora ad un livello non eccessivamente alto, ed è ancora ben tollerabile da una batteria AGM da 150Ah, ovviamente, quando si è collegati stabilmente alla 220V per un tempo più lungo è preferibile lasciare al solo caricabatteria del camper il compito di ricaricare con calma la batteria. Ciao, Aldo