Inserito il 23/11/2011 alle: 18:25:27
Certi interventi, permettetemi, li ritengo fuorvianti nell'informare Daniele in merito al consiglio che ha chiesto.
Non vedo alcuna ragione per dire: meglio i sensori, rispetto alla retrocamera. Scusatemi, ma questa affermazione, secondo me, se fatta in buona fede, significa che o l'interlocutore non ha mai avuto esperienze con la retrocamera, oppure che la retrocamera usata era fissata in basso, all'altezza della targa, dove la sua validità è pari a meno di zero.
Con una retrocamera via filo (quelle via radio non sono valide per le continue interferenze che impediscono di vedere qualcosa), infrarosso per vedere al buio, angolo di ripresa tale da permettere di vedere oltre gli spigoli in basso del mezzo, installata in alto, monitor con immagine invertibile (destra/sinistra), non c'è, oggi, alternativa migliore. Questo è un dato oggettivo, non soggettivo, per cui a Daniele suggerisco di riflettere: vedere realmente cosa c'è dietro, fino a circa un metro e mezzo-due metri e lateralmente per circa mezzo metro per parte, dall'alto in basso, giorno e notte, pioggia o vento, pozzanghera o asfalto, non credo ci sia qualcosa di meglio.
A chi ha segnalato che se piove o c'è nebbia, l'obiettivo si offusca: usate un buon antiappannante oppure, come facevano i sub di una volta, una passata di saliva e asciugatura dura per un anno. Personalmente, la seconda retro mi indica la posizione degli scarichi, quindi in una posizione tale da renderla preda di tutti gli schizzi: da tre anni è li e non l'ho mai pulita.
Ultimo consiglio: che sia accesa e spenta automaticamente sotto chiave; se in viaggio dà fastidio, si può sempre spegnere il monitor; un ulteriore interruttore anche per accenderla a motore spento.
Scusate, ma quando ci vuole, ci vuole!
Giovanni