In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 22/07/2019 alle 06:04:46la "sensazione" di maggiore fresco è data dalla ventilazione meccanica che indice l'evaporazione del sudore dalla pelle, ecco perchè TUTTI dicono di stare meglio se investiti dall'aria.
quindi, tutti coloro che hanno il viesa ed altri apparecchi simili qui su col, sono dei pirla asserendo che sentono il beneficio SOLO se i vestiti dall'aria emessa.
In risposta al messaggio di lakelake del 21/07/2019 alle 22:25:24l'argomento è interessante ,ma non vi è modo di potersi confrontare in maniera più amichevole abbassando i toni ,capisco la tua competenza nel settore ma è anche vero che sei entrato nella discussione a gamba tesa forte delle tue conoscenze essendo ed un mercato particolare immagino che tu ne saprai certamente più di me, ma mettiamo da parte l'orgoglio e parliamone con toni da 4 amci al bar ,questo naturalmente è un consiglio rivolto a tutti i partecipanti di abbassare i toni e vedere cosa ne esce ...
no, non sono mandrake. Sono solo un umile progettista termotecnico che lavora in questo ambiente da 25 anni e che di impianti di raffrescamento evaporativi industriali ne ha progettati ed installati diversi, tutti funzionanti. questo spiega perchè non sopporto l'arroganza di chi non conosce la materia ma pretende di dare lezioni.
In risposta al messaggio di liveline del 22/07/2019 alle 08:57:17non mi sembra di aver assunto dei toni saccenti o maleducati, anzi, nel mio primo intervento mi sono sforzato di rendere l'argomento comprensibile anche ai non addetti ai lavori.
l'argomento è interessante ,ma non vi è modo di potersi confrontare in maniera più amichevole abbassando i toni ,capisco la tua competenza nel settore ma è anche vero che sei entrato nella discussione a gamba tesa fortedelle tue conoscenze essendo ed un mercato particolare immagino che tu ne saprai certamente più di me, ma mettiamo da parte l'orgoglio e parliamone con toni da 4 amci al bar ,questo naturalmente è un consiglio rivolto a tutti i partecipanti di abbassare i toni e vedere cosa ne esce ... ti volevo chiedere vista la tua competenza il viesa sui camper fa quello che deve fare o rimane un pagliativo? hai citato la robur che immagino sia una azienda leader sul mercato a livello industriale ,ma essendo quì sul forum immagino che hai un camper e bene o male conoscerai il viesa ,esprimici la tua impressione sul viesa ,vale o non vale per chi cerca un'alternativa al condizionatore su un camper ? tante grazie
In risposta al messaggio di lakelake del 22/07/2019 alle 09:27:14Non te ne avere a male, ma nel tuo intervento invece di trascrivere (cambiando qualche parola) non facevi prima ad indirizzare al link dove è trattato
non mi sembra di aver assunto dei toni saccenti o maleducati, anzi, nel mio primo intervento mi sono sforzato di rendere l'argomento comprensibile anche ai non addetti ai lavori. non sono stato capito, pazienza. la sostanzaè: non si può dire che gli evaporativi non funzionano, il pricipio di raffrescamento adiabatico esiste in natura ed è validissimo: possiamo solo discutere della qualità del dispositivo, della qualità del suo pacco umidificatore che deve essere in grado di saturare più aria possibile, della massa di aria che il ventilatore è in grado di muovere ecc.. ovviamente se si ingnora il principio fisico non si possono valutare poi le cose per come devono essere valutate: considerato tutto mi pareva interessante mettere sul tavolo la mia esperienza e preparazione del settore per aiutare a capire, evidentemente a qualcuno non piace il mio atteggiamento ma poco me ne importa. Altri, come te, hanno perfettamente capito il senso dei miei interventi. per rispondere alla tua domanda ti dico che io sul camper ho un evaporativo portatile cinese da 40 euro con serbatoio di 5 litri e spesso di notte mi alzo a spegnerlo perchè l'ambiente è fin troppo freddo. poi se entriamo nell'ambito delle convinzioni personali o delle sensazioni allora vale tutto, ma non è un approccio scientifico. edit: mi ricordavo male, due anni fa lo pagai 84 euro.
https://www.robur.it/area_tecni...
In risposta al messaggio di lakelake del 22/07/2019 alle 09:27:14Oh, lo vedi che quando vuoi riesci a farti capire benissimo anche dagli ignoranti come me ?
non mi sembra di aver assunto dei toni saccenti o maleducati, anzi, nel mio primo intervento mi sono sforzato di rendere l'argomento comprensibile anche ai non addetti ai lavori. non sono stato capito, pazienza. la sostanzaè: non si può dire che gli evaporativi non funzionano, il pricipio di raffrescamento adiabatico esiste in natura ed è validissimo: possiamo solo discutere della qualità del dispositivo, della qualità del suo pacco umidificatore che deve essere in grado di saturare più aria possibile, della massa di aria che il ventilatore è in grado di muovere ecc.. ovviamente se si ingnora il principio fisico non si possono valutare poi le cose per come devono essere valutate: considerato tutto mi pareva interessante mettere sul tavolo la mia esperienza e preparazione del settore per aiutare a capire, evidentemente a qualcuno non piace il mio atteggiamento ma poco me ne importa. Altri, come te, hanno perfettamente capito il senso dei miei interventi. per rispondere alla tua domanda ti dico che io sul camper ho un evaporativo portatile cinese da 40 euro con serbatoio di 5 litri e spesso di notte mi alzo a spegnerlo perchè l'ambiente è fin troppo freddo. poi se entriamo nell'ambito delle convinzioni personali o delle sensazioni allora vale tutto, ma non è un approccio scientifico. edit: mi ricordavo male, due anni fa lo pagai 84 euro.
In risposta al messaggio di CamperSaronno del 22/07/2019 alle 09:38:30vedi, ho preso spunto proprio dal quel sito (di una azienda con la quale ho collaborato e collaboro tutt'ora) perchè era già un buon sunto descritto in maniera "semplice".
Non te ne avere a male, ma nel tuo intervento invece di trascrivere (cambiando qualche parola) non facevi prima ad indirizzare al link dove è trattato Così poi non se la prendevano con te? Cordialmente
In risposta al messaggio di bottastra del 22/07/2019 alle 09:43:04una vittoria di Pirro, vien da dire.
Oh, lo vedi che quando vuoi riesci a farti capire benissimo anche dagli ignoranti come me ? Senza offesa, ma talvolta dilungarsi nell'illustrazione di certe tesi scientifiche in un forum come questo, rischia di non cogliere l'obiettivo che si vuole raggiungere quando si apre una discussione tra 4 amici al bar !
In risposta al messaggio di lakelake del 22/07/2019 alle 09:27:14grazie per la tua opinione ,inizio a valutare a questo punto anche io un evaporativo cinese ,se quello che dici è vero con poca spesa molta resa ...
non mi sembra di aver assunto dei toni saccenti o maleducati, anzi, nel mio primo intervento mi sono sforzato di rendere l'argomento comprensibile anche ai non addetti ai lavori. non sono stato capito, pazienza. la sostanzaè: non si può dire che gli evaporativi non funzionano, il pricipio di raffrescamento adiabatico esiste in natura ed è validissimo: possiamo solo discutere della qualità del dispositivo, della qualità del suo pacco umidificatore che deve essere in grado di saturare più aria possibile, della massa di aria che il ventilatore è in grado di muovere ecc.. ovviamente se si ingnora il principio fisico non si possono valutare poi le cose per come devono essere valutate: considerato tutto mi pareva interessante mettere sul tavolo la mia esperienza e preparazione del settore per aiutare a capire, evidentemente a qualcuno non piace il mio atteggiamento ma poco me ne importa. Altri, come te, hanno perfettamente capito il senso dei miei interventi. per rispondere alla tua domanda ti dico che io sul camper ho un evaporativo portatile cinese da 40 euro con serbatoio di 5 litri e spesso di notte mi alzo a spegnerlo perchè l'ambiente è fin troppo freddo. poi se entriamo nell'ambito delle convinzioni personali o delle sensazioni allora vale tutto, ma non è un approccio scientifico. edit: mi ricordavo male, due anni fa lo pagai 84 euro.
In risposta al messaggio di liveline del 22/07/2019 alle 10:01:39attenzione: se l'aria da trattare è già di per se molto umida, la resa sarà per forza scarsa (vedi tabella COPIATA dal sito della Robur).
grazie per la tua opinione ,inizio a valutare a questo punto anche io un evaporativo cinese ,se quello che dici è vero con poca spesa molta resa ...
In risposta al messaggio di lakelake del 22/07/2019 alle 10:08:19certo lo avevo inteso , ma se si mette acqua gelida appena tolta dal freezer all'interno dell'evaporativo immagino che la resa nel raffrescare possa aumentare?
attenzione: se l'aria da trattare è già di per se molto umida, la resa sarà per forza scarsa (vedi tabella COPIATA dal sito della Robur).
In risposta al messaggio di liveline del 22/07/2019 alle 10:45:33maggiore è la differenza di temperatura, maggiore sarà la resa.
certo lo avevo inteso , ma se si mette acqua gelida appena tolta dal freezer all'interno dell'evaporativo immagino che la resa nel raffrescare possa aumentare?
In risposta al messaggio di liveline del 22/07/2019 alle 10:01:39Sarebbe meglio sapere con esattezza quale "cineseria" utilizza lakelake (ancora più utile sarebbe il link a questo specifico articolo, a beneficio di chi dovesse essere interessato all'acquisto !).
grazie per la tua opinione ,inizio a valutare a questo punto anche io un evaporativo cinese ,se quello che dici è vero con poca spesa molta resa ...
In risposta al messaggio di bottastra del 22/07/2019 alle 11:32:10
Sarebbe meglio sapere con esattezza quale cineseria utilizza lakelake (ancora più utile sarebbe il link a questo specifico articolo, a beneficio di chi dovesse essere interessato all'acquisto !). Infatti, non tutte le cineseriesono uguali ed una volta mi è capitato di vedere una porcheria del genere che a me è sembrata anche piuttosto pericolosa, perchè c'era il rischio che all'interno dell'apparecchio si potessero creare degli schizzi d'acqua nelle immediate vicinanze dei contatti elettrici !
https://www.ebay.it/itm/Condizi...
https://indors.it/raffrescatore...
https://www.amazon.it/Raffresca...
In risposta al messaggio di lakelake del 22/07/2019 alle 09:27:14Credo sia più o meno lo stesso apparecchio cinese che compro’ mio cognato al mare visto che hai nominato anche il serbatoio da 5 litri. Grosse pale e con la bottiglietta ghiacciata d’acqua la sensazione di fresco era notevole considerando le temperature oscillanti tra i 35e i 40 gradi e con l’afa che potevi tagliarla col coltello.
non mi sembra di aver assunto dei toni saccenti o maleducati, anzi, nel mio primo intervento mi sono sforzato di rendere l'argomento comprensibile anche ai non addetti ai lavori. non sono stato capito, pazienza. la sostanzaè: non si può dire che gli evaporativi non funzionano, il pricipio di raffrescamento adiabatico esiste in natura ed è validissimo: possiamo solo discutere della qualità del dispositivo, della qualità del suo pacco umidificatore che deve essere in grado di saturare più aria possibile, della massa di aria che il ventilatore è in grado di muovere ecc.. ovviamente se si ingnora il principio fisico non si possono valutare poi le cose per come devono essere valutate: considerato tutto mi pareva interessante mettere sul tavolo la mia esperienza e preparazione del settore per aiutare a capire, evidentemente a qualcuno non piace il mio atteggiamento ma poco me ne importa. Altri, come te, hanno perfettamente capito il senso dei miei interventi. per rispondere alla tua domanda ti dico che io sul camper ho un evaporativo portatile cinese da 40 euro con serbatoio di 5 litri e spesso di notte mi alzo a spegnerlo perchè l'ambiente è fin troppo freddo. poi se entriamo nell'ambito delle convinzioni personali o delle sensazioni allora vale tutto, ma non è un approccio scientifico. edit: mi ricordavo male, due anni fa lo pagai 84 euro.
In risposta al messaggio di Jllsley del 22/07/2019 alle 14:20:13quello che ho preso io dell'homedics dietro ha uno spinotto per i 12v dove in casa si attacca il suo trasformatore 220/ 12v mentre per il camper gli ho costruito uno spinotto da inserire nell'accendi sigari 12v in cabina , giovedi parto con il camper per 5 giorni e lo testerò mettendo il filtro a carboni in frigo e aggiungendo acqua fresca rimango fiducioso passa essere di aiuto per un raggio di 2 mq anche nel camper, il bello di questi mini raffrescatori è che sono piccoli 20 x 18 e si possono posizionare ovunque sul camper senza tanto impiccio
Mah, io tre settimane fa quando il picco della colonnina è arrivato a 38 gradi a Torino stavo morendo di caldo in casa, ero in una catena di elettrodomestici famosa ed ho visto impilato il raffrescativo proposto in televisione.Costava 25€ e preso dalla disperazione l'ho comprato. Iniziamo con il dire che è un raffrescativo però a differenza di altri con i filtri in carta, questo ha un filtro ben fatto che lo si può nettere umido in freezer o come faccio io lo carico con una bottiglietta acquatenuta in frigo. Non fa miracoli ma sino ad una distanza di 2 mt. circa da una sensazione di fresco niente male, diciamo che aiuta a passare le nottate insonni causa caldo. Attenzione per il camper, questo modello (scoperto dopo l'acquisto perche non ho letto immediatamente le tensioni) funziona solamente collegato ad una 220 e non come molti alle usb o 12v. E un palliativo, ma rispetto ad altri un palliativo con una mezza marcia in più.
In risposta al messaggio di Miksly del 22/07/2019 alle 14:55:58Ciao,
Comunque... quando si parla di VIESA e CONDIZIONATORI, mi pare sempre di assistere a dibattiti verbali tra chi ha IPHONE o ANDROID... o tra SCIATORI e SNOWBOARDER... e vabbè... io ho la VIESA. So come funziona e mi ci trovo bene, e non mi fa venire il mal di collo :-) te pare niente!! :-) CIAOOOO!
