In risposta al messaggio di pipporan del 18/06/2020 alle 04:27:06Per quello che ne so l'impianto che hai è fatto bene in quanto in fase di carica le batterie in parallelo si caricano secondo la loro capacità di assorbimento e il regolatore si posiziona sulla tensione impostata. Se metti tutto in parallelo la situazione non cambia a condizione che le batterie siano tutte uguali e i regolatori impostati allo stesso modo. E' in fase di utilizzo che il parallelo secco può dare problemi nel caso in cui ina batteria si guasti un elemento allora la tensione di quella guasta sui abbassa e viene alimentata dalle altre che si scaricano più velocemente e se non ci si accorge possono guastarsi pure loro. Questa è la ragione per cui esistono i parallelatori automatici che però possono pure loro dar problemi. E' per questo che ci sono decine di post su questo argomento
ciao a tutti ho appena acquistato il secondo pannello solare, che monterò con un diverso regolatore, ed entrambi caricheranno due batterie ciascuno; questo dovrebbe darmi sufficente potenza SE così non fosse, e volessiprendere un terzo pannello, è meglio mettere in parallelo due pannelli, o mettere in parallelo i cavi che escono dal regolatore (questo se non mi compro direttamente il regolatore con due ingressi per due pannelli)? che ho letto diversi interventi su sbvariati forum, ma non sembra esserci molto accordo sulla questione: chi dice che mette tutto assieme da anni in parallelo secco pannelli e batterie senza problemi, chi dice che si può mettere in parallelo due pannelli (anche diversi tra sè), e chi sostiene che creerebbe molti problemi alla gestione della carica del regolatore...finora sono andato benissimo, da anni, con le BS in parallelo secco, 2 o anche 3, però ho sempre avuto un singolo pannello e regolatore altro dubbio: in questo impianto che sto facendo (riassumendo.. 2 pannelli solari, con 2 regolatori, e 4 BS, 2 BS per regolatore, separate da uno staccabatteria): che succederebbe se connetto le batterie (attaccando lo staccabatteria) pur mantenendo pannelli e regolatori separati? rischio che la carica sia imprecisa? rischio che la batteria messa peggio abbassi la carica di tutte le altre o, peggio ancora, le possa sciupare anzitempo? sì, me ne rendo conto, è un po' un casino
In risposta al messaggio di ruggiobo del 19/06/2020 alle 21:41:09ah ok...certo certo, ovviamente uso solo batterie al piombo (che, x inciso, non ho mai datto retta agli elettrauti e me le sono sempre tenute:-)
Per batterie uguali si intende della stessa tipologia (acido libero da avviamento, AGM, scarica lenta e da ultimo litio) mentre la diversa potenza è una delle principali ragioni che suggeriscono il parallelo. Chi ti ha suggeritoe poi indotto a cambiare lo ha fatto per venderti una nuova e caso mai riutilizzare la vecchia ma funzionante che gli hai lasciato. La diversa tipologia implica diversa tensione di ricarica per cui se lo fai la tipologia a tensione più alta non viene caricata del tutto