quote:Originally posted by Andybaby> ciao barbara il monossido è un gas diverso da tutti gli altri in quanto inodore e quando ti accorgi spesso è gia troppo tardi.il monossido avviene quando nel camper non cè più ossigeno nell'aria il che può essere causato dal nostro respiro ed è per questo che cè la grata sulla porta e gli oblò sono ventilati, oppure da ogni combustione o scarico. la stufa se è ben curata è molto sicura se usata correttamente, altro invece sono gli scarichi di generatori, motori o il riscaldamento tramite stufe catalitiche o fuochi dei fornelli. io un sensore x monossido lo istallerei più che uno x le fughe gas che sono quasi inesistenti. carlo
Premetto che sono piuttosto fobica relativamente alla presenza di gas nella cellula abitativa. Ho quindi chiesto al mio rivenditore di installarmi un sensore per il monossido. La risposta è stata (contro anche ai suoi interessi credo...) che è una cosa completamente inutile in quanto la stufa è a tenuta stagna e i fumi vengono trasportati fuori.... Sinceramente l'informazione non mi ha tranquillizzato più di tanto e sono ancora incerta. La presa d'aria presente sulla porta di ingresso della cellula (che tra l'altro d'inverno ci fa congelare con folate gelide) è sufficiente a proteggerci dalla formazione del monossido? Grazie a tutti per le informazioni che mi darete. Barbara >
quote:Originally posted by HotMistral> E all'ora che bisogna fare tenere tutto aperto[:)][?]
ciao, la feritoia in basso è per i gas pesanti gpl e co2, l'oblo un filo aperto serve per il ricambio dell'aria che scaldandosi sale. Quest'ultimo caso è più utile per il CO (monossido di carbonio) cambiando e favorendo la circolazione, ma il CO è micidiale poichè inodore, insapore, leggero e quantità piccole possono essere molto pericolose se non letali. c[8D]iao >
quote:Originally posted by frank2>Ciao Franco , vedo che in alcuni casi siamo di pareri discordanti (ben venga), nessun problema e polemica , ognuno è libero di dire e fare quel che vuole , personalmente cerco di dare consigli affidabili il più possibile , magari a volte sbaglio pure , ma a volte alcune cose non si sanno e forse per qualcuno è meglio non sapere , se vuoi passare una giornata con noi quando facciamo analisi su caldaie in appartamenti avrai modo di ricrederti. Ciao Mario
Come sempre , ragionare sulla sicurezza nostra e dei nostri cari, ci porta ad esagerare , quindi l'investimeto sul trio gas ci sta tutto. Personalmente non ho mai assistito a fenomeni di intossicazione da monossido o da gpl( e relative esplosioni), ho già assistito ,invece per ben tre volte , ad aggressioni a base di etere in sosta notturna negli autogrill. Personalmente ho installato un rilevatore di gpl a due cm. dal pavimento che suona appena mi avvicino con un accendino bic per il test, ed ho un rilevatore posizionato a 1,5 mt nella cellula della GT Casaalarm che suona anche se lavo i vetri coi prodotti specifici che contengono etere a se utilizziamo Autan o profumi ( suona anche in situazioni imbarazzanti). Ve lo consiglio. Saluti Franco >
http://www.nonsoloaria.com/iqpm...
Salvo-SAquote:Originally posted by frank2>Franco , ti devo delle scuse , ho confuso il tuo nik con uno simile e stesso nome non me ne volere! come vedi a volte sbagliando ci si trova a discutere con colleghi che operano +o- nello stesso settore e la cosa non fa altro che piacere , per l'etere io fortunatamente non ho mai avuto aggressioni in merito , e non ho esperienze con questo gas , ma devo dire che ho letto molti pareri discordanti in varie discussioni , e una persona in totale disaccordo è il mio medico , anchesso camperista , che dire forse sarebbe utile aprire un post e discuterne. magari ci sentiamo via e-mail Ciao Mario
X Elnaghstar Ciao Mario , anch'io apprezzo il confronto che è sempre costruttivo. Anch'io per lavoro ho esperienze di impianti di riscaldamento, di alimentazione elettrica, di antincendio da chiedersi per quale strana casualità non abbiano ancora provocato tragedie, e preferisco sollevare più attenzione che tranquillizzare. La mia osservazione sulle basse percentuali di fughe di gas o monossido sui camper è basata sulla mia esperienza, e credo anche di poterla avvalorare dal fatto che sui nostri giocattoloni tendiamo ad avere più attenzioni che non fra le mura domestiche, dove tanti mariti oggi provetti camperisti, non sanno neanche se l'impianto di riscaldamento è autonomo o centralizzato, dove non tutti ci preoccupiamo della ventilazione in cucina o di installare rilevatori gas. La mia conclusione nel precedente post, comunque , non voleva sottovalutare i rischi, ma attirare di più l'attenzione sul rischio aggressioni da etere che ripeto aver già vissuto da vicino per ben tre volte. Saluti >
quote:Originally posted by sierra.c>ciao salvo ti ringrazio per la precisazione che quoto in pieno. carlo
Una sola precisazione per camperdoctor. Un ambiente sovraffollato e poco aerato accumula anidride carbonica. "L’ossido di carbonio (CO) o monossido di carbonio è un gas incolore, inodore, infiammabile, e molto tossico. Si forma durante le combustioni delle sostanze organiche, quando sono incomplete per difetto di aria (cioè per mancanza di ossigeno). Le emissioni naturali e quelle antropogeniche sono oramai dello stesso ordine di grandezza, e questo fa chiaramente comprendere quale sia il trend inquinante che si è instaurato nel corso dell’ultimo secolo. Il monossido di carbonio è estremamente diffuso soprattutto nelle aree urbane a causa dell’inquinamento prodotto dagli scarichi degli autoveicoli. Gli effetti sull’ambiente sono da considerarsi trascurabili, mentre gli effetti sull’uomo sono particolarmente pericolosi. La sua pericolosità è dovuta alla formazione con l’emoglobina del sangue di un composto fisiologicamente inattivo, la carbossiemoglobina, che impedisce l’ossigenazione dei tessuti. A basse concentrazioni provoca emicranie, debolezza diffusa, giramenti di testa; a concentrazioni maggiori può provocare esiti letali."http://www.nonsoloaria.com/iqpm...
Salvo-SA >
quote:Originally posted by Elnaghstar> Ma il personale competente e responsabile per la verifica della stufa chi sarebbe? Può farlo il mio rivenditore od occorre portare il camper a qualcuno di più qualificato? Grazie a tutti per le prezione informazioni [:)] Barbara
Il CO monossido di carbonio è una brutta bestia , inodore e incolore , decisamente più pericoloso del gas metano o gpl e se in un ambiente raggiunge o supera i 1000ppm (1000 parti per milione) e credetemi a questi valori non è difficile arrivarci , la situazione incomincia a diventare pericolosa , fortunatamente sui nostri mezzi le varie stufe e scaldabagni sono sufficientemente sicure/i , l'importante che siano regolarmente controlllati e revisionati periodicamente da personale competente e responsabile , in merito vi rilascieranno un regolare e valido certificato di analisi e prova (niente a che vedere con la nostra UNI 7129/01) ma abbastanza similare ,se così non fosse insistete è un vostro/nostro diritto avere questa certificazione e diffidate , la griglia di ventilazione/aerazione che normalmente sulle autocaravan è posizionata in basso nei pressi dello scalino o porta d'ngresso , quella è indispensabile e obbligatoria come in un normale appartamento e serve per dare ossigeno non alla stufa o scaldabagno che essendo a scarico forzato o bilanciato non ne hanno bisogno ma esclusivamente per altre fonti a fiamma libere (piano cottura forno) e naturalmente per un corretto ricambio d'aria , vi consigluio di lasciarla aperta o al massimo parzialmente aperta . Come ha detto camperdoctor anche io sono daccordo su un eventuale rilevatore specifico per CO e anche questo necessita di controlli periodici e sostituzione del sensore (naso) dopo circa 5/6 anni . Concludo scusandomi se mi sono dilungato e per eventuali esperti del settore anche banale e monotono ma credo utile per i meno esperti Saluti Mario >