Normativa impianto gas

quel che ti ha riferito il tuo conce è parzialmente corretto , dico parzialmente perchè per quanto rigurda la nostra nazione non è ancora stata pubblicata ne prevista alcuna data e decreto , poi ci saranno come al solito le classiche deroghe che ne allungheranno ulteriormrnte la messa in vigore , comunque a breve ne saremo informati con piu certezze , per quanto riguarda i gestori dei canping e forze dell'ordine al momento non sono qualificati per questa tipologia di controlli quindi non saranno loro che verificheranno , tra l'altro un verificatore esterno per questa tipologia di impianti gas è ancora da definire , al momento sono autorizzati i centri assistenza qualificati , periti assicurativi e vvff , personalmente credo che così rimanga Ciao Mario

Non devono verificare l'impianto, ma solo che tu sia in possesso della certificazione. per questo non serve essere qualificati.

per controllare una certificazione bisogna esserne qulificati altrimenti non si risolverebbe nulla e anche un qualsiasi passante ne avrebbe facoltà , se poi delegano anche le forze dell'ordine ben venga ma al momento di certo si sa poco o nulla , personalmente credo che non sia su questa ottica che daranno il via a questa nuova normativa Mario

Al momento, esiste una legge ben precisa, europea, in cui l'Italia da subito l'ha recepita, essa è chiaramente scritta con particolarità al riguardo se: l'impianto a gpl e in fase gassosa liquida, dal momento che il camper è un mezzo stradale.(NON SOLO) L'impianto nel suo insieme deve essere conforme ad una serie di norme precise, se gli accessori vengono utilizzati in viaggio, oppure quando si è fermi, imponendo sempre regole precise di legge, a salvaguardia dell'incolumità di persone o cose, private o pubbliche. Le legge ha stabilito che solo e unico serbatoio che si possa installare e del tipo omologato, "per servizi ausiliari camper" da subito la legge IMPONE DI ADEGUARSI, esendo il camper componente che viaggia su strade e luoghi pubblici. Detta legge è risalente al 2004,(DATA DELLA PUBBLICAZIONE della GAZZETTA UFFICIALE ITALIANA) OGGI SIAMO NEL 2010 , in caso d'incidente in cui sia coinvolto il GPL e ci siano conseguenze gravi, il giudice e non il sottoscritto, avvia il procedimento penale; poi segue il civile, in quanto il fuoco, come potrà confermare VF66 tutto ciò che lo circonda fa parte di un reato.id="size3"> Fin che la barca va lasciala andare, per il momento, stanno organizzandosi per: sequestrare da subito il mezzo in quanto fuori norma, lo dovrebbero fare gli adetti alla revisione,poi il resto, ma prima devono essere istruiti, per l'attività come lavoratori, dai V.V.F., per il momento è avviato pure per gli adetti ai distributtori di gpl. OGGI 2010 chi non è in regola, conseguenze: 1) rifiutarne l'immatricolazione, vietarne la vendita o la messa in circolazione. 2. A partire dal 1° ottobre 2004 , per quanto riguarda un nuovo tipo di dispositivo di riscaldamento a combustione alimentato a GPL in qualità di componente che rispetta le prescrizioni di cui agli allegati I, II e da IV a VIII della direttiva 2001/56/CE modificata dalla presente direttiva, gli Stati membri non possono: a) rifiutare il rilascio dell'omologazione CE o dell'omologazione nazionale; oppure b) vietarne la vendita o la messa in circolazione. 3. A partire dal 1° gennaio 2006 , per quanto riguarda un tipo di veicolo provvisto di un sistema di riscaldamento alimentato a GPL o di un tipo di dispositivo di riscaldamento a combustione alimentato a GPL in qualità di componente che non rispetta le prescrizioni di cui agli allegati I, II e da IV a VIII della direttiva 2001/56/CE modificata dalla presente direttiva, gli Stati membri rifiutano il rilascio dell'omologazione CE e possono rifiutare il rilascio dell'omologazione nazionale. 4. A partire dal 1° gennaio 2007 , per quanto riguarda i veicoli provvisti di sistemi di riscaldamento alimentati a GPL che non rispettano le prescrizioni di cui agli allegati I, II e da IV a VIII della direttiva 2001/56/CE modificata dalla presente direttiva, gli Stati membri, per motivi riguardanti i sistemi di riscaldamento: a) non considerano più validi i certificati di conformità che accompagnano i veicoli nuovi in conformità delle prescrizioni della direttiva 70/156/CEE ai fini dell'articolo 7, paragrafo 1, della medesima direttiva; b) possono rifiutare l'immatricolazione, la vendita e la messa in circolazione di veicoli nuovi che non siano accompagnati da un certificato di conformità come stabilito dalla direttiva 70/156/CEE. E molto altro ancora, sanzioni e provvedimenti fin a subito se volontà o conoscenza.[;)]

Avevo fatto la stessa domanda qualche tempo fa, ma nessuno mi ha risposto, allora ho fatto il quesito al mio conce. che devo dire ci ha messo un po' di tempo, ma alla fine mi ha detto di aver interpellato la casa costruttrice (per me la Dethlefss) che gli ha risposto così: "ho girato la sua mail alla Dethleffs i quali mi hanno risposto che i loro mezzi sono in regola con tale normativa quindi state tranquilli." Per ora mi accontento ma anch'io avevo sentito parlare di libretto dell'impianto, come quello della caldaia di casa, quindi appena avete novità fatele sapere. Grazie e buoni km Adriana

già dal lontano 1999 il mio vecchi LMC era dotato di certificazioni riguardanti l'impianto a gas e ogni suo singolo componente. ricordo benissimo era un certificato compilato in ogni sua parte da parte del tecnico verificatore e vidimato. all'acquisto del nuovo camper (2009) su richiesta di analoga certificazione, sembravano tutti scendere dalle nuvole. non per nulla sti teutonici....[;)] ciao

Si certamente, le case costruttrici costruiscono il camper a norma, ci mancherebbe, ma siamo noi che applichiamo agli accessori a norma, marchingegni non a norma. Porto la testimonianza, ma lo sono gli scritti giacenti su COL nei vari archivi, che ci sono bombole pseudo serbatoi completamente fuori legge, serbatoi per trazione, senza valvole che la legge impone, travasi di bombole, camuffamenti per il rifornimento stradale, omesso controllo di certe bombole, con conseguente travaso, impianti mancanti di sicurezza, accessori passati per la risoluzione di problemi, invece li creano, nessun intervento manuale o automatico di stop certo alla cabina di guida, Valvole di apertura o chiusura elettrica in caso di guasto, in prossimità del sebatoio se lontano dal regolatore, bombole senza controllo e collaudo, caricate abusivamente, ecc.ecc. Si devo confessare che se attuano dei controlli, ne vedremo e sentiremo delle belle, come qui ho sentito a parlare di accise, Finanza non vuole, me lo collaudano basta che lo porti senza valvole, ecc. ecc. Ora hanno perfezionato un regolatore con chiusura inerziale, fra poco ci si dovrà adeguarsi. [:D][:D][:D][:D][:D][:D] Basta mettere la pulce ai sindaci, e i sindaci danno mandato ai vigili, vedrete poi se viaggiate sereni ancora.[}:)]

Ciao Giuliano , tutto esatto ma nel settore VR quel che manca è un controllo periodico obbligato di tutta l'impiantistica gas di bordo e suoi utilizzi che ne attesti periodicamente sotto forma di conformità scritta l'abilitazione di poter utilizzare l'impianto gas di bordo e oltre al conduttore venga responsabilizzato anche l'installatore e chi rilascia detta conformità , preticamente come sta avvenendo fin dal 1990 con le abitazioni civili per quando riguarda l'abilitazione nel far circolazione un VR a mio avviso una conformità periodica sull'impianto gas non averebbe senso perchè basterebbe togliere il contenitore gas e si aprirebbero 1000 discussioni ma alla fine quel VR circolerebbe , totalmente diverso è come quanto hai scritto , ovvero un VR da nuovo per poter circolare con o senza contenitore gas deve avere l'impiantistica al 100% conforme , mentre i controlli e conformità periodiche successive li vedo diversamente e non la paragonerei con una classica revisione biennele o bollino blu Mario

per chi ha risposto che i loro mezzi esteri sono perfettamente in regla e su questo non ho il minimo dubbio , devo dire che anche i mezzi nostri nazionali non vengono immatricolati e abilitati alla circolazione taroccati , il problema vero e proprio è quello di farne mantenere tutte le normative imposte durante l'uso e come dice giuliano se ne troveranno di tutti i colori fuorinorma ma questo per colpa del conduttore senza escludere qualche presunto professionista , purtroppo a nostro sfavore come camperisti saranno le compagnie .... lascio a voi immaginare quali che avranno ulteriori appigli a loro favore comunque la Germania ha già provveduto in merito e noi ci dobbiamo svegliare Mario

Mario, ogni 2 anni c'è la revisione del mezzo, il Ministero dei Trasporti ha recepito la legge, l'ha pubblicata, penso come altre cose, gli accertatori delle auto non l'hanno letta, come deve essere composto l'impianto, con tutte le regole, ci sono coloro che non s'interessano, tanto i soldi rimangono gli stessi, altri che dicono di togliere il serbatoio altrimenti non passa, altri danno solo il libretto e così fanno la revisione senza il mezzo, striscia la notizia amplifica detti comportamenti, ormai è la legge del più stupido. Per dirti l'ultima, ancora mi scrivono certe cose che mi fanno rabbrividire, non so se hai letto il post dei riduttori, dichiarati non a norma,le famose bombole, i pseudo serbatoi, ormai prendo una ventenne[}:)] e mi metto in rete con l'attività di consulenza.[:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D] Preciso, ma me l'ero dimenticato, che vigili urbani, polizia, finanza, stradale, carabinieri, accertatori revisione, fra i compiti d'istituto devono ai controlli verificare la corretta documentazione degli impianti gpl, per cui ci sono le sanzioni di sequestro del mezzo, nuova revisione, multe o sanzioni amministrative, questo me lo specificava anni or sono qui su COL.

quote:Risposta al messaggio di giuliano49 inserito in data 28/10/2010  15:24:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>purtroppo per la stragrande maggiuranza devo confermare quanto dici ma lo scaricabarile prima o poi finirà o almeno me lo auguro , a che serve una revisione biennale o annuale fatta con i piedi cercando sempre una via di fuga ! , ora staremo a vedere come organizzeranno questa nuova conformità , con la vecchia 46/90 ci hanno messo 20 anni e ancora non è completa ma almeno ci siamo adeguati , spero solo che ne prendano spunto Mario

Tu parli del civile, ancora oggi, si verificano esplosioni, avvelenamenti di monossido di carbonio, ma nessuno non s'interessa poi di attuare o verificare. Succedeva così, quando redigevo tali documentazioni, lo sapeva il giudice, i carabinieri, i VVF. per sapere se avevano rispettato le normative di legge, tanto erano morti. Le cause, a volte Ti complicano la vita per sempre. Ti porto l'esempio, per l'attività di rivendita bombole, devono avere il nulla osta, altri amenincoli vari, lo sanno perfettamente che i travasi non devono farli, pena sanzioni pesanti, così pure i distributtori di GPL sanno che non devono fare rifornimento senza vedere il serbatoio, eppure continuano nella loro opera menefregandosi, fino a che li pescano, o salta per aria qualche bombola stanca di essere pompata senza collaudo e verifica.[:D][:D][:D]

quote:Risposta al messaggio di giuliano49 inserito in data 28/10/2010  15:42:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>cosa vuoi mai che ti dica , al giorno d'oggi bisogna avere mooolta prcauzione altrimenti si viene ingiustamente assaliti e alcuni fatti odierni lo stanno dimostrndo , ma il vivi e lascia vivere non sempre è posibile , mi spiace solo per la nuova generazione che avrà un gran bel da fare ora vi devo lasciare perchè mi devo recare al policlinico di PV per visita alla moglie e Paolino ricoverati Mario

...ma se in Italia a stento si verificano le dichiarazioni di conformità nelle abitazioni (legge 10/1991!!) figuriamoci quelle nei camper..mi vien da ridere... uno del mestiere[;)]

mimi 70 , è piu che giusto far controllare l'impinato gas e utilizzi collegati da mani esperte ma al momento l'unico d'ocumento valido che ne certivichi l'intervento è una fattura o ricevuta fiscale e i lavori di ordinaria manutenzione e controllo su quei documenti fiscali ddovrebbero essere ben specificati , finchè non sarà disponibile un modulo ministeriale prestampato specifico non si può affermare di avere tra le mani una conformità vera e propria , se il tuo conce insite volendo anticiparne prematuramente i tempi non avrebbe tutti i torti ma sarebbe anche un tuo diritto pretendere una conformità , quindi prova a parlargliene e poi facci sapere ma vedrai che si limiterà alla sola fattura perchè non avrebbe modo di fare diversamente x onkite1 , mi meraviglia che un addetto ai lavori la prenda così alla leggera senza dare alcuna importanza sia in ambito civile che ricreazionale , eppure in ambito civile sull'impiantistica gas si son fatti passi da gigante , ti assicuro che le conformità vengono attentamente visionate da chi di dovere altrimenti il gas non viene aperto e se viene chiuso per svariate ragioni senza un controllo seguito da conformità non viene riaperto poi successivamente quelle conformità sono e devono essere sempre disponibili per qualsiasi evenienza nel settore ricreazionale autocaravanistico il concetto è + o - uguale , l'unica differenza è che il gas si porta a spasso e viene gestito dal conduttore dell'impianto e non da terzi ed è quì dove casca l'asino , non so tu ma personalmente a queste iniziative e obbligazioni sono piu che favorevole credendoci sempre di piu , preciso anche che in ambito civile prima del 1990 leggi e normative esistevano eccome se esistevano ma venivano in gran parte ignorate perche non ne eravamo responsabilizzati a sufficenza , ora lo siamo e i risultati sono ben evidenti , comunque questo in parte non c'entra nulla con la richiesta iniziale ma ha parecchie situazioni in comune Ciao Mario

Io l'ho fatta. Argomento già discusso qua[url] https://forum.camperonline.it/#=111974&SearchTerms=campagna,truma Ciao

Io non vado ad aspettare che altri si muovano, ne faccio affidamento che fin che la va lasciala andare, neppure vado da chi forse ha interesse a vendere accessori, magari si scopre che non sono a norma con le leggi, forse proprio sulle istruzioni riportano che non si possono utilizzare sui camper, tutto si vende e tutto si rifila al giorno d'oggi.(qui su COL c'è stato un post al riguardo) Avete la rispondenza di omologazione in mano dell'accessorio?, ciò che è omologato stà riportato sulla legge Italiana, o norme UNI CIG, nei negozi vendono di tutto,anche fuori legge, se non è un'ente o prodotto riconosciuto dalla legge Italiana scritto in Gazzetta Ufficiale non ha valore,in alternativa potete con le indicazioni di legge andare da un'impiantista e farvi controllare l'impianto, sono li apposta.

su questa tipologia di conformità impiantistica ci sarebbe parecchio da discutere , comunque una certificazione di prodotto e una certificazione di posa prodotto sono differenti con scopi differenti , quindi una dichiarazione di conformità impiantistica ed in particolare sul gas combutibile deve specificare sia le normative di prodotto , quelle di posa e l'esecutore ma sui nostri VR tutto qoesto ancora non esiste perchè non richiesto ma esistono le certificazioni e omologazioni di prodotto cui fare riferimento senza l'obbligo alcuno di redigere una conformita di posa , ora sembra che la situazione stia cambiando e me lo auguro pratiacmente un nuovo VR dovrebbe essere messo in vendita oltre che a tutto il resto anche corredato di una conformità impiantistica completa e l'esecutore ne prende piena responsabilita , naturalmente tale conformità sarà completata da allegati obbligatori che ne specificano il prodotto utilizzato con i riferimenti normativi , uno schema dell'impianto gas come creato da origine , prova di tenuta e collauto sia dell'impianto che degli utilizzi collegati , prova di funzionamento e scarico prodotti di combustione , ecc. ecc. , dopo che il VR è stato venduto ad ogni eventuale successiva modifica dell'impianto gas e sostituzione di qualche suo componente o sostituzione di una o piu utenza a gas l'utente finale proprietario del VR deve richiedere all'esecutore di tali modifiche una nuova conformità perchè quella rilasciata da origine non sarebbe piu conforme e non valida successivamente e periodicamente l'impianto gas e suoi utilizzi devono essere controllati segnalando ogni intervento avvenuto su un apposito libretto impianto che dovrà anchesso essere obbligatoriamente compilato , sia il modello di libretto impianto che conformità impianto devono essere conforme al modello ministeriale quindi non sarà possibile inventarseli nell'alro thread si discute di libretto impianto che sicuramente t..ma avrà regolarmente disponibile per la loro nazione e chi per loro in altre nazioni ma bisognerebbe sapere con certezza se quel modello sia idoneo anche per l'Italia che purtroppo al momento non prevede nulla , comunque sia senza avere una conformità impiantistica alla spalle secondo il mio modesto parere si risolverebbe solo parzialmente perchè ogni eventuale modifica sull'impianto gas e relativo schema non si saprebbe dove segnalarli e annotarli , sopratutto non si saprebbe chi sia l'ultimo esecutore questo per dire che se devono imporre dei controlli periodici che a mio avviso li ritengo giusti dovrebbero fare in modo che quei controlli siano il piu possibile completi e ci affrano delle garanzie a 360 gradi , t..ma ha guardato avanti e fa benisimo ma non deve o non dovrebbe diventare un loro monopolio e in assenza temporanea di una nostra normativa nazionale dovrebbe limitarsi solo al controllo del loro prodotto , comunque sia alzo tanto di cappello per la loro iniziativa e chi di dovere ne prenda spunto naturalmente quanto ho scritto sono miei pareri personali con la sola e unica intenzione di informare cercando di migliorare Mario

Mario non è proprio così, oggi qualsivoglia cittadino che abbia un camper o non lo abbia, nulla importa, se deve adottare un regolatore di pressione, lo deve comperare sapendo che deve esere quello per cui stà scritto la norma attuale, così per il semplice tubo di gomma. Ma se in una casa succede qualcosa, perchè c'è stata una perdita e c'è scappato il morto, c'è poco da fare, l'autorità giudiziaria, attraverso chi sembra che non siano all'altezza, notiziano il giudice, da li incominciano le rogne per chi è rimasto. Il camper non centra nulla ai fini della sicurezza, quello che è installato per far funzionare gli apparecchi a GPL cercano. Quindi già, stà tutto scrtto in modo chiaro e innequivocabile. Se uno compra un camper di 10 anni fa, uscito a norma dalla ditta con tutto l'impianto a gpl a norma comprensivo di tutto, deve dopo 10 anni adeguarsi alle nuove norme, per esempio sostituire i tbi, il serbatoio perche non omologato R67/01, il regolatore perche adesso è fisso a 30Mbar, metterci l'elettrovalvole per chiudere il GPL se in cors a seguito incidente, se il riduttore è lontano, così per chi adopera le bombole, ecc. Come vedi le cose sono riferimenti di una legge dettagliata. L'unica cosa che non si è ancora capito, è che certe cose semplici, sono diventate complicate e fuori da ogni logica. Non mi ripeto, l'ho già specificato abbondantemente. Per fugare ogni sospetto...questo è solo le linee guida come certamente sai, poi le specifiche, poi le prove ecc, ecc, ecc, UNI EN 1949: 2006 Specifiche per l'installazione di sistemi a GPL per impiego domestico in veicoli abitabili da diporto e in altri veicoli. La presente norma è stata elaborata sotto la competenza dell'ente federato all'UNI CIG - Comitato Italiano Gas Cap. 3 Termini e definizione Sono le identiche già riportate alla normativa UNI EN 13878: 2007 a cui aggiungere le seguenti Apparecchio a GPL: Apparecchio progettato per il riscaldamento, la cottura, l'illuminazione o la refrigerazione o per la produzione di acqua calda, che utilizza il GPL come fonte d energia. Impianto a GPL: Insieme costituito dall'installazione e dai relativi apparecchi. Installazione a gas di petrolio liquefatto (GPL): installazione costituita di solito dal/i serbatoio/i di carburante, regolatore/i di pressione, tubazioni e tubi flessibili e dispositivi di intercettazione che alimentano gli apparecchi con gas di petrolio liquefatto. Cap. 4 Requisiti generali Punto 4.1 Carichi dinamici L'impianto a GPL deve essere progettato per resistere ai carichi dinamici durante il normale funzionamento, incluso il moto del veicolo e per soddisfare i requisiti funzionali degli apparecchi. Cap. 5 Alloggiamenti per bidoni Punto 5.2 Alloggiamento dei bidoni con accesso interno Negli autocaravan e negli altri veicoli in cui per entrare nel corpo dei veicoli base omologati dovrebbe essere necessario l'accesso esterno, é ammesso l'accesso all'alloggiamento interno purché si soddisfino le condizioni seguenti: a) l'alloggiamento può contenere al massimo due bidoni, ognuno di capacità non maggiore di 16 kg; b) l'accesso tra l'alloggiamento e l'abitacolo deve avvenire esclusivamente per mezzo di una porta ermetica collegata o un portello il cui bordo inferiore non deve essere minore di 50 mm sopra il livello dei pavimento dei alloggiamento. Punto 5.3 Bidoni fissati all'esterno del veicolo Per i veicoli di categoria N della Direttiva 701156/CEE si dove fornire il supporto per fissare i bidoni all'esterno dei veicolo, entro il profilo della carrozzeria, a meno che non sia previsto un alloggiamento conforme a quanto indicato nel punto 5.2. Cap. 7 Componenti Punto 7.5 Valvole di intercettazione Le valvole di intercettazione devono avere una posizione “aperta” o “chiusa” chiaramente identificata e devono soddisfare i requisiti di tenuta della EN 331. Non deve essere possibile muovere in modo accidentale la valvola di intercettazione nella posizione “aperta". Se le maniglie di comando sono azionate per rotazione, la posizione “chiusa” deve essere a 90° in una delle due direzioni partendo dalla posizione completamente “aperta”. Cap. 8 Progettazione Punto 8.8 Valvole di intercettazione 1) Tutti gli impianti a GPL devono comprendere una valvola di intercettazione principale facilmente accessibile. La valvola del serbatoio d'alimentazione può essere utilizzata come valvola d'intercettazione principale (fino ad un massimo di due bidoni). 2) Ogni apparecchio deve avere una valvola di intercettazione singola sulla sua linea di alimentazione. 3) Tutti i dispositivi di azionamento delle valvole di intercettazione quali le maniglie o gli interruttori devono essere facilmente accessibili e presentare indicazioni inconfondibili per identificare la posizione “aperta” o “chiusa”. Ecc Ecc ECc. Poi si passa ai materiali che lo costituiscono, poi le regole vere e proprie, tutte elencate nella legge. Come il:Suppl.G.U. n. 79 del 4-4-2003 Decreto 6 marzo 2003 e a seguire, come recepimento europeo. Per dirla corta, magari Ti fermano in Francia e Ti controllano, applicano la legge,(e uguale per gli stati della comunità europea) e li casca l'asino.[:D][:D][:D][:D][:D][:D][:D] Sono come, e in mezzo alle norme sul civile tutte assieme appassionatamente.[;)] Sanzioni: Multa, sequestro immediato del mezzo, ritiro libretto e nuova revisione dopo aver messo a norma di legge l'impianto.