In risposta al messaggio di epsoncolor del 19/01/2023 alle 11:20:36Non posso risponderti perchè non sono ferrato in materia, ma mi sento di farvi gli auguri e complimenti. Vi auguro anche di avere risposte mirate e raggiungere lo scopo.
Buongiorno a tutti, a mia moglie purtroppo è stato diagnosticato una neoplasia polmonare causata dal fumo,e un problema ai bronchi. per facilitare l'espulsione del catarro dal bronco interessato le è stato inserito unoSTENT e questo però comporto l'utilizzo dell'ossigeno sopratutto di notte. Quindi bombolone di ossigeno da 60 kg accanto al letto e durante il giorno se ne ha bisogno una bomboletta con capacità di due ore max. La regolazione dell'erogazione dell'ossigeno attuale è sull'UNO quindi una durata ,secondo la società che ha fornita la bombola di circa 8/9giorni. Sperando che le cose ,come sembra migliorino sempre di più mi si pone il problema dell'ossigeno per la notte in camper in quanto quando il tempo lo permetterà vogliamo poter fare dei viaggi non impegnativi. Secondo voi esiste una soluzione che permetta di avere una autonomia di 8/9ore? Grazie a tutti Giuseppe
In risposta al messaggio di epsoncolor del 19/01/2023 alle 11:20:36Ciao . ho avuto mia mamma nelle stesse condizioni. ti dico cosa mi è stato detto.
Buongiorno a tutti, a mia moglie purtroppo è stato diagnosticato una neoplasia polmonare causata dal fumo,e un problema ai bronchi. per facilitare l'espulsione del catarro dal bronco interessato le è stato inserito unoSTENT e questo però comporto l'utilizzo dell'ossigeno sopratutto di notte. Quindi bombolone di ossigeno da 60 kg accanto al letto e durante il giorno se ne ha bisogno una bomboletta con capacità di due ore max. La regolazione dell'erogazione dell'ossigeno attuale è sull'UNO quindi una durata ,secondo la società che ha fornita la bombola di circa 8/9giorni. Sperando che le cose ,come sembra migliorino sempre di più mi si pone il problema dell'ossigeno per la notte in camper in quanto quando il tempo lo permetterà vogliamo poter fare dei viaggi non impegnativi. Secondo voi esiste una soluzione che permetta di avere una autonomia di 8/9ore? Grazie a tutti Giuseppe
In risposta al messaggio di turbinello del 19/01/2023 alle 14:54:03Grazie a galelo e a turbinello.
Ciao . ho avuto mia mamma nelle stesse condizioni. ti dico cosa mi è stato detto. il bombolone che usi a casa non è assolutamente trasportabile in quanto materiale altamente infiammabile il portatile che usi per le uscitese correttamente caricato con ossigeno a 1 dovrebbe durarti sulle 5 ore. tenendo presente che i sanitari sconsigliano l'uso prolungato di quello portatile in quanto non addolcito dall'acqua, puoi tranquillamente rivolgerti ad alcune farmacie per chiedere se fanno l'affitto di uno portatile, oppure acquistarne un altro per prolungare l'uscita . non dico raddoppiare perchè comunque una volta caricato ha comunque una leggera perdita Adesso non so che tipo di neoplasia le hanno diagnosticato e che percorso state seguendo. Se hai bisogno di info anche per esperienza recente ti aiuto come posso . in bocca al lupo e forza !
In risposta al messaggio di epsoncolor del 19/01/2023 alle 15:32:33Potresti verificare anche,pianificando il viaggio,se sulla vostra rotta ci siano farmacie che sono disposte a procurarvi la bombola per il vostro arrivo.Ai tempi della variante delta del covid,dimettevamo pazienti ancora bisognosi di ossigeno a bassi flussi(occhialini perciò 1/2l')e si prendevano accordi con le farmacie dei paesi/quartieri.
Grazie a galelo e a turbinello. La diagnosi è tumore al polmone sinistro con implicazioni al mediastino, da agosto sta facendo chemio e tra alcuni giorni dovrà fare radioterapia al mediastino che comprime il bronco causandoblocco quasi totale della respirazione, per cui sono dovuti intervenire con l'inserimento dello STEN diversamente sarebbe soffocata. Certamente è impensabile trasportare il bombolone , anche chi mi ha consegnato l'ossigeno mi ha detto che quella portatile ha una perdita e di controllare sempre che sia carica quando serve. Ho cercato sul web (oxigenus.com) e ho visto che ci sono apparecchiature portatili definiti CONCENTRATORI DI OSSIGENO che da quanto scritto permettono di avere ossigeno modo autonomo senza ossigeno liquido . devo verificare con il pneumologo se questo tipo di apparecchiatura è valida oppure è solo la solita pubblicità. In casa speriamo tutti che la situazione possa essere tenuta sotto controllo il più a lungo possibile. Se non ti disturba scrivimi pure alla mail che trovi nel mio profilo. Grazie ancora. Giuseppe
In risposta al messaggio di epsoncolor del 19/01/2023 alle 15:32:33Ciao, purtroppo ci sono passato, il concentratore di ossigeno esiste sia da casa , ma anche portatile, quello fisso di concentratore non fornisce ossigeno puro come la bombola, ma può fino a certe concentrazioni sostituirla, fino a 1L / Min non ha problemi, c'è il discorso dell' assorbimento elettrico che è elevato, del rumore, non ultimo va usato in ambiente arieggiato, perché lo scarto è azoto.
Grazie a galelo e a turbinello. La diagnosi è tumore al polmone sinistro con implicazioni al mediastino, da agosto sta facendo chemio e tra alcuni giorni dovrà fare radioterapia al mediastino che comprime il bronco causandoblocco quasi totale della respirazione, per cui sono dovuti intervenire con l'inserimento dello STEN diversamente sarebbe soffocata. Certamente è impensabile trasportare il bombolone , anche chi mi ha consegnato l'ossigeno mi ha detto che quella portatile ha una perdita e di controllare sempre che sia carica quando serve. Ho cercato sul web (oxigenus.com) e ho visto che ci sono apparecchiature portatili definiti CONCENTRATORI DI OSSIGENO che da quanto scritto permettono di avere ossigeno modo autonomo senza ossigeno liquido . devo verificare con il pneumologo se questo tipo di apparecchiatura è valida oppure è solo la solita pubblicità. In casa speriamo tutti che la situazione possa essere tenuta sotto controllo il più a lungo possibile. Se non ti disturba scrivimi pure alla mail che trovi nel mio profilo. Grazie ancora. Giuseppe
In risposta al messaggio di Paolol del 19/01/2023 alle 15:57:54Non so come ringraziarvi per le belle parole che mi avete scritto è un momento molto duro e doloroso ma ce la mettiamo tutta pensando al domani.
Potresti verificare anche,pianificando il viaggio,se sulla vostra rotta ci siano farmacie che sono disposte a procurarvi la bombola per il vostro arrivo.Ai tempi della variante delta del covid,dimettevamo pazienti ancorabisognosi di ossigeno a bassi flussi(occhialini perciò 1/2l')e si prendevano accordi con le farmacie dei paesi/quartieri. Se fosse possibile(e non vedo pechè no!)potresti provare....chissà. Magari usando bombole più piccole e trasportabili facendo come per le bombole del gpl vuote per piene,riuscireste a fare una vacanza con disagi modesti. Dai un bacio a tua moglie Paolo.