Inserito il 20/11/2007 alle: 16:00:04
Ti racconto come sono attrezzato personalmente.
Ho il navigatore su un semplice cellulare (Nokia 6630, ormai quasi superato ma sempre recente), Tomtom Mobile, Mappe Italia, Europa occ., Europa centrale al massimo dettaglio, Europa est pochissimo dettagliata.
Ogni anno, tramite programma (si trova anche sul mio sito) scarico le aree di sosta dai quattro siti più importanti e mi creo un libricino con tutte le aree di sosta, camper service, punti sosta; questo libro ora è sulle 500 pagine, circa 11.000 righe. Essendo segnalazioni scaricate da siti diversi, sono presenti un'infinità di doppioni, ma - solitamente - le informazioni per lo stesso punto si integrano.
Con la stessa operazione di download, reperisco tutte le informazioni georeferenziate per il gps, segnalate su questi siti. Per le posizioni in cui non risulta segnalata la posizione gps, il programma mi cerca la posizione gps della località generica (meglio di niente è), indicando, comunque, se si tratta di dato "certo" oppure senz'altro relativo alla località ma non alla posizione; personalmente mi creo tre file di Pdi: uno con le posizioni "certe" (cioè che risultano dai siti), uno con le posizioni "virtuali" (non risultano dai siti ma sono relative al comune del posto), uno con entrambi. Queste tre serie, inoltre, sono suddivise in Camper Service, Punto sosta, Altro. Come vedi, ho da sbizzarrirmi; tutte la categorie, naturalmente, con relativa iconcina.
Esempio: sono a Treia e cerco un camper service, sul navigatore (tramite l'attivazione dei Pdi) vedo se ci sono vicino, in posizione certa. Se si bene, altrimenti vedo in posizione virtuale, se si cerco l'indirizzo esatto sul cartaceo e imposto l'indirizzo sul navigatore. A questo punto, può essere un camper service di un comune vicino, e tutto senza neanche sapere dove mi trovo. Questo è il problema, se non sai esattamente dove ti trovi o, anche sapendolo, non conoscendo i comuni limitrofi, le semplici liste non sono un valido aiuto.
Ne ho fatta un'altra: il librone (le 500 pagine) le ho stampate anche in formato Pdf e, tramite apposito programmello, lo posso leggere anche sul cellulare, anche se non è molto pratico.
Non dico che sia la soluzione migliore per tutti ma, personalmente, la soluzione del navigatore sul cellulare (di modeste dimensioni) la ritengo la migliore possibile perchè non soggetto a dimenticanze, rischi di furto sul mezzo quando scendi, possibilità di usarlo a piedi o in bicicletta, sulla moto, ecc. E, esperienza ormai collaudata, per la visita delle medie e grandi città, è diventato un accessorio indispensabile e tranquillizzante!
Elio