Narro un breve episodio di cui sono stato protagonista con mia moglie.
Ottobre 2010,
decidiamo di fare un giro in Umbria e, poichè viviamo su un isola, ci
rechiamo al luogo dell'imbarco percorrendo con il nostro camper i pochi chilometri che separano il piazzale del rimessaggio dalla banchina.
Ci mettiamo in coda con una buona mezz'ora di anticipo come stabilisce il regolamento d'imbarco, io faccio le mie solite mansioni:
imposto il navigatore satellitare con i luoghi dove desideriamo andare, metto un pò di ordine in giro e scendo dal mezzo per fumare una sigaretta mentre mia moglie si reca dal giornalaio per comprare il
suo settimanale preferito.
Trascorrono i minuti con tranquillità e con la piacevole aspettativa di pregustare la nostra piccola vacanza nel corso della quale visiteremo un Italia che amiamo ed incontreremo carissimi
amici che abbiamo conosciuto durante un giro in Puglia qualche anno
fa...queste sensazioni ricevono conferma dal gesto dell'addetto all'imbarco che ci invita a metterci in moto per entrare nella stiva del traghetto. Salgo sul mezzo, giro la chiave nel quadro e "tac" nessun segno ! Niente di niente, non si sente l'avvio del motore, il quadro resta spento, le lancette sono come morte adagiate sul fondoscala !
Intanto tutti i veicoli iniziano a spostarsi, io trovo la forza di mostrare con un cenno di mano di sorpassarmi perchè ho già realizzato che quel traghetto sarebbe andato via senza di noi ... ma sopratutto stavo già immaginando come cavolo avrei fatto a spostare quel piccolo arredato bisonte dalla banchina...
Guardo il mio orologio, mancano poco meno di 7-8 minuti alla partenza ed inizio a sudare di ansia cercando al contempo di capire cosa é successo; apro il cofano motore e controllo che sulla batteria sia tutto in regola, non vedo traccia di ossido, i morsetti sono in posizione anche se penso che ero arrivato fino alla banchina mettendo in moto il mezzo regolarmente.
Tuttavia il mio cervello si ferma sull'ipotesi batteria morta, mi
guardo intorno per chiedere a qualcuno se può farmi da ponte con la sua batteria usando i cavi che ho in dotazione ma mi accorgo che a nessuno dei presenti, anche a quelli che non devono imbarcarsi, passa
lontanamente per la testa di aiutarmi. Arriva un furgone scoperto con due giovani a bordo, quello alla guida mi guarda con gli occhi di chi
legge dentro il tuo sguardo che sei una persona in difficoltà, colgo al volo l'occasione per chiedere se possono farmi da ponte e loro, senza indugio, a traghetto ormai in procinto di partire, accostano. Facciamo il ponte in pochi minuti, forse dovremmo fare domanda al team della Ferrari per la velocità che abbiamo dimostrato, ma nessun segno !
Niente di niente, non si sente il rassicurante rumore del motore diesel, il quadro resta spento, le lancette sono come morte adagiate
sul fondoscala ! Ringrazio lo stesso quei due angeli che si avviano all'imbarco e mi metto a smontare il pannello del cruscotto sotto il
quale è ospitata la centralina dell'antifurto. La raggiungo a meno di un minuto dalla parrtenza della nave e tiro via tutti i contatti
inserendo un ponticello che il mio elettrauto mi realizzò in caso di rottura della centralina. Giro la chiave ed avviene il miracolo ! Il diesel inizia a cantare con la sua voce gracchiante, le lancette si ridestano dal loro letargo, le luci si accendono, finalmente posso
innestare la prima e salire sulla nave che pochi secondi dopo molla gli ormeggi. Sul filo del rasoio !
Cosa era accaduto ? Sul mio camper è montato un antifurto volumetrico e perimetrale che svolge la funzione di blocco motore nel caso di effrazione del mezzo. Credo che sia saltata la programmazione, non so se a causa di un fulmine caduto qualche giorno prima nelle vicinanze, fatto sta che pochi minuti prima tutto era filato liscio e pochi minuti dopo mia moglie ed io abbiamo vissuto attimi di autentico panico.
Morale: invito tutti quelli che montano un antifurto col blocco motore a non fidarsi troppo! Fatevi fare dall'elettrauto, o fate voi stessi se ne siete capaci, un semplice spezzone di filo elettrico con due faston ai terminali in modo da essere pronti a bypassare i fili dell'antifurto per escluderlo velocemente ripristinando in una breve mossa la circuitazione originale del mezzo.
E ricordate anche che tra tutti gli esseri umani che ci circondano, un'esigua minoranza è pronta a darci un aiuto ma quando li troviamo questi angeli ci riempiono di gratitudine.
Modificato da 956 il 02/11/2010 alle 19:56:43