Pannelli solari

mi permetto di suggerirti il regolatore di carica in quanto il pannello poduce potenza a diversa tensione in funzione dell'insolazione quindi non costante. se non si hanno idonei sistemi di protezione la batteria potrebbe alimentare il pannello quando questo produce energia a tensione minore di quella della batteria riducendo sensibilmente la vita media del pannello o addirittura provocando la distruzione di alcune celle. ciao antonio

Compra un regolatore di potenza adeguata e inseriscilo tra il pannello e la batteria. E' semplicissimo; ci sono 4 contatti - due vanno al pannello e due alla BS. In questo modo quando la batteria è carica il pannello viene staccato e non danneggi la BS. Ti sei trovato bene solo perchè la batteria è ancora nuova e non sale di tensione oltre il limite ma trattata così invecchierà presto. L'ebollizione degli elementi dovuti alla ricarica selvaggia e incontrollata (problema dell'acqua) non penso gli facciano bene. Il regolatore prevede già all'interno il diodo di non ritorno che ti diceva antonioantonio e che serve a non trasferire energia dalla batteria al pannello solare. Ciao e buoni km, Marco.

Tento una difesa, poco convinta, dell'istallatore: potrebbe aver montato il pannelo utilizzando l'ingresso, e quindi il circuito di regolazione, presenti nella centralina del camper. Il fatto che però ti si consumi l'acqua delle batterie fa pensare che invece abbia colegato direttamente il pannello alla batteria, il che, a meno della remota possibilità della scarica della batteria sul pannello (spesso i pannelli sono già dotati di diodo di isolamento per evitare ciò), non comporta grossi problemi se usi il camper e consumi energia elettrica, ma può portare a precoce dipartita delle batterie se non usi il camper tutti i giorni. Un conoscente che, in rimessaggio, normalmente tiene il camper al coperto, ha fatto montare due pannelli da 110W senza alcun regolatore e si trova benissimo in quanto normalmente non caricano mentre il camper è in rimessaggio e forniscono invece un discreto contributo durante il normale utilizzo, senza le perdite che introdurrebbe un circuito di regolazione. L'utilizzo che in genere si fa dei pannelli solari è però completamente diverso, visto che il loro maggiore pregio è proprio quello di permettere di lasciare il rimessaggio con le batterie che si sono caricate a tappo durante la sosta e non è accettabile quindi un montaggio che faccia bollire l'acqua. Ciao, Aldo

Il problema dell'evaporazione dell'acqua dipende dall'energia che deve dissipare la batteria, esempio quando non c'e' un regolatore di carica di solito anche per il fotovoltaico i regolatori devono essere provvisti di dissipatori, l'energia in eccedenza, perche' una cosa e' la carica con batteria scarica e una cosa e la carica a batteria quasi carica, viene deviata o parzialmente deviata al dissipatore di calore. come detto da tutti il pannello e' gia provvisto di diodi. ciao

quote:Originally posted by fre72
... di solito anche per il fotovoltaico i regolatori devono essere provvisti di dissipatori, l'energia in eccedenza, perche' una cosa e' la carica con batteria scarica e una cosa e la carica a batteria quasi carica, viene deviata o parzialmente deviata al dissipatore di calore. come detto da tutti il pannello e' gia provvisto di diodi. ciao >

> Non è proprio cosi, i sistemi di regolazione più semplici prevedono una limitazione di tensione, in tale sistema uno (o più) transistor di potenza sono connessi in serie alla linea del pannello comportandosi come una resistenza variabile in modo da avere sulla batteria una tensione stabilita 13,8, ad esempio. Il transistor in tal caso dissiperà quanto deve far cadere in tensione per la corrente che scorre nel circuito. Quando la batteria è carica la sua tensione sarà quasi uguale a quella del regolatore e la corrente cadrà a valori molto bassi, quindi il transistor dissiperà poco. Non è esatto quindi pensare che a batteria carica l'energia debba essere dissipata in calore, semplicemente non viene assorbita dal pannello. Ciao, alessandro antola

quote:Originally posted by alessandro antola

quote:Originally posted by fre72
... di solito anche per il fotovoltaico i regolatori devono essere provvisti di dissipatori, l'energia in eccedenza, perche' una cosa e' la carica con batteria scarica e una cosa e la carica a batteria quasi carica, viene deviata o parzialmente deviata al dissipatore di calore. come detto da tutti il pannello e' gia provvisto di diodi. ciao >

> Non è proprio cosi, i sistemi di regolazione più semplici prevedono una limitazione di tensione, in tale sistema uno (o più) transistor di potenza sono connessi in serie alla linea del pannello comportandosi come una resistenza variabile in modo da avere sulla batteria una tensione stabilita 13,8, ad esempio. Il transistor in tal caso dissiperà quanto deve far cadere in tensione per la corrente che scorre nel circuito. Quando la batteria è carica la sua tensione sarà quasi uguale a quella del regolatore e la corrente cadrà a valori molto bassi, quindi il transistor dissiperà poco. Non è esatto quindi pensare che a batteria carica l'energia debba essere dissipata in calore, semplicemente non viene assorbita dal pannello. Ciao, alessandro antola

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> ciao alessandro mi fa piacere parlare con persone piu' competenti, c'e' sempre da imparare, quello di cui parli e' un regolatore di carica semplice di tipo shunt?

@ Mikkki [:D][:D][:D] M48 è la mia sigla nel servizio di volontariato di Antincendi Boschivi e anche

www.m48.it

- sono del 60 !!!! Monta un regolatore di dimensioni adeguate - non piace molto alle batterie andare giù col livello dell'acqua - proprio non gli fa bene. Chiedi un normale regolatore per pannelli solari da almeno 120 Watt. Buoni Km, Marco. [;)]

Qualcuno di voi ha fatto montare i pannelli della CBE da 120w ??? Vorrei sapere opinioni sul funzionamento e costi d'installazione. Ciao e grazie.id="Verdana">