quote:Risposta al messaggio di puravidas inserito in data 17/11/2013 21:49:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Alex, scusa la domanda indiscreta ma il "tipo" poco informato, un manuale del parallelatore non ve l'ha lascito? Se ci fornirai maggiori dettagli di come è composto il tuo impianto forse qualcuno riuscirà a risponderti. Cordialmente Max C'è un solo bene: il sapere. E un solo male: l'ignoranza. – Socrate – Solo i grandi sapienti ed i grandi ignoranti sono immutabili. – Confucio – Parla da saggio ad un ignorante ed egli dirà che hai poco senno. – Euripide – Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo buongustaio. – Georges Courteline – Gli uomini colti sono superiori agli uomini incolti nella stessa misura in cui i vivi sono superiori ai morti. – Aristotele – Nulla al mondo è più pericoloso di un'ignoranza sincera ed una stupidità coscienziosa. – Martin Luther King –
quote:Risposta al messaggio di puravidas inserito in data 18/11/2013 20:08:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao, non ti preoccupare per il pannello e l'alternatore,nel momento in cui scrivi avranno già imparato a convivere[:D] La Western & co produce sia regolatori Pwm che Mppt ,lo so che ti sembreranno insulti,ma fidati non lo sono...se ci dai il modello esatto forse riusciamo nell'impresa. Alla ricarica della batteria motore potrebbe pensarci già il regolatore o la tua centralina o un parallelatore. Se poi ci dici che batterie dei servizi hai,magari proviamo anche a toglierti dalla confusione [:D][:D] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 19/11/2013 07:58:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ...parole sante!...e vere.
quote:Risposta al messaggio di puravidas inserito in data 19/11/2013 20:11:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Puravidas, il tuo regolatore di carica pur essendo costruito da una azienda italiana che stimo (io stesso monto il WRM-15) , a me non sembra un vero e proprio Mppt ,prova a leggere tu stesso il manuale che troverai sul loro sito alla voce "PRODOTTI" è in italiano. Per le batterie non avrei dubbi,parallelo secco,a patto che siano batterie assimilabili (stessa tensione e modalità di carica simili). Ancora non ci hai detto di che batterie trattasi e di che pannello e gli ammennicoli vari (parallelatore)[?][?][?] Mar..cucciolo[:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 19/11/2013 07:58:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> curiosità personale. (io faccio tutt'altro lavoro) ma se un regolatore di carica fotovoltaico super intelligente un pannello termina la carica a 13,8 e l'alternatore semplice produce 14,2 da chi assorbe corrente la batteria[?][?] (e una curiosità non polemica...e per sapere a cosa servono tutta l'elettronica dei vari carica batterie intelligenti e settaggi quando l'alternatore non ha niente)
quote:Risposta al messaggio di scubidu inserito in data 20/11/2013 04:06:43 ma se un regolatore di carica fotovoltaico super intelligente un pannello termina la carica a 13,8 e l'alternatore semplice produce 14,2 da chi assorbe corrente la batteria >>Se la tensione della batteria è inferiore ai 'circa' 13.8v (non tutti sistemi automatici adottano la stessa tensione di mantenimento), tutti contribuiscono alla carica della batteria. Una volta raggiunta la massima tensione di carica 14.4v ('circa' come sopra), l'alternatore non si ferma e continuerà a mantenere la tensione a 14.4v. Il regolatore di carica del pannello, dopo il tempo prestabilito, si posizionerà a fornire i 13.8v 'circa' ma troverà sempre la batteria a 14.4v per chiudi, praticamente, è come se chiudesse il rubinetto. Questo in teoria. In pratica, per un motivo o per l'altro, non credo che si possa mantenere praticamente un alternatore acceso per più di tre-quattro ore continuativamente. Una fermata per la pipì, per il rifornimento, per una pausa farà si che i 14.4 volt siano abbandonati ed il pannello manterrà i 13.8v finché non si accende qualcosa all'interno del camper (una lampada, la pompa per far scorrere acqua sulla pipì) ed ecco la tensione scendere sotto i 12.8 volt ed il ciclo riparte. Da non dimenticare che, in viaggio, col frigo acceso a 12v, è praticamente impossibile che la tensione ai capi della batteria servizi raggiunga i 14.4v e dare il via al conteggio del tempo per passare alla fase di mantenimento. L'alternatore, come ogni altro generatore di corrente, ha una sua tensione d'uscita ma questa tensione può raggiungerla solo con un carico esiguo, ovvero con la batteria carica, altrimenti la tensione d'uscita è quella della batteria: l'alternatore, con il suo lavoro, cerca di elevare questa tensione fino ai 14.4 volt. Giovanni
quote:Risposta al messaggio di alex31 inserito in data 19/11/2013 19:11:12 ...però se non sappiamo neanche che mezzo ha ...quanti anni ha e come ha fatto il lavoro il tizio che ha montato...>>Hai ragione, ma io ho esordito, nel messaggio a cui ti riferisci, con 'Alla domanda "Accessori: Pannello e alternatore funzionano insieme?" la risposta è...'. Del messaggio d'apertura di puravidas ho chiaro solo il titolo. Mia limitazione. Poiché spesso mi succede di non comprendere esattamente alcuni scritti (potrei dare la colpa all'età ma ho seri dubbi che sia così...), mi astengo dall'intervenire sulle argomentazioni che mi risultano poco comprensibili per le mie possibilità intellettive. Giovanni
quote:Risposta al messaggio di scubidu inserito in data 20/11/2013 04:06:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao scubidu, vediamo se ho capito cosa vuoi dire[:D][:D] L'alternatore carica gli accumulatori in viaggio in base alla corrente che ha a disposizione,perchè deve soddisfare anche tutti gli utilizzatori del mezzo (luci,ventole varie, A/C , etc.) ,in linea di massima tenderà a portare la tensione delle batterie a 14,4V. Credo tu,abbia voluto sottolineare che non utilizza nessun ciclo di ricarica,come invece succede nel caso dell'impianto fotovoltaico o dei caricabatterie a stadi. Si affida semplicemente alla "voracità" degli accumulatori,perchè in ogni caso saranno loro a decidere quanta corrente "ingurgitare" ammesso che sia disponibile (se l'alternatore è piccolo ed i consumi alti,resta ben poco o nulla per le batterie servizi). Diverso è per gli alternatori di nuova generazione,cosidetti INTELLIGENTI,questi erogano l'energia necessaria in base alle richieste e sono gestiti direttamente dalla centralina del motore (Fiat). Per questi motivi e altri legati al tempo (il viaggio non è mai abbastanza lungo) ,l'alternatore non è mai il miglior mezzo per caricare le batterie,almeno non lo è per caricarle al 100%. Lo sono i caricabatterie switching,che si adoperano a mezzo fermo e collegato alla rete e i regolatori dell'impianto fotovoltaico,limitatamente all'irradiazione solare. Mar..cucciolo[:)][:)]