quote:Risposta al messaggio di giuliasara inserito in data 21/03/2015 10:09:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> "...chi ama se stesso e la sua ignoranza non è un fattore di crescitaid="green">" è un complimento o un insulto dare dell'ignorante agli altri ? (lo chiedo perchè ti stupivi quando scrissi che sei maleducata/o) inoltre sei il primo utente del forum che insiste sul concetto che sta sul forum per crescere. mah. c'è gente che sta per passare il tempo, altri per aiutare altri forumisti, altri per stare con amici,... ma sei il/la primo/a che insiste sul concetto di crescita a stare sul forum. riguardo all'invito di DASH lo lessi dopo che avevo quasi finito di scrivere il mio intervento e non volevo buttare al vento tanto lavoro. [:D] tra l'altro Dash ti consiglia: "giulia, tira un bel respiro luuungo. Tranquilla?" e finisce con "Fate un gesto di buona volontà e cancellate i rispettivi ultimi post ROSICONI" e io interpreto quel ROSICONI in senso ironico, visto che tu hai iniziato a usare quella parola.
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 21/03/2015 10:19:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non sono stata io a introdurre il termine rosicone... ignorante perché non sa, ed è stato pienamente dimostrato... la cosa brutta è pretendere la ragione , essendo ignoranti, dove sta l'offesa? "Fate un gesto di buona volontà e cancellate i rispettivi ultimi post ROSICONI" Ed infatti i post sono quasi tutti li, esclusi i mie, e non contenti qualcuno, tu hai continuato, ma d'altro canto avevi fatto tanta fatica a scrivere quel poema, perche non postarlo STA SU DE DOS MARTUL, cosi si dice dalle mie parti GIulia
quote:Risposta al messaggio di giuliasara inserito in data 21/03/2015 14:03:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Dai non ricominciate che mamodj è scappato e il discorso (quello serio) si è arenato... Sta su de dos: mi sembra piuttostamente lombardo... Stai attenta giulia che i Tom Ponzi ricominciano a triangolarti[:D] se dai troppi particolari su di te ... Per Sergio: il "tira un gran respiro luuuungo" si spiegava col post precedente (ora cancellato) dove giulia era veraaamente infuriata, voialtri (non ricordo se due o tre) l'avevate proprio messa in mezzo. Poi quasi tutti i post (erano numerosi, mica 2-3, in pochi minuti s'era riempita una pagina...) sono stati cancellati. A rileggere il thread adesso, viene l'impressione che il sottoscritto sia un po' fuori di melone... Quasi quasi cancello anche il mio post... Per i Tom Ponzi: il fatto che giulia non sapesse cosa sono le stellette è una conferma di una sua recente frequentazione di COL (iscritta 13 feb 2015); se fosse PEG1, che di stellette ne aveva ed era iscritto da mo', non avrebbe fatto quella domanda (oppure è cosi machiavellica da averla fatta?) ASPETTIAMO MAMODJ - DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')
quote:Risposta al messaggio di mamodj inserito in data 21/03/2015 18:22:19 (> Massimo, devi allestire un camper non vendere l'energia elettrica all'Enel. La tua batteria in estate sarà carica alle 10 del mattino al massimo, se scegli un pannello più performante vorrà dire che il regolatore staccherà tutto alle 9:50. In pratica non ti servono le inutili ampere estive ma sono molto importanti i preziosi milliampere invernali quando il sole è poco, basso sull'orizzonte e hai il massimo degli assorbimenti elettrici di bordo. In euro (sono quelli che escono dalle tasche) forse il policristallino è il più vantaggioso di tutti. Il regolatore MPPT serve ad avere un po' di energia anche quando il pannello da poco specialmente se ha un numero di celle inferiore a 36. Ottimo sarebbe prendere un pannello da "casa" a 24 volt nominali che a parità di watt costa meno perché ne producono di più. Il parallelatore mettilo a parte oppure fai così:Visualizza messaggio in nuova finestra
)>
http://www.m48.it/diodoresisten...
Marco.quote:Ho rifatto i conti normalizzando ai 100W (i due pannelli ora sono da 100W) freddo sole (23 gennaio) CIS 7.30 (10w) picco a 12 (100w) interrompe a 16.30 (25w) poli 7.30 (9w) picco a 12 (100w) interrompe a 16.30 (25w) freddo nuvolo (25 novembre) CIS 7.30 (20w) picco a 8.30 (37w) sotto soglia partenza a 9.30 (15w) discesa stabile fino a 16.30 (7w) poli 7.30 (20w) picco a 9.30 (38w) '' '' '' (15w) nice day (sole fresco) 24 aprile CIS 7.30 (27w) picco a 12 (95w) discesa a 14(30w) discesa a 0w a 18.30 poli 7.30 (25w) picco a 12 (85w) discesa a 14(66w) discesa a 0w a 18.30 caldo nuvoloso (25 agosto) CIS 5.30 (0w) picco a 09.00 (70w) discesa a 10 (32w) discesa a 0w a 17.30 poli 5.30 (0w) picco a 09.00 (68w) discesa a 10 (34w) discesa a 0w a 17.30 caldo sole (4 settembre) CIS 6.30 mattino (7w) picco a 12 (87w) discesa a 0w a 18.30 poli 6.30 mattino (8w) picco a 12 (81w) discesa a 0w a 17.30 Ho un'altra osservazione da fare: nel confronto fra i pannelli in commercio in Italia, emerge che i CIS hanno una superficie (a parità di W) superiore del 25% rispetto ai POLY; invece i pannelli CIS dello studio americano hanno una resa molto simile ai POLY: 100W CIS = 0,995 mq (solo +0,8%) 100W POLY = 0,987 mq MMMMH - Mi sa che dobbiamo farci uno studio autonomo...>> Penso che bisogna anche contare chi produce i pannelli, magari anche in questi casi utilizzando materiali piu´costosi, o con una tecnica differente i risultati possano cambiare (come ad esempio il 120w della sunpower che e´grande come un 100w). DI produttori di CIS, quando cercavo in giro, ne sono rimasti pochi, i due piu´grandi, che erano americani hanno chiuso bottega. Pero´dash, da quello che hai scritto, se´devo comprare un pannello nuovo, contando che ho tutto lo spazio che voglio, vado sui policristallini, pago la meta´, risparmio spazio che eventualmente posso riempire con altri pannelli e perdo in percentuale cosa, il 2 o 3% di rendimento in alcune situazioni? Qua´un altro studio che magari richiede meno calcoli
http://wiki-cleantech.com/solar...
-- Giulia, sono io che ho introdotto il termine "rosicona" Relativo al fatto che il tuo comportamento per me e´simile a chi torna su un forum dopo che lo hanno sbattuto fuori e infiamma le discussioni a ogni costo. Basta vedere quando ho postato i video che ti davano ragione, tutto bene, niente domande tipo "non abbiamo alcun dato sui pannelli, etc, etc) come salta fuori lo studio americano "e si ma sono americani, tirano acqua al loro mulino, vedi le armi di distruzione di massa, si ma non conosciamo i dati, etc, etc...chi e' che vuola ragione a ogni costo?quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 21/03/2015 18:30:23 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Forse mamodj per parallelatore intendeva "poter collegare due o tre pannelli in parallelo" nello stesso regolatore. Io gli avevo proposto due pannelli da 50 W (da montare in parallelo secco, ognuno coi suoi diodi d'isolamento così un pannello al sole non cerca di caricarne un altro all'ombra), o addirittura 3 (sempre in parallelo secco). Tutti attaccati allo stesso ingresso del regolatore. 2 ci stanno (136 cm x 54), 3 pannelli sono 199 cm e forse non ci stanno... E' come pensavo, Massimo? BUONA SERATA DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')
quote:Risposta al messaggio di Dash inserito in data 21/03/2015 18:45:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Direi di no, Massimo dice: Il mio che ho ora carica anche batteria motoreid="blue"> Cercate piuttosto di consigliargli dei pannelli che lavorano bene con poco sole molto inclinato. Di tante ampere a mezzogiorno in agosto non se ne fa nulla. Marco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 21/03/2015 18:48:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quelli consigliati da me sono dei policristallini... Senza stare ad aspettare i pannelli di qualche stazione spaziale che precipiti dallo spazio (proposti da giuliano), dovrebbero essere buonini con nuvolo e/o sole basso sull'orizzonte. Il problema grosso di mamodj è lo spazio (stretto: largo 55 cm lungo x, con X maggiore di 120). Forse 3 pannelli come ho indicato io ci stanno, forse no... Altrimenti è limitato a 100-120W dei pannelli indicati in precedenti post. BUONA SERATA DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')
quote:Risposta al messaggio di Dash inserito in data 21/03/2015 18:59:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Si, sul consiglio dei policristallini (di qualità) siamo allineati. Può metterli più piccoli e IDENTICI TRA LORO per sfruttare bene lo spazio e collegarli in serie. Il regolatore MPPT (con caratteristiche in ingresso adatte alla tensione risultante dai pannelli) farà il lavoro di conversione e la tensione in uscita sarà discreta anche con poco sole visto che sono in serie. Marco.
quote:Risposta al messaggio di fr3no inserito in data 21/03/2015 18:43:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quote: DI produttori di CIS, quando cercavo in giro, ne sono rimasti pochi, i due piu´grandi, che erano americani hanno chiuso bottega.id="red"> Un motivo in più per aspettare a comprare un CIS (con quello vche pesa!) Riquote: Pero´dash, da quello che hai scritto, se´devo comprare un pannello nuovo, contando che ho tutto lo spazio che voglio, vado sui policristallini, pago la meta´, risparmio spazio che eventualmente posso riempire con altri pannelli e perdo in percentuale cosa, il 2 o 3% di rendimento in alcune situazioni?id="red"> Pienamente d'accordo. A inizio thread, nel mio primo intervento, ho detto (vado a memoria) "dopo aver fatto un po' di conti e valutato pro e contro (pesi, resa con basso irraggiamento, costo, comportamento in ambiente caldo, ...) ho scelto i policristallini. Riguardo il calo di performance a caldo, mi sembra una cosa più insignificante rispetto ad altri fattori. Il calo per i mono/poli è di circa lo 0,5% per ogni grado Celsius di aumento. In soldoni, essendo la resa in W calcolata a uno standard di 25°C, abbiamo: Se sul tetto del camper abbiamo 50°, il calo di rendimento è del -12,5% Se sul tetto del camper abbiamo 75°, il calo di rendimento è del -25% Sarebbe a dire che a 50°C un pannello da 100W erogherà max 87,5W, e a 75°C erogherà 75W. Per avere quella temperatura sul tetto, serve MOLTO SOLE. Problema irrilevante, di produzione elettrica ce ne sarà in abbondanza. Se viceversa siamo d'inverno, le celle di silicio (blu scure) non saranno alla temperatura (magari sottozero) del tetto, ma un po' più calde, forse a una temperatura non troppo diversa dai 25° delle condizioni standard di test. Quindi d'inverno lavoreranno molto bene... BUONA SERATA DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 21/03/2015 19:03:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quote: Il regolatore MPPT (con caratteristiche in ingresso adatte alla tensione risultante dai pannelli) farà il lavoro di conversione e la tensione in uscita sarà discreta anche con poco sole visto che sono in serie. id="red"> Io avevo consigliato il parallelo perché "visualizzavo" (nella mia testa bacata) meglio il contributo di ogni pannello, con un eventuale pannello in ombra non penalizzante gli altri (visto che col parallelo è come se fosse disconnesso). Dimmi se ho capito (a livello elettrotecnica sono assai basic): Se li collego in serie, ho un unico filo che esce da un pannello, entra nel successivo e così via. Se ho un pannello in ombra, non darà contributo. Ma il fatto che la corrente degli altri due pannelli lo debba attraversare non dà fenomeni avversi? (è una domanda, dimostra quanto sono basic). Elettricamente, se ho tre pannelli di cui uno in ombra, forse avrò una tensione di 17+17+2 Volt (2 sono i Volt del pannello in ombra). Non ci sono controindicazioni di sorta verso gli altri due pannelli? GRAZIE PER LA RISPOSTA DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')
quote:Risposta al messaggio di fr3no inserito in data 21/03/2015 18:43:30 Penso che bisogna anche contare chi produce i pannelli, magari anche in questi casi utilizzando materiali piu´costosi, o con una tecnica differente i risultati possano cambiare (come ad esempio il 120w della sunpower che e´grande come un 100w). >> Che differenza c'è tra un sunpower e un pannello di minor qualità?
quote:Risposta al messaggio di fr3no inserito in data 21/03/2015 18:43:30 DI produttori di CIS, quando cercavo in giro, ne sono rimasti pochi, i due piu´grandi, che erano americani hanno chiuso bottega.>> Mi risulta che i maggior produttori siano la Dupont europea e la solarfrontier giapponese, chi sono gli americani che hanno chiuso?
quote:Risposta al messaggio di fr3no inserito in data 21/03/2015 18:43:30 Giulia, sono io che ho introdotto il termine "rosicona" Relativo al fatto che il tuo comportamento per me e´simile a chi torna su un forum dopo che lo hanno sbattuto fuori e infiamma le discussioni a ogni costo. Basta vedere quando ho postato i video che ti davano ragione, tutto bene, niente domande tipo "non abbiamo alcun dato sui pannelli, etc, etc) come salta fuori lo studio americano "e si ma sono americani, tirano acqua al loro mulino, vedi le armi di distruzione di massa, si ma non conosciamo i dati, etc, etc...chi e' che vuola ragione a ogni costo? >> E siccome tu supponi, offendi?, non mi tornavano i dati , mi sono messa a leggere e le mie impressioni si sono rivelate esatte , dati vecchi, e ricerche mirate ad altro... Per quanto riguarda i video che hai postato i dati erano ben evidenti pensavo li avessi visti anche tu che li hai postati... Che dire d'altro.
quote:Risposta al messaggio di giuliano49 inserito in data 21/03/2015 18:33:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> I policristallini non sono fatti con gli scarti, è una differente tipologia di costruzione dei wafer da cui vengono tagliate le celle, e le altre tecnologie non sono sottoprodotti, ma solo tecnologie differenti, il fatto che la tecnologia a base silicio ci sia da anni, non significa che è la migliore , solo che è la più vecchia, come dire che le alimentazioni a carburatori siano meglio delle iniezioni elettroniche perché ci sono da più anni. Cerchiamo di non fare affermazioni a casaccio, c'è già molta confusione e molte leggende metropolitane. Giulia
quote:Risposta al messaggio di Dash inserito in data 21/03/2015 19:13:43 Se viceversa siamo d'inverno, le celle di silicio (blu scure) non saranno alla temperatura (magari sottozero) del tetto, ma un po' più calde, forse a una temperatura non troppo diversa dai 25° delle condizioni standard di test. >> Perche le altre tecnologie hanno colori chiari?[:D][:D][:D][:D] Comunque scendendo sotto i 25° le prestazioni migliorano.... Giulia
quote:Risposta al messaggio di raimondo56 inserito in data 21/03/2015 19:47:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> 13,7V a vuoto mi sembra una batteria bella carica... Dà 13,7V appena staccata dall'impianto oppure anche dopo mezz'ora che è staccata? Però di solito quando le batterie sono cariche il regolatore dovrebbe entrare in fase di mantenimento, con una tensione inferiore a 14,9V, forse i 13,7V che ti risultano. In mantenimento ogni tanto dà un impulso a una tensione più alta. Non è che tu hai letto il display proprio mentre dava quell'impulso? ASPETTIAMO I GURU - DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')
quote:Risposta al messaggio di giuliasara inserito in data 21/03/2015 20:46:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Stavamo parlando di celle al silicio, ho indicato il colore di quelle. PIATTOLA![;)] (Eddaje co' sti CIS! Li metti anche nell'insalata?)id="size1">id="pink"> Il senso era che se le celle fossero state chiare, si sarebbero scaldate meno. Fra l'altro il fatto che siano scure garantisce che (d'inverno) in poco tempo se ci sono nevicate leggere, le celle si puliscano da sole... Un vantaggio piuttosto che uno svantaggio. Per la temperatura, mi sembrava di ricordare che con freddo intenso il rendimento un po' calasse. Mi sbaglierò. Buona serata da DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')