quote:Risposta al messaggio di Dash inserito in data 21/03/2015 19:32:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Penso che M48 abbia considerato il collegamento in serie per ottenere una tensione maggiore al regolatore, visto che la tensione finale sarà la somma delle tensioni di ogni pannello. Il problema in questo caso è dato appunto dall'effetto hotspot fotovoltaioco, facendo si che i pannelli in ombra diventino resistenze e assorbano anche il prodotto degli altri pannelli, un ulteriore rischio è dato dal fatto che assorbendo potenza si surriscaldano fino a danneggiarsi o all'estremo anche prendere fuoco. Per risolvere il problema si interviene istallando un diodo di blocco o di bypass, e causando una piccola perdita di potenza ma rientrando in sicurezza. Il problema è ben esposto nel video di confronto amorfo cristallino postato sopra, i risultati del pannello cristallino sono fortemente compromessi dall'ombra che ne parzializza le celle, essendo quest'ultime collegare in serie. Mentre nel collegamento a in parallelo ad aumentare sarà la corrente erogata. Giulia
quote:Risposta al messaggio di Dash inserito in data 21/03/2015 20:53:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> le batterie erano a 13,7 anche dopo un'ora e più, le ho ricollegate alle 16,20. non è stata una lettura di un impulso, ma l'ho tenuta sotto controllo visivo per una decina di minuti, poi ho scollegato le due batterie, non erano calde e il tester mi dava appunto 13,7. quei 14,9 sono il massimo che ho letto su quel regolatore, in altre occasioni ho letto 14,6 o anche 14,7, anche perchè essendo programmabile il valore che ho messo era di 14,4, poi ho capito che ci doveva essere un qualche difetto perchè con un tester di buon livello leggevo 14,6, quindi con uno scarto di 0,2v. ora ho riprogrammato il regolatore a 14,2 in modo da avere alla sua uscita un 14,4 letto con il tester. Raimondo & Giovanna
quote:Risposta al messaggio di giuliasara inserito in data 21/03/2015 20:43:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Si mettiamola sul tecnico, allora e vero differenti sistemi, il monocristallino è silicio puro, mentre l'altro e il risultato che da un lingotto rotondo di monocristallino tagliano i bordi per fare quadrate le celle, e i residui vengono fusi su base quadra per fare il policristallino, sempre meno resa. Svantaggi #9726;Questi pannelli non sono efficienti come quelli monocristallini poiché il silicio è meno puro. In aggiunta l’inferiore tolleranza al calore contribuisce negativamente anche sui tassi di rendimento. Tuttavia, la tecnologia è in costante miglioramento. Tra non molto i policristallini si avvicineranno ai tassi di rendimento dei monocristallini. #9726;Pertanto, è necessario coprire una superficie maggiore per produrre la stessa potenza elettrica che si farebbe con un pannello in silicio monocristallino. Il silicio policristallino, detto anche polisilicio (p-Si) e multi-cristallino (mc-Si), cominciò ad apparire sul mercato nel 1981. Circa il 45% dei pannelli solari di oggi sono fatti da questo tipo di silicio. Il silicio policristallino non è realizzato con il processo Czochralski come lo è il suo precursore. Invece, il silicio grezzo viene fuso e versato in uno stampo quadrato, che una volta raffreddato può essere tagliato in wafer perfettamente quadrati. A questo punto sarà vero?[:D][:D] Il peggior nemico del camperista è il camperista stesso, con i suoi discutibili comportamenti
quote:Risposta al messaggio di mamodj inserito in data 21/03/2015 21:53:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> rispetto ai miei direi di si,ma non credo che sia giusto neanche quello che fa il mio regolatore. Raimondo & Giovanna
quote:Risposta al messaggio di giuliasara inserito in data 21/03/2015 21:19:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Vedo un gran cartello di STOP sui due link che hai postato. Forse non hanno gradito il link diretto a un elemento della loro pagina... Per i diodi di isolamento, avevo già detto (21/03/2015 : 18:45:34) che è utile metterli, anche perché verso sera, quando la tensione dei pannelli scende sotto quella delle batterie, sarebbero le batterie a cercare di caricare i pannelli... Così come se hai più pannelli fra loro collegati: uno in ombra verrebbe "aggredito" dagli altri... Però emme48, fra le due opzioni possibili (il parallelo dove si sommano le correnti e la serie dove si sommano le tensioni), ha consigliato il collegamento in serie. Dato che emme48 ne sa un bel po', mi sarebbe piaciuto che qualificasse maggiormente il suo consiglio così finalmente chiarirò il mio dubbio amletico: Dato un regolatore MPPT (che lavora a potenza costante), dimensionato adeguatamente per lavorare sia con la massima tensione della serie sia con la massima corrente del parallelo, sarà Meglio connettere tre pannelli uguali in serie oppure Meglio connettere tre pannelli uguali in parallelo? oppure Non cambia una cippa? Naturalmente avendo montato i diodi di bypass su tutti e tre i pannelli GRAZIE DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')
quote:Risposta al messaggio di Dash inserito in data 21/03/2015 22:04:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Tolti i link a scanso di equivoci, certo che sono suscettibili.... per quanto riguarda i pannelli serie con diodi.... Giulia
fonte: http://wiki-cleantech.com/solar-photovoltaics/long-term-performance-characterisation-of-pv-generators
Come vedi, i tuoi grafici, sempre poco valgono, quando ti chiesi da dove prendevi i tuoi dati, mi hai detto e´pieno di studi al riguardo (sena linkarne uno)
Tolto quelli dei produttori dei pannelli in questione, non si riesce a trovarne, strano, e strano come a tutti i livelli di irraziazione, mesi dell'anno, etc...i pannelli si comportano nella stessa maniera. Boh...
---
mamo per mettere le foto, devi upparla su un sito tipo imageshack o un cloud (sulláccount di posta ne hai sempre uno), poi quando scrivi un post sul forum, se guardi dove inserisci il testo, sopra ci sono una serie di icone (per mettere il grassetto, il sottolineato, centrare il testo, etc), la quarta icona da destra e' quella per inserire le foto (se ti ci fermi sopra dice insert image).
Quando ci clicchi sopra, automaticamente, nello spazio per scrivere ti appare questo [img.][/img.] a quel punto inserisci l'indirizzo dell'immagine che vuoi mostrare tra' il primo [img.] e il secondo, as es: [img.] http://lamiafoto.itti[/img.] o piu semplicemente incolli il link della foto nel testo e poi noi ci clicchiamo sopra per vederlo.
quote:Risposta al messaggio di Dash inserito in data 21/03/2015 22:04:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> "Dato un regolatore MPPT (che lavora a potenza costante), dimensionato adeguatamente per lavorare sia con la massima tensione della serie sia con la massima corrente del parallelo, sarà Meglio connettere tre pannelli uguali in serie oppure Meglio connettere tre pannelli uguali in parallelo? oppure Non cambia una cippa?" per rispondere secondo me dovresti misurare che voltaggio hanno i pannelli quando il sole è molto basso sull'orizzonte e quando è nuvoloso. se il loro voltaggio è inferiore ai 15V allora è meglio in serie perchè così lo si può sfruttare bene in condizioni del sole svantaggiose. dipende anche dal tuo regolatore. se hai un regolatore che ti sa elevare il voltaggio da 11V dei pannelli ad esempio a 14V allora è uguale, se non lo sa fare meglio in serie che così parti da un voltaggio alto. ci sono anche due altre questioni da considerare: - in serie hai il voltaggio più alto e i cavi possono essere più fini. - in serie col voltaggio più alto credo che alla fine il regolatore mppt lavori un pochino peggio come resa rispetto a un voltaggio più basso.
quote:Risposta al messaggio di fr3no inserito in data 21/03/2015 22:14:53 Come vedi, i tuoi grafici, sempre poco valgono, quando ti chiesi da dove prendevi i tuoi dati, mi hai detto e´pieno di studi al riguardo (sena linkarne uno)>> Non ho miai lincato nulla perche di grafici non ne ho mai messi...
quote:Risposta al messaggio di fr3no inserito in data 21/03/2015 22:14:53 Tolto quelli dei produttori dei pannelli in questione, non si riesce a trovarne, strano, e strano come a tutti i livelli di irraziazione, mesi dell'anno, etc...i pannelli si comportano nella stessa maniera. Boh...>> Questa non l'ho capita. Una cosa , perché le potenze dei pannelli considerati sono differenti?? Giulia
quote:Risposta al messaggio di raimondo56 inserito in data 21/03/2015 21:34:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Hai provato a utilizzarle, le batterie? (adesso che è buio e i pannelli non ricaricano) Se accendi la pompa dell'acqua e le luci, ce la fanno o si spegne tutto? Qual è la tensione sulle batterie mentre stai utilizzando corrente? Perché così non vedo dove sia il problema: 13,7V è una tensione generalmente desiderabile... Cosa volevi, 14,2V? Mica tutti hanno una batteria che alla fine della carica ha 13,7V! BUONE PROVE DI CONSUMO DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')
quote:Risposta al messaggio di Dash inserito in data 21/03/2015 22:27:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> non sono stato chiaro, io mi riferivo al fatto che il regolatore mi dava 14,9 e non che le batterie stavano a 13,7... il regolatore non stava dando un voltaggio troppo alto? Accendendo tv cappa e tutte le luci compreso quella esterna che è una strisci di led lunga 5 metri ho una tensione di 12,6 volt, appena spengo tutto mi torna a 13,6. Raimondo & Giovanna
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 21/03/2015 22:19:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La tua mi sembra una buona spiegazione... Così se ogni pannello desse una tensione anche solo di 6V, la somma delle tre tensioni sarebbe 18V e anche con una piccola corrente qualcosa riuscirei a caricare (è la cosa più importante riuscire a caricare con poco sole o col sole basso). Devo guardare sul manuale del mio regolatore MPPT se ammette in ingresso tensioni dei pannelli inferiori a 12V, innalzandone la tensione. GRAZIE DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')
quote:Risposta al messaggio di Dash inserito in data 21/03/2015 22:51:11 (> la cosa migliore è se misuri i tuoi pannelli per capire come si comportano con nuvole / sole basso: se il voltaggio rimane alto e ci sono pochi ampere o se sia voltaggio che ampere si abbassano. qui un articolo interessante sull'efficacia percentuale dei pannelli:Visualizza messaggio in nuova finestra
)>
http://onlinelibrary.wiley.com/...
quote:Risposta al messaggio di raimondo56 inserito in data 21/03/2015 22:31:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Con le batterie "a tappo" direi di sì, però da un manuale di un regolatore (Epsolar Tracer4215R) vedo: Charging limit voltage 15.5V Equalization voltage 14.8V Boost voltage 14.6V Float voltage 13.8V Ossia Fine carica 15,5V; Tensione di equalizzazione 14,8V (non è che il regolatore stava facendo l'equalizzazione? Operazione che esegue ogni tanto al posto della fase di boost), Tensione di boost 14,6V Il manuale di prima lo trovi all'indirizzo: [url] http://www.test-italy.com/Energia_Alternativa/epsolar/pdf/EPSOLAR_tracer-4215rn_manual.pdf e a pag. 15 c'è il grafico con le varie fasi di carica. La fase di equalizzazione è in alternativa alla fase di boost, dura 120 minuti, e le tensioni sono compatibili con quelle che hai osservato tu: 14,6 la fase di boost e 14,8 (vabbé 14,9 nel tuo) la fase di equalizzazione (alternativa al boost che viene eseguita se il regolatore a inizio carica riscontra una batteria particolarmente bassa). BUONE PROVE DA DASH .(\_/). (='.'=) ('')_('')
quote:Risposta al messaggio di Dash inserito in data 21/03/2015 23:11:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> questo è il mio regolatore attuale, è un PWM
ma posso montare anche un EPSOLAR Tracer-4210RN che possiedo.
credi sia meglio?
Raimondo & Giovanna