Io sono uno di quelli che non ha fiducia nel parallelatore; me lo sono trovato montato a tradimento dal Ciff e mi sono trovato con la batteria motore giù di carica nel primo inverno, prima della soluzione ilNicolAldo/Emme48 del diodo più resistenza.
In inverno, col pannello solare, il parallelatore non entra mai in funzione perchè difficilmente la batteria servizi (due batterie servizi da 100Ah in parallelo, nel mio caso) può superare i 13.5-13.8 volt per attivare il congegno; nel momento in cui si attiva, stante la instabile potenza del pannello col cielo poco luminoso, il nuovo carico fa abbassare la tensione sotto il livello e la batteria motore rimane a bocca asciutta.
Ora, col diodo più resistenza, la batteria motore segue sempre la carica della batteria servizi mantenendo sempre i 0.7volt di differenza durante la carica del pannello, qualunque essa sia, purchè ci sia. Da un simulatore professionale posso evidenziare questi valori, con una resistenza da 0.25 Ohm:
. differenza di tensione 0.7 volt: transitano 0.003 A (3 milliampere);
. differenza di tensione 0.8 volt: transitano 0.078 A (78 milliampere);
. differenza di tensione 0.9 volt: transitano 0.333 A (333 milliampere);
. differenza di tensione 1.0 volt: transitano 0.664 A (664 milliampere);
. differenza di tensione 2.0 volt: transitano 4.472 Ampere;
. differenza di tensione 3.0 volt: transitano 8.409 Ampere;
. differenza di tensione 4.0 volt: transitano 12.37 Ampere.
Personalmente ho optato per una resistenza da 0.25 Ohm perchè permette sempre un passaggio di corrente tale da mantenere sempre la batteria motore fresca e carica senza creare un divario eccessivo tra batteria servizi e batteria motore; ho inserito un fusibile da 5A per salvare la batteria servizi da un eventuale guasto alla batteria motore (corto di un elemento) perchè ci sarebbe subito un passaggio di corrente superiore a 5A; nel caso il passaggio di corrente sarebbe tra gli 8 ed i 12 ampere.
Nella fase di messa in moto del motore, il fusibile dovrebbe teoricamente interrompersi perchè c'è un forte passaggio di corrente ma il brevissimo tempo di calo tensione non consente la fusione del fusibile: con la batteria sempre efficiente, mantenuta tale dal complesso diodo più resistenza, l'avvio è sempre facile e veloce; certo è che se altri motivi impediscono un corretto e veloce avviamento, insistendo, quel fusibile fonderebbe ma, a quel punto, i problemi sono altri.
Come già ho avuto modo di scrivere, io ho aggiunto un sistema di segnalazione a due led: uno mi indica se c'è passaggio un effettivo passaggio di corrente, qualunque esso sia, purchè ci sia; l'altro led mi segnala se c'è un passaggio di corrente anomalo per cui è necessario verificarne le causa; nel caso, poi, il passaggio di corrente superasse i 5A (che in condizioni normali non deve mai avvenire), allora il fusibile interverrebbe a preservare la batteria servizi.
Il progetto è sul mio sito amatoriale, quello degli ex Pdi; se qualcuno non conosce l'indirizzo, mi invii un e-mail. Non gradisco la pubblicazione dell'indirizzo e non scrivo a nessuno se non in risposta ad un'e-mail.
Elio
Edit: ho corretto solo due errori di battitura, non ho modificato altro!id="size1">
Modificato da elfetto il 10/02/2010 alle 19:05:50