quote:Originally posted by nicodibari> Hai usato il kit Speedy? Ciao, Aldo
Ciao a tutti. Io sul mio camper ho montato il nautico omissis Nico >
quote:Originally posted by nicodibari>Errato! Le correnti in gioco sono a favore del parallelo rispetto all'impianto a batterie separate. E' vero che una coppia di batterie, teoricamente allo stesso livello di carica, se singolarmente assorbono un tot di corrente, in parallelo assorbono leggermente di più (per esempio, singolarmente 5 A, in parallelo 5.5-6 Ah in totale e non assolutamente 10A), in pratica è molto difficile che nel parallelo le batterie "vadano in riserva" per cui non ci saranno mai assorbimenti consistenti mentre impegnandole singolarmente, è molto probabile che la singola scenda di carica a livelli significativi con conseguente forte assorbimento. Come s'è scritto milioni di volte, non è la capacità delle batterie a definire gli ampere di carica, ma è la differenza tra la tensione ai morsetti della batteria e la tensione ai capi del generatore, qualunque esso sia. Naturalmente il massimo possibile è dato dalla potenza di questo generatore. Per esempio, sul mio vecchio Ducato 1900 del 94, che ha sempre caricato le batterie in parallelo (due da 96Ah), se usavo il frigo in viaggio, quando partiva la ventola del circuito di raffreddamento del motore, si aveva un prelievo di corrente dalle batterie non una carica: gli assorbimenti facevano abbassare la tensione ai capi dell'alternatore sotto il valore della tensione ai capi delle batterie. Elemento in corto: si può dire che questa evenienza è talmente remota che non dovrebbe neanche essere presa in considerazione perchè la morte improvvisa delle batterie deriva sempre da un elemento che si isola dagli altri; nel caso, nel parallelo non ci sono conseguenze in quanto la batteria non è più presente nel circuito mentre nell'impianto singolo si resta al buio. Elio
E poi c'è un altro fatto: quando le batterie sono scariche e devono essere ricaricate l'assorbimento può arrivare tranquillamente sui 30 ampere per due batterie da 150Ah...>
quote:Originally posted by gimacc51> Premesso che l'elemento in corto è un evento raro ma non impossibile con elettrolito liquido ma è estremamente improbabile nelle batterie con elettrolito in gel e praticamente impossibile in tutte le batterie AGM (comprese le Optima), mi chiedevo il motivo per cui vuoi sostituire la Optima e che età ha. Nel caso non fosse troppo vecchia o malandata potresti mantenerla mettendola in parallelo a quelle che aggiungi. Ciao, Aldo
Elemento in corto: si può dire che questa evenienza è talmente remota che non dovrebbe neanche essere presa in considerazione perchè la morte improvvisa delle batterie deriva sempre da un elemento che si isola dagli altri; nel caso, nel parallelo non ci sono conseguenze in quanto la batteria non è più presente nel circuito mentre nell'impianto singolo si resta al buio. questo mi rincuora molto, presto sostituirò la mia vecchia optima 60 Ah con 2 agm da 100 in parallelo (noi usiamo molto la tv e le luci) grazie, saluti >
quote:Originally posted by PinkPauly> Non caricare di marchingegni inutili il camper. Tieni presente che più complessi sono i sistemi è più sono soggetti ad avaria. Procurati un bel cavone lungo e spesso e alla bisogna colleghi i 2 +, quello della BM e quello della BS. L'unica cosa che devi assicurarti, però, è che il collegamento a massa delle due batterie, soprattutto quella della BS sia adeguato agli Ampere che ti dovrebbero necessitare per un avviamento al volo, quindi cavo della massima sezione (e dai costi altini). In alternativa un Booster; costa meno del cavo che compreresti e lo usi anche a 100Km di distanza dal camper[:D] Nico
Senza aprire un post nuovo chiedo ospitalità per una perplessità...premetto che non ho la possibilità di allacciare il mio mezzo alla 220 e pertanto ho procurato un inverter, collegato all B.M. per poter fare dei lavori...trapano, saldatore, ecc... B.M. perchè pensavo in caso di grande consumo di tener in quei momenti acceso il motore... Vengo pianpiano al sodo...nel montare l'inverter (dietro sedile di guida) ho lasciato i cavi (fin troppo grossi) molto lunghi arrotolati sotto al sedile...(so che non si deve) ma potevano servire per collegarsi ad altro mezzo ecc... L'altro giorno a forza di smanettare l'inverter è rimasto acceso e cosi è stato bello bello per una settimana...al momento di accendere il motore...CClack! Spie accese ma non si muove...ho staccato il morsetto dell'inverter e con i cavi lunghi mi sono infilato sulla batteria cellula...mentre toccavo i poli mia moglie accendeva...Primo colpo! In pratica avevo fatto un parallelo diretto provvisorio... La domanda...si possono collegare perennemente oltre che al telaio massa anche tra loro i poli negativi (il meno)della B.M. e della B.S.? Se si in questo caso si potrebbe fare il collegamento che io ho fatto provvisoriamente ma in maniera definitiva con una staccabatterie posto sul positivo! Ricordo uno schema del genere nel sito di Emme48 ma con interposti degli altri elementi (cosa che, ricordandola, mi ha fatto tremare nel collegare provvisoriamente, ...ma poi di necessità si fa virtù)... che ne dite? Teniamo presente anche che verrebbe usato solo pochi secondi in caso di emergenza!!! Ciao e grazie dell'ospitalità...id="Comic Sans MS">id="size4">id="purple"> >
quote:Originally posted by Gptea> A mio personale parere, supportato per altro da molta documentazione tecnica, l'affermazione al punto 1 è assolutamente errata, quella al punto 2 quasi totalmente errata, al punto 3 ha un fondo di verità e l'ultima è, in alcuni casi, vicina alla realtà. In pratica io consiglio di mantenere le batterie in parallelo perché, in tal modo, garantiscono una maggiore autonomia e una maggiore vita di quelle che garantirebbero usate una alla volta, non mi esprimo sulla utilità o meno di utilizzare un booster (in quanto, pur essendo certamente migliorate le tecniche di gestione di questi sistemi per velocizzare la carica ho ancora qualche dubbio), consiglio comunque di rinforzre il collegamento del parallelo, montando, eventualmente, un relè che bypassi la centralina durante la marcia in modo da ridurre sia le resistenze in gioco che le correnti che si trovano a passare dalla centralina. Ciao, Aldo
Premesso che un proverbio dice "dove c'è gusto non c'è perdenza", quindi a chi fa piacere tenere le batterie in parallelo lo faccia pure, del resto "nessuno" dice che non funzionino, ma facendo una piccola riflessione, senza considerare le leggi della fisica/elettrotecnica "oserei" dire che: 1) si usurano prima, 2) se se ne rompe una, "salta" immediatamente anche l'altra 3) serve per forza un booster per ricaricarle in marcia dato che l'assorbimento, specialmente se scariche entrambe, diventa "esagerato". 4) sempre per la stessa ragione bisogna bypassare la centralina se no si squaglia (parlo sempre di parallelo tra 2 batteria da 100 Ah in su). O no.... Cordialmente. GPTEA >
quote:Originally posted by Gptea>Proprio NO! Sono proprio questi i motivi per cui è meglio il parallelo; poi ognuno fa come crede, ognuno è libero di adottare il sistema che più gli è simpatico. Se si parla di batterie in parallelo: 1) non si usurano prima perchè non sono stressate da profonde scariche; 2) se una si rompe, è esclusa dal circuito; come detto è pressochè impossibile il corto del circuito mentre è possibile l'isolamento di un elemento e nel singolo saresti al buio; 3) l'assorbimento in marcia non è mai esagerato; è esagerato se la batteria singola viene scaricata a fondo, cosa difficile da farsi con due in parallelo e se lo fai con due in parallelo, da singole sarebbero proprio morte; 4) vale il punto tre, nessun problema alla centralina. Puoi avere anche 2.000 batterie in parallelo, gli ampere che entrano nel sistema sono pressoche gli stessi, sia con una che con 2.000! E' il tempo di carica che quasi raddoppia, non gli ampere! Ripeto, ognuno monta ed adotta ciò che ritiene opportuno; ma se parliamo di tecnica, la matematica non è un'opinione. Elio
..."oserei" dire che: 1) si usurano prima, 2) se se ne rompe una, "salta" immediatamente anche l'altra 3) serve per forza un booster per ricaricarle in marcia dato che l'assorbimento, specialmente se scariche entrambe, diventa "esagerato". 4) sempre per la stessa ragione bisogna bypassare la centralina se no si squaglia (parlo sempre di parallelo tra 2 batteria da 100 Ah in su). O no....>
quote:Originally posted by ilnicolaldo> la batteria ha all'incirca 7/8 anni, non è malandata, fa ancora il suo lavoro ma...leggevo appunto nei vari post che è sconsigliato mettere in parallelo diretto 2 batterie di età molto diversa anche se dello stesso tipo/amperaggio. a proposito....esistono ancora le optima gialle da 60 Ah? ciao
quote:Originally posted by gimacc51> Premesso che l'elemento in corto è un evento raro ma non impossibile con elettrolito liquido ma è estremamente improbabile nelle batterie con elettrolito in gel e praticamente impossibile in tutte le batterie AGM (comprese le Optima), mi chiedevo il motivo per cui vuoi sostituire la Optima e che età ha. Nel caso non fosse troppo vecchia o malandata potresti mantenerla mettendola in parallelo a quelle che aggiungi. Ciao, Aldo
Elemento in corto: si può dire che questa evenienza è talmente remota che non dovrebbe neanche essere presa in considerazione perchè la morte improvvisa delle batterie deriva sempre da un elemento che si isola dagli altri; nel caso, nel parallelo non ci sono conseguenze in quanto la batteria non è più presente nel circuito mentre nell'impianto singolo si resta al buio. questo mi rincuora molto, presto sostituirò la mia vecchia optima 60 Ah con 2 agm da 100 in parallelo (noi usiamo molto la tv e le luci) grazie, saluti >
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quote:Originally posted by PinkPauly> Io ti consiglio di utilizzare il circuito descritto sul sito di Emme48, che consiste, in pratica, nel rinforzare il collegamento a massa della/e BS e passare un grosso cavo tra il positivo della BM e della/e BS, con interposto un grosso staccabatteria, per poter fare il parallelo senza dover passare cavi appositi. In aggiunta a quanto sopra, nello schema di Emme48 vi è solo uno staccabatteria tra il negativo della BM e la massa del veicolo che servirebbe per interrompere il circuito nel rarissimo caso in cui la BM avesse uno più elementi in corto (un sintomo di ciò sono grosse differenze tra i livelli dell'elettrolito nelle varie celle). Io non ho montato tale staccabatteria, riservandomi, nel caso fosse necessario isolarla, di scollegare direttamente il morsetto negativo dalla batteria. Come ha scritto anche Emme48, è estremamente importante che il collegamento venga eseguito con cavi di sezione molto elevata e che altrettanto venga fatto con il collegamento del negativo della/e BS con la massa del veicolo. Un vantaggio ulteriore di tale collegamento è quello di disporre di un collegamento di riserva da impiegare anche nel caso di un malfunzionamento del relè del parallelo o dell'analogo collegamento tramite la centralina, in modo da poter comunque caricare la/e BS durante la marcia (ricordandosi di riaprire lo staccabatteria una volta fermi perché, in caso di sosta prolungata con elevati consumi, si rischia di rimanere con TUTTE le batterie a terra). Ciao, Aldo
Ricordo uno schema del genere nel sito di Emme48 ma con interposti degli altri elementi (cosa che, ricordandola, mi ha fatto tremare nel collegare provvisoriamente, ...ma poi di necessità si fa virtù)... che ne dite? Teniamo presente anche che verrebbe usato solo pochi secondi in caso di emergenza!!! Ciao e grazie dell'ospitalità...id="Comic Sans MS">id="size4">id="purple"> >