Per esperti elettrotecnici - Curiosità

quote:Risposta al messaggio di Fargo73 inserito in data 04/09/2014  13:44:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Credo che se viaggi due ore carichi di più che se viaggi un'ora sola a partità di utente accese (tipo radio, luci, ecc) --------------------------------------------------------------------------

Ciao Diego , se viaggi una sola ora , caricherai tot A x 1 sola ora ..se viaggi 2 ore , caricherai tot A x 2 ore ..se viaggi X ore , caricherai tot A x X ore [^] Indipendentemente dalla velocità del mezzo , l'alternatore , cercherà di soddisfare tutte le utenze , batterie comprese . Ricorda comunque che sono sempre e solo le batterie a " decidere " quanta carica assorbire , ammesso che la corrente erogata dall'alternatore sia sufficiente ..paradossalmente su un mezzo che ha un alternatore da 180A , non credere che ricaricano più in fretta , non funziona così [:(] Diciamo che se hai molta capacità ( tanti Ah ) e le batterie sono scariche , allora inizialmente potranno assorbire tanta corrente , ma solo in un primo tempo , per poi man mano che si ricaricano , assorbirne sempre meno [^] Morale della favola , più viaggi più ricarichi , a prescindere dalla velocità , perché gli alternatori danno già quasi il max a 2000 g/m. velocità di rotazione motore che , anche se viaggiassi a 50 km/h , dovresti raggiungere . Addirittura i nuovi alternatori possono erogare il 75/80% della loro potenza già al minimo dei giri motore , da non paragonare ai giri alternatore , questi girano più veloci , rispetto al motore [;)][;)] Mar..cucciolo[:)][:)]

quote:Risposta al messaggio di marcucciolo inserito in data 04/09/2014  14:07:54 ..se viaggi una sola ora , caricherai tot A x 1 sola ora ..se viaggi 2 ore , caricherai tot A x 2 ore ..se viaggi X ore , caricherai tot A x X ore id="size4">id="purple">id="Comic Sans MS"> Indipendentemente dalla velocità del mezzo , l'alternatore , cercherà di soddisfare tutte le utenze , batterie comprese . Ricorda comunque che sono sempre e solo le batterie a " decidere " quanta carica assorbire , ammesso che la corrente erogata dall'alternatore sia sufficiente ..paradossalmente su un mezzo che ha un alternatore da 180A , non credere che ricaricano più in fretta , non funziona così Diciamo che se hai molta capacità ( tanti Ah ) e le batterie sono scariche , allora inizialmente potranno assorbire tanta corrente , ma solo in un primo tempo , per poi man mano che si ricaricano , assorbirne sempre meno Morale della favola , più viaggi più ricarichi , a prescindere dalla velocità , perché gli alternatori danno già quasi il max a 2000 g/m. velocità di rotazione motore che , anche se viaggiassi a 50 km/h , dovresti raggiungere . id="size4">id="purple">id="Comic Sans MS"> Addirittura i nuovi alternatori possono erogare il 75/80% della loro potenza già al minimo dei giri motore , da non paragonare ai giri alternatore , questi girano più veloci , rispetto al motore >

> Cordialmente Max

quote:Risposta al messaggio di marcucciolo inserito in data 04/09/2014  14:07:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> E' quando viaggio a 170 km/h quanti ampere mi rimangono [?] [:D]

quote:Risposta al messaggio di Topolone inserito in data 04/09/2014  21:01:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao Gabriel , sul tuo mezzo a 170km/h , l'alternatore non eroga un solo ampere [:(] ..è consapevole che al motore servirebbero almeno una cinquantina di cavalli in più per raggiungere i 170 orari , quindi si fà da parte [^][^] E' intelligente [;)][;)] Mar..cucciolo[:)][:)]

quote:Risposta al messaggio di Topolone inserito in data 04/09/2014  21:01:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Quanti amper non lo so con certezza, però riesco a fare il calcolo quasi preciso di quante ossa ti rompi. [:D][}:)] --------------------------------------------------------------------------

La teoria è esatta ma però esistono anche regolatori di carica da sostituire a quello originale del vostro alternatore con cui è possibile sfruttare in modo appropriato le capacità di carica dei normali alternatori, infatti gli alternatori in commercio sono costruiti per caricare le batterie dedicate alla messa in moto, quindi dopo poco tempo il livello di carica diventa molto basso. Tramite questi regolatori invece l'alternatore originale riesce a erogare molta più energia riducendo i tempi di carica di 4-8 volte Inoltre il controllo della tensione e della temperatura sia delle batterie che dell'alternatore assicurano un ottimale funzionamento del sistema. Io li uso da anni sulle imbarcazioni e vanno molto bene , comunque scherzavo la teoria e' giusta e così pure le indicazioni dei colleghi. Pensate che hanno persino un display remoto con il quale si può monitorare con costanza i dati di ricarica e i tempi necessari nonchè sonde per il controllo delle temperature delle batterie per evitare un eccessivo surriscaldamento delle stesse. Poi esistono anche i Power Generator che sono come alternatori ma che forniscono direttamente la 220V ma questa e' un'altra storia.... Un saluto Dave

Tramite questi regolatori invece l'alternatore originale riesce a erogare molta più energia riducendo i tempi di carica di 4-8 volte Inoltre il controllo della tensione e della temperatura sia delle batterie che dell'alternatore assicurano un ottimale funzionamento del sistema. Io li uso da anni sulle imbarcazioni e vanno molto bene , comunque scherzavo la teoria e' giusta e così pure le indicazioni dei colleghi. Pensate che hanno persino un display remoto con il quale si può monitorare con costanza i dati di ricarica e i tempi necessari nonchè sonde per il controllo delle temperature delle batterie per evitare un eccessivo surriscaldamento delle stesse. Perdona la curiosita,mi parli di questi regolatori? Grazie Nando tutti sapevano che quella cosa non si poteva fare.Un giorno arrivò uno che non lo sapeva,e la fece

quote:Risposta al messaggio di nando 2 inserito in data 06/09/2014  17:20:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Premesso che se un alternatore è per esempio da 80 Ah non è che produca di più del valore nominale ma però questi regolatori hanno un principio di funzionamento molto diverso ed "ingannano" l' alternatore facendogli caricare a valori massimi per un tempo maggiore dei normali regolatori che equipaggiano di serie gli alternatori. Il processo di ricarica "pompata" è interamente gestito da una centralina che oltre a monitorare i livelli di ricarica come corrente e tensione effettua un continuo controllo sulla temperatura della batteria al fine di evitare un eccessivo surriscaldamento delle stesse. il controllo termico viene effettuato mediante sensori installati sulla carcassa di ogni batteria e pertanto nel caso in cui la centralina rileva un eccessivo surriscaldamento regola di conseguenza la potenza della ricarica aumentandola nuovamente quanto la temperatura rientra nei valori ottimali. Questo tipo di applicazione e' utilizzata da molti anni sulle imbarcazioni da diporto, in particolare quelle a vela, che hanno il necessità di ricaricare le batterie dei servizi nel più breve tempo possibile a causa del fatto che il motore non viene acceso spesso se naviga a vela. Ho avuto modo di verificare che i nostri camper hanno sistemi di ricarica da alternatore molto approssimativi e spesso neppure dimensionati agli effettivi carichi elettrici in gioco. Infatti spesso l' alternatore è ne più ne meno quello installato di serie dal costruttore del mezzo o nella migliore delle ipotesi la versione maggiorata ma manca completamente l' ottimizzazione di ricarica mediante appunto regolatori speciali o ripartitori di carica. Se vuoi approfondire aspetti tecnici e costi ti posso inviare in privato il link delle aziende da cui io mi fornisco abitualmente. Un saluto Dave

quote:Risposta al messaggio di nando 2 inserito in data 06/09/2014  17:20:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Nando2 se ti riferisci a quegli apparecchi che elevano la corrente senza affossare l'altenatore, ok! Ti posso dire che esistono in commercio 2 o 3 aziende che li producono io però che li monto ne conosco bene un tipo solo! Si tratta di un prodotto italiano il classico E...y P...r Evolution che altri non è che una sorta di alternatore elettronico che funziona in questo modo: l'oggetto preleva dalla batteria della meccanica una tensione con una corrente ovviamente ridotta perchè deve lasciare la piena disponibilità possibile di energia, alla batteria dell'avviamento! Questo apparecchio eleva una corrente da inviare alle batterie/a di servizio le quali in maniera totalmente indipendente da quella dell'avviamento vengono ricaricate con 25 A/h controllando anche con una sorta di filtraggio la variazione della tensione che a batteria semi carica (2/3 della capacità) si presenta con un valore, a seconda del tipo di batteria, compreso tra i 14,2 Volt ed i 14,6 Volt, per poi passare a 13,8 Volt di mantanimento. Dall'alternatore della meccanica una tensione variabile di questo genere, è difficile da ottenere anche con i più moderni e sofisticati alternatori attuali. Così facendo, la batteria dell'avviamento viene sempre tenuta costantemente carica, anche in presenza di carichi elevati (luci, ventole, multimedia a cruscotto, navigatori e così via) mentre contemporaneamente riesci a portare a carica completa senza rischi quelle della cellula! In parole povere, se non utilizzi alternatori elettronici di questo tipo non succede nulla di preoccupante, ottieni solo una ricarica scarsa di tutte le batterie presenti sul mezzo perchè un alternatore della meccanica buono (100/110A/h) non è in grado di soddisfare al pieno due batterie (avviamento + cellula) da capacità complessiva di oltre 200 A. Saluti, Gianluca.

quote:Risposta al messaggio di Galaxycamper inserito in data 06/09/2014  20:52:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Scusami ma non ho capito nulla. Un saluto Dave

Idem [:0][B)] ..ma nemmeno del tuo fantomatico " regolatore " [?][:0][?] ho capito nulla [:D][:D] Riprovateci please[B)][B)] Mar..cucciolo[:)][:)]

quote:Risposta al messaggio di dave62 inserito in data 06/09/2014  23:50:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> DAVE, più semplicemente con due batterie in parallelo da 100A l'una (unite dal classico parallelatore) avrai sempre una ricarica scarsa quando sei in viaggio e questo perché da un'alternatore da 100A otterrai sempre e soltanto una corrente di carica inferiore perché in viaggio tra luci, radio multimediale, ed altri assorbimenti vari, perdi quasi certamente dai 10 ai 15 A che sottratti all'alternatore vuol dire avere una corrente di carica di 85/90A scarsi per una ricarica efficiente anche per una sola batteria, immaginiamoci per due! Con l'alternatore elettronico, chiamato anche volgarmente booster, questo problema non esisterebbe! Tutto qui. Se la cosa non ti è ancora molto chiara, ti faccio avere uno schema esemplificativo molto più chiaro di mille parole! A presto. Saluti, Gianluca.

Si puo' anche dire che l'energy power evolution non e' altro che un caricabatterie intelligente che ha in ingresso 12V anziche' il 220, ed abilitato dal D+ per farlo funzionare con motore acceso. Per quanto l'aggeggio descritto da Dave, credo di aver capito che si tratta di un alternatore con un regolatore piu' evoluto rispetto a quelli standard. Ciao, Renzo.

quote:Risposta al messaggio di Galaxycamper inserito in data 07/09/2014  00:14:12 (

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)>

> Gianluca, mica li vendi tu gli inutili booster... Se è come penso è estremamente scorretto! P.S. ma guarda, basta fare una piccola ricerca e salta fuori: http://www.galaxycamper.it/news.php _____________ [;)]73 de

alvaro IZ2MHT

Ecco , lo dovevo intuire e starmene buono e zitto [8)] ..adesso nessuno mi spiegherà niente [:(] Mar..cucciolo[:)][:)]

quote:Risposta al messaggio di alva.it inserito in data 07/09/2014  00:29:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Alvaro, mi hai visto postare offerte o preventivi o proposte commerciali? Non mi pare! Qualche utente ha chiesto chiarimenti e sono stati forniti (anzi non ho nemmeno fatto nomi di marchi o distributori) quindi non mi pare di aver commesso delle scorrettezze! Non credi? Saluti, Gianluca.