quote:Risposta al messaggio di Macricato inserito in data 17/10/2011 18:03:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ciao ecco le risposte: 1 si è perfettamente fattibile 2 il rubinetto è gia inserito sul secumotion, basta che togli il tappino laterale di gomma e con una pinza metti il perno in senso orrizontale.(serve per testare l'impianto ma lo puoi usare per il tuo scopo). semper fidelis carlo
quote:Risposta al messaggio di camperdoctor inserito in data 17/10/2011 19:42:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Il fatto che si possa fare è una bellissima cosa, trovo che sia utile per tirarsi via d'impaccio da una situazione non molto simpatica... Ho trovato il tappino laterale che nasconde il rubinetto; con una chiave di 6 o di 7 ho provato e gira perfettamente chiudendo l'impianto. Approfitto per chiederti se sai cosa sia invece l'altro tappino a vite nero posto al di sotto del secumotion che nasconde un altro perno o qualcosa di simile (?). Approfitto ancora, scusa: il regolatore di pressione giusto perché funzioni regolarmente la Truma, che caratteristiche deve avere? Grazie in anticipo per la tua/vostra cortesia.
quote:Risposta al messaggio di Macricato inserito in data 18/10/2011 18:18:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> il tappino nasconde l'attacco per la pompa per la prova di tenuta. il regolatore basta che riporta la legge EN12864 (di solito con anex D) che sia a 30 mbar e direi che regoli 1,5 kg\h carlo
quote:Risposta al messaggio di rosmas inserito in data 18/10/2011 19:31:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ciao sei sicuro che il gas fornito non sia gia a 30 mbar? di solito lo è e quindi non puo passare da un altro regoatore sia esso secumotion o altro in quanto un regolatore per funzionare deve ricevere almeno 1 atm. in ingresso(ecco spiegato i problemi che hai avuto) devi realizzare un impianto come macricato e chiudere il rubinetto sul secumotion dopo esserti però accertato che ti eroghino gas gia regolato. carlo
quote:Risposta al messaggio di camperdoctor inserito in data 18/10/2011 21:27:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ok. Sei stato molto competente e cortese... Ti ringrazio tantissimo delle risposte esaurienti. Alla prossima. Massimo.
quote:Risposta al messaggio di Macricato inserito in data 17/10/2011 18:03:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> io ho predisposto un tubo di emergenza esattamente come dici tu.
quote:Risposta al messaggio di maccomeo inserito in data 02/12/2011 10:09:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> no, il pannello a distanza non è indispensabile, è un accessorio, anche abbastanza costoso. Però è veramente comodo, io lo ho messo e sono contento. In pratica è un indicatore dello stato della commutazione. Per spiegarmi, sul Duoconfort c'è una spia che cambia colore, verde quando va la prima bombola, e che diventa rossa quando passa alla seconda bombola. Per vederla devi aprire lo sportello bombole e guardare sul Duoconfort. In inverno, questa operazione va fatta spesso, anche due volte al giorno e non è comoda. Con l'indicatore a distanza, ha in cellula un pannellino con due LED. verde quando va la prima bombola e rosso quando va la seconda. Praticamente è un ripetitore di segnale. Così appena commuta lo vedi subito. Sul pannello c'è anche un interruttore per accendere la Resistenza antighiaccio che va accesa sotto lo 0°. Mentre il ripetitore della spia è solo una comodità, la EisEx, cioè la resistenza antighiaccio la ritengo molto importante quando è molto freddo. E'un cilindretto metallico che va inserito in un foro apposito del Duoconfort, e fisata con una vitina, ai due fili si applica la 12v. Nessuno vieta di acquistare solo questa e mettere un qualsiasi interruttore con spia in cellula per alimentarla. Attento che il foro di alloggiamento c'è sia sul Duoconfort che sul Secumotion, ma avendoli entrambi va inserita sul Duoconfort (istruzioni TRUMA). Io però monterei tutto, non te ne pentirai.
quote:Risposta al messaggio di maccomeo inserito in data 02/12/2011 13:20:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> no, non è complicato, c'è un cappuccio grigio che va a incastro sul finestrino rosso/verde del duoconfort. Non ho mai capito se bisogna togliere qualcosa o no, io lo ho fatto fare. Per passare il filo, da me hanno seguito il tubo del gas che arriva sotto la cucina, poi nell'armadio che è a fianco e il pannello messo nella parete laterale dell'armadio, l'alimentazione da sotto dove c'è la Truma 6000 che c'è una morsettiera, ma ognuno dovrà veder come fare nel suo camper.
quote:Risposta al messaggio di maccomeo inserito in data 05/12/2011 15:21:03 (> lascia che circoli aria, il gpl va in basso e quindi i fori a pavimento devono stare sempre aperti. Se il vano bombole è a contatto con la cellula che è scaldata, difficilmente avrai dei problemi fino a -15° esterni e comunque se il gas è buono stai comunque tranquillo. Proprio volendo, fasci il duoconfort con uno straccio di lana, verso l'esterno, in maniera che riceva quel filo di calore dalla parete della cellula, ma che sia un pò isolato dal freddo. Normalmente i problemi si hanno, con gas scadente, quando il regolatore scende a -8/-10°, ma nel camper dove comunque è all'interno, tali temperature le raggioungi con -18° esterni. Altra cosa è chi ha la bombola grande a terra a fianco del camper come fanno tanti in campeggio in montagna. Puoi sempre comperare la resitenza antighiaccio a parte, penso che costi una trentina di euro. Io un anno avevo problemi con il regolatore che gelava (sull'altro camper) e acquistai da un furgone di assistenza truma la resistenza, poi con del filo e uno spinotto accendino feci un collegamento volante di emergenza e finii la vacanza senza più problemi, sempre a -18 la notte. Il codice dell'Eis-Ex per il Duoconfort è : 53101-01 lo trovi qui:Visualizza messaggio in nuova finestra
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http://www.truma.com/downloadce...
a pag.99quote:Risposta al messaggio di maccomeo inserito in data 05/12/2011 23:34:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> di nulla, felice di essere utile [:)] ciao, Tommaso